Capitolo

 1       I|       bisogni del suo cuore e mi guardava con una tenerezza spaventosa.
 2       I|          testa china da un lato, guardava morire il fuoco. Il suo
 3      II|       Essa non lo ascoltava più. Guardava, all'angolo della via Galande,
 4      IV|       mano, da tre anni; Egli la guardava passare rapidamente, nelle
 5      IV|       illuminò duro e franco. La guardava con una fiducia che derivava
 6      VI|       galanteria affettata, essa guardava la biblioteca d'acajou,
 7     VII|           la signora Marmet, che guardava dallo sportello, disse tranquillamente:~ ~–
 8    VIII|         una corona di balaustre, guardava la città incomparabile.
 9       X|     Dechartre?~ ~No, egli non li guardava molto. Erano così rare,
10      XI|      cielo. Giacomo Dechartre la guardava. Gli sembrava di vederla
11     XII|       ossa, la signora Marmet li guardava con un'ammirazione dolorosa.
12      XV|       restava immobile, pensoso; guardava senza vedere. Cercava di
13      XX|      alla celebre Loggia. Teresa guardava la Sabina del Giambologna
14      XX|          donna. Ma Dechartre non guardava che Teresa. Le disse:~ ~–
15      XX|    adesso lo sono per te.~ ~Ella guardava ancora la Sabina che, colle
16      XX|         Teresa non era inquieta: guardava adesso la baracchetta del
17   XXIII| Appoggiato al guanciale, egli la guardava con una sorda angoscia.~ ~
18    XXIV|        parapetto della terrazza, guardava ancora una volta la città
19    XXIV|        le scatole di confetture, guardava attraverso la finestra la
20     XXV|          l'ascoltava più, non la guardava più. Attraversò rapidamente
21    XXVI|          mi tormentava.~ ~Teresa guardava un bronzo di Carpeaux posato
22    XXVI|            Girava per la stanza, guardava i mobili con una tenerezza
23   XXVII|          un insieme.~ ~Teresa lo guardava, un po' sorpresa.~ ~Egli
24     XXX|        disse a Dechartre, che la guardava in silenzio:~ ~– Comprendo
25    XXXI|        coda dell'occhio grinzoso guardava la contessa Martin, e la
26   XXXII|          palco, coll'occhialetto guardava la sua amica con quella
27   XXXIV|         occhi che le bruciavano, guardava la porta.~ ~Rimase così,