0-aldi | aldin-attil | attin-casan | casat-confu | conge-descr | deser-eleva | eleve-foedi | foemi-imbat | imbec-inves | invet-manie | manif-numer | numqu-perme | permi-pronu | propa-ricor | ricos-scele | scelg-sotti | sotto-tient | timeo-victu | videa-zwing
                   grassetto = Testo principale
      Capitolo     grigio = Testo di commento

9022 XIV | contraddicono però alle inveterate opinioni popolari. Entrambi 9023 XIX | ritorcendo l'argomentazione in invettiva, gli preconizza un san-benito.~ ~ 9024 XIII | sanguinarj conquistatori invia una milizia inerme che missiona, 9025 II | fede, eppure indipendenti, inviassero deputati popolari a trattar 9026 IV | del vangelo, a' suoi che inviava a predicare, diceva: «In 9027 IV | Di , di tempo in tempo inviavansi missionarj di qua dell'Alpi, 9028 II(45) | destinavit in oris~ ~ Ut gerat invictus prœlia magna Dei.~ ~ His 9029 III | I principi e i baroni invidiando le vaste ricchezze e il 9030 X | Ricchi di privilegi, tra cui invidiatissimo quello di confessare, e 9031 III | congiungevano i due poteri; e invidiava Vatace imperator d'Oriente, 9032 XV | ingegno, e coteste le sono invidie fratesche»: poi messo in 9033 XVII(472)| anni prima; perchè dunque c'invidieremmo la consolazione di vederlo 9034 I | vocazione, che lungi dall'invidiosa povertà d'un amore esclusivo, 9035 IV | la sua creazione, ronzava invidioso il demonio, e dopo centinaja 9036 I | Le decisioni (canoni), invigorite dal consenso comune dei 9037 XX | libidine, incôlti negli errori, inviluppati nei lacci del peccato, e 9038 I | fondo al cuor vostro c'è l'invincibile inclinazione alla vita futura. 9039 XX | L'immagin di Colui v'invio che offerse~ ~Al ferro in 9040 XIII | salvare dalle regie libidini l'inviolabilità del matrimonio e la dignità 9041 V(106)| nostra, in tota Lombardia inviolabiter de cætero valitura, duximus 9042 XV | fasto, in tanta scienza, s'inviperisce e medita vendetta. Fra le 9043 XVIII | in cui gli Italiani più inviperiscono quando sono percossi da 9044 XVIII | nell'assalto il Borbone, inviperiti e sfrenati vi entrarono, 9045 VII | a un signore supremo, s'inviperiva contro coloro che reluttavano 9046 XIII | sentivasi impacciata, invisa, perchè lasciava la libera 9047 I | visibile, vivificata da invisibile virtù soprannaturale, otteneva 9048 XX(571)| homo Christus Jesus... O invisibilis conditor mundi, quam mirabiliter 9049 VI(143)| sacra comunione di Christo invisibilmente».~ ~ 9050 XIII | traviati al Calvario, che ad invitare le divinità dell'Olimpo 9051 XX(583)| Pantagato de' faleucj per invitarlo alle acque di Viterbo.~ ~ ~ 9052 II | de' Franchi49, da poi l'invitarono a venir a reprimere gli 9053 VII | delle cattoliche feste, e invitava Giotto, Oderisi di Gubio 9054 III | Intanto i repubblicani invitavano l'imperatore Corrado III, 9055 XX(591)| Excitet Germana majestas; 8, Invitet heroum christianorum humilitas 9056 XVIII(510)| omnibus,~ ~ Quis credat? invitis. Deúm vis hæc: Deúm~ ~ Deúm 9057 XX | testimonj della sua fede invittissima: ed ogni vento contrario 9058 XX | tante varie oppressioni invittissimo, par l'abbia lasciata correre 9059 V(121)| emancipationem hujusmodi, ad invium superstitionis hæreticæ, 9060 Lett | di difficile accesso; e invocammo i consigli di quelli, pochissimi 9061 XV | singoli con sincerità e invocando lo Spirito Santo; solo in 9062 XI | illegittimamente, e contro di questo invocasse il concilio che doveva riformar 9063 XVI | Ora, scosse le credenze, invocavasi, come dopo ogni rivoluzione, 9064 XVI | celibato, i voti monastici, le invocazioni de' santi ed altre ordinazioni 9065 XIV | Erasmo, poi al Frobenio; invocherò uomini e Dei; moverò ogni 9066 X | Francesco Petrarca ne' sonetti invocò «fiamma del cielo sulle 9067 XX | Bornato, un Massato, che tutti invogliò a studiare la Bibbia.~ ~ 9068 XX | in greco ed ebraico, fu involto nelle vicende della sua 9069 XVII | lettera della Bibbia, cioè l'involucro, colle verità divine che 9070 XV | scrivente, le figure, l'iperbole; ora s'annunzia col mistero, 9071 XVII | supposizione pagana, non mai l'ipotesi mitica, che da nessuno era 9072 XVI | accadere in circostanze ipotetiche.~ ~Per verità, quanto ai 9073 X | Giacobbe, Davide, Virgilio, Ippocrate, Aristotele, il Battista. 9074 V(121)| defensores et fautores eorum, ipsorumque filii usque ad secundam 9075 II(49) | declaratum, omnia quæ infra ipsos fines fuerint ullo modo 9076 VII | della nascita di esso, l'iracondia da cui è ossessa la rivoluzione 9077 VI(146)| Jacopone arieggiano al Dies iræ:~ ~ ~ Chi è questo gran 9078 XX | sicura riva~ ~Vincendo queste irate e torbid'onde,~ ~Rendere 9079 XX | mai»564.~ ~Ben è vero che, irato ai tempi e a Giulio II, 9080 XIV | mani non solo di Scozzesi e Irlandesi, ma fin di Turchi e Saracini»357.~ ~ 9081 XIV | religiosa in Italia era ironica, beffarda, scettica, negava 9082 IX | invidia, ambizione; fatto ironico, forse per dispetto degli 9083 VII | Domenico, sono finzioni e ironie: i commenti fatti nel Convivio 9084 XVI | risolutezza, quel sarcasmo, quell'irosa eloquenza contro Roma e 9085 XVIII | di Clemente VII, spacciò irosamente le colpe di questo e della 9086 VII | fisionomia del medioevo, e irradia i crepuscoli della rinascenza, 9087 XVIII | dottrine di insipide, pazze, irragionevoli517; non potea supporre buona 9088 XX | favorire qualche eretico, per l'irrefrenabile spirito di ricalcitramento 9089 IX | e Dio le preferisce all'irreligione; la cristiana è più pura, 9090 IV | inquisitore, anzi è peccato irremissibile il discoprire o i suoi 9091 III | sua personale, e sempre irremovibile come chi s'appoggia a dettati 9092 XIV | Rochester, di altri prelati, irremovibili cattolici.~ ~In quell'Elogio 9093 Lett | titoli, che sono tanto più irreparabili quanto più generici e mal 9094 XIX | Aulay, Ranke lo dichiararono irreparabilmente perduto. Ma nel 1774 un 9095 VI | Olanda, e divenne quasi irreperibile: ma egli avutone un esemplare, 9096 XIV | contro questi si scaglia irreposatamente. Nelle Esequie Francescane 9097 V(107)| pravitatem, que latenter irrepsit tacite contra fidem. Cum 9098 VIII | sossoprata a vicenda da una plebe irrequieta e da una faziosa feudalità, 9099 XI | e mentre non attutì le irrequietudini intestine, lasciò che i 9100 XVIII | metteva la politica nell'irresolutezza, e l'abilità nel variare. 9101 XVI | opinione ruzzava contro l'irresponsalità che di fatto sottraeva gli 9102 Lett | mal accertate, oscure, irreverenti sopra le divergenze dottrinali 9103 IX(226)| non expuere, ab omnibus irrideri. De fato, Lib. iii. c. 8.~ ~ 9104 X | quando, mancato il rispetto irriflessivo, si sottilizza il raziocinio, 9105 II | non aveva ancora finito d'irrigare la pianta immortale del 9106 I | le mandrie, le pecchie, l'irrigazione, la coltura del riso, la 9107 IV | pericolose, impunemente s'irritano i dilicati muscoli della 9108 XVII | sa che, se non fosse per irritarlo a far peggio, già la sede 9109 XX | passi: di che altamente irritato, Lutero l'assalse con ogni 9110 IX | viaggio: ma il suo ardimento irritò l'amor proprio dei dotti; 9111 V(121)| actum fuerit, decernimus irritum et inane. Nos enim prædictos 9112 VI | talvolta oscuro, talvolta irriverente. Tra le rozzezze sue è a 9113 XVI | superstizione, ignoranza, irriverenza provedano i vescovi.~ ~Lutero 9114 IX | più che per la coscienza; irrobustendo la ragione, lasciavasi ammutir 9115 XIII | ecclesiastica scherzava coll'irruente scetticismo, accorgevasi 9116 XV | quali con l'accento aspro l'irruginiscono, come sono i Romani; alquanti 9117 XVIII | moltissimi che dalla subitanea irruzione non s'erano potuti campare. 9118 III | passioni terrene. Nuove irruzioni di Saraceni ed Ungheri, 9119 XVI | capelli aggricciati e barba irsuta, e di magrezza quasi un 9120 X | testimonj giurati Abramo, Isacco, Giacobbe, Davide, Virgilio, 9121 XIV | moverò ogni pietra per iscagionar me, e imputare voi soli»354.~ ~ 9122 XX | talvolta ereticali, con iscandalo e pericolo.~ ~Già abbiamo 9123 X | scetticismo usufruttavasi, non per iscassinare la fede, ma per solleticare 9124 X | Ora si va con motti e con iscede~ ~A predicare; e pur che 9125 XVI | arbitrio non è libero, e per iscegliere il bene fa duopo d'una Grazia 9126 IV | colla Grazia. Mettendo in iscena un ignorante che cerca la 9127 XX | monte Ermo, più spesso in Ischia. Quel suo marito si segnalò 9128 XI | Oratori avidi d'applausi, con iscolastiche argomentazioni, scienza 9129 IX | retto pensatore che non iscorga quanto pregiudicasse alla 9130 XIV | e il museo vaticano, non iscorge che una folata d'avvocati, 9131 Lett | non trovammo ragioni per iscostarci dalla tradizione cattolica. 9132 XX | dispotica e persecutrice, in Iscozia fanaticamente esagerata, 9133 II | promoveano la condanna per iscreditare il concilio di Calcedonia; 9134 X | del clero sa di strano in iscritti d'un libertinaggio perfin 9135 V | podestà, encomiato nell'iscrizione perchè Catharos ut debuit 9136 IX | esaltazione di Alessandro VI le iscrizioni alludevano sempre al nome 9137 IX(259)| alcuno gli avea detto, per iscusa dell'autore, che egli odiava 9138 X | ignoranza il potesse in parte iscusare, ma nell'alma città di Roma 9139 V | sua di Bojano, Guglielmo d'Isernia, Sergio, Margarita sua moglie 9140 XVI | debiti alle osterie, non isfoggiare lusso, visitare le chiese 9141 IV | accidente o la fatalità, non isfuggirà come quest'istituzione, 9142 IV | tormenti ci è dolce per isfuggire i castighi eterni».