109-cessa | ceste-fanci | fanfa-liete | lieto-probi | proce-simpa | simul-zuppa
                grassetto = Testo principale
     Capitolo   grigio = Testo di commento

5001 IX | abbandonate la vostra corte e i simulacri della potenza. Venite con 5002 XXI | Poi, con una tranquillità simulata:~ ~– Mio Dio! Noi ci siamo 5003 XXVI | Essa lo guardò con dispetto simulato.~ ~– Non mi avevi detto 5004 VII | smarrito, pieno di vizi sinceri e d'innocenza. Gli sportelli 5005 XIII | giuramento fatto davanti ad un sindaco? Per provare le gioie dell' 5006 XXI | fra le mani e si mise a singhiozzare.~ ~Quel dolore la commosse, 5007 XXXIV | tremante, soffocata dai singhiozzi. Poi si mise a piangere.~ ~ 5008 XXXI | stancate. Roberto trattenne un singhiozzo nel petto, e mormorò con 5009 X | curavano che d'impiegare i sistemi migliori; la loro preoccupazione 5010 IX | veduta ben chiara delle situazioni. Ah! signora Marmet, voi 5011 XXI | e bello, nella sua coppa slabbrata d'opale. Era stato durante 5012 II | Fra tazzine fiorite, slabbrate e scompagnate, essa scoprì 5013 XXI | più, gettò un grido e si slanciò. Non si ricordava più di 5014 IV | assicuro che non è facile sloggiare una volpe dalla sua tana. 5015 XX | giglio di Firenze, dal calice smaltato di rosso.~ ~– È per prendere 5016 XXVI | splendida delle armi, degli smalti, dei marmi, delle pitture, 5017 V | ragione. Una Parigina che ama, smentisce la sua natura e vien meno 5018 XXXII | una guerra queste forze smisurate, il cui impiego sorpassa 5019 XXXI | senatore Loyer fece una smorfia tra la sua barba. Egli ambiva 5020 I | Iscrizioni. Egli sorrideva, tutto smorfioso e compìto; lanciava dei 5021 XXIII | sorrideva colle sue labbra smorte. Le maschere di Bergamo 5022 XIII | voce ardente che cercava di smorzare:~ ~– Bisogna che mi prendiate 5023 II | chiarori che venivano a smorzarsi sui vetri annebbiati. Tutto, 5024 XXVI | silenzio con qualche parola smorzata sotto i suoi grossi baffi; 5025 XXII | belle campagne, che il fisco smunge. Che frutto si può ricavare 5026 I | che la trovo, mutilata e snaturata, in questo volume di versi, 5027 IV | e quelle forme sottili e snelle, che si indovinano così 5028 XIX | Angelico ornò colla più soave pittura. E , davanti alla 5029 XXXII | soffoca.~ ~Le Ménil andò a socchiudere la porta.~ ~La frase chiara 5030 XXXIII | Il signor Martin-Bellème socchiuse la porta della camera. Vedendo 5031 XXXII | Martin, la vostra condizione sociale, e sopratutto i legami che 5032 XXVI | loro casotto, fedeli e poco socievoli. Vedrai la signora Fusellier; 5033 XIII | sedette e levò in aria un dito socratico:~ ~– Signorina, parlate 5034 I | fra loro, con aria dura e soddisfatta, coll'occhio sollevato all' 5035 III | molto furbo.»~ ~Era così soddisfatto di questa risposta, che 5036 XXXII | il rumore del vento che soffia, d'inverno, tra i larici, 5037 XXX | tritoni e di nereidi che soffiavano nelle loro conchiglie per 5038 II | giocondamente, sotto la veletta, i soffii che, attraversando il fiume, 5039 III | quella maschera, levato dalle soffitte, si vedeva appeso da tutti 5040 XXXII | Ho mal di testa; qui si soffoca.~ ~Le Ménil andò a socchiudere 5041 VI | consolarla, l'aveva vista soffocare di collera e di dolore. 5042 XXXIII | ricordava i suoi lamenti soffocati, le sue brusche tristezze, 5043 XXXIII | lungo le mani sul suo cuore: soffocava.~ ~Paolina lanciò un piccolo 5044 XVI | balbettava; le parole gli si soffocavano in gola. Il crepuscolo scendeva 5045 XXIII | :~ ~– Non voglio che tu soffra, non lo voglio. Sarebbe 5046 VII | fino all'ultimo momento. Soffrendo di un'ipertrofia di cuore, 5047 X | della vita. Signore, quando soffrirete, saprete quel che bisogna 5048 XXIII | visto che mi amavi, che soffrivi, e questo m'è bastato... 5049 XXX | bambina, desideravo di morire. Soffrivo di desiderii e di paura. 5050 XXVI | che cerca nella natura dei soggetti d'inquietudine e di tormento. 5051 XXXII | gardenia all'occhiello, sogghignava.~ ~Loyer fece segno al generale 5052 XXXI | diventava un rivale importuno. Sogghignò, occupato a modellare un 5053 II | impazientiva per i frequenti soggiorni ch'egli faceva in quella 5054 XXXII | ancora quella di cui si sogna.~ ~– I cambiamenti di ministeri – 5055 IX | al fresco siede e spera,~ Sognando sotto i tigli; tornavano 5056 XXI | deliziosa e d'una gioia sognante. Un tempo, «darling», in 5057 XVI | colle mie mani una figura sognata: tutto m'avete fatto perdere, 5058 XII | illudersi: si disse che, forse, sognatore, distratto, esaltato, perduto 5059 III | pericolosa. Si crede che i sognatori non facciano del male, ma 5060 XV | tempi il cavaliere di cui sognavano le fanciulle.~ ~E voi sapete 5061 I | semplice e non troppo felice. Sognavo un destino ben diverso dal 5062 | solamente 5063 II | correvano fra ombre vaghe, solcate da luci brusche, attraverso 5064 XXVII | si stende un cielo fine, solcato dal fumo delle officine. 5065 XVII | bene.~ ~Egli rispose con solennità:~ ~– Signora, voi potete 5066 V | mercante di vino in cui era solita andare, sia che fosse occupata 5067 XV | augusta per la sua durata. Solitaria, conservava il rispetto 5068 XXIX | Bineau. Il collegio di cui solleciterò i suffragi si trova in una 5069 V | Noi gli forniamo di che solleticare la sua immaginazione. È 5070 IV | Teresa non era naturale di sollevarle. Avvolto in quel tessuto 5071 XXX | sembrava un fauno, mentre, sollevata sulle sue braccia, colle 5072 X | aveva altra ambizione che di somigliargli, ed è senza volere che si 5073 XIX | suoi occhi, le cui pupille somigliavano a quei cieli incantevoli, 5074 I | sempre per raggiungere il sommo dell'arte sua, è la semplicità 5075 XXX | movevano. La campanella sonava.~ ~Teresa esclamò:~ ~– Ho 5076 XXXIII | mezzo. Si accorse di aver sonnecchiato. Corse alla finestra: il 5077 XXXII | coprì di soffi e di baci sonori.~ ~– Si dice che vostro 5078 XVIII | rispose, come al solito, col sonoro «Sì! sì!» d'Italia.~ ~– 5079 XXVI | tappezzerie del XVI° secolo, sontuosissime, lascianti intravedere, 5080 I | Era diventato pienamente sopportabile. Di tutto quanto essa leggeva 5081 X | mentre i prodighi trovano sopportabilissimo avere dei debiti. Non pensano 5082 III | chiesto, sotto l'Impero, la soppressione degli eserciti permanenti, 5083 XV | trovandola nella tasca del suo soprabito, l'avesse presa, pensando 5084 IV | spillo, ella corrugò le sopracciglia.~ ~– Questa caccia è proprio 5085 X | folla di preti e di devoti, sopraggiunta ad un tratto, li aveva separati. 5086 X | sincero: non gl'importava di sopravvivere. Miss Bell lo biasimò.~ ~– 5087 X | dell'istituto, i corsi della Sorbona, le serate in cui brillavano 5088 XXVIII | idea. Camminano, ciechi, sordi; non si possono fermare.~ ~– 5089 VII | mise una macchia vivace e sordida. Si vide allora che era 5090 XV | sua amica, sulle facciate sordide da cui pendevano degli stracci 5091 II | provincia una madre, delle sorelle, delle zie; una numerosa 5092 XXVI | che, quasi per fantasia, sorge attraverso la strada. Qua 5093 VI | saputo bene. Era come una sorgente, dapprima nascosta fra l' 5094 XXIX | insensibili, fatto sgorgare delle sorgenti fra le rocce.~ ~– Così – 5095 III | giorno che vide il sole sorgere sul suo scoglio funebre 5096 XXV | e magazzini di carbone, sorgeva un albergo, con ristorante 5097 XXXI | amore. E tutti i giorni sorgevano belli per lei, poichè la 5098 XVI | agli alberi oscuri, che sorgono all'entrata del ponte di 5099 XXX | cui porta monumentale era sormontata dalla croce lorenese di 5100 XXXII | smisurate, il cui impiego sorpassa ogni facoltà umana. Non 5101 IV | regolarmente e tendeva a sorpassarlo. E, guardandola di profilo, 5102 XII | diventar ministro. La cosa mi sorprende, perchè non c'è la consuetudine 5103 XXVIII | scherzando, di andare a sorprenderla a Dinard. «Non temere niente: 5104 XXXIV | ora degli addii veniva a sorprenderli. E Giacomo trasalì sentendo 5105 XV | fazzoletto. Gli uditori erano sorpresi, e mormoravano. Era la veletta 5106 VI | sopra i suoi occhi ancora sorridenti; la pelle cadeva sulla sua 5107 V | descrizione di tutte le sorta d'amore. Egli si vanta d' 5108 XXXIII | Stavolta ancora, circondata, sorvegliata, avrebbe dovuto trovare, 5109 XXIV | una tranquilla vigilanza, sorvegliava la partenza dei colli e 5110 XXII | posto del campanile in cui sospenderebbe la campana che stava per 5111 XXVIII | principessa Seniavine si sospendeva al predellino della giardiniera.~ ~ 5112 II | braccio del fiume. La luna, sospesa sulla cresta merlata della 5113 XXII | del Signore. È nelle viti sospese agli olmi, e nel sorriso 5114 III | ritenevano che la maschera fosse sospetta. Non vi trovavano le protuberanze 5115 XXIX | tuoi sentimenti. Egli ha sospettato che tu mi amassi, ed ha 5116 XIII | armatura e colpì:~ ~– Ho il sospettodisse – che la giovane 5117 I | nel suo petto, tra flebili sospiri.