Capitolo

 1       I|        presenza.»~ ~E «darling» diceva fra  che non sarebbe andata,
 2       I|         qualche ragione che non diceva, e si chinò sui begli occhi
 3       I|         dell'anima sua. Ella si diceva: «Mi sono data a lui, perchè
 4      II|     Ménil. Sua zia di Lannoisdiceva – aveva voluto metterli
 5      II|       del vero, in quel che lei diceva, e più ancora che non credesse.
 6     III|      democrazia. La sua divisa, diceva, era: «Ordine e Progresso».
 7     III|        molto mellifluo, che non diceva niente e girava intorno
 8     III|      con dei vecchi colleghi, e diceva, fregandosi le mani: «Per
 9      IV|       era altrettanto a ciò che diceva, e non dava importanza alle
10      IV|       piacere.~ ~Ella sentì che diceva la verità. Lo sapeva molto
11      IV|      suo essere e della natura. Diceva fra : «Io non ho motivi
12       V| risvegliò. Sentì suo marito che diceva:~ ~– Cara amica, Gavaut
13       V|     come quella dell'ignoranza. Diceva, ripeteva senza tregua: «
14      IX|       che aveva molto amato, si diceva, l'arte italiana. Era stanca.
15       X|             In questo momentodiceva – non vorrei sentire che
16       X|    vedervi. Il signor Choulette diceva male delle porte... sì delle
17       X|       delle porte delle case, e diceva pure che il dolore è un
18       X|         un'abitudine francesedicevacredere sempre che si
19       X|         disse Miss Bell – ma si diceva che egli aveva la testa
20       X|      movimento. Gli piacevanodiceva – quelle toilettes animate
21      XI|        viale profondo.~ ~– Sì – diceva Dechartre – quel che vediamo
22      XI|       carezzava a sua insaputa. Diceva, come lui, delle cose facili:~ ~–
23     XII|        alla mano. «Dopo tutto – diceva – quella bestia era nel
24     XII|     dubbio, egli aveva ragione. Diceva quel che doveva dire; si
25     XIV| affresco del coro. «Bisognavadiceva Vivianavisitare nella
26      XV|        scriveva. Fors'anche gli diceva: «Oggi ho visto Dechartre:
27     XVI|      Ella credette a quello che diceva, temette che se ne andasse;
28    XVII|       tormentate e bizzarre, le diceva il fascino che ella emanava.~ ~
29     XIX|        Ognuno dei tuoi passi mi diceva il segreto della tua bellezza
30    XXIV|         Dama lo chiamava – egli diceva: era Roma. Voleva vedere
31    XXIV|   cardinali. Uno di loro che si diceva un vecchio pieno di sentimento,
32     XXV|    Marmet, lungo il viaggio, le diceva: «Credo che si stia passando
33    XXVI|       non aveva influenza, come diceva la mamma. In quei tempi,
34    XXVI|        stesso. «Per la strada», diceva. Quel Loyer, è un pessimo
35  XXVIII|            Da quando la amavadicevaandava così leggero e
36  XXVIII|     Firenze. E mi dico, come mi diceva quel giorno: «Un filo d'
37  XXVIII|          non vedo che te.»~ ~Le diceva, nel finire, che andava
38  XXVIII|       sincere; e tutto quel che diceva era vero, per la verità
39    XXXI|       già tòcco dall'inverno, e diceva fra :~ ~– Egli mi ama,
40    XXXI|       dirvelo.~ ~Ella sentì che diceva la verità, e voltò la testa.~ ~–
41   XXXII|         Springer e a Duvicquet. Diceva: – La firma della Francia
42   XXXII|         è la prima del mondo. – Diceva anche: – Ammortizzare con
43   XXXII|      vero?~ ~Ella sapeva che si diceva, ma non credeva che la cosa
44   XXXII|    Avvicinandosi, sentirono che diceva al generale:~ ~– Siete vecchio,
45   XXXII|        con Miss Bell. Miss Bell diceva:~ ~– Sono rallegrata, darling –
46  XXXIII|          Dov'era adesso? Che si diceva, da solo? Era per lei un
47   XXXIV|         il vostro amante che vi diceva questo? No? Era uno straniero,
48   XXXIV|         irritarlo. Le chiese se diceva lo stesso in Via Spontini.~ ~
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