~ ~Di 9143 XVI | teologiche, bensì alcuni per ismania di libertà, altri per bisogno 9144 XVI | con moderazione, per non isnervare la disciplina ecclesiastica. 9145 XVI | scienza degli sforzi fatti per isnodare il problema divino. Due 9146 XI | di Platone, la soavità d'Isocrate o l'impeto di Demostene; 9147 III | separare affatto i due ordini, isolandoli in modo che lo Stato non 9148 IX | le cappelle pontifizie. A Isotta, amasia poi moglie di Pandolfo 9149 XIX | cantava:~ ~ ~ ~Valdesio ispanus scriptore superbiat orbis551.~ ~ ~ ~ 9150 XI | espiava il supplizio con ispargere fiori sul luogo ov'egli 9151 IV | necessario. Prendano in ispecial cura gli esuli, i mendicanti, 9152 I | come un'elemosina, ed in ispecialità ai frati, potenza mediatrice 9153 VIII | Albornos spagnuolo (1353) per «ispegnere l'eresia, reprimere la licenza, 9154 XX(565)| lavoro,~ ~ Con fede, con ispeme e con desio~ ~ Per la gravida 9155 VII | istituirono cattedre per ispiegarlo, e spesso in chiesa: ed 9156 IX | su tal soggetto cose che ispirano gravi dubbj, de' quali attendo 9157 XVI | alla loro esclusività; come ispirati, abborrono il ragionamento. 9158 VIII | convertitosi in carcere, ispirava compunzione, scrisse dell' 9159 VII | di pitture, mentre vi s'ispiravano Dante e Giovan Villani.~ ~ 9160 XVII | Se la Chiesa non è che in ispirito, come si potrà riconoscerla 9161 VII | sconosciuti o perseguitati, ispirò l'esule ghibellino. E come 9162 XX | molti. Varj fratelli, non isprovisti di pietà e d'erudizione, 9163 VIII | si sfasciavano; il culto isquallidiva. I Romani volgean dunque 9164 XV | Italia, pare Felice da Prato, israelita convertito, che nel 1515 9165 III(74) | en tel manière que ele n'issist jamais de leur subjection. 9166 XIV(340)| unser Schweiss und Blut;~ ~ Ist das leiden, und ists gut?~ ~ ~ ~ 9167 | istam 9168 IX | privilegio al Blado per istampar le opere del Machiavello, 9169 XVIII | uomini già si diceva che, non istando bene il pastorale e la spada, 9170 VI | notte». Fino agli ultimi istanti gli si continuarono esortazioni, 9171 VIII(206)| ordinato il modo ch'avevano a istare a sedere i prelati dell' 9172 VI | in quella prigione, o in istarsi in orazione. E diceva: « 9173 XIX | Valdes leggeva in sua casa l'istesse epistole.... I nostri Padri 9174 | istesso 9175 | isti 9176 IX | mancavano persone che lo istigassero a buttar giù la buffa, romper 9177 | istis 9178 III | coi vasi sacri, deporre e istituir prelati, e da questi pretendere 9179 IX | Maometto. Aveano dovuto istituirla i Musulmani per sostener 9180 VII | non la patria: subito si istituirono cattedre per ispiegarlo, 9181 X | Vedemmo come, a riformarli, s'istituissero gli Ordini mendicanti, ma 9182 XX(571)| soave e giocondo convito istituisti quando te stesso desti in 9183 XVI | altre ordinazioni nostre non istituite da Cristo dagli apostoli»447, 9184 XVI | vita povera, si venerano gl'istitutori della mendicità volontaria, 9185 | isto 9186 VII(184)| Convivio, Tratt. iv, c. 5. «Oh istoltissime e vilissime bestiole, che 9187 XVIII | scriveva: «Si trova per le istorie che le grandi eresie mai 9188 XIV | cocolla, e sbizzarrisce in istorielle, motti, quolibetti, in quegli 9189 XVII(493)| 1101 del 1528). Evangelicos istos, cum multis aliis tum hoc 9190 X | pomi, non si indugiasse per istrada; non Abele, perchè andando 9191 I | principio e del fine suo; con istraordinarj atti convinceasi che l'uomo, 9192 II | segregarono (553) i vescovi dell'Istria, della Venezia, della Liguria, 9193 III | governando secondo la giustizia, istruendo, riformando per mezzo della 9194 XV(409)| proposta dai Calvinisti per istruir della verità è ridicola 9195 I | gettata sulla terra senza istruirla del suo fine e della legge 9196 X | nulla pensavano meno che ad istruirsi in quella fede, che per 9197 I | della sua sostanza, e l'istruisce col linguaggio comune della 9198 XV(384)| papa di deputar alcuno che istruisse nella morale e nella religione 9199 XX | costituendo una società istruita da lui stesso, da lui governata, 9200 XV(410)| avvidero che alcuni convertiti istruivano i figliuoli nel giudaismo, 9201 IX | che fu più degli altri istrutto negli arcani, scrisse solo 9202 XIV(340)| Ist das leiden, und ists gut?~ ~ ~ ~ 9203 X | troppi vadano errati per istudio di brillare più che di giovare; 9204 XX | la beata di Chantal non istupirà dell'affetto, che del resto, 9205 VI | raccomanda d'insistere per isvellerli di come dal Veronese, 9206 XVI | adoprò di tutta forza per isviarlo dalla politica tentennante, 9207 | It 9208 V(120)| Muratori, Antiquitates Italicæ, T. iii, p. 499, 507, 143, 9209 IX | ebbe credito nelle scuole italiche in tutto il secolo seguente. 9210 IV | stretta dialettica, che l'italioto Zenone d'Elea aveva insegnata. 9211 XX | magnates nostri propter italos: nam contentiosi sunt et 9212 XIV | sinonimo italiano e dotto: mihi Italus est quisquis probe doctus 9213 IX(231)| ambigunt, solius est Dei; cum itaque tam illustres viri inter 9214 IV | latte, replicati digiuni, iterate preghiere?~ ~Il Ranerio 9215 IV | la gente del paese erano iti a dormire, si accoglievano 9216 XIII | accetta la dedica, come dell'Itinerario di Rutilio Numaziano, uno 9217 IV(93) | plano versus portam qua itur ad monasterium - Forneria 9218 VI | ciurmaglia che giocava; ed iva predicando, da chi creduto 9219 V | Lucera, il 12 agosto 1269.~ ~Ivone da Narbona scriveva a Gerardo 9220 X(273)| pellegrinaggio di Terrasanta, nella IXa delle sue lettere.~ ~ 9221 XVII(501)| sinceritas. Ubicumque sunt, ibi jacent omnes bonæ disciplinæ cum 9222 V | Hic silet, hic tegitur, jacet hic mactatus inique~ ~Vox 9223 XVI(417)| Jacobi Sadoleti cardinalis, De 9224 VI | di Bonifazio VIII.~ ~Frà Jacobone, de' Benedettini di Todi, 9225 V | familiari suoi Regebato e Jacobuccio a prendere alcuni eretici 9226 XVII(503)| navi in mare dejecit, a quo jactata a vobis Augustana formula 9227 V(125)| et ruinis, verum etiam, jactatis facibus ardentibus ex eisdem, 9228 IV(82) | Die Pataria im XI und XIX Jahrhundert. Parigi 1854.~ ~ 9229 VII(169)| opera recente dell'inglese James Bryce, The holy Roman Empire. 9230 XIV(366)| cœli fores pulsando, ab janitore illo D. Petro intromitti 9231 XVIII | treni consueti deplorando le jatture della cristianità, ne accagionava 9232 V | stia a Foggia, Benvenuto Jazeo e sua moglie che dimora 9233 XIV | adotta per motto Lo osai (Jch hab's gewagt).~ ~Di maggiore 9234 XIV(340)| sprechen Recht~ ~ Dero jeder hat sein G'sind und Knecht~ ~ 9235 Lett | ogni autorità e più dalla jeratica; il predestinato applauso 9236 III | marca d'Ancona la città di Jesi ove nacque: egli il giusto 9237 VI(146)| della croce~ ~ Vedea patir Jesù, la vera luce.~ ~ Madre 9238 I(19) | Romano. Et in Christum Jesum unicum filium ejus, dominum 9239 XVII | chiesa anglicana del vescovo Jewel; poi contro le Centurie 9240 VI(143)| proposizione che «il nostro Signor Jhesu Christo et li apostoli suoi 9241 XIX | Antitrinitarj leggesi: De Jo. Valdesio quid dicendum? 9242 VI(139)| cistercense, nell'opera B. Joannis Joachim abatis apologetica, sive 9243 III(56) | domini Johannis monachi: Ego Joannes, filius domini Petri monachi.... ( 9244 VI(139)| cistercense, nell'opera B. Joannis Joachim abatis apologetica, 9245 XVIII(513)| exploratum. Ira non agitur, jocis non ducitur. Neque ob pontificatum 9246 XIII(324)| tum maxime ad movendos jocos accomodatum. Poeticæ enim 9247 IV(93) | ciascuna persona e luogo. Donna Johanna de Francia que tingit filum, 9248 VIII(207)| Consentiente carissimo filio nostro Johanne Paleologo Romeorum imperatore 9249 XVI(417)| Christiana Ecclesia, Ad Johannem Salviatum cardinalem.~ ~ .. 9250 XI(286)| Alessandro VI dell'abate Jorry, e un articolo della Rivista 9251 V(120)| Pauperes de Lugduno, Passagni, Josephini, Arnaldistes, Speronistæ 9252 V(121)| de Lugduno, Passaginos, Josephinos, Arnaldistas, Speronistas, 9253 IX | venisse suum patria grata Jovem.~ ~ ~ ~Per Leone X si fece 9254 IX(222)| conjunctione Saturni et Jovis in principio arietis, quod 9255 Lett | le tante disquisizioni di Jowel sulle Epistole di san Paolo; 9256 VIII(207)| serenum omnibus unionis optate jubar illuxit. Gaudeat et mater 9257 V | ecclesiasticis et prælatis examinari jubemus.~ ~Eresia era titolo che 9258 XVI(432)| tutt'uno. Sic volo, sic jubeo, sit pro ratione voluntas. 9259 XX(591)| Bernardo ha un Opusculum de jubilæo, sive peregrinatorium ad 9260 I(4) | clarissima urbium Orientis, non Judeæ modo. Plinio, Naturæ hist., 9261 V(121)| respondere cogatur. Quod si forte judex extiterit, ejus sententia 9262 V(121)| erroribus, similiter hæreticos judicamus. Item receptatores, defensores, 9263 I(19) | Patris: inde venturus est judicare vivos et mortuos.~ ~ Romano. 9264 V(121)| personarum minime audiantur. Item judices, advocati et notarii, nulli 9265 XVI | vivebant, nulla prope erat in judiciis ecclesiasticis severitas, 9266 XV(377)| rispondeva: Misericordiam et judicium cantabo tibi, Domine. E 9267 XX(567)| di Heimburg, Giacomo di Jüterbock, Matteo di Cracovia.~ ~ 9268 V | allora istituito inquisitore, jugulavit hæreses, come lo loda il 9269 XIV(342)| et projiciamus a nobis jugum ipsorum.