Capitolo

 1       I|         imperiale che portava il conte Martin, colla gloria ereditaria
 2     III|          Napoleone, nel 1812, al conte Martin de l'Aisne, nonno
 3     III|        Aisne, nonno dell'attuale conte Martin-Bellème. Martin de
 4     III|        tratto, afferrò a caso il conte Martin per le spalle, lo
 5     III|        scatti della sua voce. Il conte Martin ne rimase tremante
 6     III| giacobine dei Martin. Il secondo conte Martin fece parte di tutte
 7     III|      reggevano dei lampadari, il conte Martin-Bellème faceva gli
 8     III|          la precedevano.~ ~Ma il conte Martin, triste per natura,
 9     III|   definire il vero Napoleone. Il conte Martin, in faccia al vaso
10     III|     negli angoli appartati.~ ~Il conte Martin-Bellème condusse
11     VII|          parente vicinissima del conte di Chambord, che, povera
12    XXII|          monumento, a fianco del conte Martin-Bellème.~ ~– Perchè?
13  XXVIII|         Ma, mia cara, – disse il conte Martin che stava davanti
14     XXX|  Dechartre entrò nel salotto col conte Martin, che, dopo averlo
15    XXXI|     senatore Loyer. A destra del conte Martin-Bellème, stava Berthier
16    XXXI|         Era tornata a Parigi col conte Martin appena riaperto il
17    XXXI|         diventavano ostili.~ ~Il conte Martin voleva che il nuovo
18    XXXI|        sapete ancora – chiese il conte Martin – se, insieme alla
19    XXXI|            È evidente – disse il conte Martin – che bisogna assicurarsi
20    XXXI|          portafogli cominciò. Il conte Martin ebbe prima i Lavori
21    XXXI|  Presidente della Repubblica. Il conte Martin offerse la vettura,
22    XXXI|         Non pensate – domandò il conte Martin – che il Presidente
23    XXXI|        fra i generali – disse il conte Martin.~ ~– Ah! – esclamò
24   XXXII|      Sulla faccia ingiallita del conte Martin apparvero due o tre
25   XXXII|             Bisognerà – disse il conte Martin – redigere la dichiarazione.
26   XXXII|          vanno i militari. Ma il conte Martin sapeva che il generale
27   XXXII|         guardasigilli – disse il conte Martin.~ ~Loyer diventò
28   XXXII|    collega, esagerate – disse il conte Martin. – Ma Garain manca