~ ~Leggeva, indifferente, 5118 VII | di beni nazionali, e in sostanza non si risolve che nell' 5119 V | archeologo si limitasse a sostenere e consolidare i muri. Aveva 5120 I | istituti di credito, trovò per sostenerli nei momenti difficili le 5121 X | artistici e di bellezza, sosteneva, guidava, animava le sue 5122 XXIV | madre terra,~ la quale ne sostenta e ne governa,~ con frutti 5123 XXIV | quale alle creature tu dai sostentamento.~ ~Laudato sii, mio Signore, 5124 XXIV | tribolati.~ Beati quelli che sosterranno in pace,~ e da te, Altissimo, 5125 V | che ammirano? Ogni lettore sostituisce le sue visioni alle nostre. 5126 IX | una gamba, ch'era stata sostituita collo stecco d'uno zolfanello, 5127 XXXII | abito nero e delle donne in sottana corta e sbuffante formavano 5128 IV | suolo sconvolto da lavori sotterranei. Sopra una trincea profonda, 5129 XXXI | commissione delle finanze, delle sotto-commissioni, dei relatori, una discussione 5130 XXVII | assorbito dai lavori della sottocommissione che l'aveva nominato relatore, 5131 XXIII | Perchè, malgrado la mia sottomissione e il mio rispetto, malgrado 5132 XXXI | doveva, alla sera, essere sottoposta al Presidente. E mentre 5133 III | bronzo e riprodotto per sottoscrizione sotto Luigi Filippo, nel 5134 I | domandò a che cosa pensasse. Sottraendosi un poco alla melanconica 5135 | Sovra 5136 XXVII | mobiliate. Era un fabbricato sovracarico di gallerie di legno, che 5137 XXXII | suoi trent'anni di bellezza sovrana, la signora Berthier d'Eyzelles, 5138 XXXII | uomini un impero troppo sovrano per lasciare ai padroni 5139 XXX | e complice fortunato del sovrintendente Fouquet.~ ~Teresa e Giacomo 5140 IV | e tappeti orientali, le spade, ai bagliori del fuoco ravvivato, 5141 VII | virtù delle grandi regine di Spagna rivivono in lei. Oh, quelle 5142 XXVI | lembi preziosi di cappe spagnole e di dalmatiche bizantine; 5143 IX | visitare la cappella degli Spagnoli.~ ~Egli si alzò e rispose:~ ~– 5144 XVIII | ciabattino che, tirando lo spago col suo eterno gesto, col 5145 XXVIII | rovesciò la testa sulla spalliera della poltrona. Sentendo 5146 X | pieno d'acqua, prima di spalmare l'intonaco del muro. Impiegava 5147 XVIII | la dolcezza di vivere si spande fino all'erba dei morti. 5148 I | e circondata da Amorini, spargeva dei fiori. Tutto sonnecchiava, 5149 XIX | sua lunga persona rustica sparire dietro i citisi del giardino.~ ~ 5150 XXI | ostacolo... È meglio che io sparisca dalla vostra vita. Conserveremo 5151 XIX | allontanasse bruscamente da lei e sparisse, non glielo rimprovererebbe, 5152 XVIII | le scivolò, i capelli si sparsero.~ ~Si diede, senza più nessun 5153 XXI | compromessa, vi manderà a spasso. E voi scivolerete nelle 5154 XIX | vedendoti, avevo paura. Ero spaventato davanti a quella che poteva 5155 VII | idee di Choulette non la spaventavano affatto: essa non aveva 5156 IV | tomba di Galla Placidia è spaventevole, sotto la sua cripta luminosa 5157 I | raccontavano delle storie spaventose, e che conservava, dopo 5158 III | dappertutto dei progressi spaventosi. In Russia, i miei correligionari 5159 X | mani. Canto le mie canzoni spazzando la stanza; è perciò che 5160 XV | chiesa, vide il cielo, che, spazzato, dal vento di mare, luceva 5161 XXXIV | Teresa trovò Fusellier che spazzava sotto la pioggia, fumando 5162 II | attraversando il fiume, spazzavano rasente il suolo una polvere 5163 XXVI | specchio, e non trovò che uno specchietto di Venezia, appannato nella 5164 XXXI | tener conto delle tendenze speciali delle diverse frazioni della 5165 III | mondo. Ma non aveva il genio speculativo. Questo genio è un altro 5166 II | osservò – che il vento sta per spegnerle.~ ~Anch'egli notò che scintillavano 5167 XXIV | malinconia. Sentì gli occhi come spegnersi, i ginocchi piegarsi, e 5168 VIII | Le punte delle cime si spegnevano una dopo l'altra, mentre 5169 XIV | azzurri, dolcissimi e quasi spenti sotto le loro palpebre rosse:~ ~– 5170 I | mano, davanti al focolare spento, come una curiosa che consultava 5171 IX | stanco, al fresco siede e spera,~ Sognando sotto i tigli; 5172 VII | Godendo dell'effetto che sperava producesse, disse che vedrebbe 5173 XVIII | non vi si trovasse troppo sperduta e all'avventura. Alcuni 5174 III | i suoi sguardi da cane sperduto. Lo aveva invitato suo marito; 5175 IX | che, se viviamo, è perchè speriamo ancora?~ ~– Oh! certo, darling, 5176 III | Girondini. Il rumore dei suoi speroni accompagnava gli scatti 5177 IV | che mi rallegravo di non sperperare la mia vita... Per quello 5178 XXVI | aveva fatto coprire con poca spesa, per tutte le attrattive 5179 XII | Ella non s'interessava agli spettacoli del mondo, se non in quanto 5180 XXVI | io – si chiese – quello spettro cupo e lontano? Tutte le 5181 XXXIV | vano, era inutile. Ci si spezza uno contro l'altro: non 5182 XXXI | ogni vero governo doveva spezzare. Dopo il 4 settembre 1870, 5183 XXI | brutalmente, afferrarla, colpirla, spezzarla come la cosa sua, malvagia 5184 XXXIV | la afferrò indolenzita, spezzata, felice, la strinse fra 5185 XXV | Così le ore, straziate, spezzate, ardenti, passarono rapidamente.~ ~ 5186 XXVI | bassorilievi, dei fusti spezzati di colonnine. In fondo, 5187 XVI | braccia; e, col viso sul viso, spiando la luce del suo sguardo 5188 XXVIII | Non ha permesso che si spiasse la sua decadenza. È un morto 5189 XXVI | Dechartre, che da un'ora spiava la sua venuta, allegro, 5190 VIII | ondulata. In lontananza, spiccavano le colline azzurrognole.~ ~ 5191 XXIX | perchè vanno a sua lode.~ ~E, spiegando i sottili foglietti, lesse:~ ~«– 5192 III | mia moglie fa loro visita, spiegano sotto i suoi, occhi, con 5193 XXXI | Camere. È stato necessario spiegargli tutti gli ingranaggi del 5194 XV | per distrazione, l'avesse spiegata e agitata sopra gli ascoltatori 5195 XXVIII | camera, e , colle lettere spiegate sulle ginocchia, leggeva 5196 XII | tratta d'un simbolo, Viviana? spiegatemelo.~ ~– Oh! darling, perchè 5197 XXII | non io. Io non ho delle spiegazioni da darvi; non ho da giustificarmi 5198 XXXIII | andrebbe, lo vedrebbe, gli spiegherebbe tutto. Era così chiaro! 5199 XXIV | monte caro alle capre. Vi spiego: il vecchio eremita sale, 5200 XXI | s'era lacerata contro una spilla del corsetto e sanguinava. 5201 IV | candele. Prendeva le spille nella piccola coppa di vetro 5202 IV | sulla testa con un lungo spillo, ella corrugò le sopracciglia.~ ~– 5203 V | non la interessavano. Uno spillone male appuntato nei suoi 5204 XXIX | La marchesa De Rieu mi spinge a presentare la mia candidatura, 5205 XXI | Sì, cara, balleremo.~ ~E, spingendo il cancello, infilò rapidamente 5206 XXXII | che voleva parlargli; e, spingendolo contro la sbarra:~ ~– Ho 5207 VII | sui marciapiede i facchini spingevano i carretti in mezzo al fumo 5208 II | domenica, quando gli impiegati spingono in vettura i passeggeri 5209 XXXI | presidenza, le difficoltà più spinose sono sempre venute dal ministro 5210 XXI | clemente. Si è lanciate, spinte, sballottate...~ ~Egli la 5211 XI | quartina per scriverla sotto, a spirale, una quartina didascalica 5212 VII | tomba di una vergine antica, spirata il giorno delle sue nozze. 5213 III | rassicurati dalla mediocrità degli spiriti.~ ~Nella sala da pranzo, 5214 XXIX | esclamato: «È del più puro spiritualismo! Ecco un giardino chiuso 5215 X | cui brillavano i filosofi spiritualisti e mondani. Quanto alle donne, 5216 XII | quegli affreschi pallidi e splendenti come un'alba divina, egli 5217 IX | illuminata ed arsa dagli splendidi occhi.~ ~– Darling, vi presento 5218 XIX | allegrezza per benedire lo splendido frate Sole, e nostra sorella 5219 V | delizie della poesia, agli splendori della gloria, e studiò la 5220 XIX | signora, se pure potrò spogliare la ragione dall'orgoglio. 5221 XXXIII | Mentre Paolina attendeva per spogliarla, ella andava e veniva in 5222 IV | mostruose dell'Oriente. Spogliata oggi dalle sue làmine d' 5223 XVII | perduto la superbia e si sono spogliate dell'orgoglio. Non si glorificano 5224 IX | questa la salvezza. Il papa, spogliato e povero, diventerà potente: 5225 XXXII | candelabro a sette bracci fra le spoglie degli Ebrei. Ebbene! ve 5226 II | tristezza del fiume senza sponde, senza salici faggi. 5227 XXIV | coppa azzurra di Firenze. Si sporse per scoprire, ai piedi delle 5228 IV | vinto da qualche società sportiva. Sulle lastre di porcellana 5229 XVII | Panurgo domanda se deve sposarsi, e si copre di ridicolo, 5230 VII | marito perduto. Egli l'aveva sposata per amore: le faceva dei 5231 XIII | disse Teresa – noi ci siamo sposati in chiesa.~ ~Poi, con un 5232 XIII | comprendo che un uomo si sposi, che una donna, nell' 5233 IX | rideva, col suo promesso sposo,~ Distesa sotto l'albero, 5234 I | un piccolo fucile. Sono spossata.