~ ~ 9270 XVIII(544)| scavoir que le bruit fut en juings 1535 que le pape Paul, adverty 9271 V(107)| arroganter assumunt. Messine xv jul. indict. vi.~ ~ 9272 Lett(1) | Morata. Boston 1846.~ ~ Jules Bonnet, Vie d'Olympia Morata; 9273 XIV | una Oratio ad Christum pro Julio II ligure pontifice; scrisse 9274 VII | est interitus hominis et jumentorum), e anche il Boccaccio ce 9275 IX(234)| isto~ ~ Falleris: ille suo junctus Aristoteli,~ ~ Elisium colit, 9276 VIII(207)| caritatis et pacis utrumque jungente parietem, et perpetue unitatis 9277 IX | invece di Tellus mater, teque Jupiter obtestor, disse Tellus, 9278 IV(79) | Que non volìa maudire, ni jurar, ni mentire,~ ~ Ni ahountar, 9279 VIII(207)| videlicet privilegiis omnibus et juribus eorum.~ ~ 9280 XV | 1518); quegli replica De juridica et irrefragabili veritate 9281 XVIII(535)| san voyage: et pour aller jusque a Bouloingne ou la environ, 9282 II(45) | amore Deo.~ ~ Hic quoque jussa sequens Domini legemque 9283 XIII(327)| in locis audeat, sine tuo jussu et concessione.~ ~ 9284 XI(299)| questo passo del processo: «Jussus expoliari. Orsù uditemi. 9285 V(106)| Domino constituti, non absque justa cordis admiratione perpendimus, 9286 V(115)| per sæculares principes justæ morti traduntur, multo magis 9287 V(115)| solum excommunicari, sed et juste occidi. S. Thomas, Summa 9288 XVII | 1496-1576), aggiungendo justinopolitano perchè, sebben nato a Padova, 9289 XI(296)| fervore pro veritate et justitia, proque nostro ac huius 9290 V(107)| ut per singulas regiones justitiarias cum aliquo venerabili prelato 9291 V(107)| erroribus inquinatis, uterque justitie gladius ad correctionem 9292 V(110)| suis fidelibus patefecit: justus enim ex fide vivit, qui 9293 XIII(324)| refertas componebat, ingenuos juvenes ad histrionicam hortabatur, 9294 I(6) | eximium quoddam depositum juvenescens et juvenescere faciens ipsum 9295 I(6) | depositum juvenescens et juvenescere faciens ipsum vas in quo 9296 IV(93) | pinguis et grossa - Quedam juvenis de Ast, magna que moratur 9297 XVIII(511)| Lanz, Correspondens des Kaisers Karl V. Tom. i, p. 60. Gachard, 9298 IX | Scolastica, fu fra essi il Kaläm, discussioni razionali sia 9299 II(49) | clamore omnium, ut tertio kalendas majarum (29 aprile) in Christi 9300 II(48) | ηκκλησίαν κινούμενον, θεσμοι̃ς κανονικοι̃ς και` ι?ερατικοι̃ς έθεσι 9301 IX(242)| Mirandola. Ulrich Zwingli, die Karakter seiner Theologie mit besonderer 9302 II(45) | patriam linquens propriam, karosque parentes~ ~ Pro sancta studuit 9303 II(48) | θείους θεσμου`ς προη̃γη κατ’αυτη`ν, και` προήδρευεν, 9304 XIV(346)| Averroem, impium και` τρι`ς κατάρατον. Epistola del 15 novembre 9305 XX(571)| al Gerson e a Tommaso da Kempen, credutine autori, e appoggerebbe 9306 Lett(1) | conseguenza immediata.~ ~ Kerker, Die kirchliche Reform in 9307 IV(79) | Tedeschi chiamano ancora Ketzer gli eretici.~ ~ 9308 Lett(1) | relative all'Italia.~ ~ C. T. Kind, Die Reformation in den 9309 III(69) | Frederick the second, by T. L. Kington. Londra 1862, 2 vol.~ ~ 9310 II(48) | δόγμα κατα` τη`ν ηκκλησίαν κινούμενον, θεσμοι̃ς κανονικοι̃ς και` 9311 XV(371)| Begründer der luterischen Kirche, eingeleitet von K. J. Nitsch. 9312 Lett(1) | immediata.~ ~ Kerker, Die kirchliche Reform in Italien unmittelbar 9313 XIV(338)| Julius, illa perit.~ ~ ~ Vedi Klag und Vermahnung gegen die 9314 XIV(340)| jeder hat sein G'sind und Knecht~ ~ Und nehmen täglich ein~ ~ 9315 XVI(414)| Koch, Sanctio pragmatica Germaniæ 9316 XIX | stata dal celebre filologo Kopitar donata alla biblioteca di 9317 VI(149)| Patareni. Novara 1838. - Julius Krone, Frà Dolcino und die Patarener, 9318 XX | fino ai nostri nella Krudner e nelle scolare del Saint-Martin, 9319 II(48) | ίερωσύνεν εξάρκειν, και` τω̃ν κσρυφαίων ε`ξ αποστόλοις ε`γκεχειριδμένον 9320 I | colla croce in mano, e sul labbro la confessione del vero.~ ~ 9321 XIV | non creda tergere «ogni labe dell'alma ed ogni ruga».~ ~ 9322 XVIII(517)| ejus limina ingressus, ita labi merito potuisset... Miror 9323 IX | lasciava scorgere su quanto labile fondamento poggiasse la 9324 XX(571)| sulla soddisfazione:~ ~ Nunc labor tuus est fructuosus fletus 9325 XVI | perierat; gravi diuturnaque laborabant infamia sacerdotes, quod 9326 XVII(503)| ipso in conventu, quanto laboratum est opere ut aliquam uniusmodi 9327 XIII(327)| potius, qui conficiendi laborem tulisti, quam ad alienos 9328 II(45) | patrum tantos tollerare labores~ ~ Noscitur, ut nullus ore 9329 VIII(207)| exponentes, omnibusque superatis laboribus, ad hoc sacrum ycumenicum 9330 IV | Oggi che, in un'esistenza laboriosa, avvelenata dalle cure materiali, 9331 VIII(207)| frustrati sunt. Post longam enim laboriosamque indaginem, tandem Spiritus 9332 XVIII | teneva appeso all'arcione un laccio d'oro e un d'argento, proponendosi 9333 XX | con un sasso il petto si lacerava... Ma noi siamo ingannati 9334 V | robiole, ceratia ed altri lachezzi»127. Costoro aveano per 9335 II(48) | ποτε τη`ν περαίωσιν, ώς δὲ λαχόντον κατα` τη`ν ίερωσύνεν εξάρκειν, 9336 XX | intelligente russa vedere raccolti Lacordaire, De Falloux, Montalembert, 9337 XX(569)| manus tetendit~ ~ Multis cum lacrymis Deum salute~ ~ Orans de 9338 I(7) | Illius fœtu nascimur, illius lacte nutrimur, illius spiritu 9339 I(6) | fontem, sed effodiunt sibi lacus detritos de fossis terrenis, 9340 | Laddove 9341 XI | patimenti per l'invasione di re Ladislao e nella peste; per trent' 9342 XV | vendeano l'assoluzione al ladro, il quale anche negli estremi 9343 III | ambedue le maestà:~ ~ ~ ~sic læsus stultus utraque~ ~Majestate 9344 XVI(418)| Bellarmino, Concio XXVIII in dom. Lætare.~ ~ 9345 III(66) | cardinalibus cum triumpho victoriæ læti discessimus (p. 989 dell' 9346 XI | colli degradanti in limpidi laghi o in pianure sconfinate 9347 IX | combatterli; i filosofi si lagnano sempre dell'opposizione 9348 IX | Medici al 6 aprile 1479, lagnasi che sua moglie avesse messo 9349 XX | il cardinale Sadoleto si lagnasse della defezione degli spiriti: 9350 XVII | in fatto di lode, se ne lagnò con Celio Calcagnini, il 9351 XIX | al papa e all'imperatore. Lagnossene egli, quasi fosse venuto 9352 XVIII(526)| Descrizione del viaggio, ecc. De Lagua suo annotatore. Burmanno, 9353 V(121)| firmiter inhibemus, ne cuiquam laicæ personæ liceat publice vel 9354 III(60) | divieto delle investiture laicali.~ ~ 9355 VII | rinfacciatagli Clericis laicos (1296), dove, lagnandosi 9356 VI(136)| offerta nel racconto del Lalita vastara in indiano. già 9357 XVI(454)| farebbe il papa o il gran lama, volendo che i loro associati 9358 V | donne, e principalmente di Lamandina Pulce, avversa agli eretici 9359 XVII | eccellentissimi, si raccolgono lambrusche e sorbe487? Innumerevoli 9360 XII | dissimula che ogni giorno riceve lamentanze contro le estorsioni degli 9361 XII | abbondi la Chiesa. Pure udiamo lamentare che molti imprimano opere, 9362 IX | pericoli, fu gran sintomo della lamentata trascuraggine il non avere 9363 XVII | cessa di essere fede, e si lamentavano di vedere chiamate a scrutinio 9364 VIII | Alpi, e Gregorio XI movea lamento perchè dalle valli subalpine 9365 IX | sino ad accendergli una lampada; nol discompagnava da Mosè, 9366 XVIII | leggere al lume de' pubblici lampioni, finchè Margherita d'Austria, 9367 XVII | letterario, ch'era stato il lampo ai tuoni della calunnia 9368 XIII | Demetrio Lascari, Benedetto Lampridio e Favorino.~ ~Sono ricordate 9369 XX | giumelle,~ ~E croce e spine son lance e rotelle~ ~E pur a Cristo 9370 XVII(472)| assegnato tornasse indietro le lancette, attesterebbe un'abilità 9371 I | formossi una milizia, pronta a lanciarsi ne' pericoli d'ogni guisa, 9372 XVII | incessanti frizzi da Erasmo lanciati agli ecclesiastici; pareagli 9373 IX | Pomponazio contro la Providenza lanciava questo dilemma: se le tre 9374 VIII | clero per le immunità offese lanciavano scomuniche e interdizioni. 9375 V | un cavallo infuriato si lanciò contro le turbe che ascoltavano 9376 X(272)| Landi, Paradossi.~ ~ 9377 IX | Poggio Bracciolini, il Landino, il Poliziano, Lorenzo de' 9378 XVII | bizzarro milanese Ortensio Lando, ne canzonava la fine col 9379 VIII(194)| unter Ludwig dem Bayern: Landshut 1838, dove si espongono 9380 IV(76) | Landulfi Senioris Historia Mediolani, 9381 IV | i grandi teologi. Tal fu Lanfranco di Pavia (1005-89), divenuto 9382 IX(242)| in proposito con Giovanni Lanfredini fu pubblicato dal Berti 9383 VII(175)| esprit, suivie de la clef ou langage symbolique des fidèles d' 9384 XIV | Giorgio e di Viterbo, e Matteo Langio vescovo d'Albano, e il De 9385 XVII(493)| odi, quod per eos ubique languent bonæ literæ, sine quibus 9386 XV(391)| principalmente all'articolo Langues liturgiques. Sol quando 9387 XVIII(530)| all'assedio di Firenze; Lannoy della peste, Moncada poco 9388 XIII(326)| principalmente difendendolo dal Lansio, che nella Orazione contra 9389 IV(88) | eseguirè con lume de la lanterna gagnerè la vita eterna; 9390 XVIII(511)| Lanz, Correspondens des Kaisers 9391 IV(89) | Ap. Lanzi, Lezioni di antichità toscane, 9392 XVIII | Nel saccheggio avendo i lanzichenecchi percosso una Madonna, questa 9393 XX | Frundsberg, inventore de' Lanzichinecchi, portava allato una soga 9394 IV | Germagnano della Val di Lanzo, in Avigliana, in Paglirino ( 9395 XIII | di Middleburg, di Basilio Lapi, di Antonio Dulciati sulla 9396 V(125)| speciali, sed in acervos lapidum ad memoriam et