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Alfabetica [« »] almeno 55 alpi 2 alpinoli 1 alpinolo 215 alpinòlo 13 alquanti 2 alquanto 10 | Frequenza [« »] 219 tanto 218 anche 217 alle 215 alpinolo 212 senza 207 nella 206 fu | Cesare Cantù Margherita Pusterla Concordanze alpinolo |
Capitolo
1 IV| Ultimo si proclamò il nome di Alpinolo, ma quando fu chiesto chi 2 IV| Appunto sotto uno di questi Alpinolo, in sul mangiare, barattava 3 IV| lei».~ ~Chi avesse veduto Alpinolo inalberarsi nell'udire trassinato 4 IV| forza di braccia ritenendo Alpinolo, poterono alfine quietarlo. 5 IV| slanciava contro di loro Alpinolo.~ ~Siffatto, per viette 6 IV| ogni sdegno fu quieto in Alpinolo, ogni sospetto dileguato: 7 IV| dolce rimprovero esclamò: - Alpinolo! questa parola avrebbe potuto 8 IV| Ruppe in singhiozzi Alpinolo, e le si gettò ai piedi 9 IV| di quelle. Fu il caso.~ ~Alpinolo, coll'impeto sconsigliato 10 IV| de' guai irremediabili, Alpinolo era invece persuaso che 11 IV| il territorio bergamasco, Alpinolo si ricordava di quando v' 12 IV| fu mitigata; e il dì che Alpinolo vi giunse fu appunto quello 13 IV| egli rimanere allorquando Alpinolo, colle vive tinte somministrategli 14 V| famiglia: ma d'ordine suo, Alpinolo aveva recato l'avviso di 15 V| Dite bene» esclamava Alpinolo: «Sua la gloria. A chi toccò 16 V| noi si tace!» saltava su Alpinolo con occhi divampanti, e 17 V| Intese l'indiretta risposta Alpinolo, e - Se ai cittadini manca 18 V| della libertà», gridava Alpinolo, facile a supporre in altrui 19 V| libertà di Milano», propose Alpinolo.~ ~- Sia, sia», replicarono 20 VI| la fantasia del giovane Alpinolo, il quale, a forza di rimestarli, 21 VI| qualche cosa del suo.~ ~Ad Alpinolo poi bastava che uno gli 22 VI| osservazione nuova. D'altra parte Alpinolo, se la congiura non v'era, 23 VI| dirò più giusto, camminasse Alpinolo, occhieggiando per entro, 24 VI| degli opranti; suono che ad Alpinolo facea miglior sentire, che 25 VI| quelle ferrarie entrava Alpinolo, e domandava quanto potesse 26 VI| antiche usanze tenace.~ ~Alpinolo, vedendolo stare soletto 27 VI| tornassero quei tempi?» domandava Alpinolo.~ ~- Se mi piacerebbe! Darei 28 VI| tutto il mondo ne ha».~ ~Alpinolo, straccontento d'aver anche 29 VI| avventori».~ ~Indi salutando Alpinolo che partiva, e ripetendogli, - 30 VI| trivialità, se fossero state per Alpinolo nulla più di quel che siano 31 VI| parendogli trovarsi al fatto, Alpinolo entrò nel Broletto Nuovo, 32 VI| altro non si vedeva quando Alpinolo vi capitò.~ ~Poichè il coraggio 33 VI| potete ben credere che Alpinolo neppur d'un'occhiata le 34 VI| idea di ciò che sentisse Alpinolo in mezzo a quella turba. 35 VI| passeggiava bravamente Alpinolo, misurando e pesando coll' 36 VI| da Luchino, e n'ebbe da Alpinolo quell'iroso rabbuffo. Al 37 VI| con fredda ironia.~ ~Ed Alpinolo, frenando a stento la rabbia, - 38 VI| Eh no!» replicava Alpinolo, sempre più infervorandosi. - 39 VI| parole».~ ~Considerate se Alpinolo sentisse pizzicarsi le dita! 40 VI| sempre (così soggiungeva Alpinolo, sentendosi brillar dentro 41 VI| farla bere?» interrompeva Alpinolo, rosso come bragia. - Ma 42 VI| scellerata anima di Ramengo, era Alpinolo, al quale la cieca persuasione 43 VI| riconoscerci?