Capitolo

 1     III|  Vittorie alate sostenevano le braccia fiammeggianti dei candelabri.
 2     III|   imbarazzata colle sue lunghe braccia magre; il pittore Duvicquet,
 3      IV|     non ha importanza.~ ~Colle braccia alzate ad ansa sulla testa,
 4      VI|    Essa era svenuta fra le sue braccia. La signora Marmet trovava
 5      XI|   guardò ancora. Il busto e le braccia, d'una linea gracile e pura,
 6    XIII|  antiche che torcevano le loro braccia mostruose sopra la strada,
 7     XVI|     afferrò, la strinse fra le braccia; e, col viso sul viso, spiando
 8     XIX|       la valigia; e alzando le braccia, coll'indice teso, come
 9     XIX|       egli prese Teresa fra le braccia e le diede un bacio sulla
10      XX|    ancora la Sabina che, colle braccia e le reni, grande, lunga
11     XXI|        Adesso...~ ~Restò colle braccia cadenti e le mani giunte.~ ~
12     XXI|   inguantata. Egli incrociò le braccia:~ ~– Allora, non ne vuoi
13     XXI|   sopra di lei, ardente, colle braccia avide. Ella, cogli occhi
14     XXI|       Ella si gettò fra le sue braccia e vi s'abbandonò. Egli la
15     XXI| Rovesciata sul letto, cinse le braccia intorno al collo del suo
16    XXIV|      nuda, ma viva e colle sue braccia fiorite che ombreggiassero
17     XXV|         che, sola, tendessi le braccia verso di te? Avevo nascosto
18    XXVI|     Quando ti tengo fra le mie braccia, ti cerco ancora; e non
19    XXVI|    perdermi.~ ~La prese fra le braccia e, rialzando la veletta,
20    XXVI|   decideva a partire. Gettò le braccia al collo del suo amico.~ ~–
21  XXVIII|     scivoli; e, quando apro le braccia, te ne sei andata, ed io
22    XXIX| parlava coi suoi occhi, le sue braccia, col soffio che le faceva
23     XXX|         Egli la strinse fra le braccia e le mise dei baci sugli
24     XXX|    mentre, sollevata sulle sue braccia, colle mani intrecciate
25    XXXI|     riconducevano tutti fra le braccia del suo amico.~ ~Mentre
26    XXXI|        giornali che tenevano a braccia tese i giornali della sera,
27    XXXI|       bronzo, prenderla fra le braccia e portarla, già tramortita
28   XXXIV|     date.~ ~Teresa gli tese le braccia.~ ~– Ascoltami, Giacomo.~ ~
29   XXXIV|         volevo morire?~ ~Colle braccia cadenti e le mani giunte,
30   XXXIV|  felice, la strinse fra le sue braccia colla cupa rabbia del desiderio.
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