testimonium 9397 XVII(471)| eut une vision, pendant laquelle il vit Satan debout devant 9398 V(121)| fecerit, excommunicationis laqueo innodetur. Item si quis 9399 III | mundum~ ~Strangulat hunc laqueus, ignis et unda vehunt65:~ ~ ~ ~ 9400 V | semenzajo, i Patarini fossero largamente penetrati in Roma e perfino 9401 IX | uscissero dedicati ad esso, con larghe lodi della sua munifica 9402 IV(92) | Nell'originale "largheggiassero". [Nota per l'edizione elettronica 9403 IV | benchè i suoi settarj gli larghegiassero92 promesse onde negasse; 9404 XVII | Scarsi d'iniziativa, di larghezza, di sintesi, sopratutto 9405 XX(579)| armate squadre~ ~ I miei sì larghi campi, ed odo il canto~ ~ 9406 II(49) | pridem tuæ per imperatorum largitionem subsistebant ditioni, quod 9407 VIII(207)| divinumque munus nobis Deus largitus est: oculisque vidimus quod 9408 IV | senza brache e camicia? non lascerai la fede per timore di fuoco, 9409 XI | la lessi loro. Di poi la lasciai a Girolamo Benivieni perchè 9410 III(53) | allusione a questa papessa. Lasciam dunque in siffatte cloache 9411 XX | assista qualche italiano? Ma lasciamo ciò. Il Signore suscitò 9412 XX | comunica solamente agli umili, lasciandone vacui i superbi. Queste 9413 VII | l'Ordine dei Templari, e lasciargliene carpire le facoltà. Poi 9414 XVIII | di Savoja ebbe gelosia di lasciarla occupare da navi pontifizie, 9415 X | i prelati, affine di non lasciarle scoperte, le raccomandavano 9416 VII | accagionata, dovendosi lasciarlo senza esame, assegnava il 9417 I | la verità, i Padri non ci lasciarono veruna sistematica esposizione 9418 XVII | come questo sviò, non che lasciarsene sedurre, non ommise alcun 9419 XVIII | gli altri uffiziali; tutti lasciassero una garanzia del loro operato, 9420 XVII | col pane della vita: non lasciatevi rapire la consolazione de' 9421 II | l'imperatore Giustiniano, lasciatosi persuadere che colla disapprovazione 9422 XVIII | di conferire i benefizj e lasciavali scoperti per paura di darli 9423 X | arcidiocesi importantissime lasciavansi quasi retaggio a famiglie 9424 IX | irrobustendo la ragione, lasciavasi ammutir la coscienza, guastare 9425 XX | spirito di Cristo, non ci lascierà di leggieri fare, 9426 IV | e se diano ne' ladri, si lascino spogliare. Non predichi 9427 XX | Da questi versi, che io lascio lodare ad altri, s'indurrebbe 9428 IV | della dialettica, eppure lasciolla applicare alla teologia.~ ~ 9429 XV(377)| Antiquitates medii ævi, reca molti lasciti, anteriori all'800, per 9430 XIII | l'anno per l'anima sua; lascito assicurato sopra una casa 9431 XIV | cortigiani azzimati e di donne lascive; a stimolare le voluttà, 9432 XI | laide immagini, tessuti lascivi, canzoni amatorie, ritratti 9433 XIV | venefico, spergiuro, rapace, lascivo, Erasmo protestò non esserne 9434 XX | insieme chi dimora qui, lassando la terra vana, con il fervore 9435 XX(583)| volumina ut latina,~ ~ Quæ lassare valent decem otiosos~ ~ 9436 XVIII | vigoroso fa surrogare un lasso, a un ascetico un politico 9437 Lett | Atenagora, Arnobio, Didimo, Latanzio, Prospero d'Aquitania, Severino 9438 V(110)| Late patet Dei clementia, qui, 9439 V(107)| hereticam pravitatem, que latenter irrepsit tacite contra fidem. 9440 XX(569)| acerba fugit~ ~ Febris, et lateris dolor, refectæ~ ~ Vires, 9441 XIII | con la toga palmata e il laticlavio de' trionfanti, lo mandò 9442 IX | romulea la tiara, senatus Latii il sacro concistoro, ambrosia 9443 XIV(347)| Ep. Latimerio.~ ~ 9444 XIV | formole colle quali dir latinamente che che si fosse; ed essendo 9445 XX | buon medico ed elegante latinista, ridusse i salmi in odi 9446 XV | alcuni come un modello di latinità, di scienza, di diplomazia; 9447 X(279)| ora fa del Lexicon totius latinitatis. Di ciò discorro io distesamente 9448 IX | il 1421. L'accusa era che latinizzassero i nomi, e coi Platonici 9449 XX | discorrete. Fuori di , i Latiozi di Forlì aveano avuto il 9450 V(107)| locis quibusdam occulte latitant erroris hujusmodi semina 9451 V(107)| quibus suspicio sit hereticos latitare omni sollicitudine discutiant 9452 V(125)| ex eisdem, ore blasphemo latrare præsumserint quod excommunicabant 9453 IX(221)| contraque catholicam fidem latrat. Ep. sine titulo 656.~ ~ 9454 III | litanie, risonavano di trombe, latrati e nitriti; anteposta la 9455 XV(368)| erano al pianpiede, presso a latrine puzzolenti, e con muri coperti 9456 XII(312)| teneri?~ ~ Ut scelere iste latro pollutus Julius omni,~ ~ 9457 XV | trentasei tornesi; per mangiare latticinj ne' tempi proibiti, sei 9458 XVIII | donna per aver dato delle lattughe a Clemente VII. Quanto insomma 9459 XI(296)| ignem projicere proposuerit; Laudamus certe devotionem vestram 9460 XIII(324)| pontifex adeo oblectabatur, ut laudando, ac mira eis persuadendo 9461 XX | che io ti laudi: perchè, laudandoti tu mi darai grazia di beneficare 9462 XVII | fanno il santo, per essere laudati da lui in un'epistola: e 9463 XX | Christo, il quale sia sempre laudato, che ha cominciato rivelare 9464 IV | appresso: ma non che i loro laudatori, anche Bossuet vuole distinguerli 9465 XX | questo mi consolerò e sempre lauderò il tuo santo nome, amen».~ ~ 9466 VIII(207)| suscipienda, et divinis laudibus prosequenda. Tibi laus, 9467 IX | venit ut de summa patris sui Laurentii apud omnes authoritate testimonium 9468 X(278)| tum Viclefi illius sui, Laurentiique Vallensis opinionem impiam 9469 IX | parla dei doni alla dea lauretana, dello zefiro celeste, del 9470 IV | setta, fra cui Alassona la Lauriana di Andezzeno. Vittore di 9471 VI(139)| furono difese da Gregorio di Lauro, abate cistercense, nell' 9472 VIII(207)| laudibus prosequenda. Tibi laus, tibi gloria, tibi gratiarum 9473 XIX(547)| Strasburgo nel 1856; a Vevey e Lausanne nel 1856, ed a Parigi. A 9474 VII | pesi, e darò al papa un lauto assegno, qual basti al rappresentante 9475 XV(377)| macchia in tanti anni dopo il lavacro di salute, perdonale, o 9476 XVI | in ginocchio; si facea la lavanda dei piedi. Calvino proclama 9477 I | vita, come vestire, quando lavarsi o radersi; in che giorni 9478 XVII(500)| postillate da Erasmo, furono lavate con acqua di calce per farle 9479 IV | apposta per mangiare e bere, lavati nove volte.~ ~E scaltriva 9480 IV | gareggiavano d'umiltà, e lavavansi i piedi uno all'altro; i 9481 XX | Tuo sangue sol mie colpe lavi e tocchi,~ ~E più abbondi 9482 XVI | proprietario che maltrattò i suoi lavoranti, lenti all'aratro; fanciulli 9483 VI | nudità; condannavano il lavorar per vivere, prendendo per 9484 XVIII | uomo o donna vedemmo che lavorasse ai campi, anima viva 9485 IV | conobbe, e vi predicò un lavoratore di pelli di pecora (pergamenos), 9486 XX | parafrasò i salmi in greco, lavorò affatto letterario come 9487 XI | chiavetta, e griderebbe, Lazare, veni foras; accennando 9488 IX | aderirono Simone Porta, Lazzaro Bonamico, Giulio Cesare 9489 IV | gli esuli, i mendicanti, i lebbrosi. Chi malato s'impazienta 9490 IV(98) | failo visare (vedere);~ ~ Lebbroso, hailo mondato;~ ~ Morto, 9491 IV | pecorino; e nel nominare Gesù leccavasi le labbra, quasi ne sentisse 9492 X | di Roberto Caracciolo da Lecce, dai contemporanei supremato 9493 V | Giussano; frà Pagano da Lecco, trucidato coi compagni 9494 XIII | cuochi che raffinavano le leccornie della sua mensa, astenevasi 9495 IX | illum mater ad psalterii lectionem, atque a nobis abduxit247.~ ~ 9496 IX | paradiso, Erebo l'inferno, lectisternia le maggiori solennità, arciflamini 9497 IV(93) | non potest se moveri de lecto - Quidam macellarius, qui 9498 V | cittadini, chi la intacca lede la società. L'Inquisizione 9499 XIV | Stunica, da Hoogstraten, da Lee, da Carenza, da Egmont, 9500 XX(581)| vita di essa, stampatane da Lefevre Derimier a Parigi il 1856 9501 I(33) | Leg. 7. Cod. de Summa Trinitate.~ ~ 9502 VII | conservasi nella Vaticana, legalizzato da nodaro e testimonj162. 9503 IV | precetti della Chiesa non legano le anime obbligano di 9504 XX | in Lei che si sia degnato legar in tanta unione col vincolo 9505 XX(583)| usque~ ~ Noctes atque dies legas, et hercle~ ~ Facis, etc. 9506 XV | dai baroni; alla gleba era legata la gentuccia e a servizj 9507 IX | rimanessero diseredati, mentre suo legatario universale sarebbe quello 9508 XIII | antica, e coronato un bove, e legatogli un sottile filo alle corna, 9509 VII(170)| Lege I de requir. reis.~ ~ 9510 IX(217)| disputatione nihil secundum legem nostram dicemus, sed omnia 9511 II(45) | quoque jussa sequens Domini legemque Tonantis~ ~ Proximum ut 9512 XX | veneratore, e che non facea legendarj, racconta che con esso girava 9513 XII(318)| usus diuturnus approbavit, legendosque hactenus recepit, et in 9514 IV(79) | degli estratti Giovanni Leger.~ ~ Nella parola valdese 9515 II(40) | omnes compositus quem si legere volueritis, damus.~ ~ 9516 XX | e i cuori più sensitivi, legga in Neumann, in Pusey, in 9517 XV | verità, non la dicitura; leggasi collo spirito con cui fu 9518 VII | dell'Inquisizione, siccome leggemmo nella Maestrazza, se già 9519 I | atteggiavano artisticamente nella leggenda, nella poesia, nel disegno.~ ~ 9520 XX | nella contemplazione di Dio, leggendo si passerà il tempo senza 9521 XX | La qual, non come suol leggera e scarca~ ~Sovra 'l turbato 9522 XV(377)| fratelli miei, a chiunque leggerà queste carte, ispira che 9523 XX | tandem lasciato exorare di leggerci le epistole di san Paolo 9524 XX(584)| che il Morone pensasse lo leggeremo nella difesa di questo.