Capitolo

 1       I|      scultore? Quando vorrete. Ho visto, di lui, al Campo Cinque
 2      II|        confessò che non aveva più visto Choulette dall'autunno scorso,
 3     III|         era un senatore. Lo aveva visto, un giorno, per caso, nel
 4      IV|        conoscete Joinville, avete visto il castello, i soffitti
 5      IV|         più belle; – ma non avete visto il gabinetto da lavoro di
 6      IV|           ancora molto ricchi. Ho visto il piccolo salotto di damasco
 7      IV|           fascino possente. Aveva visto dei giorni dorati e delle
 8       V|              Tre volte. Ma non ho visto niente. Stavolta voglio
 9     VII|          del suo seguito le hanno visto delle calze bianche, molto
10     VII|            È la pura bellezza! Ho visto nel chiostro di S. Trofimo
11     VII|        spalle delle statue, ed ho visto le piccole lucertole grige
12      IX|           Santa Maria Novella, ho visto questo vecchio che, curvo
13       X|        rudi. Avevano letto poco e visto poche cose. Le colline che
14       X|         si dice cristiano. Non ho visto della devozione e della
15       X|          tutto ciò che egli aveva visto, che amasse tutto ciò che
16       X|   pelliccia che non gli aveva mai visto. Egli l'attendeva, ma una
17      XI|         dell'alba d'oro che aveva visto quella mattina sulle colline
18     XII|        Palazzo Pretorio; abbiamo, visto una leonessa e molte statuette
19     XII|           di Michelangelo.~ ~– Ho visto questa Sacra Famiglia da
20     XIV|        Choulette, disse che aveva visto Dechartre di passaggio da
21     XIV|     meravigliata che non avessero visto la bella Ginevra dei Benci,
22      XV|        occhi. Si ricordava d'aver visto, al mattino, delle lettere
23      XV|        anche gli diceva: «Oggi ho visto Dechartre: il pover'uomo
24     XVI| conosceste la mia vita, se aveste visto quanto era vuota prima di
25    XVII|      pavimenti di marmo. Ed io ho visto che le signore francesi
26   XVIII|       pastello stinto che avevano visto insieme da un antiquario,
27      XX|          , in piedi, come aveva visto fare poco prima a delle
28     XXI|            Quel morto che avevano visto passare di corsa, portato
29     XXI|         ch'ella non gli aveva mai visto.~ ~– Oh! non mi dite il
30     XXI|          Teresa non gli aveva mai visto quegli occhi arsi e cerchiati,
31     XXI|    ricordo di quel lago che aveva visto desolato e bello, nella
32    XXII|       pensava, inquieta: «L'hanno visto. L'avrà riconosciuto? Non
33    XXII|            Non mi ricordo se l'ha visto da me, l'anno scorso».~ ~
34    XXII|        rovinosi processi. Avrebbe visto , quello che è il contadino
35    XXII|       molta tempo che non l'avevo visto. E sono stata molto sorpresa
36    XXII|         intelligenti, e che aveva visto una vecchia lepre, inseguita
37    XXII|         non hanno più. Lo avrebbe visto volentieri, avendo da domandargli
38   XXIII|           e temibile ch'era stato visto alla stazione. Adesso, Giacomo
39   XXIII|          parlare di quello che ho visto alla stazione? Ti assicuro
40   XXIII|   signorina Giovanna Tancrède. Ho visto che mi amavi, che soffrivi,
41     XXV|      guardato dal cancello, ed ho visto delle finestre con inferriate,
42   XXVII|    battello che aveva così spesso visto passare sotto le sue finestre.
43  XXVIII|         mio cortile, perchè l'hai visto. Ho passeggiato, stanotte,
44  XXVIII|          suo ritiro, non si è più visto; non si vedrà mai più. Egli
45     XXX|           e disse:~ ~– Essa mi ha visto, quando, da bambina, desideravo
46     XXX|      tigli alle ninfe che avevano visto le lagrime della sua infanzia.
47    XXXI|         esistito. Era un fantasma visto nei limbi d'un mondo anteriore,
48   XXXII|   chiedeva a Larivière:~ ~– Avete visto mio nipote?~ ~– Vostro nipote?
49   XXXII|           sul mare azzurro. Avete visto delle sirene?~ ~No, non
50  XXXIII|           non volere più. L'aveva visto fuggire così sulla riva
51  XXXIII|           fosse profondo. L'aveva visto impallidire davanti al San
52   XXXIV|           in Italia, che lo aveva visto, che aveva rotto tutto,
53   XXXIV|         Due giorni dopo, lo aveva visto all'Opera, nel suo palco.
54   XXXIV|        stato altro.~ ~– Poi, l'ho visto.~ ~Rimasero a lungo silenziosi.
55   XXXIV|        quegli occhi ch'ella aveva visto così grandi, pieni di fiamme
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