~ ~– Ma perchè dunque avete 5235 I | spalle sorridendo:~ ~– Voi sprecate la vostra malignità. Siete 5236 XXVII | estrae la bellezza, che si spreme, si frantuma, per estrarne 5237 V | davvero degli amori in cui si sprofondasse deliziosamente?... Spense 5238 XIX | addolciva l'ardore. Era sprofondata nel turbamento e nell'inquietudine, 5239 XXVII | labbra s'incontrarono.~ ~Sprofondati nella disperazione incantata 5240 V | cose del giorno, Teresa si sprofondava in una fantasticheria malinconica. 5241 XXXIII | sciocco degli altri.~ ~Egli si sprofondò in riflessioni:~ ~– Bisogna 5242 XXVI | Del resto, non sono così sprovvisto interamente d'intelligenza, 5243 XXX | liquido, una ghirlanda di spuma.~ ~– È la Corona di Joinville – 5244 XXI | labbra una goccia di moscato spumante. Ma c'era sul tavolino una 5245 XVII | teneramente. Una voluttà spumeggiante gli scintillava negli occhi 5246 XXVII | e i vortici della scìa spumosa raggiungendo la riva, le 5247 XXX | piccolo cortile dove l'erba spunta fra le pietre. Ci metteremo 5248 XXXIII | giorno che cominciava a spuntare. Guardò l'orologio: erano 5249 XXXII | Margherita, Mefistofele cantava: «Spuntato è il », e l'orchestra 5250 XVIII | Attraversarono un cortile dove l'erba spuntava fra le lastre. In fondo 5251 XXIII | colorirsi, e una lagrima le spuntò sulle ciglia.~ ~– Teresa, 5252 IX | lo scettro di canna, e vi sputeranno in viso, ed è per questi 5253 XXXIII | degli operai che passavano a squadre, il rumore delle vetture 5254 XII | Esse andarono, come avevano stabilito, a visitare la galleria 5255 IV | case indietreggiano, si staccano e scoprono una parte del 5256 XX | segreto di Teresa. Non poteva staccarne gli occhi. Tutta la sua 5257 XIX | di mendicanti e di guide, staccatasi dal portico, li circondava 5258 XXVII | quando finalmente s'erano staccati l'uno d'all'altra, verso 5259 V | che quel cordone non s'era staccato senza il permesso delle 5260 XXXII | aveva passato una buona stagione a Joinville. Anch'egli avrebbe 5261 IX | sereni del Ghirlandaio, gli stalli del coro, la Vergine di 5262 I | scritti da una inglese e stampati a Londra. L'aperse e lesse 5263 XXX | termini e le arcate secondo le stampe di Perrelle, conservate 5264 XXIV | passo è disuguale, perchè la stampella essendo da un lato, fa sì 5265 XXXI | semichiuse, ch'egli aveva stancate. Roberto trattenne un singhiozzo 5266 XXXIV | aveva lusingato, inquietato, stancato.~ ~– Non dimenticate, cara 5267 XXIV | toscana, elegante ed asciutta, stancava, rimpiangeva l'Umbria verde 5268 | star 5269 VIII | cielo.~ ~La signora Marmet starnutò.~ ~Miss Bell fece portare 5270 VIII | secolo, che avevano una statuetta per manico, campanelle piatte 5271 XXIX | e di dolore, posò la sua stecca sull'orlo dello sgabello, 5272 IX | era stata sostituita collo stecco d'uno zolfanello, saltellava 5273 XXII | una tomba all'altra il suo stelo fiorito. Dovettero riunire 5274 XII | una busta segnata collo stemma del circolo di Via Reale, 5275 XXVII | boschi e i campi su cui si stende un cielo fine, solcato dal 5276 XXXII | zampa d'oca si rallegrava stendendosi sul suo viso burbero. Rideva 5277 IV | delle costruzioni militari stendentisi di faccia sull'argine. Di 5278 XVI | Lo sapete bene. Perchè mi stendete la mano con delle parole 5279 XXX | magnifica cortina degli olmi si stendevano i boschi cedui coi loro 5280 III | conversazione, dapprima debole e stentata, si rialzò, si prolungò 5281 IV | fra i pini neri della riva sterile. Siete mai stata a Ravenna, 5282 VIII | tutte queste signorine Bell2 stieno volentieri qui, e non mi 5283 XVIII | in un angolo un pastello stinto che avevano visto insieme 5284 XVIII | labbra all'estremità dello stivaletto:~ ~– Che cosa fate?~ ~– 5285 XXXII | come delle ali, e, sulla stoffa del corsetto, al seno sinistro, 5286 V | mangiate. Vi guasterete lo stomaco.~ ~Senza credere ancora 5287 XXVI | involontario, correggeva la stonatura della sua antichità troppo 5288 XIV | Egli si chiamava Serafino Stoppini, nativo di Stia. Era vecchio; 5289 XXI | Gli restava soltanto lo stordimento d'una grande sventura compiuta, 5290 II | in vettura i passeggeri storditi. Mio zio La Briche conosceva 5291 XXXIV | ragazza molto grossa, un po' strabica, gli aveva detto: «Non hai 5292 XXI | svincolò da lui, scomposta, stracciata, lacerata, senza aver nemmeno 5293 XXXIII | camiciotto bianco, come uno straccio nel vento della notte, e 5294 XIX | accompagnata fino a quella stradina circondata da giardinetti, 5295 XII | sfuggire alla peste che faceva strage a Firenze, e si divertirono 5296 XXXI | ascoltare queste parole straniere.~ ~Egli riprese:~ ~– Quello 5297 VII | contadino ad esser soldato. Lo strappano dalla casetta il cui tetto 5298 VII | giudizioso. E nemmeno si strappava il lavoratore alla terra, 5299 XII | presto.~ ~Dopo averla letta, strappò pian piano la lettera, la 5300 I | Polonia e della Crimea. Strascicava a lungo, pesantemente, le 5301 XXVIII | d'un altro mi brucia e mi strazia. Eppoi, non volevo che fosse 5302 XXV | sue speranze. Così le ore, straziate, spezzate, ardenti, passarono 5303 XXXII | in gonnella rossa, delle streghe, dei demoni, delle cortigiane 5304 IV | che aveva imparato da uno stregone il segreto di acchiappare 5305 XXXIII | momento in cui si dichiarava strettamente concordatario: «I vescovi – 5306 XV | amiche per le vecchie vie strette, dalle case di pietra scura, 5307 XVIII | serratura una chiave che strideva e resisteva.~ ~Mormorò: – 5308 XXXIII | fragore delle ruote, lo stridore delle assi, l'urto degli 5309 XXXI | sbucare verso di lei gli strilloni dei giornali che tenevano 5310 IX | curvo sul suo lavoro e stringendo la forma fra le sue ginocchia 5311 XXXII | graziosi, e si affannavano per stringergli la mano. Giuseppe Schmoll, 5312 XXII | sentì che egli evitava di stringerla nella sua.~ ~ 5313 XXI | ascoltava senza comprendere. Stringeva nervosamente colla mano 5314 IX | dove, le bocche unite,~ Si stringevan d'amore, come l'olmo alla 5315 II | Quante ne ha viste, da quando striscia sui tetti!~ ~Egli sorrise 5316 I | lui.~ ~Disgraziatamente, strisciando lungo la tavola coi suoi 5317 III | che la ripetè due volte, strizzando l'occhio.~ ~Paolo Vence 5318 XXXII | Il generale Larivière strizzò l'occhio.~ ~– La situazione – 5319 XXXI | petto, e mormorò con voce strozzata:~ ~– Ascoltate: non posso 5320 XXII | che non viene, e che vi struggete dall'impazienza. Ma non 5321 X | faceva del cielo un immenso strumento di musica religiosa.~ ~– 5322 IV | fascino della loro squisita struttura. La domenica, in chiesa, 5323 VI | porcellana dorata, madonnine di stucco e ninnoli di legno traforati, 5324 III | sua madre, che ama, egli studia; legge dei libri. Nel suo 5325 XXIII | Io sono il chimico che, studiando le proprietà dell'acido 5326 V | splendori della gloria, e studiò la vita e la dottrina del 5327 V | operaio, sobrio, triste e studioso di chimica, giura di compiere 5328 XXXIV | Egli la respinse.~ ~– Ero stupido. Non credevo, non sapevo: 5329 XII | grosso ventre, gli altri come stupiti di mostrare a nudo tutte 5330 XVII | Anche lui!~ ~E si divertì a stuzzicarlo. Gli chiese se non aveva 5331 III | Intanto la principessa stuzzicava il deputato.~ ~– Non sapete 5332 I | avesse trovato malizioso, subdolo e troppo scaltro nell'ottenere 5333 XXI | sguardi felici. Poi, tornati subitamente gravi, gli occhi infoscati, 5334 IV | cappello.~ ~Senza pensarci, subiva il fascino di quell'incontro 5335 XXXII | le necessità ignobili o sublimi della vita, non esercitassero 5336 XIX | Perciò, qualunque cosa succeda, non vi farò dei rimproveri.~ ~ 5337 XVIII | fatto male? Ma che cosa succederà adesso, mio Dio?~ ~Stava 5338 II | umore. Era una cosa che succedeva il più delle volte, fra 5339 III | continuano a vivere; si succedono in un seguito d'azioni. 5340 IV | sembrava che l'avventura fosse successa ad un'altra donna, ad un' 5341 XXV | che le confidava i suoi successi parlamentari, le intenzioni 5342 V | delitto cancellare le impronte successive impresse nella pietra dalla 5343 IV | mescolavano alle stelle. Al sud, brillavano i tre chiodi 5344 I | pensarci bene, è una cosa sudicia.~ ~– E allora non pensarci – 5345 XXIX | collegio di cui solleciterò i suffragi si trova in una terra ondulata 5346 XXI | sguardo degno d'esser posto a suggello del loro amore passato.~ ~ 5347 I | ispirato a Burne Jones dei suggestivi acquarelli, scriveva dei 5348 XXXII | il giorno prima, per il suicidio di un amante; nei palchetti, 5349 XXIX | nel testo, dei visir, dei sultani, degli eunuchi neri, dei 5350 XVII | violinista. Quando vuole, egli suona con un po' di artifizio. 