Capitolo

 1      IV|          grazia d'immaginazione e gusto delle arti e dei piaceri
 2      IX|   tramandatici, e ne loda il buon gusto il vedere che questi sono
 3      IX|          stile non vi corrompa il gusto; lasciate da canto coteste
 4       X|     depravati: questi pel maligno gusto di rivelare spettacoli stomacanti,
 5       X|          profonda associate senza gusto col buffo e col teatrale;
 6      XI|         pari nel fasto e nel buon gusto, onorati e cerchi da re
 7      XI|         la veste, e surrogando il gusto all'entusiasmo. Il Savonarola
 8      XI|     soggiunse: «La sta secondo il gusto mio e poco manca». E che
 9    XIII|          delle scienze univano un gusto squisito. Roma era insomma
10     XIV|          promotore benemerito del gusto classico e degli studj umanistici,
11     XIV|      umanistici, benchè al severo gusto de' nostri il suo latino
12      XV|        dialogo futilità e cattivo gusto385; e lo beffò Erasmo, sempre
13    XVII|        braccia senza sapienza,  gusto,  modestia, e perciò temeraria
14     XIX| peggiorarsi della razza umana. Al gusto odierno dee sapere di strano
15     XIX|       persino i Pagani: ond'è mal gusto quel suo cuculiare le magnificenze
16      XX|           tra questi ebbe qualche gusto e cognizione di Cristo e
17      XX|        più, per grazia di Dio, il gusto, più compassione ho alla
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