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I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio
Il corno d'Ammone o gran piede d'Hippocampo, essenzialmente risultante dall'introflessione della circonvoluzione dell'Hippocampo verso il corno discendente dei ventricoli laterali, osservato dall'alto, in seguito ad apertura degli stessi ventricoli, si presenta sotto forma di un'eminenza bianca ovoidale, semicircolare, convessa all'esterno, concava verso la linea mediana ed avente direzione eguale a quella dello stesso corno discendente. La sua estremità superiore (posteriore) incomincia all'ingresso del corno discendente, emanando dal cercine del corpo calloso (splenium corporis callosi); la sua estremità inferiore (posteriore: zampa del grande piede di Hippocampo) non s'estende proprio fino all'estremità del corno discendente, ma finisce un po' prima, gradualmente confondendosi col tessuto della circostante parete ventricolare. Il margine concavo (verso la linea mediana) del corno d'Ammone si continua in una striscia midollare a forma di falce, il cui orlo verso la linea mediana è libero, mentre delle sue estremità quella posteriore è in continuazione diretta coi peduncoli del crus fornix e l'inferiore, discendendo lungo il corno d'Ammone, passa nell'uncus.
Questa parte del cervello risultando, come ho detto, da introflessione della circonvoluzione dell'Hippocampo, di leggieri si comprende che in una sezione verticale, mettendo insieme il segmento spettante alla circonvoluzione che è punto di partenza dell'introflessione col segmento della parte introflessa, ne risulta una lettera S.
Le diverse parti che entrano a formare il piede di Hippocampo e le diverse sue zone hanno ricevuto nomi speciali, che vogliono pure essere ricordati.
Incominciando dalla base e mano mano procedendo verso l'alto incontriamo:
Il Subiculum cornu Ammonis. Burdach che primo usava questa denominazione, con essa designava la stessa circonvoluzione di Hippocampo e in tal senso è ancora adoperata da alcuni; altri invece l'adoperano per indicare più limitatamente quel tratto della circonvoluzione di Hippocampo che direttamente si continua col piede di Hippocampo; Huguenin dice chiamarsi Subiculum cornu Ammonis, la stessa circonvoluzione di Hippocampo vista dalla parte interna.
Stratum convolutum (Strato grigio circonvoluto). – È la continuazione dello strato corticale del subiculum; di quello strato cioè, che, per effetto del giro, da inferiore diventa superiore e che quindi dirigesi in basso. Ambedue le superfici di questo strato (ventricolare ed esterno) sono limitate da una lamina di sostanza bianca, lamina che accennerò più sotto coi nomi di Alveus (che riveste la superficie ventricolare) e di Lamina medullaris circonvoluta (applicata alla superficie esterna).
Substantia reticularis alba. – Il gyrus fornicatus (gyrus cinguli; circonvolution de l'ourlet, Foville) dal punto in cui girando attorno al cercine del corpo calloso, dirigesi in basso per ricevere il nome di gyrus hippocampi, fino all'uncus, in tutta la sua superficie è ricoperto da uno straticello di sostanza bianca, al quale, in causa del particolare suo aspetto (piccoli cerchi bianchi separati da sottili reticolari striscie grigie) venne appunto dato il nome di Substantia reticularis alba.
Lamina medullaris circonvoluta (o lamina nucleare). – Lo strato di sostanza bianca che riveste la superficie esterna della circonvoluzione di Hippocampo e del subiculum si continua, assumendo il nome di lamina nucleare o quello di lamina midollare circonvoluta, anche nell'interno del corno d'Ammone, rimanendo però sempre applicata alla continuazione della superficie libera dello strato grigio circonvoluto. Nella superficie di sezione del corno d'Ammone questo strato lo si vede in forma di striscia bianca situata tra lo strato grigio che si continua colla corteccia del subiculum e lo strato grigio che forma la fascia dentata.
Fascia dentata. – È una lamina di sostanza grigia, la cui superficie libera distinguesi per uno splendore gelatinoso e per una serie di depressioni (d'onde l'aspetto dentellato che le fece dare il nome) che occupa la concavità della lamina circonvoluta. Derivando dalla superficie inferiore del corpo calloso, poco al disotto dello splenium, nel modo che dirò più avanti, entra profondamente nella scanalatura risultante dalla duplicatura del gyrus hippocampi, per terminare, nella direzione dall'alto al basso, in corrispondenza dell'uncus.
Alveus. – È lo strato di sostanza bianca che riveste tutta la superficie ventricolare del corno d'Ammone. Questo strato membranoso di fibre nervose si riunisce nel cordone midollare (Fimbria) che limita tutto il margine interno del gran piede di Hippocampo, il qual cordone poi costituisce la principale origine del Fornix.
Fimbria. – (corpo frangiato, Taenia). Così viene chiamata la lamina di sostanza bianca limitante il margine mediano dell'Hippocampo e che essenzialmente risulta dalla riunione delle fibre che, con prevalente direzione longitudinale, decorrono dalla superficie ventricolare di quest'eminenza.
Dalla punta dell'Hippocampo verso la parte posteriore, la fimbria aumenta di larghezza. In tutta la sua lunghezza poi essa appoggiasi alla superficie superiore dell'Hippocampo e solo se ne separa verso la sua estremità posteriore per passare nella superficie inferiore del Corpo calloso, continuandosi senza interruzione nei peduncoli del Fornix, così che la fimbria rappresenta l'estremità posteriore del Fornix. Fornisce infine la massima parte delle fibre del trigono.