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Alfabetica [« »] love 10 lovell 1 loyer 22 luce 27 lucente 2 lucenti 1 lucerna 1 | Frequenza [« »] 27 bocca 27 capelli 27 guardava 27 luce 27 quei 27 ricordo 27 venuta | Anatole France Il giglio rosso Concordanze luce |
Capitolo
1 I| neri dell'argine, in una luce grigiastra, la Senna che 2 I| leggeva nelle ceneri, alla luce velata delle lampade, di 3 III| la sua parola portava la luce cui punti oscuri.~ ~Garain 4 IV| gioiello più ricco nella luce più bella. Mi accorsi poi 5 VIII| tuffava lo sguardo nella luce. Ai suoi piedi, i cipressi 6 X| terrazze, vedeva già la luce scherzare sulla sua nuca 7 XI| lontananza, in fondo al mare di luce, le cime di Vallombrosa, 8 XI| grazia giovane e fresca La luce, che ella amava, le era 9 XII| attraversata da frecce di luce, quando Paolina gli portò 10 XIII| lasciavan salire soltanto una luce tenue verso le Vergini senesi 11 XIV| Viviana – visitare nella luce del mattino quella figura 12 XVI| viso sul viso, spiando la luce del suo sguardo attraverso 13 XX| meraviglioso come la viva luce del giorno aumenti la tua 14 XX| Sì, – diss'ella. – La luce delle candele rende più 15 XXV| fermarsi del treno, sotto la luce livida della stazione, accolse 16 XXV| parve un tradimento. La luce grigia che, per tre quarti 17 XXV| desolava, quando, nella luce rossa del sole già basso, 18 XXVI| raso rosso; dei raggi di luce abbagliarono i suoi occhi 19 XXVII| immagine della sua forma nella luce vermiglia, che avvivava 20 XXVIII| poco e che abbellisci, la luce che mi permette di vederti, 21 XXIX| altissimo, era in posa. La luce cruda che scendeva dall' 22 XXX| pianterreno, intravedevano, nella luce rossa, delle forme che si 23 XXXII| Nel ridotto, vibrante di luce e d'oro, il generale La 24 XXXIII| della camera. Vedendo la luce accesa, entrò.~ ~– Non dormite, 25 XXXIII| sollevò le tendine. Una luce pallida si spandeva nel 26 XXXIII| non mandava più che una luce fumosa. Accese delle candele. 27 XXXIV| signora, scaldatevi.~ ~Una luce triste scendeva colla pioggia