Capitolo

 1       I|       scandali mal nascosti, degli occhi infantili e delle guance
 2       I|       diceva, e si chinò sui begli occhi vaghi che riflettevano i
 3       I|      gracile e meschino, sotto gli occhi delle dodici cariatidi gigantesche
 4      II|         colla bocca dolorosa e gli occhi vaganti nel vuoto.~ ~Questo
 5     III|             spiegano sotto i suoi, occhi, con ostentazione, dei giornali
 6      IV|            Teresa e Roberto, cogli occhi abituati all'oscurità, si
 7      IV|    aggiunse – sono la musica degli occhi.~ ~Teresa rispose che le
 8       V|            Martin-Bellème alzò gli occhi al cielo.~ ~Vence domandò
 9       V|        viso arso dal belletto, gli occhi teneri, graziosa d'intelligenza
10      VI|           collo splendore dei suoi occhi grigi il dabbenuomo, che
11      VI|       piccoli stracci sopra i suoi occhi ancora sorridenti; la pelle
12     VII|            giovanile, tanto i suoi occhi azzurri erano chiari e lucenti,
13     VII|            signora Martin alzò gli occhi, un po' sgomenta. Ma la
14      IX|            ed arsa dagli splendidi occhi.~ ~– Darling, vi presento
15       X|    occhiali, quella dolcezza degli occhi usi alla scienza ed alla
16       X|    limitavano l'orizzonte dei loro occhi e della loro anima. Non
17       X|           orbita oscurata dei suoi occhi. Per lui, la terra e il
18       X|           fu deliziosa: chiuse gli occhi per assaporarla meglio.
19      XI|            mani assumevano ai suoi occhi una fisonomia così impressionante
20     XII|            inquieta, chiudendo gli occhi.~ ~Fantasticava così, nell'
21     XII|         sale è vicino: lo ha negli occhi. È il piatto di Pampaloni, «
22    XIII|           La signora Martin, cogli occhi ancora pieni d'aria leggera,
23    XIII|       cartelle si equivalgono agli occhi del figlio di Dio. Moralmente,
24    XIII|            vendicarsi, le fece due occhi di velluto e le parlò con
25     XIV|            posta. Diffidando degli occhi scrutatori della signora
26     XIV|            fronte, scoprendo degli occhi azzurri, dolcissimi e quasi
27     XIV|      silenzio, lo sguardo dei suoi occhi chiari, le cui palpebre
28      XV|           gli restava davanti agli occhi. Si ricordava d'aver visto,
29      XV|         gli restava impressa negli occhi e lo bruciava atrocemente.~ ~
30     XVI|    interrogava ansiosamente quegli occhi, le cui due stelle tremolavano
31     XVI|    guardandola, egli vide nei suoi occhi la paura che aveva avuto,
32    XVII| spumeggiante gli scintillava negli occhi verdi. Egli l'avvolgeva,
33   XVIII|        colla testa rovesciata, gli occhi chiusi. Il suo cappello
34     XIX|       sulla bocca, quasi sotto gli occhi di due Inglesi che camminavano
35     XIX|           alzò verso di lui i suoi occhi, le cui pupille somigliavano
36      XX|           Non poteva staccarne gli occhi. Tutta la sua allegria era
37     XXI|         braccia avide. Ella, cogli occhi pieni di sgomento, lo respinse
38     XXI|            vergogna. Abbassava gli occhi e taceva. Colle dita alle
39     XXI|         gli aveva mai visto quegli occhi arsi e cerchiati, quelle
40     XXI|     tornati subitamente gravi, gli occhi infoscati, le labbra serrate,
41     XXI|            Ed ella riapriva i suoi occhi annebbiati e sorrideva,
42    XXII|        terribile brillava nei suoi occhi fosforescenti. Dopo il suo
43    XXII|     signora Marmet, abbassando gli occhi, aggiunse:~ ~– Le invitate,
44   XXIII|            suo amico con dei begli occhi teneri e gravi.~ ~– Ascoltami: –
45   XXIII|       voluttà. Quando riaperse gli occhi, disse, felice:~ ~– T'amo!~ ~
46   XXIII|      ritrasse bruscamente, e cogli occhi pieni di dolore e di rimprovero,
47    XXIV|            la loro vista. Ho degli occhi molto cattivi: il più bel
48    XXIV|           di malinconia. Sentì gli occhi come spegnersi, i ginocchi
49     XXV|     banchetti politici. Chiuse gli occhi per meglio sognare. Si disse: «
50     XXV|            il mio silenzio, i miei occhi, tutta la mia carne, e il
51    XXVI|         Teresa. – Hai tutti i suoi occhi. Paolo Vence m'ha detto
52    XXVI|           luce abbagliarono i suoi occhi e si diffusero sui suoi
53   XXVII|         ferisce deliziosamente gli occhi. Si ammira e si resta abbagliati.
54  XXVIII|     carezze invisibili, chiuse gli occhi e rovesciò la testa sulla
55  XXVIII|              Ella si fermò; i suoi occhivelavano. Pensò:~ ~«Eravamo
56  XXVIII|          ristorante, m'aprisse gli occhi, mi costringesse a sapere.
57  XXVIII|           in cui brillavano i suoi occhi grigi.~ ~– Mio Dio, quant'
58    XXIX|        parole, ma parlava coi suoi occhi, le sue braccia, col soffio
59     XXX|           e le mise dei baci sugli occhi. La notte scendeva dal cielo,
60     XXX|           baci e di menta, e negli occhi l'immagine del suo amante
61     XXX|           solitario. Teresa, cogli occhi socchiusi sopra un libro
62    XXXI|         guardando Garain con degli occhi socchiusi in cui brillavano
63   XXXII|          Bérard de la Malle, cogli occhi bassi e le lunghe ciglia
64   XXXII|       commosso, colle lagrime agli occhi.~ ~Montessuy, raggiungendo
65   XXXII|       seggiola. , gustando cogli occhi e colle narici le spalle
66   XXXII|         con tutto quello che degli occhi umani possono contenere
67   XXXIV|            perdeva il senso. Cogli occhi che le bruciavano, guardava
68   XXXIV|           si riflettevano nei suoi occhi. Disse:~ ~– Mi sono ricordato
69   XXXIV|         penosa immobilità dei suoi occhi asciutti. E incerta adesso,
70   XXXIV|        sinistra, egli si coprì gli occhi.~ ~– Lasciatemi. M'avete
71   XXXIV|            fremente d'odio. I suoi occhi, quegli occhi ch'ella aveva
72   XXXIV|         odio. I suoi occhi, quegli occhi ch'ella aveva visto così
73   XXXIV|       fazzoletto; poi, alzando gli occhi che brillavano attraverso
74   XXXIV|           le mani giunte, alzò gli occhi; il suo sguardo pieno di
75   XXXIV|          sguardo attonito dei suoi occhi che non vedevano più; –
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