Capitolo

 1      II|           Eppure, noi dobbiamo credere a qualche cosa. Se non ci
 2      IV|    così deliziosa. Ma finse di credere che si trattasse di un piccolo
 3       V|      della vanità, non potendo credere che non avesse l'anima mondana
 4       V| guasterete lo stomaco.~ ~Senza credere ancora a quella pronta partenza,
 5      VI|      la allontanava. Preferiva credere che un avvenimento imprevisto,
 6       X|     crederete quel che bisogna credere, farete quel che si deve
 7       X|  abitudine francese – diceva – credere sempre che si scherzi.~ ~
 8     XII|       palpitò. Ma, fingendo di credere ch'egli si pentisse d'essersi
 9     XIV|   lettere sul vassoio.~ ~Senza credere in nessun modo alla divinazione
10     XVI|     delizioso.~ ~Ella finse di credere all'innocenza di quel sogno:~ ~–
11    XVII|        giro. Perchè non dovete credere che la casa celeste sia
12    XXII|       gioia e tanta bellezza a credere. Questo i poeti lo sanno.
13   XXIII|      capisco che cosa tu possa credere.~ ~Provava una specie di
14   XXIII|       incontro. Lo costrinse a credere, o piuttosto a dimenticare.
15   XXIII|         disse:~ ~– Puoi dunque credere che sia stata con un altro
16  XXVIII|     modo che fosse costretto a credere in lei. Scrivere! Come sarebbe
17  XXVIII|   cuore, e, dopo, dirgli: «Osa credere ancora che non sono soltanto
18    XXIX|  dolcissime:~ ~– Tu hai potuto credere... Non sai dunque quel che
19    XXXI|     detto e non m'hanno voluto credere. L'annientamento della Destra
20   XXXII|        Ma Miss Bell non voleva credere che il mostro il quale portò
21   XXXIV|   Teresa disse:~ ~– Hai potuto credere che ti tradissi, che non
22   XXXIV|         indignata:~ ~– Tu puoi credere...~ ~– Non l'avete rivisto