~ ~- No», rispose Alpinolo.~ ~E l'altro continuava: - 44 VI| chi n'hai parlato?»~ ~Qui Alpinolo nominò parecchi di coloro 45 VIII| l'imprudente colloquio di Alpinolo, il quale gli poneva in 46 VIII| essere o il Basabelletta o Alpinolo: e secondo le deposizioni 47 VIII| regolarsi per gli altri. Ma Alpinolo era conosciuto come un fiero, 48 VIII| qua e in là, attraversava Alpinolo la piazza del Duomo, sempre 49 VIII| sulla taverna, luoghi che Alpinolo bazzicava per moltiplicare 50 VIII| ponesse mente, - Va, (disse ad Alpinolo con voce affannata) va, 51 VIII| Ramengo.~ ~- Ramengo!» proferì Alpinolo, spalancando gli occhi con 52 VIII| viepiù che di passo corse Alpinolo giù per la via dei Mercanti 53 VIII| arnese, come vide e conobbe Alpinolo, tosto gli ebbe dischiuso.~ ~- 54 VIII| che facendo spalluccie. Ed Alpinolo imperversando e bestemmiando, 55 VIII| dalla sonora imprecazione di Alpinolo, così per celia raccolse 56 IX| spettacolo, di frastuono. Alpinolo, a maniera di disperato, 57 IX| proprio pericolo, riuscì Alpinolo sulla piazza dei Mercanti, 58 IX| in sugli occhi, neppure Alpinolo non l'avrebbe conosciuto, 59 IX| descrivere il sentimento che Alpinolo provò nel ravvisarlo; e 60 IX| cavalli, - Corriamo (ripeteva Alpinolo), spronate; oh potessimo 61 IX| rimorso, non lasciava ad Alpinolo trovare un partito allo 62 IX| doveva tenersi sicuro; onde Alpinolo, allorquando lo vide scavalcare 63 IX| allora balenò alla mente di Alpinolo l'idea che la Margherita 64 IX| tanta ansietà, con quanta Alpinolo. Il meno che pensasse era 65 IX| il passo».~ ~Sciagurato! Alpinolo arrivò al vicolo Pusterla 66 IX| madre.~ ~Ben vi pose mente Alpinolo, il quale pur troppo accorgendosi 67 IX| salvato».~ ~Tanto bastò perchè Alpinolo sospendesse il suo furore, 68 IX| scalpitanti cavalli, mentre Alpinolo, ghermito il nemico alle 69 IX| di due villani rissosi. Alpinolo era disarmato e leggiero: 70 IX| ripigliar fiato; sinchè Alpinolo, riuscito a cacciarselo 71 IX| abbarruffamento, accorreva. Alpinolo conobbe non restargli tempo 72 IX| quella giornata ajutarono Alpinolo a scampare: ma divenuto 73 IX| cautamente; si accosta, e ravvisa Alpinolo, il quale occhieggiando 74 IX| al seno e baciò in fronte Alpinolo, il quale tristamente esclamava: - 75 X| Visconti: aver ricevuto colà Alpinolo, spedito in gran diligenza 76 XIII| ischerno da quell'abborrito Alpinolo, a cui sempre più male voleva, 77 XIII| nominato! Si chiama il signor Alpinolo».~ ~E proferiva questa parola 78 XIII| la frusta, ed esclamò: - Alpinolo? che veniva da Milano? un 79 XIII| sappia dunque che il signor Alpinolo.... tale quale mi vede, 80 XIII| Visconti avea portato via Alpinolo ancor fanciullo. - Non dite 81 XIII| pensa bene. Fatto è che Alpinolo moriva se non ci fossi stato 82 XIII| coll'apprendere la storia d'Alpinolo, come intento a scavare 83 XIII| con sè, ed ora è il signor Alpinolo.~ ~- Ma chi fosse costei 84 XIII| compassione, addimandò: - E Alpinolo dov'è?