~ ~ 9525 X | pertanto bersaglio alle leggerezze e alle arguzie. Lelio Capilupo 9526 XV(410)| loro licenza di tenerle e leggerle». Segue narrando tali proibizioni 9527 IX(259)| l'abbia confutato senza leggerlo.~ ~ Lo combatterono pure 9528 VII | Dante scrive donare, e deve leggersi dona re; le verità più austere 9529 XIV | scrittura in vulgare si leggesse da' privati; quasi gl'insegnamenti 9530 XV | il che attesta come si leggessero dal pubblico; nel 1486 si 9531 IX | Sadoleto scriveva: «Non leggete le epistole di san Paolo, 9532 XX(579)| mostrate con l'opre alte e leggiadre~ ~ Le voglie umili, o pastor 9533 XVII | predicatori. Ma intanto le menti leggiere si lasciano affascinare 9534 XVI | studiando sotto il famoso nostro leggista Alciato, deplorò i disordini 9535 IX | potere converte l'animo del leggitore all'amore divino», e pensava 9536 I | sciorrete sarà sciolto, ciò che legherete sarà legato».~ ~L'infallibilità 9537 XVI | i demonj s'avventano a legioni sugli uomini, che alla pura 9538 VIII | della Chiesa; la potestà legislativa ed esecutiva di questa fondarsi 9539 IX(229)| Respiciens legislator pronitatem viarum ad malum, 9540 IX(232)| Hujusmodi legislatores, qui Dei filii merito nuncupari 9541 IX | immortalità è un bel trovato de' legislatori; il primo uomo provenne 9542 Lett | comune, la base delle nuove legislazioni, il legame sociale de' popoli, 9543 V | per quanto vi ostassero i legisti e la nobiltà e gli uomini 9544 IX(245)| reddere cogaris cur nos legitima possessione spoliaveris.~ ~ 9545 XV(409)| de' Gesuiti, nei Préjugéz légitimes contre les Calvinistes ( 9546 XVIII(526)| natura e di legislazione, che legittimano i regni; e chi tenta abbatterlo 9547 Lett | la macchia originale è la legittimazione de' governi, e i supplizj 9548 II(48) | convenientissimamente e con tutta legittimità; poichè, secondo le antiche 9549 XVIII | avutone contezza, gli mandò legna e trecento fiorini per comprare 9550 XV | nol sia la sega in man del legnajuolo; è pelagianismo il credere 9551 IX | si vinse il Barbarossa a Legnano; a san Cosmo e Damiano fu 9552 XVII(507)| galee pontifizie, oltre legni minori assai, con millecinquecento 9553 XX | forse per mezzo di essa legò relazione con Margherita 9554 III | Federico perseguitava con armi, legulei e carceri. Poi Dio mandò 9555 IX | ai tres loquentes trium legum214, donde il crederlo autore 9556 XIII | al venerdì mangiava solo legumi e verdura, al sabato lasciava 9557 XIV(339)| welche predigern Christi Lehren. Hutteni Conquæstiones ad 9558 XX(578)| distinti i nobili sforzi del Leibniz, seguìti dalla disperazione 9559 XV | il comunismo; Giovanni de Leida il rimpasto della società; 9560 XIV(340)| Schweiss und Blut;~ ~ Ist das leiden, und ists gut?~ ~ ~ ~ 9561 VI(149)| piemontesischen Religionskriegen. Leipzig 1844.~ ~ Questa ostentata 9562 X | leggerezze e alle arguzie. Lelio Capilupo di Mantova, famoso 9563 IX | della Pergola, Giovanni da Lendinara, Nicola da Foligno, Marsilio 9564 Lett | verità: e se molte volte leniremo colla spiegazione ciò che 9565 VII(179)| Per esser conseguente, Lenoix (Origine de la Francmaçonnerie, 9566 XVII | distinzione delle cose, lentati i freni della continenza, 9567 XV(396)| così minuto, che vuolsi la lente a leggerli. Nell'altra edizione 9568 XVI | maltrattò i suoi lavoranti, lenti all'aratro; fanciulli che 9569 IV(93) | vendit drapellos et est lentigiosa.~ ~ 9570 XVI | ove si manifesta il lavoro lento e graduale dei secoli, e 9571 III | ristretto il papa nella città Leonina, gl'intimava rinunziasse 9572 XIII(331)| Vita Leonis X. Ci mancano le relazioni 9573 IV | Giuseppini, Insavattati, Leonisti, Bulgari85, Circoncisi, 9574 IV(83) | la Summa de Catharis et Leonistis, sive Pauperibus de Lugduno 9575 Lett(1) | continuazione fin ai giorni nostri Leopold Witte, Das Evangelium in 9576 VIII(194)| Marsilio da Padova, Occam e Leopoldo di Siebenburg. Il primo 9577 XVII(507)| turca. Alla battaglia di Lepanto assistevano dodici galee 9578 IV | ricordanza della vittoria di Lèpanto (1573), quella in cui fu 9579 XVII | canzonava la fine col Dialogo lepidissimo502. Così era beffato il 9580 XVII(502)| In Erasmi funus dialogus lepidissimus. Basilea 1540.~ ~ 9581 XIII(324)| Calandram a mollibus argutisque leporibus perjucundam per nobiles 9582 IV | api nell'inverno; campa le lepri e le tortore inseguite; 9583 XV | indotto la città a fondare una leproseria, massime coi doni dei ricchi 9584 XVII(460)| Già san Vincenzo di Lerino diceva: Nullusne ergo in 9585 II(46) | Commonitorio di san Vincenzo di Lerins, fatta dall'abate Pavy, 9586 V | giudica più orribile che la lesa maestà: e fin agli ecclesiastici 9587 XVII | colla Chiesa ne resterebbero lese. Ad esso venne affidato 9588 VII | dell'Eterna Maestà e per lesione della fede cristiana, considerata 9589 XVI | secolare incompetente, trovava lesivo quell'atto, dacchè ella 9590 X | malvagìe, vino de tiro, rosto, lesso, zeladia, fritto, frittole, 9591 VIII(207)| ecclesiam representantibus. Letentur celi et exultet terra; sublatus 9592 XVIII(524)| come beva di questo fiume Leteo, non mandi in oblivione 9593 VIII(207)| caritatis reintegrande gratia, leti alacresque convenerunt, 9594 XX | umiltà, e con tanto giudizio letta, che io non saprei certo 9595 XX | grande studio ed attenzione lette le sante Scritture sì del 9596 II | biblica poteva esser non vera letteralmente; teoria di alcuni recenti 9597 XIII(331)| gaudente. «È amator delle lèttere, dotto in umanità e giure 9598 Lett(1) | illustrated by original letters and unedited documents. 9599 XV(401)| tanto più comprovano la lettione di questa vulgata». Vedansi 9600 XVI | alle passioni; e i villani, lettovi che gli uomini sono eguali, 9601 VII(175)| traduite en vers selon la lettre, et commenté selon l'esprit, 9602 VI | all'alto cielo,~ ~Da me leva quel velo~ ~Che fa sì cieca 9603 XIII | e al Portogallo quelli a levante di essa322. Sublime immagine, 9604 II | imperatore d'Oriente (717), pensò levar appiglio a quest'accusa 9605 XIX | il demonio ci tenti per levarcela, e per farci credere che, 9606 X | cospetto di Dio, sarebbero a levare via due cose singolari, 9607 XVI(432)| impazzirne, non riusciranno a levarla».]~ ~ 9608 XVIII | cessasse co' primi momenti524, levaronsi in fuga beffando e bestemmiando: 9609 XIII | scudi d'oro, eppure potea levarvi cinquemila pedoni e quattromila 9610 XI | Signore? Perchè dormi tu? Levati su, vieni a liberare la 9611 XI | sue iniquità?... Cadesti? lèvati, e la misericordia ti riceverà. 9612 II | integro il valore dogmatico, levavano via la nube che la trinità 9613 XI | qua ambulem, quia ad te levavi animam meam. Educato all' 9614 XVI(439)| non mi distogliesse, gli leverei e curati e predicanti, perchè 9615 XX | lettere che ce le dipingono leviamo qualche saggio, e prima 9616 XX | inquieti: ex quacumque re levissima rixam movent: nec doceri 9617 IX(222)| Magni, Nazarei, Machometi. Lex nelle traduzioni d'Averroè 9618 II(48) | προήδρευεν, όσον τε τη̃ς έσπερίας λήξεως, ή`τοι τη̃ς πρεσβυ?τερος 9619 X(279)| ristampa che ora fa del Lexicon totius latinitatis. Di ciò 9620 XVII(505)| den Türchen und Tattern lèyden, dann dass die Mess solt 9621 XVIII | nazione capitanate da Anton de Leyva; paggi e araldi spagnuoli 9622 X(274)| tetto in su.~ ~ ~ Cedrus Libani. Nella Magliabecchiana è 9623 X | Italia.~ ~Leonardo Aretino (Libellum contra hypocritas) dice 9624 IV | qualcosa di più nobile e liberale che non l'accidente o la 9625 XIV | sommo ed ottimo, la cui liberalità verso di lui sarebbe ancor 9626 XI | dormi tu? Levati su, vieni a liberare la Chiesa tua dalle mani 9627 III | l'Europa a muoversi per liberarla, come fecesi nelle crociate. 9628 IX | quanto me medesimo, non per liberarmi dalle leggi indotte dalla 9629 XI | Piacque a sua santità liberarvi dalle pene del purgatorio, 9630 VI | Quando c'entrerai tu». Liberatone infatti alla cattura di 9631 IX(258)| Ventura, il Rosmini, il Liberatore, il canonico Sanseverino, 9632 XI | salutando i Francesi quai liberatori, e godette che per opera 9633 VI | Michelino contro il papa scrisse libercoli, e commentò beffardamente 9634 III | Siciliani, Spagnuoli. Il libercolo non trae valore che dall' 9635 XV | vindicemus communem libertatem, liberemus oppressam patriam, è il 9636 XIII | soffitta della basilica Liberiana: col secondo viaggio di 9637 XVIII(527)| eleccion se haga con toda libertad, si ya por la parte francese 9638 XV | cristiana: vindicemus communem libertatem, liberemus oppressam patriam, 9639 XVII | supremo; e con mano santamente libertina svelava fino le nudità del 9640 XVII(503)| trahendo eam, quo cujusque libido rapuit totam aliam fecerunt? 9641 XVI | sposare papisti; stampatori e libraj non si prestino a questi, 9642 XIX | le ebbero meditate, e il librajo che le stampò a Lione se 9643 XVII | Nei Tre testimonj fedeli, librando le dottrine de' santi Basilio, 9644 XIII(327)| abs te impressoribus ac librariis edere cupias, cum ut cura 9645 V(128)| condemnamus eum in centum libras pisanorum, etc.~ ~ 9646 XVII | arcanamente.....~ ~Una volta libravansi gli attributi divini; i 9647 Lett(1) | C. J. Tissot, L'Eglise libre du canton de Vaud.