Capitolo

  1       I|           e par che miri~ Fluir la vita come un rivo in primavera,~
  2       I|      costei s'era innamorata della vita e dell'arte toscana; e senza
  3       I|           c'è niente di sicuro. La vita è un tradimento continuo.
  4       I|          lo tenevano lontano dalla vita di società. Quel piccolo
  5       I|         vota: Crac! un tartufo! La vita, a pensarci bene, è una
  6       I|          di timori. Da bambina, la vita l'attraeva e le faceva paura.
  7       I|             E adesso sapeva che la vita non merita tanta inquietudine
  8       I|            il sapore sciocco della vita, e aspiravo l'avvenire come
  9       I|      Montessuy faceva rendere alla vita tutto quello ch'essa poteva
 10       I|          suo padre. Entrando nella vita, aveva subito disperato
 11       I|            figlia, in mezzo ad una vita affaccendata ed intensa,
 12       I|          lui tutto il pregio della vita, non avendo affatto, del
 13       I|         suoi ricordi, quello della vita coniugale era il più sbiadito.
 14       I|         chiudere degnamente la sua vita felice col possesso di questa
 15       I|           vi fosse di meglio nella vita. Amava, ed era amata. Certo:
 16       I|             ma si prova mai, nella vita? Era l'amica d'un buono
 17       I|          amico. Egli le rendeva la vita, non già sempre deliziosa,
 18      II|            che non si curava della vita di società.~ ~– Ha molto
 19      II|        fare; ed è già molto, nella vita. Io trovo che l'esistenza
 20      II|        sappiamo che fare di questa vita così corta, e voi ne vorreste
 21      II|            non amare che voi nella vita?~ ~Egli restava inquieto,
 22     III|           tutto il resto della sua vita; e fu tremando che, tappato
 23     III|        trovo del carattere e della vita. Non c'è poema  romanzo
 24     III|         alla gloria. Pensava della vita e del mondo, press'a poco
 25     III|           suo sogno possente della vita. Nella sua puerilità terribile
 26     III|          perchè i giorni della sua vita non s'erano aggiunti gli
 27     III|          azioni. Perciò mancano di vita interiore. Questo difetto
 28     III|      colpisce in un episodio della vita di don Giovanni, che non
 29     III|           molto tempo condotto una vita dissoluta, diventata brutta,
 30      IV|            pena, sono io, è la mia vita. Sono avida nel godere quello
 31      IV|           il mio desiderio, la mia vita, il mio amore stesso, non
 32      IV|           qualche altra cosa nella vita? La vostra caccia alla volpe,
 33      IV|          ragione. L'afferrò per la vita, le mise sulla nuca e sulle
 34      IV|            e di più caro nella sua vita. Era un legame serio. S'
 35      IV|    malinconia: «Tre anni della mia vita, un onest'uomo che mi ama
 36      IV|         nulla, tutto questo? Ma la vita non è gran cosa; e quel
 37      IV|           di non sperperare la mia vita... Per quello che vale,
 38      IV|            Per quello che vale, la vita!»~ ~In vista della lanterna
 39       V|          della gloria, e studiò la vita e la dottrina del Poverello
 40       V|           santi di cui leggiamo la vita straordinaria. È sincero
 41       V|        labbra il gusto caldo della vita. I giornali e il pubblico
 42       V|       Quelli che conoscono bene la vita e il mondo, sanno che le
 43       V|            tutte le esigenze della vita elegante; l'amore non si
 44       V|    romanzieri che non conoscono la vita. Lo sapeva bene, lei, che
 45      VI|        tratto era uscito dalla sua vita. Non si ricordava volentieri
 46      VI|        Teresa pensò: – Egli ama la vita!~ ~Anche la signora Marmet
 47      IX|        immagini; ma io resto nella vita e nella verità.~ ~Strinse
 48      IX|            spesso, pensando che la vita,~ Per loro, ormai felici,
 49       X|           un'idea favorevole sulla vita rurale in Italia, volle
 50       X|           e insegna il senso della vita. Signore, quando soffrirete,
 51       X|         andava al di  della loro vita. Mettevano una volontà possente
 52       X|      dobbiamo, come lei, ornare la vita, senza pensare all'avvenire.
 53       X|        Signor Dechartre, perchè la vita sia grande e piena, bisogna
 54       X|           immagini della sua nuova vita: Viviana Bell e le sue campane,
 55      XI|             in cui il lavoro della vita e dell'anima aveva messo
 56     XII|            comprendeva l'arte e la vita. Ella non s'interessava