~ ~- Lo sa lei?» rispose 85 XIII| conservato questo nome), son Alpinolo: apritemi». Corsi io, corse 86 XIII| scese di capo. Insomma è che Alpinolo parve un tantin sollevato; 87 XIII| proseguì: - Essa vuol dire che Alpinolo, già uscito di casa, fermossi, 88 XIII| domandò ella.~ ~- Chi! chi! Alpinolo.~ ~- Signor no... ho gran 89 XIII| lasciando detto che, se mai Alpinolo capitasse, ad ogni patto 90 XIII| che faceva era sempre di Alpinolo se fosse comparso; la risposta 91 XIV| la speranza di rivedere Alpinolo, certo che, dovunque fosse, 92 XIV| così e così, dipingendo Alpinolo.~ ~- Eh eh! (rispondeva 93 XIV| se potesse, ove trovare Alpinolo, quindi, al solito, un peccato 94 XIV| devozione è lo scudiere Alpinolo.~ ~- Alpinolo?...» ripetè 95 XIV| lo scudiere Alpinolo.~ ~- Alpinolo?...» ripetè colui, sentendosi 96 XIV| alle piante rimescolare. - Alpinolo? dov'è? ch'io lo veda tosto, 97 XIV| Ma io voglio parlare con Alpinolo dapprima... con lui testa 98 XIV| ragionare, massimamente di Alpinolo.~ ~- È un demonio colui 99 XIV| Non avea finito, che Alpinolo, senza dire, guarda che 100 XV| dove sperassero scontrare Alpinolo, e li seguiva Ramengo, al 101 XV| Sapresti dirci ove stia Alpinolo?~ ~- Sta in prima fila per 102 XV| non tardò a riconoscere Alpinolo, nè più da esso dispiccò 103 XV| a riparo alle spalle di Alpinolo, con un coraggio da non 104 XV| capi delle due fazioni. Alpinolo cessò le picchiate quando 105 XV| fattosi largo, accostaronsi ad Alpinolo, e tripudianti abbracciandolo, 106 XV| Signoria, e gridavano: - Viva Alpinolo! - Viva Milano! - Viva Sant' 107 XV| faceva brillar sul viso di Alpinolo, mescevasi in modo indefinibile 108 XV| in quel punto la mente di Alpinolo; e Francesco, la Margherita, 109 XV| mostrando l'avveniticcio ad Alpinolo, che, fissandolo, si trovò 110 XV| sottrarsi all'incontro, ed avere Alpinolo da sè a sè; invano ora accennava 111 XV| occhi così spaventati come Alpinolo allorchè i suoi scontrarono 112 XV| Dio ti rivegga.~ ~Quando Alpinolo s'accorse che il più seguirlo 113 XV| allora ci ravvicineremo io ed Alpinolo; ricomparirò con esso nella 114 XV| sano e salvo l'Italia.~ ~Alpinolo, che nè dì nè notte si dava 115 XVI| Quanto all'ultimo tradimento, Alpinolo su quel primo momento erasi 116 XVII| forte! forte come te, come Alpinolo, correrei ben io a liberarla!»~ ~ 117 XVII| mostrare all'esacerbato Alpinolo quanto l'amasse, e mitigarlo, 118 XVIII| preso interessamento.~ ~Era Alpinolo. Vi deve ricordare come 119 XVIII| Pusterla, il quale ravvisato Alpinolo, - Ehi! qual furia? dove 120 XVIII| so pur troppo!» esclamò Alpinolo.~ ~- Tu avevi entratura 121 XVIII| signor Franciscolo?» proferì Alpinolo, più per una riflessione 122 XVIII| certi, non vi stupirete che Alpinolo, a questi detti, si scotesse 123 XVIII| rimorso, affacciavasi ad Alpinolo l'idea del suo peccato: 124 XVIII| rabbioso dispetto ne provava Alpinolo, che avrebbe voluto vederli 125 XVIII| aspetta, più non trovano Alpinolo. - Ove sarà andato?» uno 126 XVIII| preparargli insidie anche colà.