Capitolo

  1       I|              Milanesi. Ma perchè poco bene prometteva la sgovernata
  2       I|              vanno misti il male e il bene) in mezzo ai loro lazzi
  3       I|             continuamente adoperai al bene della mia patria; sai se
  4       I|           quella di beare chi ci vuol bene?»~ ~Francesco le stringeva
  5      II|               misere creature; - quel bene, quel male, che non si conosce
  6      II|           compiacque: lieto d'aver sì bene collocato il cuor suo, pago
  7      II|               schietta, in cui far il bene era istinto, non calcolo:
  8      II|       guidando i compatriotti suoi al bene e alla decorosa quiete.
  9      II|           italiane, e volonteroso del bene de' suoi concittadini. Vero
 10      II|               la lusinga che di tanto bene potesse una volta divenir
 11      II|              è ella meritevole d'ogni bene? non è la più avvenente,
 12     III|             oggetto che chiami il tuo bene, e ch'è causa d'ogni tuo
 13     III|             tuo sposo? e lo tradisti. Bene; e se l'amico tuo ti trascuri
 14     III|     rinfacciargli i giuramenti? Ma il bene stesso che gli vuoi non
 15     III|             goda anche la porzione di bene che a me fu negata. - Felice?...
 16     III|               fu negata. - Felice?... bene?... Ed io, sciagurato, io
 17     III|            gli Umiliati: le ricchezze bene acquistate furono convertite
 18     III|              rappresentata rispondeva bene allo stato interno del nostro
 19     III|       consolazioni! quanto impulso al bene! Nei canti dei profeti sentiva
 20     III|             fini personali anzichè al bene comune, dividendosi in oziosi
 21      IV|               le occasioni di fare il bene.~ ~Altrimenti la intese
 22      IV|            barbe grandi e folte, come bene giannetti spagnuoli volessero
 23      IV|            non già per sentimento del bene: son però queste le vie
 24      IV|         susurrò a Margherita) sarebbe bene che voi foste più sola».~ ~
 25      IV|            gente... mi vogliono tanto bene!... Ma non ci ho mio padre!»~ ~
 26      IV| disuguaglianze della superficie. È un bene? è un male? Chiedete se
 27      IV|              è un male? Chiedete se è bene o male la polvere di cannone,
 28      IV|                Non so se per amore di bene, o per dispettosa invidia,
 29      IV|          contar miracoli, scusa assai bene la lontananza del marito
 30       V|              voler vostro, promettano bene di me ai parenti ed ai cittadini
 31       V|                  Buon Gesù, che tanto bene voleste ai vostri genitori,
 32       V|           alimentatele la fiducia del bene, e fate che io possa divenire
 33       V|           della vita, suggeriscono il bene e ritraggono dal peccato.
 34       V|              abbondano, e non più pel bene della patria, ma per sodare
 35       V|              sua la gloria».~ ~- Dite bene» esclamava Alpinolo: «Sua
 36       V|               li prova manigoldi.~ ~- Bene! Bravo! Ben pensato! ottimamente
 37       V|         assassinio?»~ ~- No, no: dite bene», la sosteneva Maffino Besozzo. «
 38       V|               innamorati del pubblico bene e della libertà», gridava
 39       V|            spade per l'acquisto di un bene che non conoscono, che forse
 40       V|               E il Borro: - Ne va del bene della patria, dell'onore
 41      VI|               il padre suo avea fatto bene, anche egli dovea continuare
 42      VI|         scattare d'un pelo, si guardò bene dal voler ammettere nella
 43      VI|               insisteva l'armajuolo). Bene! Il mio negozio godette
 44      VI|            indietro dei cannoni.~ ~So bene che a coloro, ai quali piace
 45      VI|       Visconti di cui un amico mio sì bene vi espose le bravure e i
 46      VI|           gustò le dolcezze del voler bene e dell'essere ben voluto;
 47      VI|             quaggiù, il diffondere il bene fra coloro che ne circondano,
 48      VI|               stesso che si guardasse bene dal dire,  lasciare intravedere
 49     VII|             lui. - Sta buono. Mi vuoi bene ancora? Dimmelo! accarezzami:
 50     VII|              paura più? gli vorrai tu bene? Che viso d'alabastro! come
 51     VII|            per volergliene sempre più bene.~ ~- E il bambino? (soggiungeva)
 52     VII|               vedere o interpretar in bene, ed ora le rivelavano una
 53     VII|      dissipare i suoi sospetti: saprò bene col doppio di amore quietargli
 54     VII|              Ramengo! ancora mi vorrà bene, m'abbraccierà ancora. Ecco,
 55     VII|               riaperse gli occhi, non bene ancora sdormentata, credendo