~ ~ De 9648 XIV(334)| soupir monte à Dieu~ ~ Plus librement qu'en aucun lieu~ ~ Qui 9649 XIV(345)| manuscritti avea disepolti dalla libreria di Bobbio.~ ~ 9650 XIX | della religione cristiana, libriccino il qual è solamente di tredici 9651 XX | evangelico. Ma quell'aureo libricino invoca i santi; e l'iniziazione 9652 XX(583)| Num te illa innumerabilis librorum~ ~ Tenet copia curiosum? 9653 XI | direi, culto; Giovanni Licci da Palermo che edificò quell' 9654 XVII(503)| ipsum secuti sunt, non æque licenter trahendo eam, quo cujusque 9655 V(125)| absque Sedis Apostolicæ licentia speciali, sed in acervos 9656 V(110)| imperiali auctoritate expellas; licentiam enim, auctoritatem omnimodum, 9657 XIX | discutere del vangelo: ma le son licenze comuni a questi dialoghi 9658 IV | genuflessioni il giorno; chi licenziare alle voluttà più grossolane, 9659 IV | assistite da tutti i bacellieri licenziati.~ ~Censurare la scolastica 9660 XVII | che un gentiluomo parlava licenziosamente di Dio e della religione, 9661 XVI | chiedevasi dunque, come nelle licenziosità precedenti, che la Chiesa 9662 XVI | erano predicate da Francesco Licetto bresciano, generale dei 9663 XII | dannazione et infamia, sia licito le immagini de' contravenienti 9664 XIX | cerimonie cristiane, nuovo Licurgo, nuovo conditor di leggi, 9665 XVII(505)| oder zu geben.~ ~ Ja viel lieber den Türchen und Tattern 9666 XIV(367)| Rotterdam. Amburgo 1828.~ ~ Lieberkuen, De Erasmi ingenio et doctrina. 9667 VI(136)| secolo della lingua. Felice Liebrecht provò ch'essa è una contraffazione 9668 XX | stette Legato pontificio a Liegi, vi s'intratteneva nel modo 9669 VIII | recuperò le città, ben liete d'obbedire al pontefice 9670 V | perchè in tutte le città ebbe lietissime accoglienze; e «a Clemona, 9671 XIV(334)| Plus librement qu'en aucun lieu~ ~ Qui soit sur terre.~ ~ ~ ~ 9672 XX | Giogo m'ha posto al collo, e lieve il peso~ ~Sembrar mi face 9673 VII(182)| Tenta costui de' punti lievi e gravi~ ~ Come ti piace, 9674 XVII(474)| ligaveritis super terram, erunt ligata et in cœlo, etc. Matt. xviii.~ ~ 9675 XVII(474)| Quæcumque ligaveritis super terram, erunt ligata 9676 VIII | quando la santa sede, fatta ligia ai re, non valeva a frenare 9677 X(279)| prævaricor e demolientur, lignum viridem ecc. Il conchiuderne 9678 IX | gentilesco si mostrò il Ligorio nella villa Pia, eretta 9679 XIV | ad Christum pro Julio II ligure pontifice; scrisse pure 9680 III | vehunt65:~ ~ ~ ~Gunter nel Ligurino dice s'era fatto reo contro 9681 XVIII(517)| theologiæ, ac prima ejus limina ingressus, ita labi merito 9682 XIV(352)| lettere salutai quasi dal limitare, cioè per quanto fu possibile 9683 XVIII | di Dio. Conviene dunque limitarla, considerandola come uno 9684 Lett | debito del Cristiano si limitasse a credere e venerare. Fortunato 9685 XX | paganesimo, il raziocinio, limitato fra gli scienziati, sovvertiva 9686 I | in orgogliosa noncuranza, limitavansi a domandare «Che c'è di 9687 VIII | onde alla società senza limite di spazio surrogavano società 9688 III(56) | concilio di Melfi nel 1059 limitò il matrimonio de' preti: 9689 XIII | palazzo pontifizio. Con limpida integrità conferiva i benefizj, 9690 Lett | ribelli.~ ~Nobili caratteri, limpide intelligenze, passionate 9691 VI(136)| solo del concetto, delle linee fondamentali, ma di passi 9692 XVI(432)| parola sola: e scrivendo a Link nel 1550, dice: «Se il papista 9693 IV | iniziato un fil di lana e di lino, ch'egli non doveva levarsi 9694 IX | patriarchi esultano quod tristia linquant Tartara, et erectis fugiant 9695 II(45) | fabricavit opus.~ ~ Hic patriam linquens propriam, karosque parentes~ ~ 9696 XX | altro. Perocchè scrive: «Lionardo; io ho, per l'ultima tua, 9697 XVI | una vesta di grosso panno lionato; e il vivere suo era pane 9698 XI | di riformare la Chiesa; «Lionello vescovo di Concordia n'espresse 9699 IV | più consuete. Dice:~ ~Ai Lionesi può domandarsi: se sia povero 9700 XVII | fin sotterra».~ ~Alvise Lippomano, pur di Venezia, vescovo 9701 XV | coi commenti di Nicolò da Lira, e la citava ogni tratto.~ ~ 9702 XV | racconto fin alla più sublime lirica; collo spirito di lontanissimi 9703 V | vivamente all'errore Antonio da Lisbona, il taumaturgo di Padova, 9704 IX | vices in terra gerit; e così litare diis manibus è la messa 9705 XVII(493)| eos ubique languent bonæ literæ, sine quibus quid est hominum 9706 XVI | disciplina, nulla in sacris literis eruditio, nulla in rebus 9707 XVII | argomenti, estesa dottrina ma litigiosa, per la quale vedendo eresie 9708 II | Sinigaglia) e l'esarcato, cioè il litorale della Venezia e il paese 9709 XVII(471)| indépendamment même de la vérité littérale, et qui n'y gagnerait même 9710 XV(391)| principalmente all'articolo Langues liturgiques. Sol quando le antiche lingue 9711 IX | alleluja tra viole, trombe, liuti, tamburi, ricevendo ciascuno 9712 II | ricevendoli poi da essa come livelli, o feudi, o benefizj, protetti 9713 XVI | quel d'Ovidio, Summa petit livor, perflant altissima venti448.~ ~ 9714 XV | Spalatino del 1518, manifesta il livore contro i Romanisti, il vilipendio 9715 VIII | i dotti preparavansi a lizze dialettiche.~ ~Ma un'assemblea 9716 XIX | freno il Sant'Uffizio. Il Llorente, storico dell'Inquisizione 9717 XX(569)| evidentissime probatum dabunt loca, quæ deinde ex ipsis ejus 9718 Lett(1) | evangelische Gemeinde in Locarno; ihre Auswanderung nach 9719 XIX(553)| nostre; mostrandomi molti lochi nel Testamento Nuovo, i 9720 XVII | spagnuolo (-1560), i cui Loci son la più bella introduzione 9721 XVII(490)| tres et viginti libri in locos lucubrationum variarum D. 9722 XX(554)| ricolti devastati dalle locuste; e non c'è regione, di cui 9723 VI | Molti son già che lodan povertade;~ ~ ~ ~Guido Cavalcanti, 9724 XIV | premj celesti362. Più tardi, lodandolo, l'esortava a cessar dalle 9725 IV | ajuola a' più bei fiori, per lodarne il Signore.~ ~L'esuberanza 9726 XIII | Piacenza, ch'era de' meglio lodati, sermonando a Mantova il 9727 XV | poveri398. La sua Bibbia, lodatissima da Huet e Touron, è criticata 9728 XIX | cavalieri, e alcune signore lodatissime. Pareva che costui fosse 9729 VII | iracondo fuoruscito.~ ~In libri lodatissimi venne difesa la memoria 9730 XVI | della Motta trevisana, lodatissimo da Aldo e da Erasmo per 9731 XVII | non gli parvero quali dai lodatori erano vantati, e la loro 9732 XVII | partecipando alle sue opinioni, ne lodavano grandemente la vita». E 9733 XIII | il Sadoleto che spesso loderemo; il Giberti, sornomato padre 9734 XIV | maggiori, quand'anche men lodevoli, e fin tollerare la tirannide, 9735 XX | nostro, ti ringraziamo, e lodiamo il nome tuo inclito. Chi 9736 VI | Veronese, Cremasco, Piacentino, Lodigiano, Cremonese155.~ ~Andrea 9737 X(279)| altare, glorio e combino per lodo e congiungo, scamellum per 9738 III | Il messo dell'imperatore lodò l'assassinio, proscrisse 9739 X(273)| luoghi, predicando sotto la loggia d'Or San Michele nel 21] 9740 XVII | ragione sopra i termini logici prodotti dall'analisi. Ma 9741 VIII | domani le chieste riforme, logorando il tempo in divisamenti 9742 XVIII | propria impotenza; sperò logorar Francia per mezzo dell'Impero, 9743 XII | fra la Spagna e Francia, e logorarle entrambe finchè le snidasse 9744 XVII | cacciarli507; le forze doveano logorarsi nelle lotte interne, gl' 9745 V(106)| constitutionem nostram per totam Lombardiam facias publicari, amodo 9746 Lett(1) | and unedited documents. London 1860. Due grossi volumi.~ ~ 9747 XV(403)| Id. pag. 402. Le Long, Ediz. Masch., vol. i.~ ~ 9748 XVII | buona tempra, ma arundines longas.~ ~La vera eresia di Lutero 9749 XVII(493)| pili faciunt. Hos fucos longissime arcendos censeo a vestro 9750 VIII(207)| orientalesque Patres, post longissimum dissensionis atque discordie 9751 XIII(327)| inscripsisti, ludicro more, longo tamen studio et cogitatione, 9752 II(49) | Christi nomine hostiliter Longobardiam adissemus; sub hoc, quod 9753 IX(234)| umbra beatos~ ~ Errat, die longum perpetuumque vale.~ ~ 9754 IV | i loro discorsi, più lontana da ogni taccia che i costumi 9755 XV | lirica; collo spirito di lontanissimi tempi e di civiltà diversissima, 9756 IX(219)| omnes alii quos prædicas, loquacissimi homines fuere. Utinam tu 9757 X | bensì donne per la popolosa loquacità. Ma ben doveva esser applaudito 9758 XX | silenzio sta con quella muta loquela sua, che uno ardisce appena 9759 IX | dogmaticamente accenna ai tres loquentes trium legum214, donde il 9760 XV(411)| fratres, non potui vobis loqui quasi spiritualibus, sed 9761 XIV | trae al fiuto delle cucine, lorda d'infami scritti la miserabile 9762 Lett | Giustinian, Diodo, Morosini, Loredano, Laura, Quirini, Secondini, 9763 XV | vero penitente. Domenico Loricato che ebbe questo titolo perchè 9764 III | sentiva di non bastare a lottar col papa, divisava spartire 9765 XIV | germanico che separa, aveano lottato incessantemente: e mentre 9766 I | istituzione civile, a soscrizioni, lotterie, amministrazione. Ma giacchè 9767 XVIII(544)| autrement renoncer la foy et la loy. Parquoy le pape prioit 9768 XII(312)| egit,~ ~ Et vixit bene, si lubeat, detrudere possit~ ~ Ad 9769 XIX | donata alla biblioteca di Lubiana, dove giace pure un esemplare 9770 X | Capilupo di Mantova, famoso pei lubrici centoni, ne fece uno inimitabile 9771 XV(394)| vercellese ad istanza di Luc'Antonio Giunta. Le epistole, 9772 XVIII | all'udire il costo di certe lucaniche, fatte con polpe di pavoni. 