~ ~Alpinolo, scostatosi da loro con 127 XVIII| avvenimento la partenza di Alpinolo, era un grandissimo il suo 128 XVIII| suo ritorno; onde tutti, Alpinolo qua, Alpinolo là; e la gioja 129 XVIII| onde tutti, Alpinolo qua, Alpinolo là; e la gioja e le carezze 130 XVIII| scoraggiamento stette a contemplarla Alpinolo, poi affissossi al fiume, 131 XVIII| avea fatto risorgere in Alpinolo l'amore della vita e una 132 XVIII| contento che mai fosse, Alpinolo per tutti i giorni successivi 133 XVIII| A quali appartenesse Alpinolo è mestieri ch'io ve lo dica? 134 XVIII| violentemente l'interrompeva Alpinolo, mandando tutte le pesti 135 XVIII| Divampava, a tale discorso, Alpinolo; e considerando sè stesso 136 XVIII| cresciuta sul giovane volto di Alpinolo, e coltivata al modo che 137 XVIII| fece disegno d'arrolarsi Alpinolo, confidando gli verrebbe 138 XVIII| è bene non cercarlo: ma Alpinolo, convinto che tutti partecipassero 139 XVIII| affettuosa e passionata di Alpinolo; rifletteva: - Se è tanta, 140 XVIII| imprecazioni non avventò Alpinolo contro colui che aveva trassinato 141 XVIII| rivedremo, n'è vero, signor Alpinolo?~ ~- Sì, (rispondeva questo) 142 XVIII| consistano le sue felicità.~ ~Alpinolo se n'andò; raggiunse un 143 XVIII| memorie esultava l'animo di Alpinolo; anzi, con una scontenta 144 XVIII| il cuore faceva sangue ad Alpinolo, sembrandogli che avrebbero 145 XVIII| riusciva inesplicabile ad Alpinolo, il quale ignorava come 146 XVIII| penitenza si fosse imposta Alpinolo in quell'ostinato suo intento. 147 XVIII| prima; lavoravano (pensava Alpinolo) le armi dei proprj padroni, 148 XVIII| ricchi e dei potenti. Passava Alpinolo dal palazzo dei Pusterla, 149 XVIII| chiassuolo, sur una piazzetta, Alpinolo scorgeva otto o dieci giovani, 150 XVIII| pazienza.~ ~Così spasimava Alpinolo quando stava scevro e solitario 151 XVIII| fare stare gli altri?~ ~Alpinolo davasi premura di assentire 152 XVIII| pensiero era d'ammazzarlo. Alpinolo, in fatti, dominato da quell' 153 XVIII| che dormivano anch'essi. Alpinolo rinnovò il suo voto, accostossi, 154 XVIII| avviso che alcuno veniva, ed Alpinolo restò salvo; ma qualunque 155 XVIII| intermedj, era stile di Alpinolo: e chi gli avesse posto 156 XIX| FUGA.~ ~ ~ ~Così esclamava Alpinolo nell'amarezza del cuore, 157 XIX| virtù, ma come vide che Alpinolo gli avea vôlte le spalle, 158 XIX| interrogazione, ripetè:~ ~- Alpinolo?» poi ne strinse fra le 159 XIX| cotesta divisa - tu?»~ ~Alpinolo, alla presta e con termini 160 XIX| sei tu qui? perchè?»~ ~E Alpinolo, - Come io sia venuto e 161 XIX| un momento sopra pensiero Alpinolo, poi, stringendo ancora 162 XIX| dalla impetuosa temerità di Alpinolo, rispose: - Lo farò.~ ~- 163 XIX| siate benedetto!» esclamò Alpinolo con effusione di gioja riconoscente, 164 XIX| sopra il capo inchinato di Alpinolo, e, - Dio ti benedica! voglia 165 XIX| intenerire ai singhiozzi di Alpinolo, il quale, come rimproverandosi 166 XIX| concerti ritornarono ad Alpinolo tutta la baldanza del pensiero, 167 XIX| scappava, e quando vide Alpinolo, - Signor soldato, (gli 168 XIX| dicono i filosofi.~ ~In fatto Alpinolo, accostatosi presso al noce 169 XIX| L'altro domani toccava ad Alpinolo montare la guardia; e solo 170 XIX| evasione. - I soldati (diceva Alpinolo) se la dormiranno a quell' 171 XIX| soldato a dare lo scambio ad Alpinolo; venne sbadigliando e divincolandosi 172 XIX| dormire della grossa!»