5351 XXVI | angolo di città. Teresa, suonando alla porticina, vide, nella 5352 XXII | Cara, le campane non suonano mai alle vere gioie e ai 5353 XXVIII | abitudine. Un mattino si vedrà suonare al cancello come un povero. 5354 X | brutale.~ ~L'Ave Maria, suonata a tutti i campanili, faceva 5355 XXXII | vostro battello, ve ne prego, suonate per lui, sul flauto, l'inno 5356 I | apprezzò i ventiquattr'anni suonati di nobiltà imperiale che 5357 VIII | simbolici, e di fogliami, che suonavano nelle chiese al tempo di 5358 XXXII | uno scopo nella vita.~ ~La suoneria che annunziava la fine dell' 5359 XXVIII | coperte d'una polvere bianca, suonerò al cancello della villa 5360 V | camera, non aprì. Choulette suonò a lungo, e così forte, che 5361 III | dopo aver brillantemente superato l'esame d'ammissione. Le 5362 III | piccolo uomo era un tipo che superava ogni arte. Grottesco e terribile, 5363 XXIX | Avendola vista, gettò superbamente uno scudo sulla tavola, 5364 XVII | oneste: esse hanno perduto la superbia e si sono spogliate dell' 5365 XII | veramente sgradevole. Terminava supplicandola di dargli sue notizie e 5366 XVI | Egli la implorava, la supplicava. Teresa lo guardò un momento, 5367 XXXIII | da solo? Era per lei un supplizio, non poterlo raggiungere, 5368 X | dipinto, come la vostra – suppongo – o la mia, o questa qui, 5369 XV | si accorgeva come queste supposizioni fossero infondate.~ ~Era 5370 XXXI | sapesse mostrarsi capo supremo della magistratura.~ ~Dozzine 5371 XXXIV | Eyzelles. Sapete che è molto suscettibile.~ ~Ella non rispose. Mentre 5372 I | Tutto quello che era stato susurrato davanti a lei intorno alle 5373 IV | gusto sconosciuto che non svanirebbe più. Cos'era successo? Niente. 5374 VIII | nelle nuvole le forme che svaniscono.~ ~Dopo un lungo silenzio, 5375 XXIII | amarezza e la sua collera svanite, non gli lasciavano più 5376 XXVIII | dimostrano che dei sentimenti svaniti, delle idee cancellate.»~ ~ 5377 XIV | XIV.~ ~L'indomani, svegliandosi, si disse che bisognava 5378 XXVIII | Se non era il dormente svegliato, era l'uomo ebbro che canta. 5379 XXIX | irregolarità della pelle e svelava le rudi verità della natura. 5380 XIX | rimproveri.~ ~Una turba svelta e rumorosa di mendicanti 5381 X | moriva con degli «ah ah! ah!» svenevoli.~ ~La buona signora Marmet, 5382 IV | delle astuzie che bisogna sventare. L'intelligenza di quegli 5383 XXXIII | da lui, com'era , mezzo svestita, nella notte, entrare nella 5384 XIII | Impaziente per le lodi sviate che non riceveva, geloso 5385 I | eleganza. Il generale se la svignò.~ ~Si parlò del romanzo 5386 XXII | io e il principe, dallo svincolare la campana che è arrivata.~ ~– 5387 XVI | mia: ditemelo!~ ~Essendosi svincolata con dolcezza, ella rispose 5388 XXVI | perchè il signor Fusellier, svizzero e maggiordomo, ha dei baffi 5389 II | braccio della Senna che svolgeva le sue acque tragiche; gustare 5390 XXX | richiami d'amore. All'ultimo svolto della muraglia di busso, 5391 II | cercatrice risvegliato, svoltò l'angolo della strada e 5392 III | di prendere una presa di tabacco, domandava ai consiglieri 5393 XV | cercate in chiesa, davanti al tabernacolo dell'Orcagna. Avrebbe dovuto 5394 VII | sporche, che le cadevano sui tacchi. Le virtù delle grandi regine 5395 I | all'altra, si erano grati tacitamente della loro mutua liberazione, 5396 III | quella buona grazia un po' taciturna, quella cortesia triste, 5397 XXXII | L'ho, trovato bizzarro, taciturno. Un giovanotto simpatico, 5398 XXXII | fine dell'intermezzo s'era taciuta da un momento. Nel ridotto 5399 II | gemiti degli organi che tacquero. Ella ebbe un brivido nel 5400 XXXI | sbriciolando della mollica e tagliando dei tappi. Alzò la sua faccia 5401 III | sognare.~ ~– Quando m'avranno tagliato l'orecchiodisse alla 5402 XXVII | d'acajou; sul camino che tagliava uno degli angoli, pendeva 5403 III | che il «condottiero» di Taine; che diede a Volney un calcio 5404 VIII | le ama. Ha uno squisito talento di scultore. Le sue figure 5405 | Tali 5406 III | giuochi delle sciabole e dei tamburi, e quella specie di candore 5407 XXVIII | balcone, di dai mirti e dai tamerici del giardino, dominava la 5408 XXXIII | sanguinante, irritata da tutte le tanaglie della fantasia. Sapeva quanto 5409 III | vita; e fu tremando che, tappato nella sua casa di Laon, 5410 X | piena di gusto estetico, tappezzata di stoffe, in cui dei cedri, 5411 VI | casetta le cui finestre, tappezzate di glicine, guardano il 5412 XXIX | del suo tronco scorticato tappezzava la sabbia del cortile.~ ~ 5413 XXXI | mollica e tagliando dei tappi. Alzò la sua faccia piena 5414 XXXIV | Il signor Giacomo non tarderà a tornare. Intanto, signora, 5415 III | vacillante delle lezioni tardive, censurava ad un tempo la 5416 XXVI | non una figurina, una targa, una medaglia.~ ~– Se 5417 XXVI | maggiordomo, ha dei baffi da Tartaro?~ ~– Cara mia, la natura 5418 VI | ombrelli camminare come tartarughe nere sotto l'acqua del cielo. 5419 I | neve! Si vota: Crac! un tartufo! La vita, a pensarci bene, 5420 I | giornali di cui aveva gonfie le tasche. Ma non conservava rancore, 5421 XI | Nel giardino, piantato di tassi come un cimitero felice, 5422 X | sfioravano mollemente i tasti.~ ~Choulette, più ruvido 5423 V | infilandosi i guanti. Si tastò il polso per sentire se 5424 VII | coi suoi libri sopra una tavoletta. Due ore prima di morire, 5425 XXXIV | Fumava una pipa di legno. Una tazza di caffè, quasi vuota, era 5426 XVIII | bianche; sul tavolino, delle tazze dipinte e dei cristalli 5427 II | grandezza del passato?~ ~Fra tazzine fiorite, slabbrate e scompagnate, 5428 V | è un deserto arido, una Tebaide ardente. La passione, è 5429 XXXII | nella folla delle giovani Tedesche in gonnella rossa, delle 5430 XV | sotto la sua tettoia di tegoli rossi l'agnello araldico, 5431 XXXIV | erano per lei dei mucchi di telegrammi, di biglietti da visita 5432 XIII | esercitazione di calcolo e un tema d'astrologia. Dante che, 5433 II | molto facili a capirsi. Teme di sciupare la sua bellezza 5434 XVI | avuto, e disse:~ ~– Non temete. Andavo senza vedere. Vi 5435 XVI | credette a quello che diceva, temette che se ne andasse; ebbe 5436 VII | grave e contristata.~ ~– Temo assai, signora, che Paolo 5437 III | ministri alla monarchia temperata. I Bellème, magistrati sotto 5438 XII | azzurri erano agitati da una tempesta immobile. Dechartre, pallido, 5439 XXI | piccolo segno rosso sulla tempia. Rispose che non lo sapeva 5440 XXXI | andate come le nuvole d'un temporale d'estate. Il tempo più cattivo 5441 XXXII | Arione al promontorio di Tenaro avesse una testa d'oca.~ ~– 5442 XX | scomparve.~ ~Poco dopo tornò, tendendole un piccolo cucchiaio d'argento 5443 XXV | che ti volessi, che, sola, tendessi le braccia verso di te? 5444 III | un'azione nefasta. Esse tendono ad ispirare il disgusto 5445 XXIII | l'illusione che caccia i tenebrosi tormenti. Menti, non avere 5446 XVI | che, sotto il cappuccio, tenendo delle torce, e cantando 5447 XXXIII | sfolgorante del suo cuore, e, tenendolo fra le dita, lo contemplò 5448 XII | una questione ingiusta, tenergli ancora il broncio? Adesso 5449 XII | Adesso era ben decisa a tenerlo. Ma come? Prevedeva le difficoltà; 5450 XXXII | inflessibile moderazione: tenetevi a questa regola.~ ~Fissava 5451 II | sotto gli alberi. Egli tenne la vettura, per farsi condurre 5452 III | interessava più. Queste tre donne tennero la stessa condotta per ragioni 5453 XIV | di sì. E, senza ch'egli tentasse di trattenerla, andò a raggiungere 5454 III | uno studio, in cui egli tentava di raggiungere quella verità 5455 XXI | rispondevo di me.~ ~Egli tentennò la testa a destra e a sinistra, 5456 XIII | salire soltanto una luce tenue verso le Vergini senesi 5457 XXI | dei piatti dipinti. Avendo tenuto soltanto la fine camicia 5458 IV | vedere ancora la figlia di Teodosio, seduta sulla sua seggiola 5459 III | fronte, esaminata secondo la teoria del maestro, non presentava 5460 III | del dottor Gall, le cui teorie erano allora in voga, ritenevano 5461 IV | luci, l'avvolgevano in quel tepore delle città, così dolce, 5462 XXII | che, coperta di cedri e di terebinti, scendeva verso il mare 5463 XXVIII | gli Amori per la signora Teresina!»~ ~L'ultima, pagina di 5464 XXX | arcate rustiche e le sue terme gigantesche, coronata dai 5465 XXIX | Arrivati al corso delle Termes, scoprirono davanti a loro, 5466 XXVIII | significasse soffrire.»