9773 V | decreto è dato nell'assedio di Lucera, il 12 agosto 1269.~ ~Ivone 9774 V | san Tommaso:~ ~ ~ ~Præco, lucerna, pugil Christi, populi, 9775 IX | Imperia, e con un'Albina, una Lucia, una Bona, una Violetta, 9776 XIV(337)| cattedra sopra la ubbriachezza lucida. Passato a Roma, facea rider 9777 IX(231)| immortalitatem, veræ quidem sunt et lucidæ, sed non lux et veritas; 9778 VII | Agostino, Gerolamo, «perocchè i lucidissimi salutari insegnamenti loro 9779 XX(569)| luminare, plenusque divinæ lucis radiis ita sensit, ita vixit, 9780 Lett(1) | Eynard, La reforme à Lucques et les Burlamaki.~ ~ Gibbing, 9781 IV | pontefice un'indulgenza, a lucrar la quale non fosse mestieri 9782 X | serie di promozioni mirava a lucrare dalla vacanza e dalle collazioni 9783 XVI | con dolci parole, ut malos lucrifaciam»428.~ ~Dalle lettere sue 9784 XV | queste indulgenze era officio lucroso, come quel di ogni esattore. 9785 XIV(355)| hoc vitæ genus conjecerit, luctetur emergere, ita non dubitem 9786 XVII(490)| et viginti libri in locos lucubrationum variarum D. Erasmi Roterodami 9787 VI | impazzito o fintosi, divenne ludibrio del servidorame, poi sbandito, 9788 XIII(327)| Furiosi titulo inscripsisti, ludicro more, longo tamen studio 9789 XVII(503)| in cauponis, inter pocula ludosque, quod miserandum est, de 9790 VIII(194)| religiosen Doctrinen unter Ludwig dem Bayern: Landshut 1838, 9791 XVII(506)| ziehen, so sehe ichs nicht lugern. Tisch Reden. Ultimamente 9792 XI | contemporanea santa Teresa.~ ~Luigia d'Albertone romana, Caterina 9793 XX | reverenza che monsignor Luisi (Priuli) e monsignor Marcantonio ( 9794 IX | Gerardo di Siena e Raimondo Lullo. Essi non fanno che esecrare 9795 V(110)| non recte credentes, qui lumen fidei catholicæ hæretica 9796 I(27) | vasi, croci, candelabri, lumiere, altari, patene, coppe, 9797 II(45) | vitam~ ~ Ante diem semper lumina mortis habet.~ ~ Illius 9798 III | pareano un coro di angeli luminosi58.~ ~Anche il patriarca 9799 X | Volete ricoprirli colle lunghe cappe e coi cappucci; perciò 9800 XVIII | dubitare, perchè si fugga la lunghezza, che sarebbe infinita, e 9801 XIII | misericordia, seguiti da lunghissime file di matrone, con ceri 9802 XX | Saint-Martin, le marchese di Lusignan, di Coislin, di Chabannais, 9803 XV | più ch'e' li contraddica: lusingano le donne e gl'ignoranti 9804 XVIII | mentre la Germania erasi lusingata di mirare in quell'occasione 9805 VIII | della cristianità; mentre, lusingati dall'apparente vittoria, 9806 XVI | secolo!»~ ~Di troppo egli lusingavasi allorchè da Roma scriveva 9807 X | che non si facciano per lusinghe, per denari, per simonia; 9808 II | predisse la venuta. vi lusinghi il sembrare che s'appoggino 9809 XVII | pellegrinaggi: si usava l'acqua lustrale; si feriava in certi tempi, 9810 I | marito aveano perduto il lustro di lor dignità, fondeansi 9811 XVII | cattolica a' giorni del luteranesimo, non procedeva così maestosa, 9812 XVII | industriano di farvi penetrare il luteranismo, sol per danneggiare la 9813 XVII | hæreticos calvinistas et luteranos, ma non ci parvero di forza 9814 XV(371)| Väter und Begründer der luterischen Kirche, eingeleitet von 9815 XVII | proverbialmente, aut Erasmus luterizat, aut Lutherus erasmizat; 9816 XVII | Erasmo rispondeva: Nunc Luterus scribit in se ipsum, videns 9817 XX(558)| Luther's sammtliche Schriften, 9818 XX(592)| Influence de la Réforme de Luthèr.~ ~ 9819 XVI | Annis aliquot antequam lutherana et calviniana hæresis oriretur, 9820 XX(557)| Seckendorf, Hist. Lutheranismi, tom. i, pag. 415.~ ~ 9821 XVII(493)| Ubicumque regnat lutheranismus, ibi literarum est interitus. 9822 XVIII(544)| faisoit en son royaume sur le Luthèriens, on dit qu'il manda au roy 9823 XVII(503)| omnes de summis rebus a Luthero, atque inter se dissentiunt? 9824 XVIII | Piacenza per provedere a sì luttuosi frangenti534, e per sicurezza 9825 XX(591)| accenniamo che Bernardo di Lutzemburg (-1535) nel Catalogus hæreticorum 9826 XVIII(544)| néantmoins Dieu le crèateur, luy estant en ce monde, a plus 9827 XVII(472)| meccanismo?~ ~ Il cardinale De La Luzerne, nella dissertazione sui 9828 XV(377)| Muratori, nella Dissertazione LVI delle Antiquitates medii 9829 XVI(428)| Monumenta Vaticana, Num. LXIII, pag. 84. E pag. 89 dove 9830 XVII(498)| Monumenta Vaticana lxix.~ ~ 9831 XVIII(540)| padre». Monumenta Vaticana, LXV.~ ~ 9832 XVI(429)| Monumenta Vaticana, Num. LXVIII.~ ~ 9833 XVII | anno della sua età fino al lxxiv ha continuamente servito, 9834 XVIII(542)| Carteggio del Campeggi, ib. LXXVII.~ ~ 9835 XVII(489)| Monumenta Vaticana, LXXXI, LXXXII.~ ~ 9836 XVII(489)| Monumenta Vaticana, LXXXI, LXXXII.~ ~ 9837 XVIII(541)| Monumenta Vaticana, LXXXV.~ ~ 9838 XVI | un banchetto πρεσβ. τη̃ς Λυσιτανι`ας, il quale δια` τον πρωτο` 9839 XVI | una comedia ι`βεριστι` και λυσιτανιστι` di una mala sorte, che 9840 IV(95) | del protestantesimo, e il Mabillon non ne troverebbe vestigio 9841 XV | dottrina sua non avesse macchiata di certa qual lebbra, e 9842 VII | che troppe persone erano macchiate allora, eppur teneansi a 9843 XIX | essi incautamente di essere macchiati un poco di quella pece. 9844 IV | condussero poi al luogo delle Macchie due uomini, che gli toccarono 9845 IV | riscattare una pecora dal macellajo; il giorno di Natale voleva 9846 IV(93) | moveri de lecto - Quidam macellarius, qui habet macellum in plano 9847 IV(93) | Quidam macellarius, qui habet macellum in plano versus apothecas 9848 III(59) | rinnega i suoi appetiti, macera il corpo per regnar un giorno 9849 IX | parte contro gli astrologi; macerava il corpo; recitava l'uffizio 9850 VIII | usure colla preghiera, la macerazione, la predica. Era una grande 9851 XI | studio, la preghiera e le macerazioni, e che già vivo ottenne, 9852 XVIII | per entrar in quelli del machiavellismo, fu vario come il suo tempo, 9853 IX(222)| Alexandri Magni, Nazarei, Machometi. Lex nelle traduzioni d' 9854 XVII(506)| Die Türck macht den Himmel voll heyligen. 9855 I | che avea fatto girar la macina d'un molino, e che divenne 9856 XI | impose l'esoso dazio sul macinato, decime sui prelati: elevò 9857 XVI | toccherà a sua beatitudine, macolare quella sincerità della fede, 9858 VII(175)| pour constituer la Franc Maçonnerie,ib.~ ~ Clef de la Comédie 9859 VII(175)| giorno; dénouement tout maçonnique de sa Comédie albigeoise. 9860 IX | narrato nel terzo libro di Macrobio, recitò la messa, e proferì 9861 V | hic tegitur, jacet hic mactatus inique~ ~Vox ovibus dulcis, 9862 VI | Santamore, quod in electis maculam imponere voluit, fu sbandito 9863 XVIII(543)| sçavois l'un de mes membres maculé ou infecte de cette détestable 9864 XVI | dico che la maestà del re e madama sono di ottima e pia mente, 9865 XIX(547)| added an english version made in 1548 by E. Courtenay 9866 XV | Cristi e delle grossolane Madonnine sugli svolti de' trivj, 9867 XIV | Stanislao Oslo, Cristoforo Madruzzi, Ugo Buoncompagni, scolari 9868 XX | germaniche contro l'Italia, maestra e vittima de' compatrioti 9869 VII | siccome leggemmo nella Maestrazza, se già manifestamente non 9870 XX(566)| Scovrendo quell'occulta empia magagna,~ ~ Che ha tenuta gran tempo 9871 V(106)| Fredericus Magdeburgensi archiepiscopo, comiti Romaniolæ, 9872 III(52) | Protestanti, e massime le Centurie Magdeburgesi. Eppure vedasi come riprova 9873 XVII | poi contro le Centurie Magdeburghesi che pretese confutare in 9874 V | eresia105: all'arcivescovo di Magdeburgo, legato in Lombardia, impose 9875 XI | di vita; Sebastiano de' Maggi di Brescia, che alle lodi 9876 IX | ecco ancora ingannata la maggioranza.~ ~Questo Pietro Pomponazio 9877 XVI(413)| che usavano anche l'arte magica: magicas Simonis præstigias 9878 XVI(413)| usavano anche l'arte magica: magicas Simonis præstigias non clam 9879 VII | non gli ammette189.~ ~Le magie e i sortilegi non erano 9880 IX | Vaticano sotto forma d'un re magio, prostrato avanti una Madonna 9881 XV(384)| Viterbo, De dignitate officii magistri sacri palatii: Catalani, 9882 XV(400)| Clementine, lib. v, tit. De magistris.~ ~ 9883 XV(384)| sacri palatii: Catalani, De magistro S. P. apostolici, libri 9884 XI(307)| manoscritti della Biblioteca Magliabechiana contiene una raccolta di 9885 XIII | stivali; Cervetri e la villa Magliana sul Tevere lo vedono a cavallo 9886 IX | volge sulla intrepidezza e magnanimità pagana, senza toccare agli 9887 XX | Comander: Nos exosos habent magnates nostri propter italos: nam 9888 IV | prodezze, o satireggiando magnati e preti. Insieme eransi 9889 XX | principi, tutte le case magnatizie tenevano uno o più de' lor 9890 XI | in delirj teosofici; si magnificano solo le virtù pagane, e 9891 XIX | intento è stato di celebrare e magnificare, secondo le nostre piccole 9892 XII | sessione, Antonio Pucci magnificava l'eccellenza della Chiesa, 9893 XV | per cento al vantaggio, ne magnificavano profanamente la virtù. Ammirato 9894 IX | racconta come, post convivium magnifice ac splendide factum nel 9895 XII(313)| novam non cuperent basilicam magnificentissimam extrui, sed quia antiquam 9896 V(107)| majora recipimus, tanto magnificentius et devotius obsequamur, 9897 VIII(207)| pectus tanta superne pietatis magnitudo non molliat? Sunt ista prorsus 9898 XX(569)| Cum casum miseratus ille magnus~ ~ Carapha, Italiæ decus 9899 XVI | aggricciati e barba irsuta, e di magrezza quasi un altro Giuliano 9900 XIX | animo il corpo suo debole e magro: con la maggior parte e 9901 XX | venuto nel monastero di Maguzzano presso Brescia, si trasse 9902 VIII | indipendenti. Marsilio di Mainardino da Padova, eloquente professore 9903 XV(368)| certes les chiens en votre maison, que sont ces malautrus 9904 X(279)| Per tacere i vecchi, il Maj, il Rank, il Vercellone, 9905 XVII | al sabato o il mangiare majale, e ordinato il circoncidersi, 9906 II(49) | omnium, ut tertio kalendas majarum (29 aprile) in Christi nomine 9907 XX(591)| emolliant; 7, Excitet Germana majestas; 8, Invitet heroum christianorum 9908 III | læsus stultus utraque~ ~Majestate reum geminæ se fecerat aulæ;~ ~ ~ ~ 9909 IX(219)| ille tuis istis nugatoribus major sit». Exarsi, fateor, et 9910 V(107)| quanto per eum hominibus majora recipimus, tanto magnificentius 9911 XVI | piscium, hoc est proventuum, majorem quam animarum curam haberent»418.