 57     XII|     ascoltarlo: Egli le rendeva la vita amabile, diversa e colorita,
 58     XII|          che le obbligazioni della vita pubblica lo trattengano
 59     XII|          Etruschi per tutta la sua vita. Oh! «darling», ho subito
 60     XIV|          delle disgrazie nella sua vita.~ ~Alzò gli occhiali sulla
 61      XV|            che fu per tutta la sua vita un povero e buon operaio.
 62     XVI|         esistesse al mondo. La sua vita non era più in lui: era
 63     XVI|            quelle gioie per cui la vita è degna d'esser vissuta.
 64     XVI|        idee.~ ~– Noi faremmo della vita un giardino delizioso.~ ~
 65     XVI|               Vi ho trovato, nella vita. Non voglio perdervi; non
 66     XVI|               Se conosceste la mia vita, se aveste visto quanto
 67     XVI|         voce calmata:~ ~– Amavo la vita. Ci trovavo delle curiosità,
 68     XVI|      provavo per le immagini della vita e dell'arte, il diletto
 69     XIX|       commesso per loro, nella mia vita, due o tre delitti abominevoli,
 70     XXI|           io sparisca dalla vostra vita. Conserveremo un buon ricordo
 71     XXI|      creatura che è in balìa della vita. Insomma, giudicatemi come
 72     XXI|           facciano le altre. Ma la vita non è clemente. Si è lanciate,
 73    XXII|           giudici hanno detto: «La vita dei popoli sta in noi».
 74    XXII|           Io sono la culla».~ ~«La vita dei popoli è nelle mèssi
 75   XXIII|          mi sono data a te, la mia vita ti appartiene interamente.
 76   XXIII|     malvagia contro le leggi della vita e del mondo. Ma ho un bel
 77   XXIII|          sia lei, adorarla come la vita l'ha fatta e rimpiangere
 78   XXIII|      rimpiangere amaramente che la vita, che l'ha tanto abbellita,
 79    XXIV|         inquietava nella sua nuova vita. I convegni al padiglione
 80    XXIV|             le sembrava che la sua vita non fosse più dentro di
 81    XXIV|             Nel pieno ardore della vita, si sentiva morire per delle
 82     XXV|           lei: le aveva dato della vita un gusto nuovo, delizioso,
 83     XXV|         una settimana, visse d'una vita tutta interiore, sentendo
 84     XXV|      troppo felici: noi rubiamo la vita.~ ~
 85    XXVI|              Egli l'afferrò per la vita.~ ~– Ah! Quel che vive,
 86    XXVI|          contiene le delizie della vita e le angoscie della morte.
 87    XXVI|       nelle grandi avventure della vita un coraggio semplice e un
 88  XXVIII|        finire gloriosamente la sua vita galante con lei, volse il
 89    XXIX|        applicarsi esattamente alla vita. Gli sembrava che gli uomini
 90    XXIX|            perchè, dopo che la mia vita è bella, soffro.~ ~Frugò
 91    XXIX|           che fanno dimenticare la vita. Ieri sera, mi sono coricato
 92    XXIX|            generale durante la sua vita illusoria. Consulterò a
 93     XXX|        Montessuy che teneva per la vita la principessa Seniavine.
 94    XXXI|            le immagini della sua vita intima.~ ~Era tornata a
 95    XXXI|         quel momento conduceva una vita incantevole.~ ~Giacomo l'
 96    XXXI|          uomini. Essi hanno, nella vita, delle idee superiori a
 97    XXXI|             il suo dovere e la sua vita.~ ~Poi pensò:~ ~– È anche
 98    XXXI|    anteriore, nelle tenebre di una vita embrionale. E continuava
 99    XXXI|           le faceva dimenticare la vita.~ ~Ma, nella solitudine
100    XXXI|           mesi che in tutta la mia vita. Non ridete. Non c'è nulla
101    XXXI|       lontano, mi attaccavate alla vita. Ero attratto verso di voi,
102    XXXI|              Addio! avete tutta la vita dinanzi a voi. Siete felice.
103   XXXII|           alla prossima fine della vita. Aveva lusingato Garain,
104   XXXII|        profilo. Stanco d'una lunga vita di dissimulazione, si concesse
105   XXXII|    occupazione, di uno scopo nella vita.~ ~La suoneria che annunziava
106   XXXII| passeggiavano.~ ~– Uno scopo nella vitaripeteva La Briche, grande,
107   XXXII|           ignobili o sublimi della vita, non esercitassero sulla
108   XXXIV|      quanto poco contava nella mia vita! Ecco! non ti conoscevo:
109   XXXIV|           tristezza cupa della sua vita, non sarebbe geloso, la
110   XXXIV|          la mia felicità, è la mia vita che difendo. Sono aspra,
111   XXXIV|          lungo, gli ridisse la sua vita intera, il poco che vi aveva
112   XXXIV|         immensità spaventosa della vita e delle cose.~ ~Ella ripetè:~ ~–
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