~ ~Alpinolo gli cedette il posto senza 173 XIX| sogno immaginoso passavano Alpinolo e Macaruffo le due ore, - 174 XIX| Fra poco (rifletteva Alpinolo) quella quiete sarà rotta 175 XIX| Non erano finite quando Alpinolo uscì a rilevare la sentinella, 176 XIX| là, Pagamorta (rispondeva Alpinolo), e dormi col cuore quieto, 177 XIX| sempre allontanandosi: ed Alpinolo li contava, guardandogli 178 XIX| tutto ritornò nel silenzio. Alpinolo diede una girata origliando, 179 XIX| e fissando in volto ad Alpinolo due occhi d'artificiosa 180 XIX| denari?» replicava risoluto Alpinolo.~ ~- E il diamante?» ridomandava 181 XIX| guardatura fulminante di Alpinolo, ed una stretta di mano 182 XIX| pauroso, ma più sollecito, Alpinolo gli era sempre alle spalle, 183 XIX| aperto, tirato il paletto; e Alpinolo si precipitò giù per due 184 XIX| Silenzio! un amico», rispose Alpinolo, e si nominò. - Vengo a 185 XIX| pel braccio, s'atteneva ad Alpinolo, che colla labarda in una 186 XIX| Macaruffo l'additò ansioso a Alpinolo; ma questi, spunzonandolo, 187 XIX| negligenza.~ ~Francesco e Alpinolo volsero uno sguardo pieno 188 XIX| urlare queste parole, che Alpinolo, dirupatosegli addosso, 189 XIX| gridando, minacciando. Alpinolo, col furibondo coraggio 190 XIX| baciò col labbro convulso Alpinolo; poi, alzando su di essa 191 XX| Gli piangeva il cuore per Alpinolo, che credeva dover esser 192 XX| erano caduti uccisi, per Alpinolo: Dio è tanto buono! tiene 193 XXII| soldati, antichi compagni di Alpinolo, i quali, ordinati dal connestabile 194 XXII| piazza dei Mercanti con Alpinolo, e che era venuto ad osservare 195 XXII| altro nostro conoscente, Alpinolo. Le percosse rilevate la 196 XXII| furono condotti a morte, Alpinolo era stato trascinato ai 197 XXII| condurveli, considerate come Alpinolo si sentisse nel cuore! Se 198 XXII| soldati che tenevansi in mezzo Alpinolo, si rinchiudeva la folla 199 XXII| sentimenti, deh come diversi: Alpinolo e Ramengo, giacchè era lui 200 XXII| avea osservata la mano di Alpinolo, con un dito meno: il dito 201 XXII| questi attonito all'atto. Alpinolo gli fissò sul viso mascherato 202 XXII| raffigurarlo. Raffigurò Alpinolo, il figliuol suo, - quello 203 XXII| come fuor di sè gridando, - Alpinolo, Alpinolo, ti ravviso», 204 XXII| sè gridando, - Alpinolo, Alpinolo, ti ravviso», si scagliò 205 XXII| era salito sul pianerotte. Alpinolo ristette maravigliato nell' 206 XXII| infinto. È il bravo scudiere Alpinolo: quel desso che salvò il 207 XXII| camerata, è lo scudiero Alpinolo, quel che fece prodezze 208 XXII| impazientemente sopra di Alpinolo. All'ascoltar queste parole 209 XXII| risolutamente le mani alla vita di Alpinolo, Ramengo, inferocito, lo 210 XXII| lanciatosi al collo di Alpinolo, vedendo che i soldati si 211 XXII| Padre, salvatemi. Sì, sono Alpinolo; sono il figliuol vostro; 212 XXII| fatto, e tolsero in mezzo Alpinolo, il quale allora, dato nelle 213 XXII| non aveva lasciato che Alpinolo riconoscesse alla voce chi 214 Concl| entrare in quel casino, dove Alpinolo l'aveva visto una volta 215 Bern| Francesco, impetrando aiuto ad Alpinolo Casale, li manifestò il