~ ~Terminando di leggere questa lettera, 5467 I | toscana; e senza nemmeno terminare il suo Tristano, la cui 5468 V | fermarsi di più: bisognava che terminasse un rapporto che doveva esser 5469 XXVI | secondo Impero, non era stata terminata. Il costruttore di tanti 5470 X | Quando gli affreschi furono terminati e il Perugino ebbe ricevuto 5471 XXX | tana. Egli ha rialzato i termini e le arcate secondo le stampe 5472 I | Com'esse, le statuette di terracotta sulle colonnette, i vecchi 5473 X | in anticipo sulle nobili terrazze, vedeva già la luce scherzare 5474 XVI | sulla riva, formava nelle terre grasse delle lagune in cui 5475 XXXIV | darmi, li prenderei, li terrei, li amerei; ma quello è 5476 XVI | Dall'altro lato del fiume, i terreni vaghi distendevano la loro 5477 XXV | albergo, con ristorante a pian terreno, e dei tavolini apparecchiati 5478 XXXIII | da me. E per mezzo loro terrò le guardie campestri delle 5479 XII | interessante. Già preso dal terrore di dispiacerle, si rassicurò, 5480 VII | era contento d'ispirare i terrori che provava. Un momento 5481 I | non pensarcidisse un terzo.~ ~Daniele Salomon, che 5482 XIX | le braccia, coll'indice teso, come chi mostra ed insegna:~ ~– 5483 XXXIII | era la cosa sua, il suo tesoro vivente di gioia e d'amore.~ ~ 5484 IV | sollevarle. Avvolto in quel tessuto leggero di obblighi mondani, 5485 IV | ricamata di scene dell'Antico Testamento; il suo bel viso crudele 5486 XV | aria corretta, annoiata, testarda. In quel momento si ricordò 5487 I | povero Marmet citava dei testi latini, e li citava tutti 5488 XXIX | rappresentavano qua e , nel testo, dei visir, dei sultani, 5489 I | queste parole sono tradotte testualmente da un'iscrizione funebre 5490 IV | la sua cripta luminosa e tetra. Quando si guarda da una 5491 XII | pensierosa: il cielo le sembrava tetro, le strade brutte, i passanti 5492 XXIII | l'avvolgeva col suo corpo tiepido e la sua anima amante. Indovinava 5493 X | scaccia il piacere. La gioia è timida, e non si compiace nelle 5494 III | anarchici sono altrettanto timidi e moderati quanto tutti 5495 IX | silvestre letto~ Che odorava di timo, e giunta poi la sera,~ 5496 I | misto di desiderii e di timori. Da bambina, la vita l'attraeva 5497 XVIII | lungo con una meraviglia timorosa e fiera. Poi appoggiò, prosternandosi, 5498 XIV | sulla carta argentata, si tingeva come una gola di piccione 5499 XXIX | rivelava senza indulgenza le tinte mal fuse e le irregolarità 5500 VI | nutriva appena pochi capelli tinti in nero. Le sue palpebre 5501 I | scoppiettio del fuoco e il tintinnar leggero delle perle sui 5502 III | delle voci si mescolava al tintinnio chiaro dell'argenteria. 5503 XXXII | gabinetto che lo portava in tipografia. È più sicura: al tempo 5504 XXXI | piccola casa delle Ternes: «Tira vento, piove, il tempo è 5505 XVIII | vecchio ciabattino che, tirando lo spago col suo eterno 5506 VII | passione diventava ingiusto, tirannico, violento. Vi assicuro che 5507 XX | cucchiaio. Avresti dovuto tirar fuori la lingua. Sarebbe 5508 XII | bravo animale che egli aveva tirato dalla sua tana per la coda, 5509 VII | di tappezzeria che egli tirava per le maniglie mezzo rotte.~ ~ 5510 IV | pareti, fra i cartoni di tiro a bersaglio e gli sbiaditi 5511 I | cui Lebrun aveva dipinto i Titani fulminati da Giove. Fu , 5512 XXXII | guardato l'arco dell'infame Tito, quel marmo esecrabile in 5513 XXXII | conoscevano tutti, fuorchè i titolari del Commercio, della Guerra 5514 III | quattro o cinque borghesi titolati e ricchi che, avendo aderito 5515 IX | lagrime. Oh! bright king To-Morrow!3.~ ~ ~ 5516 XXIV | Seggiola, il suo cagnolino, Toby, il suo vecchio amico Lagrange, 5517 VIII | angoli della camera; altre, toccandosi, formavano una catena a 5518 XXVII | e il sole già vicino a toccare la cima dei pioppi. Sulla 5519 XXIII | abbellita, l'abbia soltanto toccata, oh! è veramente assurdo. 5520 III | generale Larivière sentì che toccava ora a lui lanciarsi alla 5521 XXVIII | allegrezza, che i suoi piedi non toccavano più la terra. Non aveva 5522 V | le sue idee e come adesso tocchi nel giusto. Oh! ha fatto 5523 XXXI | ultima gloria del sole già tòcco dall'inverno, e diceva fra 5524 I | guadagnava pure sua figlia; la toglieva alla madre. Essa lo ammirava, 5525 XIX | che gli bruciavano, gli toglievano il sonno. Una folla di topi 5526 X | piacevanodiceva – quelle toilettes animate e viventi, flessuose, 5527 I | Bevette un po' di vino di Tokay.~ ~Preceduto dal rumore 5528 IX | dell'amato~ Mise una foglia tolta dall'albero incantato,~ 5529 XIX | non trovare un frate. La tonaca bianca dei domenicani era 5530 XXIII | rammaricare. Accanto all'anfora tonda e cinta di ghirlande, che 5531 IX | sfoggiava le sue foglie verdi e tonde. Un passerotto, a cui mancava 5532 IV | testa piccola, il collo tondo e forte, il fianco armonioso. 5533 V | una fantasia tormentata e tormentante.~ ~– Gli piacciono le donne?~ ~– 5534 XVI | A che ci sarà servito, tormentarci tanto su questa terra?~ ~ 5535 XII | non aveva più voglia di tormentarlo. Al contrario, come si sentiva 5536 XVII | a lei. Con frasi brevi, tormentate e bizzarre, le diceva il 5537 XXII | protuberanze del suo cranio tormentato. La sua barba selvaggia 5538 VI | di piccoli esseri che ci tormentavano. Tuttavia, amava il Giardino 5539 XXIII | oggi. Ma, credimi, non ci tormentiamo a rivangare il tempo passato. 5540 XXVI | soggetti d'inquietudine e di tormento. Il sentimento della forma 5541 XXVIII | incontrato un antico collega che, tornando dalla cura delle acque e 5542 XX | gelato, egli insistè per tornar a rivedere Or San Michele. 5543 XXI | bibliotecari di Londra. Tornate presto, my love; ci metteremo 5544 XXI | in sguardi felici. Poi, tornati subitamente gravi, gli occhi 5545 XXVII | settimane, Teresa viveva nel torpore ardente della felicità, 5546 XXI | scosceso come il letto d'un torrente, nascondeva le sue pietre 5547 XXI | il viso cupo; Roberto le torse il polso. Ella gridò:~ ~– 5548 XXIII | fretta di fermarsi sulla via tortuosa. Si alzò e guardò il suo 5549 XXII | bianchi erano scomparsi nelle tortuosità del sentiero. Ma si vedeva 5550 XXXIV | ancora oggi, desolata, torturata, dico la felicità – di conoscerti, 5551 XXXIV | Vedeva delle immagini che lo torturavano.~ ~Le disse:~ ~– Non vi 5552 XXXII | mano. Giuseppe Schmoll, tossicoloso e gemente, cieco e sordo, 5553 III | vicinaandrò a vivere a Tours, a coltivare dei fiori.~ ~ 5554 XXXI | andatura snella e viva, un po' traballante, questa volta.~ ~Teresa 5555 XVII | Bell disegnava nel salotto. Tracciava sul canovaccio dei profili 5556 XIII | amante. Chi pensa mai a tradire il giuramento fatto davanti 5557 XXXIV | Hai potuto credere che ti tradissi, che non vivessi in te solo 5558 VIII | le serate erano fresche e traditrici.~ ~E ad un tratto:~ ~– Darling – 5559 X | militare. Ma il suo sguardo tradiva, sotto gli occhiali, quella 5560 I | cavalieri conservavano la buona tradizione, e che i giovani eleganti 5561 I | Ebbene! queste parole sono tradotte testualmente da un'iscrizione 5562 XXIV | buon San Francesco, ed ho tradotto il suo Cantico del Sole 5563 III | ebbe un pensiero che non si traducesse in azione, e tutte le sue 5564 V | nonsensi. Leggere, ascoltare, è tradurre. Vi sono delle belle traduzioni, 5565 I | domanda, il giorno dopo, tradussi in francese l'intera iscrizione 5566 V | tradurre. Vi sono delle belle traduzioni, forse; ma non ce ne sono 5567 VIII | lagrime e d'ossa, campanelle traforate, coperte d'animali simbolici, 5568 VI | stucco e ninnoli di legno traforati, ricordi di Lucerna e del 5569 XXII | eterno dolore umano, e che la tragedia ne aveva illustrate delle 5570 II | che svolgeva le sue acque tragiche; gustare quella tristezza 5571 XII | racconti galanti, faceti o tragici. Poi confessò il buon pensiero 5572 IV | po' canzonatorio e quasi tragico:~ ~– Addio, Roberto! divertitevi 5573 IX | Tornarono a Fiesole col tram che sale la collina. Cominciò 5574 II | gli alberi spiegavano la trama nera dei loro rami sull' 5575 XVI | cui fu commossa. Il sole tramontava, imporporando le acque gonfie 5576 XXV | nella polvere luminosa del tramonto, ascoltò senza impazienza 5577 XXXI | braccia e portarla, già tramortita e fremente di baci, fino 5578 XXXII | fiducia, che sospettava un tranello, fors'anche uno scherzo 5579 XXX | la principessa Seniavine. Tranquillissimi, andavano verso il castello. 5580 X | ch'egli ammira... – Si tranquillizzò e tornò a pensare alle blandizie 5581 V | Caucaso, il Turchestan, il Transcaspio. Ecco un paese interessante 5582 VIII | guardinfante, campanelle di trapassati, decorate di lagrime e d' 5583 XIX | pace della sera la fece trasalire. Gettò la lettera nella 5584 VII | bitorzoluto, la barba incolta, e trascinando una vecchia valigia di tela. 5585 XXXI | dei viali, e che il sole trascinasse nel cielo umido il suo disco 5586 XXIII | maschere di Bergamo e di Verona trascinavano la loro gioia silenziosa 5587 XXV | riva dei fiumi. Il viaggio trascorreva uguale per lei; gustava 5588 IX | nel giorno, per diletto,~ Trascorrevano l'ore sopra un silvestre 5589 XI | disgraziati di quello che abbiamo trascurato nella veglia. Il sogno è 5590 II | autunno scorso, e che egli la trascurava coll'indifferenza di un 5591 XXVI | terribile incantatore sei, a trasformare in ombre le donne che possiedi!