Capitolo

 1       I|      gentil sono una cosa.~ ~Si chiese, con un'ironia leggera e
 2       I|       alla contessa Martin e le chiese:~ ~– Quando volete che vi
 3       I|            Come sta Tobia? – le chiese la signora Martin. – Signor
 4       I|     partito, la contessa Martin chiese molto ingenuamente a Paolo
 5      II|      così bestia, vostra zia? – chiese Teresa.~ ~Da un po' di tempo,
 6      II|      passava per un ubbriacone. Chiese con un po' di malumore a
 7      II|              La tristezza delle chiese, di notte, mi commuove;
 8     III|       azioni.~ ~– E le donne? – chiese bruscamente la principessa
 9     III|       principessa Seniavine gli chiese se aveva finito il suo romanzo
10      IV|         con un sorriso. Egli le chiese il permesso di far qualche
11      IV|       La signora Martin-Bellème chiese che cosa aveva fatto da
12       V|    sorpreso che malcontento, le chiese con chi partiva.~ ~Ella
13       V|    degli scavi nelle necropoli. Chiese soltanto:~ ~– L'avete avvisata?
14       V| restaurò tanti castelli e tante chiese in Turenna e nell'Orleanese.
15      VI|    venuta la fine del mondo. Le chiese se non aveva avuto paura,
16     VII|         peccatori,~ ~– Allora – chiese la signora Martinoggi
17    VIII|   fogliami, che suonavano nelle chiese al tempo di San Luigi, campanelle
18    VIII|        un tratto:~ ~– Darlingchieseconoscete Giacomo Dechartre?
19    VIII|    città. Ci accompagnerà nelle chiese e nei musei, e sarà una
20      IX|         parole armoniose, e gli chiese perchè non era andato con
21       X|     otto giorni, correva per le chiese e i musei in compagnia della
22       X|    andare da sola a visitare le chiese. Adoperando, dentro di ,
23       X|         più che mai.~ ~Essa gli chiese se era passato prima a Venezia,
24       X|   pittori, che lavoravano nelle chiese e nei chiostri, non erano
25       X|         rubino e dello zaffiro. Chiese a Pietro Vannucci di decorare
26       X|              Signor Dechartrechiese il principe Albertinelli –
27     XII|        sulla spalla dell'amica, chiese:~ ~– Si può guardare?~ ~–
28     XII|       accompagnarvi.~ ~Essa gli chiese se non l'aveva trovata oggi
29    XIII|         è felice.~ ~– Darlingchiese Miss Bell – che cosa scegliereste
30    XIII|     Miss Bell, alzando il capo, chiese quali fossero quelle cose
31    XVII|      divertì a stuzzicarlo. Gli chiese se non aveva trovato a Firenze,
32     XIX|   oceano mobile delle cose. Gli chiese con tristezza affettuosa
33   XXIII|  saggezza volgare!~ ~Teresa gli chiese che cosa volesse dire, e
34     XXV|  vetture cariche di valige. Gli chiese se non prendevano una carrozza.~ ~
35    XXVI|       vedersi:~ ~– Sono io – si chiese – quello spettro cupo e
36   XXVII|        può lasciare, di'?~ ~Gli chiese perchè non modellava il
37    XXIX|        convincere.~ ~Teresa gli chiese chi aveva detto quella parola
38    XXXI|     Garain, non sapete ancora – chiese il conte Martin – se, insieme
39   XXXII|   Presidente della Repubblicachiese Martin-Bellème – non ha
40   XXXII|        morti che si canta nelle chiese cattoliche proviene da un
41   XXXII|      lui.~ ~– Signor Le Ménilchiese Miss Belltornerete a
42   XXXII|   soglia.~ ~– M'aspettavi? – le chiese Montessuy che veniva a prenderla. –
43   XXXIV|       farebbe che irritarlo. Le chiese se diceva lo stesso in Via
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