Capitolo

 1       V|          una fortuna rispettabile. Giacomo Dechartre fu allevato da
 2       V|          mai stata così impetuosa. Giacomo è un simpatico figliuolo,
 3       V|       vivere coi suoi direttori, e Giacomo preferisce viaggiare.~ ~–
 4    VIII|       Darlingchieseconoscete Giacomo Dechartre? Ebbene, m'ha
 5    VIII|        così contenta che il signor Giacomo Dechartre s'incontri a Firenze
 6      XI|        quasi fluide come il cielo. Giacomo Dechartre la guardava. Gli
 7     XII|       lesse a voce alta il nome di Giacomo Dechartre. In quel momento
 8     XVI|  oscillavano sul Lungarno deserto. Giacomo e Teresa si accostarono
 9      XX|        cielo sulla terra. Teresa e Giacomo, reduci da una passeggiata
10      XX| comprendeva le parole. Domandava a Giacomo:~ ~– Che cos'ha detto?~ ~–
11    XXII|         presto, darling; il signor Giacomo Dechartre pranza stasera
12   XXIII|       visto alla stazione. Adesso, Giacomo Dechartre dava un viso,
13    XXIV|            Sapeva che ritroverebbe Giacomo Dechartre a Parigi. Avrebbero
14    XXIV|           nelle bettole di Via San Giacomo. Essi passavano la serata
15     XXV|           sbucavano dalle vetture, Giacomo, grande e svelto, che le
16     XXV|            scendendo le scale:~ ~– Giacomo, amico mio, siamo troppo
17    XXVI|          piedi del letto, e rese a Giacomo i suoi baci con una deliziosa
18    XXVI|            mamma è come me – disse Giacomo –: essa si ricorda.~ ~–
19   XXVII|         pensieri. Andava a trovare Giacomo tutti i giorni, nella casetta
20  XXVIII|           un gaio profumo d'amore: Giacomo non s'era mai mostrato più
21  XXVIII|           di quella brusca follia. Giacomo la spiegava:~ ~Facendo colazione
22  XXVIII|         interrompendo il racconto, Giacomo esclamava:~ ~«Teresa, Teresa,
23    XXIX|          socialista. Ella sorprese Giacomo, al mattino, nello studio,
24    XXIX|          il paravento.~ ~Frattanto Giacomo, conducendo Teresa, uscì
25    XXIX|         cavalli la annoiavano.~ ~– Giacomo, non temere nessuno, perchè
26    XXIX|          perchè aveva parlato:~ ~– Giacomo, non inquietarti per quello
27     XXX| sovrintendente Fouquet.~ ~Teresa e Giacomo vedevano davanti a loro
28     XXX|        andavano verso il castello. Giacomo e Teresa, rincantucciati
29     XXX|         disordine folle. Domandò a Giacomo se non trovava bellissima
30     XXX|            altre donne.~ ~Condusse Giacomo alle scale muscose che,
31     XXX|        muraglia di busso, Teresa e Giacomo scoprirono la triplice massa
32    XXXI|            una vita incantevole.~ ~Giacomo l'amava con un misto delizioso
33    XXXI|          del suo desiderio. Vedeva Giacomo attenderla ai piedi della
34    XXXI|           minuto.~ ~Ella pensava a Giacomo, che già l'attendeva.~ ~
35   XXXII|        Erano appena usciti, quando Giacomo Dechartre e Paolo Vence
36   XXXIV|           a parlare:~ ~– Il signor Giacomo non è in casa.~ ~E, poiché
37   XXXIV|          la schiena:~ ~– Il signor Giacomo non è ancora tornato.~ ~–
38   XXXIV|        buona parola:~ ~– Il signor Giacomo non tarderà a tornare. Intanto,
39   XXXIV|           Ella ne fu sgomenta.~ ~– Giacomo, ascoltami...~ ~Le fece
40   XXXIV|       niente da sapere da lei.~ ~– Giacomo, ascoltami. Non t'ho ingannato.
41   XXXIV|            braccia.~ ~– Ascoltami, Giacomo.~ ~Le fece segno che era
42   XXXIV|           veniva a sorprenderli. E Giacomo trasalì sentendo quella
43   XXXIV|           casa delle Ternes. Trovò Giacomo nella sua camera. Fumava
44   XXXIV|            tristezza profonda:~ ~– Giacomo, me l'avete detto parecchie
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