Capitolo

 1       I|         Sulle pareti del grande salotto vuoto, le figure degli arazzi,
 2       I|   inanellati, d'un cagnolino da salotto?~ ~Fece un calcolo mentale
 3       I|     rassegna, collo sguardo, il salotto:~ ~– Avete delle belle cose,
 4       I|         che frequentasse il suo salotto. Lo aveva apprezzato prima
 5       I|    costumi.~ ~A poco a poco, il salotto s'era empito di una folla
 6       I|           In piedi, in fondo al salotto, alcuni giovanotti eleganti,
 7       I|         marito e il suo piccolo salotto di damasco rosso nella via
 8     III|         generale.~ ~Passando in salotto a braccetto di Garain, la
 9     III|         condusse gli uomini nel salotto da fumo. Paolo Vence rimase
10     III| generale Larivière uscirono dal salotto dei fumatori, coll'occhio
11      IV|     ricchi. Ho visto il piccolo salotto di damasco rosso col quale
12      VI|      giorno indicato. Trovò nel salotto modesto e lucente il signor
13      VI|     occupava tutto il fondo del salotto opposto alle finestre. Non
14    VIII|      suo gusto. Alle pareti del salotto, delle Vergini senesi, pallide,
15      IX|         casa delle campane, nel salotto, Miss Bell, con una scrittura
16       X|      vestiti per il pranzo. Nel salotto, Miss Bell disegnava dei
17       X|        vecchio svelto entrò nel salotto. I suoi baffi impomatati
18       X|         vedeva le porte del suo salotto aprirsi senza paura. Sapeva
19       X|       professore Arrighi.~ ~Nel salotto, essa disse, servendo il
20     XII|    altri.~ ~Essendo discesa nel salotto delle campane, vi trovò
21     XII|         triste in un angolo del salotto. Pensava a suo marito, ed
22    XIII|        XIII.~ ~Dopo pranzo, nel salotto pieno di campane e di campanelle,
23    XVII|         Miss Bell disegnava nel salotto. Tracciava sul canovaccio
24     XIX|    delicatamente sul tavolo del salotto il suo bastone nodoso, la
25    XXVI|         esempio, che da te, nel salotto da fumare, si cacciava dei
26     XXX|        naiade o d'oreade.~ ~Nel salotto, finito il pranzo, Berthier
27     XXX| perbacco!~ ~Montessuy entrò nel salotto, molto allegro. Aveva vinto
28     XXX|        la porta che separava il salotto dal bigliardo.~ ~– Una lettera
29     XXX|    momento, Dechartre entrò nel salotto col conte Martin, che, dopo
30    XXXI|         gli uomini politici nel salotto: aveva premura di ritrovare
31   XXXII|        la musica. Le Ménil, nel salotto, prese il mantello della
32   XXXII|         attraversò il palco, il salotto, e si fermò davanti allo
33   XXXIV|       Fusellier la condusse nel salotto, dove accese il fuoco. E,