~ ~ 9912 VIII(199)| sermonum hæreticorum, pro majori parte in vulgari scriptos.~ ~ 9913 XIV(356)| volent, ego censeo leges majorum reverenter suscipiendas, 9914 V | soliti organi passionati e di malafede, essa proponevasi un fine 9915 V | Benedetto calderario, Pietro Malanotte e Maria sua moglie, e Maria 9916 V | dalle famiglie Saracini e Malapresa, e da molte signore, fra 9917 XIII | benchè alcune infette dalla malaria; schermite da attacchi stranieri, 9918 XI | conte d'Urbino, e moglie malarrivata di Alessandro Sforza signore 9919 VII | sotto i quali anni Ricordano Malaspini e Giovan Villani attribuiscono 9920 XI | per trent'anni servendo ai malati negli ospedali senza negligere 9921 XX | numero di fanciulle».~ ~Malatosi suo fratello, scrive al 9922 XVII | divinità invocate per certe malattie, per certi eventi, o scelte 9923 XV(368)| votre maison, que sont ces malautrus au dit collège».~ ~ 9924 XVIII | promettenti vendemmie: il malcontento. Quella sua semplicità, 9925 XIV | diffonde in ogni paese, sparge maldicenze e ingiurie su ogni ordine 9926 XVI | Della apostatrice cacciata e maledetta da Dio meretrice Chiesa 9927 XVIII | esser unico rimedio alle maledette eresie533. Molti cardinali 9928 I | pregare per coloro che li maledicono.~ ~Ecco per quali guise 9929 XVII | Pomponazio, senem delirum, maledicum, patriæ vituperium, e dettò 9930 XV | novantacinque tesi; pronunziando maledizione e anatema contro chiunque 9931 V(115)| falsarii pecuniæ vel alii malefactores statim per sæculares principes 9932 V | la legge, indovinatori e malefici dee essere a loro mozzo 9933 VII | sortilegio, prestigio, maleficio prevale l'astronomia, cioè 9934 IV(80) | propende al male? se del malefico, come mai opera il bene?~ ~ 9935 X(279)| come abintus, ascella, maletracto, prendo, regalia, satullus, 9936 X | che non saremo imputati di malevolenza se deploriamo con pari franchezza 9937 IX | altro che a perseguitare maliardi e superstiziosi anzichè 9938 VII | Bonifazio, ch'e' chiamava Malifazio, intimò un libello, dichiarandolo 9939 II | divinità benefica ed una maligna. Gli spiriti forti diceano 9940 XVII(471)| oreille, il entendit l'esprit malin qui disait: Pourquoi m'as-tu 9941 III | noto ancor più pe' suoi malincontrati amori che per l'ardimento 9942 XIV(336)| Teotimus, de tollendis malis libris, 1549.~ ~ 9943 II(48) | Συγκεκροήτο γα`ρ του̃το μάλιστα ενδικω̃ς, και εννομώτατα 9944 IX(241)| est qui purum aurum non malit habere sub Teutonum nota, 9945 IX(259)| nonnulla scripsit, quæ omnem malitiam Satanæ redolent. E vien 9946 XVII | le Mentite Ochiniane, le Malizie Bettine (1565), la Beata 9947 XIV | da Aristofane in poi, al Mallio, che mostrava intenzione 9948 XVII | ma in epistole private lo malmena, fino a supporre che quello 9949 XV | altri come sono i Toscani, malmenandola troppo la insucidano e abbruniscono, 9950 IV | la coltivazione in luoghi malsani; gli Umiliati arricchironsi 9951 X | fare opera accetta a Dio maltrattando e spogliando gli ecclesiastici, 9952 XVI | Alemagna, per essere stato maltrattato e sdegnato un fratuzzo dal 9953 XV(368)| o da follia. E non solo maltrattava i poveri, ma anche giovani 9954 II(45) | grados.~ ~ Hic terrenas opes maluit contemnere cunctas~ ~ Ut 9955 XVI | alle nostre azioni buone o malvagie».~ ~Dunque l'uomo non può 9956 X | vino bianco, vino negro, malvagìe, vino de tiro, rosto, lesso, 9957 XIV(353)| era la promessa che, chi malvolesse all'Ordine serafico, non 9958 VI | eterna.~ ~Federico II, sempre malvolto alla Santa Sede, accolse 9959 V | Colle Casale, Benvenuto Malyen d'Acquapendente, Migliorata 9960 XVII(504)| sugere lac gentium, inebriari mamilla regum vult. Oratio de non 9961 XVII | genti, inebbriarsi alla mammella dei re504. E Lutero argomentava: « 9962 I(6) | participant eum, neque a mammillis matris nutriuntur in vitam, 9963 Lett(1) | Edv. Bridge, vicario di Manaccan nella Cornovaglia; A voice 9964 X(279)| per martello, manna per manata, altarium per altare, glorio 9965 XV | ma con grandi errori e mancamenti, atteso i quali egli ripigliò 9966 XVIII | all'oscenità gentilesca. Mancante del sentimento dell'arte, 9967 VII | celebrerebbero persone e vezzi mancanti d'ogni verità. E ciò a qual 9968 XI(286)| virtù: che i primi furono mancanze d'un uomo privato, ma che 9969 III | santità e carità. Pure non mancarono i rimedj ad essa consueti; 9970 XX | casata insigne quella cui mancasse un santo. E per vero, qual 9971 X | Ben altrimenti di quando, mancato il rispetto irriflessivo, 9972 II | germi, forse solo perchè mancavagli quella precisione del linguaggio, 9973 XIV(340)| Manch Advocat und Auditor~ ~ Notarius, 9974 Lett | decadute e fallibili non mancheremo mai, sebbene non la speriamo 9975 Lett(1) | Dublino, che l'ultimo duca di Manchester aveva acquistato a Parigi, 9976 III | sottomessa se non quando le manchi forza di resistere. E questa 9977 XI | esempio, acciocchè cessino e manchino le feste di Dio, e sieno 9978 XIII | guadagnasse o perdesse, gettava manciate di fiorini agli spettatori.~ ~ 9979 I | che corre fra il popolo mandante e i suoi mandatarj. La superiorità 9980 XI | ozioso, mi venne in animo di mandar allo imperatore il libro 9981 XX | voluto usar altri mezzi che mandarle per un mio di servizio; 9982 XX | Dio, qual si degni sempre mandarlo di consolazione in consolazione, 9983 IV | che la nobiltà milanese li mandasse al fuoco, ch'essi subirono 9984 XX | Ochino) mi venisse, la mandassi a vostra signoria reverendissima, 9985 IX(246)| scriver le vite dei papi: mandasti ut res gestas pontificum 9986 III(56) | dicea: eique dedimus in mandatis ne nunquam ordinationem 9987 V(128)| ponentes firmum bandum et mandatum ex parte D. Imperatoris, 9988 XV(368)| un tozzo di pan duro, e mandavali alla fontana attinger un' 9989 XI | inteso ch'era bello libro, e mandavalo allo imperatore come a uomo 9990 XV | santa; e i questori che mandavansi a riscuoterlo, partecipando 9991 XIV(366)| adorano in ginocchio, come noi mandiamo ad essi vasi d'oro, stocchi 9992 III | Sabin di Murcia, e saputolo, mandògli quelle dimande. Il dotto 9993 IV | lingue nuove, cantati sulla mandòla dell'elegante trobadore, 9994 X | fritto, frittole, capari, mandorle, fichi, uva passa, confetione, 9995 XIII | a fare rappresentare la Mandragora del Machiavelli e la propria 9996 I | introducevano la vite, i pomi, le mandrie, le pecchie, l'irrigazione, 9997 I | Qui non vult operari nec manducet, tutti industriavansi a 9998 III(66) | Ottone di Frisinga dice: Mane facto, quia victualia nobis 9999 XX(571)| sacerdote «che consacra e maneggia Cristo sacramentato, e prende 10000 XVIII | imprudente modo si tenne in maneggiare le indulgenze; sicchè voglionsi 10001 XI | più saviamente si maneggiarono i suoi successori, l'andamento 10002 IV | riverenza per un dogma che fu maneggiato con troppa famigliarità; 10003 XIII | alle fantasie poetiche, maneggiavano l'analisi e il calcolo come 10004 I | dettavano nelle Università, maneggiavansi ne' congressi, tu li trovavi 10005 XV | quella di Nicolò Malermi o Manerbi frate camaldolese fu stampata 10006 IX | Mani; Deos illos superos et Manes placavit. Il cardinale Bessarione, 10007 II | perfezione più che umana. Manete spiegava l'esistenza del 10008 XX | Buonfigliuolo Monaldi, Buonagiunta Manetti, Manetto dell'Antella, Amadio 10009 V | presso Brera per opera di Manfredo da Sesto, caporione de' 10010 XVIII | a cavalli e porci: vi si mangerà e berrà e commetterassi 10011 IV | puoi avere compagna? non mangerai da solo potendo aver commensali? 10012 IV | benchè ammogliati; non mangiamo carne; digiuniamo strettamente; 10013 VI | con le cinque dita.~ ~Non mangian carne~ ~Sopra il taglier, 10014 VI | Sicuramente allor posson mangiarne;~ ~ ~ ~e il beato Giovanni 10015 XIV | pregiudizio, quand'anche mangiasse diverse carni al venerdì. 10016 VI | nascose, quando bevve vino e mangiò carni, quando possedette 10017 IV | con affettuose devozioni; mania del nuovo, con attaccamento 10018 XVIII | prorompe la sciagurata manìa delle satire e delle arguzie: 10019 IV(79) | Cataristi i Manichei. De hær. Manich. I Tedeschi chiamano ancora 10020 IV | Corano99, del Talmud, del manicheismo. All'ispirazione ed elevazione 10021 III(74) | et la terre tote, en tel manière que ele n'issist jamais


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