~ ~ 5592 III | società, come nella natura, le trasformazioni avvengono dal di dentro.~ ~ 5593 XXI | una bottiglia di vino del Trasimeno. Ella volle assaggiarlo, 5594 XXVIII | gettava sul viso un'ombra trasparente, in cui brillavano i suoi 5595 IV | giorni dorati e delle notti trasparenti, la Grecia, l'Egitto, e 5596 XXXI | calmissimo, nascondeva e lasciava trasparire una sofferenza profonda.~ ~– 5597 XXI | altro, la cui punta rossa traspariva appena, ella godeva dell' 5598 X | loro.~ ~E il bel principe, trasportato adesso dall'onda della melodia, 5599 XXVII | Gli stessi capricci li trasportavano l'uno verso l'altra. Provavano 5600 XXXIV | Hôtel Gran Brettagna; ma trasportò la scena fuori, in un viale 5601 XXIV | Un grido di Paolina la trasse dai suoi pensieri. Choulette, 5602 XXI | per sempre. Non osava più trattarla brutalmente, afferrarla, 5603 IV | finse di credere che si trattasse di un piccolo broncio che 5604 XXIX | mansuetudine, Signore, e trattatela secondo la vostra grande 5605 XXXII | formare un ministero. Le trattative stavano per riuscire. I 5606 XXIV | professore Arrighi, autore d'un trattato d'agricoltura, era il più 5607 IX | seguì le due signore. Ma trattenendole un momento, sulla porta, 5608 I | sarebbe andata, dovendosi trattenere a Parigi. Ma l'idea di rivedere 5609 XIV | senza ch'egli tentasse di trattenerla, andò a raggiungere Miss 5610 XVI | potuto per attirarvi, per trattenervi. Sono stata civetta... Non 5611 XII | interessante.~ ~Il principe, che tratteneva le due visitatrici a colazione, 5612 V | è che il suo cane che la trattenga a Parigi. Ve lo lascerà, 5613 XII | obbligazioni della vita pubblica lo trattengano in questo momento a Parigi. 5614 XXII | vostra giornata. Non vi trattengo. Andate a raggiungerlo: 5615 XXVII | più l'attaccamento che mi trattiene qui. Fra otto giorni bisognerà 5616 I | furberia e di probità, e trattò da pari a pari col governo; 5617 XVII | briscola col cuoco, dal trattore, apparve, giocondo e come 5618 XXVIII | non mi riconosceranno. Mi travestirò da venditore di figurine 5619 I | qualche principessa reale, travestita da Diana, col volto capriccioso, 5620 II | legno, nella quale, sotto le travi umide del soffitto, pendevano 5621 XXVI | fiorita, salivano fino ai travicelli dipinti del soffitto.~ ~ 5622 XXXIV | venuta , ed era scomparsa, travolta nell'immensità spaventosa 5623 XIX | oscuramente delle anime travolte nel tùrbine dell'esistenza, 5624 IV | immobili sulle ginocchia. Per tredici secoli, conservò quella 5625 IX | promessi fede, tutti ardenti e tremanti,~ E la felicità d'amore 5626 XXI | quale aveva impallidito e tremato. Teresa gustava, colle palpebre 5627 VII | eravamo insieme al ballo, tremavo in anticipo per le scene 5628 XXVI | Soli? E l'uomo dai tremendi baffi che m'ha aperto la 5629 III | brillanti, si annoiava in modo tremendo. In faccia a lui, dall'altro 5630 I | fioriti dell'oppio per far tremolare le loro bacche argentate. 5631 XXX | cedui coi loro ciuffi di tremule e di betulle, la cui scorza 5632 V | disposizione delle vetture, dei treni interi, sulla ferrovia che 5633 XXII | da un suolo gravato del trentatre per cento sul reddito netto? 5634 XXIV | e sono infermi e sono tribolati.~ Beati quelli che sosterranno 5635 I | signora Marmet gradiva le lodi tributate a Tobia, quando un vecchio 5636 XIII | assurdità dalle sue gonnelle tricolori. Il matrimonio civile non 5637 IV | lavori sotterranei. Sopra una trincea profonda, fra mucchi di 5638 I | gioviale e di compassione trionfante, che poi portò ai giornali 5639 I | bello per trent'anni di trionfi e di glorie mondane. Le 5640 XXX | e Giacomo scoprirono la triplice massa nera del castello, 5641 I | nemmeno terminare il suo Tristano, la cui prima parte aveva 5642 VIII | in uno stato nobilissimo, tristissimo e dolcissimo. Guardate, 5643 XXX | si elevava un gruppo di tritoni e di nereidi che soffiavano 5644 VIII | belle cornici dorate dei trittici. Sopra un piedistallo si 5645 III | furore si sfogava, sublime e triviale, egli torceva nella sua 5646 II | vista della collina del Trocadero, che lanciava dei fuochi 5647 XII | come i monumenti e i trofei del signor Marmet.~ ~La 5648 VII | visto nel chiostro di S. Trofimo delle colombe posarsi sulle 5649 XXXI | stava per dire, tentò di troncare il discorso e di sfuggire.~ ~– 5650 XXX | Andarono sotto gli alti tronchi, in silenzio, nel debole 5651 | troppa 5652 XXVIII | mattino, prende la barca o trotta per i vicoli di San Malò; 5653 XV | signora Marmet spiegò come, trovandola nella tasca del suo soprabito, 5654 XXXII | lusingato Garain, e Garain trovandolo troppo intelligente, gli 5655 X | nessuno, mentre i prodighi trovano sopportabilissimo avere 5656 XXIII | Veniva qualche volta a trovarci. È stato il generale Larivière 5657 XV | avevano fatto sperare di trovarne una sul Corso. Quest'affare 5658 VII | Eppure egli aveva promesso di trovarsi alla stazione. Aveva fatto 5659 XXIII | urterebbero, se fosse possibile trovarvele; chiederle, ad un tempo, 5660 XII | Dechartre aveva desiderato trovarvisi colla signora Martin. Adesso, 5661 XXVI | a Cluny, mio padre le ha trovate nel 1851, in un albergo 5662 X | scivolare sopra un'aria del Trovatore, sullo stesso motivo.~ ~ 5663 V | certo che anche vostro padre troverà strano che partiate con 5664 IV | graziose e inappuntabili. Le troverò certamente, ai primi del 5665 XXVIII | È probabile che domani trovi Le Ménil alle corse. Ci 5666 XII | colpo d'occhio una galleria truccata, un deposito di falsi capolavori 5667 XXIX | figura un panno bagnato, e, tuffando nell'acqua d'un vaso le 5668 V | voglio vedere, buttarmi, tuffarmi nelle cose. Da Firenze farò 5669 XII | guanciale sulla sua bella testa tuffata nei cupi rivoli della sua 5670 XIV | bestiuola aveva un giorno tuffato la sua zampina nella pece 5671 I | innalzavano dai vasi cinesi. Tuffò la mano nei rami fioriti 5672 IX | Annunziate nelle città nere, nei tuguri e nelle caserme, la pace 5673 III | accompagnò i suoi colleghi alle Tuileries. L'Imperatore fece loro 5674 IX | dolcemente velata dalle nebbie di Tule!~ ~– Sì – aggiunse la contessa 5675 XXVI | bàttiti del cuore, che le tumultuava in petto.~ ~Egli la strinse 5676 I | Scattò in piedi, baciò tumultuosamente Teresa, e se ne andò, lasciando 5677 IV | secondo le sue idee, talvolta tumultuose, talvolta lente. Ella camminava 5678 XVIII | mescola alla gioia senza turbarla, in cui la dolcezza di vivere 5679 XII | occupato di lei. Avrebbe voluto turbarlo. In questo stato d'impazienza, 5680 XXIV | immobili. Si rimproverava di turbarsi così senza ragione, quando, 5681 III | avvenire, i socialisti non lo turbavano molto. Senza preoccuparsi 5682 XXVII | battello passò sull'acqua che turbinava intorno alla sua elica; 5683 XXXII | Bell.~ ~La tela calò sul turbine colorito del valzer. I visitatori 5684 XIX | delle anime travolte nel tùrbine dell'esistenza, e del poco 5685 V | visitare il Caucaso, il Turchestan, il Transcaspio. Ecco un 5686 XXII | dorato. Le file bianche e turchine delle confraternite accompagnavano 5687 XXII | nell'altra, degli occhiali turchini sulla punta del naso, egli 5688 XXXIII | si rispondevano. Era un ubriaco che, camminando sul marciapiede 5689 XXI | un altro, ebbe voglia di ucciderla, e le gridò:~ ~– Vattene! 5690 XXXIV | infinita dolcezza:~ ~– Se mi uccidessi, mi credereste?~ ~– No, 5691 XXI | di mano, forse l'avrebbe uccisa. Ma, quasi subito, il suo 5692 XXXII | piccola porta del palco.~ ~Si udì un rumore di poltrone rovesciate: 5693 XXXII | organo e del coro fecero udire il canto dei morti:~ ~Quando 5694 XXXII | della porta. Egli aveva udito. La guardò con tutto quello 5695 XV | del suo fazzoletto. Gli uditori erano sorpresi, e mormoravano. 5696 XXVIII | a cercare al mattino all'ufficio postale di San Malò, e che 5697 X | da sola la Galleria degli Uffizi, un piccolo Ercole, di Antonio 5698 X | fosse fatto di sette canne uguali. Voi volete distruggere 5699 VIII | si debbono ammirare tutte ugualmente. Bisogna serbare le lodi 5700 V | che, corretto da un'opera ulteriore, diventerà onestissimo ed 5701 XXXII | tutto quello che degli occhi umani possono contenere di rimproveri 5702 II | nella quale, sotto le travi umide del soffitto, pendevano 5703 XXI | sul candore dei suoi denti umidi. Chiedeva, con una inquietudine 5704 IX | assalirlo nello stesso tempo: l'umidità dell'aria gli produceva 5705 XIII | tradimento, dei sospetti umilianti, dei bassi sospetti.~ ~– 5706 XXI | lui.~ ~Ella ascoltava, umiliata ma consolata, pensando a 5707 XXIV | e servitelo in grande umilitate.~ ~– Oh! signor Choulette – 5708 I | salute delicata, il suo umor nero, il suo assiduo lavoro, 5709 | une 5710 X | santissima Elisabetta d'Ungheria!~ ~La signora Martin sorrise. 5711 XII | a Firenze, si compiaceva unicamente nel sentirlo presso di , 5712 XIII | Signorina, parlate dell'unione solenne dell'uomo colla 5713 XXII | che la moglie debba essere unita al marito, anche dopo la 5714 IX | prateria dove, le bocche unite,~ Si stringevan d'amore, 5715 XVI | Eppoi, gli sembrava che, uniti uno all'altra, proverebbero 5716 III | per realizzare la felicità universale bastava distruggere la società. 5717 X | di quel tempo per la loro universalità, per il fervido amore che 5718 XII | Pampaloni quando serve le uova al piatto: non le sala, 5719 XXXII | l'adesione del generale è urgente.~ ~– La patria prima di 5720 XXV | al vecchio pastello, ho urlato d'amore e di rabbia.~ ~Teresa 5721 XXII | giusto non estrarrà dall'urna il suo numero di leva. Il 5722 XXXIII | camminando sul marciapiede e urtando contro gli alberi, impegnava 5723 V | terribile. Se egli riesce urtante in molte sue azioni, si 5724 VI | non verrà così presto ad urtare la Terra. Questi incontri 5725 XXI | detto che le vostre idee mi urtavano. Scommetto che non è nemmeno 5726 XXXI | accorgermene, vi annoiavo, vi urtavo.~ ~Teresa crollò il capo. 5727 I | forse quel che dico vi urterà; ma se proprio occorresse 5728 XXXIII | suo, e che senza dubbio la urterebbe colla sua volgarità. Ma 5729 XXIII | pallida innocenza che in lei urterebbero, se fosse possibile trovarvele; 5730 XXII | di zampa un'altra lepre a uscir dalla tana, per darle il 5731 XX | parlasse, dalla sua bocca non uscirebbero che parole di verità.~ ~ 5732 XXXIII | lentamente.~ ~– Ha avuto delle uscite bizzarre, Loyer. Nel momento 5733 X | quella dolcezza degli occhi usi alla scienza ed alla voluttà. 5734 XXI | compassione, ch'egli non usò continuare nello stesso 5735 XXII | il signor Le Ménil, da ussaro della morte, ed ha avuto 5736 III | sbaglia: ne fanno molto. Le utopie più innocue in apparenza, 5737 XXIX | e di pesche, panierini d'uva, mucchi di pere. Carretti 5738 V | V.~ ~Quella sera pranzava sola 5739 XXIX | seggio senatoriale diventato vacante per la morte d'un vecchio 5740 XXVII | Quando la Camera sarà in vacanze, amico mio, non avrò più 5741 III | Lainé, dando all'Impero vacillante delle lezioni tardive, censurava 5742 VII | quell'anima impulsiva e vagabonda. Nel momento in cui la macchina 5743 XXIX | quelle donne dell'harem che vagano di notte nei cimiteri. Questi 5744 II | bocca dolorosa e gli occhi vaganti nel vuoto.~ ~Questo ricordo 5745 XXXII | disse Miss Bell – voi avete vagato sul mare azzurro. Avete 5746 IV | deve veder così poco, non val la pena di vederci affatto.~ ~ 5747 XVI | questa terra voluttuosa.~ ~La valanga nera era passata. Le donne 5748 III | lebbra degli Albigesi e dei Valdesi? Soltanto gli Ebrei, che 5749 III | romanzo d'avventura, che valga il Memoriale, che pure è 5750 XXV | correvano le vetture cariche di valige. Gli chiese se non prendevano 5751 XXIV | brillava puro e delizioso sulla vallata dell'Arno. Teresa, pensierosa, 5752 VIII | chiare delle mucche nelle vallate del Rutli, campane indiane 5753 VIII | le chine. In fondo alla valle, Firenze distendeva le sue 5754 XI | mare di luce, le cime di Vallombrosa, quasi fluide come il cielo. 5755 XXXII | sul turbine colorito del valzer. I visitatori si affollavano 5756 III | degli arazzi sorridevano vanamente, nella loro freschezza appassita, 5757 XXIX | salici lo scheletro di un vandeano, che impugna ancora il fucile 5758 IX | Signora, voi vi occupate di vane immagini; ma io resto nella 5759 XXXIV | stati uno per l'altro... era vano, era inutile. Ci si spezza 5760 V | le sorta d'amore. Egli si vanta d'esservisi mostrato criminale 5761 I | e bene. Egli considerò i vantaggi esteriori, le convenienze, 5762 X | conversazione, glielo aveva vantato per la forza del disegno, 5763 III | aria calda, aggravata da vapori, bagnava la sala. Le rose, 5764 III | quando duecentomila cosacchi varcano le nostre frontiere? Il 5765 X | dolore avesse bisogno di varcare la porta, per entrare nelle 5766 XIX | sopra una passerella che varcava un fosso davanti al museo 5767 IV | no! La pelle di volpe non varrebbe più niente fra un mese. 5768 XI | di Viviana Bell, col suo vasellame verniciato alla rustica, 5769 IX | pile d'acqua benedetta, vasti come la conchiglia d'Afrodite.~ ~ 5770 I | splendore pari a quello di Vaux-le-Vicomte. Montessuy faceva rendere 5771 XV | signora Marmet presso una vecchissima signora fiorentina che Vittorio 5772 XXXIV | fuoco. La signora Fusellier, vedendola inquieta, cercò una buona 5773 XIX | riguardo. Non osavo parlarti; vedendoti, avevo paura. Ero spaventato 5774 XIX | vostro nemico, e vi odiavo. Vedendovi sorridere, ho avuto il desiderio 5775 IV | poco, non val la pena di vederci affatto.~ ~Egli accese le 5776 XXII | detto che è un piacere a vederle, al chiaro di luna, ballare 5777 XXVIII | tempi. Ma noi non potremmo vederli.~ ~– Che importa? – ribattè 5778 XXVIII | querce le sue quattro torri a vedetta.~ ~Al ritorno dalla passeggiata, 5779 XXIII | altro che un signore che vedevi in società e che veniva 5780 I | da suo padre, che, allora vedovo, imbarazzato e inquieto 5781 XXVI | fedeli e poco socievoli. Vedrai la signora Fusellier; è 5782 XXXIII | Non c'è fretta, amico mio. Vedremo più tardi...~ ~Egli era 5783 XI | abbiamo trascurato nella veglia. Il sogno è spesso la rivincita 5784 XXX | dal volto quasi umano, che vegliavano sui fossati colmi, in fondo 5785 II | tempo immobile, sotto i velari d'ombra che pendevano dalle 5786 XXXIV | Per un'ora l'aveva vista velarsi e riapparire. Poi s'era 5787 XXI | subito, il suo furore s'era velato di tristezza; e adesso, 5788 VI | animali e alle piante dei veleni sconosciuti e farebbe morire 5789 VI | riferito all'infelice vedova il velenoso discorso di Schmoll, e che, 5790 XIV | foglietti che imitavano la carta velina dei messali, e degli altri, 5791 I | colle sue onde gialle e vellutate. Il tedio del cielo e dell' 5792 XII | magazzini. E il principe vende quello che degli ebrei non 5793 VI | e il gusto d'una piccola vendetta. Provava verso di lui un 5794 XXVIII | mondo, chiuse la sua casa, vendette la sua scuderia, non si 5795 XIII | pensava già a difendersi e a vendicarsi, le fece due occhi di velluto 5796 IV | era una vendita, ma tre vendite a cui doveva andare; le 5797 XXVIII | riconosceranno. Mi travestirò da venditore di figurine di gesso. Non 5798 XXI | che sento in me, nelle mie vene, dappertutto. Perchè v'ho 5799 | venendo 5800 XV | ricorda, nel suo candore venerabile e commovente, quel vecchio 5801 XXXII | XXXII.~ ~Era un venerdì, all'Opera. Il sipario era 5802 XXIII | l'ombra chiara della dama veneziana sorrideva colle sue labbra 5803 IV | cielo e nelle sue donne. Le Veneziane, che deliziose creature! 5804 | Venga 5805 | venirmi 5806 | venisse 5807 | Venivo 5808 XII | essi non han trovato quei venticinque luigi che vale, hanno incaricato 5809 XXXI | Rosebud, un grazioso yacht di ventiquattro tonnellate. Avevo sei uomini 5810 XXXII | tornerete a navigare l'anno venturo?~ ~Le Ménil pensava di no: 5811 XXX | Dechartre – questa geometria verdeggiante.~ ~– Sì – disse Teresa. – 5812 XXII | campane non suonano mai alle vere gioie e ai veri dolori. 5813 I | infantili e delle guance verginali; la vecchia signora De Morlaine, 5814 XXIII | è niente di cui io possa vergognarmi. Avere del rimpianto, è 5815 XXVII | della sua forma nella luce vermiglia, che avvivava le rose pallide 5816 XXXII | larici, sulla cima della Verna.~ ~Teresa non sentiva. La 5817 XI | Bell, col suo vasellame verniciato alla rustica, le sue grandi 5818 I | poetessa prediletta. Come Vernon Lee e Maria Robinson, costei 5819 XXIII | maschere di Bergamo e di Verona trascinavano la loro gioia 5820 III | da un seguirsi logico di verosimiglianze che, aggiuntele une alle 5821 XIX | aspettavo, sapendo che non verresti ancora, ma non potendo vivere 5822 | verrete 5823 | verrò 5824 IX | stato ragionevole, avrebbe versato sulla terra, per il refrigerio 5825 XXI | arrossisco, affatto.~ ~Egli le versò fra le labbra una goccia 5826 I | vedendo gli alberi del verziero,~ Freme come all'annunzio 5827 I | nuotatrice circondata da vesciche; la signora Raymond, moglie 5828 IX | di Pietro sedesse un vero vescovo, un vero cristiano, andrei 5829 XXIX | orazioni, tanto mattutine che vespertine. E dico a Dio: «Poichè, 5830 I | si sono perdute le ultime vestigia. Schmoll ripeteva continuamente 5831 XII | Quando la cameriera venne a vestirla, non aveva ancora cominciato 5832 XXX | Ho appena il tempo di vestirmi per la cena.~ ~E fuggì davanti 5833 XXIX | da dirmi.~ ~Mentr'egli si vestiva, Teresa sfogliava un libro 5834 X | tempi, in cui le donne si vestono così bene e meglio che mai! 5835 X | Marmet, guardando la porta vetrata, disse:~ ~– Mi par di vedere 5836 IV | delle piccole operaie delle vetrerie. Le altre sono come dappertutto.~ ~– 5837 V | Ella rispose che avrebbe viaggiato colla signora Marmet, e 5838 XXI | esistenza. Salutatemi come una viaggiatrice che se ne va non si sa dove, 5839 XXV | venuto a salutare le due viaggiatrici nel vagone. Separata da 5840 I | tutti i giorni, conviveva, viaggiava, non rappresentava niente 5841 XXXII | quest'anno?~ ~Nel ridotto, vibrante di luce e d'oro, il generale 5842 III | senatore: si chiama Loyer, è vice-presidente d'un gruppo, e autore d' 5843 XVII | Le prostitute sono più vicine a Dio, delle donne oneste: 5844 I | pranzare insieme, proprio vicini uno all'altra!~ ~– Signora, 5845 VII | di Francia, una parente vicinissima del conte di Chambord, che, 5846 XXVIII | la barca o trotta per i vicoli di San Malò; nel pomeriggio 5847 XV | a sinistra, verso quel vicolo su cui passa un massiccio 5848 V | smentisce la sua natura e vien meno alla sua funzione, 5849 XXVI | un cortile della via del Vieux-Colombier, da un antiquario.~ ~Dechartre, 5850 XXI | volontà presente, libera e vigilante. Si svincolò da lui, scomposta, 5851 XXIV | Marmet, con una tranquilla vigilanza, sorvegliava la partenza 5852 XXII | nelle brughiere e nelle vigne. Essa avrebbe voluto, come 5853 XXI | da lettere con una grande vignetta azzurra che rappresentava 5854 | VII 5855 | VIII 5856 XXVII | modello come una materia vile, da cui si estrae la bellezza, 5857 XIII | nell'erba del cortile, dei villaggi coi tetti rossi, e delle 5858 IV | troppo tardi: non voleva più vincere. Non cercava ormai che il 5859 X | faceva presentire l'arte del Vinci. E adesso, ricordandosi 5860 XVI | Ella rispose, turbata e vinta:~ ~– Venite! Faremo quel 5861 VII | di terra bruna, i gruppi violacei degli alberi spogliati dall' 5862 III | religiosa, che non consentì a violare i suoi voti. La terza, che 5863 XXI | ancora: «Vattene!», e chiuse violentemente la porta.~ ~In Via Alfieri, 5864 XIV | messali, e degli altri, d'un violetto pallido, punteggiati da 5865 XVII | come il signor Sadler è violinista. Quando vuole, egli suona 5866 V | l'imprudenza d'attaccare Viollet-le-Duc, allora onnipotente. Gli 5867 XXX | rottami pieno d'erbe e di vipere. Migliaia di conigli ci 5868 IX | lunghi e ricurvi sigari virginia, attraversati da una paglia. 5869 I | imperituro ricordo. La sua grazia virile, la sua eleganza sobria 5870 I | aveva delle modulazioni virili e garrule, disse:~ ~– Stamattina, 5871 XVII | procurate un piacere da virtuoso. Oh! darling, voi avete 5872 III | signora. La pietà è nelle viscere, come la tenerezza è sulla 5873 V | coperta da un grasso nero e vischioso. Se ne fece una cintura, 5874 XI | buongiorno con una gioia visibile.~ ~– Voi recitate dei versi – 5875 XI | pensier presa,~ Alle sue vision quasi è divina...»~ ~Ella 5876 XXXII | quegli sguardi di cieco e di visionario che lo conservavano, malgrado 5877 XXIX | qua e , nel testo, dei visir, dei sultani, degli eunuchi 5878 X | alle blandizie di Firenze. Visitando da sola la Galleria degli 5879 XII | museo etrusco. Venite a visitarlo con me volete?» M'ha risposto 5880 XXII | campanile per alloggio. Visitata dai colombi, suonerà a tutte 5881 X | M'ha detto: «Avete visitato Firenze? Mi si assicura 5882 XXV | gustava la pienezza delle ore vissute e lo stupore delle gioie 5883 XXIII | passati senza di te, non li ho vissuti. Non ne parliamo. Non c' 5884 XIV | avrebbe voluto semplice e poco vistosa. Accorgendosi che quel nome 5885 I | prodotti dal gusto infelice e vistoso della signora Montessuy. 5886 IV | morte è . I mosaici di San Vitale, e dei due Sant'Apollinare, 5887 IX | d'amore, come l'olmo alla vite,~ Si elevava una pianta, 5888 IV | d'un prete dalla testa di Vitelio, che, chino il mento sulla 5889 XXII | sguardo del Signore. È nelle viti sospese agli olmi, e nel 5890 XXX | secco delle biglie.~ ~– Vittoria! – gridò la principessa, 5891 XXII | statue all'uomo e al cavallo vittorioso. Ma non esiste il diritto 5892 XIX | grazia che gli Italiani, così vivaci, non perdono mai. Il loro 5893 X | quelle toilettes animate e viventi, flessuose, spirituali e 5894 IV | voglio più sapere, preferisco viver da sola. Siete straordinario! 5895 XXIX | un'abbondanza magnifica di viveri. Erano schidionate d'uccelli 5896 V | deliziose, in Toscana. Vorrei viverne delle altre.~ ~– Venite 5897 IV | l'estate; che, d'inverno, vivete colla vostra famiglia e 5898 X | laboratorio, nella bottega in cui vivevano come artigiani. È , vedendoli 5899 XXVIII | ci saranno molti Amori vivi. Ed io ti griderò nella 5900 XXIX | aveva avuta la sensazione vivissima, due giorni prima, vedendo 5901 III | interi nel momento in cui vivono, e il loro genio si concentra 5902 XXVI | di ragazzina simpatica e viziosa, domandò:~ ~– Chi è questa?~ ~– 5903 III | cui teorie erano allora in voga, ritenevano che la maschera 5904 | vogliamo 5905 I | fuoco. Il suo pensiero era volato lontano: non ne restava 5906 XXVI | familiari. Dei piccioni volavano sulla sua testa; sentiva 5907 | volendo 5908 | volerla 5909 | volessi 5910 | volevano 5911 | volevi 5912 XXXIII | dubbio la urterebbe colla sua volgarità. Ma la loro situazione esigeva 5913 XXIII | la cui scelta è libera, volontaria, sapiente; desiderarla, 5914 IV | osservato, la notte, delle volpi che davano la caccia ai 5915 XXXII | tragitto dall'Eliseo al Quai Voltaire.~ ~E Loyer si buttò sopra 5916 XV | vecchi di questo pittore.~ ~Voltando l'angolo della chiesa per 5917 V | Non mi seccate~ ~E, voltandogli le spalle, andò a chiudersi 5918 X | Roberto andava dritto, senza voltar la testa, lontana, sempre 5919 IV | zaffiro e rubino, la testa voltata verso l'amica che abbandonava, 5920 XXXII | Finanze. E gli occhialetti si voltavano inutilmente verso il palco 5921 II | ombra che pendevano dalle vôlte, poi disse:~ ~– Mio povero 5922 III | il genio che occorre per volteggiare brillantemente nel circo 5923 I | mutilata e snaturata, in questo volume di versi, con questo titolo: 5924 XXX | fiori formavano delle grandi volute, disegnate da Le Nôtre, 5925 X | vergini e d'angeli, sono voluttuose, carezzanti, e talvolta 5926 | vorrebbe 5927 XXVII | intorno alla sua elica; e i vortici della scìa spumosa raggiungendo 5928 I | alabastro, una palla di neve! Si vota: Crac! un tartufo! La vita, 5929 I | Circolo? Vi prometto di votar palla bianca...» Palla bianca? 5930 XXXIII | il bilancio com'è stato votato dalla Camera. Questo bilancio 5931 XXXIII | combattute; ministro, le voterò. Guardavo le cose dal di 5932 I | poltrone, la signora De Vresson, della quale si raccontavano 5933 I | mobili, salutava le poltrone vuote, si buttava contro gli specchi, 5934 III | stamattina al Bosco la baronessa Warburg, che cavalcava una bestia 5935 III | di Napoleone la sera di Waterloo. Voi m'avete fatto sentire 5936 IX | si fa fare i vestiti da Worth?~ ~La signora Marmet non 5937 | X 5938 | XI 5939 | XIX 5940 | XVII 5941 | XVIII 5942 VIII | campanelle da tavola del XVII° secolo, che avevano una 5943 XXVI | architettura francese del XV° secolo, aveva riprodotto, 5944 XX | XX.~ ~Sulla piazza della Signoria, 5945 XXI | XXI.~ ~Vestita di grigio scuro, 5946 XXII | XXII.~ ~Le Ménil le aveva scritto: « 5947 XXIII | XXIII.~ ~L'indomani, nel padiglione 5948 XXIV | XXIV.~ ~Mentre il rumore sordo 5949 XXIX | XXIX.~ ~Ventiquattr'ore dopo 5950 XXV | XXV.~ ~Dechartre, era venuto 5951 XXVI | XXVI.~ ~Una vettura la condusse, 5952 XXVII | XXVII.~ ~Dopo il suo ritorno a 5953 XXVIII | XXVIII.~ ~Il mare azzurro, cosparso 5954 XXX | XXX.~ ~Avvolta in un manto di 5955 XXXI | XXXI.~ ~Un pallido sole d'inverno, 5956 XXXII | XXXII.~ ~Era un venerdì, all'Opera. 5957 XXXIII | XXXIII.~ ~Nella vettura, nella 5958 XXXIV | XXXIV.~ ~Alle nove, nel cortile 5959 XXX | aureola bruna, un ventre di zafferano, di zolfo e d'ocra, e delle 5960 IX | delle rocce, dove il rivo zampilla,~ Simile ad una Nàiade che 5961 XIV | un giorno tuffato la sua zampina nella pece bollente.~ ~– 5962 XXVI | dalle sue orecchie ad ali di Zeffiro che rallegrano un poco il 5963 VI | snella nel suo vestito di zibellino semiaperto sopra un'onda 5964 XXXIII | delle assi, l'urto degli zoccoli ferrati, e che, diminuendo 5965 IX | sostituita collo stecco d'uno zolfanello, saltellava allegramente 5966 XXX | ventre di zafferano, di zolfo e d'ocra, e delle gambe 5967 VII | dei sobborghi, su quella zona nera che cinge tristemente 5968 VII | correva lungo la banchina, zoppicando con una gamba, il cappello 5969 XXIV | il cielo come l'eremita zoppicante che si vede nel Camposanto 5970 X | rispose Choulette, mettendo lo zucchero nel caffè. – Così il duro 5971 XXXI | facendo colazione con una zuppa di cavoli, sapesse mostrarsi


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