 56    VIII|             essi, gli pareva non aver bene di , finchè coloro non
 57    VIII|           quei chiassuoli, badato ben bene che nessuno gli ponesse
 58    VIII|              indietro; chiudevano ben bene le porte, e fattosi attorno
 59    VIII|                    Ah! quello gli sta bene: è un ghibellino marcio.
 60    VIII|                Un bravo rimedio; dice bene Antellotto (davano su a
 61    VIII|             Schiavo, Beccalò. - Dormi bene, Peregrosse»; e quei crocchi
 62    VIII|          perchè... perchè... è sempre bene trovarsi all'ordine. Non
 63    VIII|                Pazienza e pazienza va bene; ma poi la scappa, e rotto
 64    VIII|            noi andremo a vedere, dico bene?~ ~- Mah! non so che dire.
 65    VIII|             testate coi montoni. Dico bene?~ ~- Voi dite come un predicatore.~ ~-
 66    VIII|             parte per comandare, dico bene? Poco su, poco giù, comandi
 67    VIII|               tutta la giornata: dico bene?~ ~- Benissimo. Quanto a
 68      IX|             che era andata a fare del bene, capitò nei manigoldi; suo
 69      IX|              cert'altri, ai quali sta bene quel che Festo diceva a
 70      IX|        frumento. Ma le vigne mostrano bene. - Mia moglie? la poveretta
 71       X|           dopo adoperate pel pubblico bene, può far servire al suo
 72       X|            lieto di essere stato così bene compreso, continuava: -
 73       X|          alcuni sacrifizi al pubblico bene. Un pajo anche di questi.
 74       X|           suprema legge è il pubblico bene, e del pubblico bene prima
 75       X|         pubblico bene, e del pubblico bene prima condizione la quiete:
 76       X|            società non può aspettarsi bene di sorta.~ ~Guai all'uomo
 77      XI|            chi sa? forse oggi qualche bene mi succederà: se non altro
 78      XI|              vede altri, colmi d'ogni bene di fortuna; prosperi gli
 79      XI|          tanto coraggioso per riuscir bene nella scelleraggine, poco
 80      XI|             pensava fra : - Trattar bene un prigioniero! Ch'e' voglia
 81     XII|            dalla cucina di Corte.~ ~- Bene! (disse la Margherita) lodato
 82     XII|              consegnargliela.~ ~- Sì? bene, bene! approposito davvero!»
 83     XII|        consegnargliela.~ ~- Sì? bene, bene! approposito davveroesclamò
 84     XII|            serenità vostra.~ ~- Sì sì benerispose Luchino - Speditegli
 85    XIII|                      Camminerebbe pur bene il mondo, se, nell'effettuare
 86    XIII|                disse) vorrei riparato bene il mio cavallo.~ ~- Oh per
 87    XIII|         occhiata al mulino se tutto è bene. Vossignoria si faccia presso
 88    XIII|              che chi pensa male pensa bene. Fatto è che Alpinolo moriva
 89    XIII|              gridava risoluto.~ ~- Or bene (seguitava il pescatore);
 90    XIII|           tenga: ma una donna vestita bene: n'è vero, Nena? doveva
 91    XIII|            Non siamo nati per volerci bene, per farci del bene uno
 92    XIII|           volerci bene, per farci del bene uno all'altro? Dico vero,
 93    XIII|              mondo; ed essi conoscono bene che il morire è poco: ma
 94     XIV|               altri, che cominciavano bene la mattinata con un fiaschetto;
 95     XIV|            non mi curo niun mi voglia bene,~ ~ manco vo' ch'altri
 96     XIV|            quei momentanei impulsi al bene, tosto che si vide innanzi
 97     XVI|               paterno. Distinguiamolo bene dai cavallari d'oggidì,
 98     XVI|              alla larga. Paese d'ogni bene è quello: a petto suo, la
 99     XVI|               la s'ha da fare. - Dice bene: il peggio sono i malandrini.
100     XVI|             non promettevano nulla di bene, ed avvedermi di un certo
101     XVI|              e tranquillamente, e dir bene de' superiori. Le aveva
102     XVI|               di lui, potè collocarsi bene, ottenere alla Corte rispetto
103     XVI|         quest'ultima corda non sonava bene allo zio arciprete, il quale
104     XVI|           Indovina mo?... gli accolse bene, ma li rinviò senz'altro
105     XVI|               assai che, per camparla bene, bisogna facere munus suum
106     XVI|           avresti voluto primeggiare: bene vixit qui bene latuit. Ora
107     XVI|           primeggiare: bene vixit qui bene latuit. Ora l'esperienza
108     XVI|        esperienza ti ammaestri. Stavi bene, volesti star meglio: vedi
109     XVI|             arciprete: - Come predica bene quel signor canonico!» e
110     XVI|              sfoggiata il fece trovar bene alla Corte pontificia, guardato,
111     XVI|          preci di penitenza.~ ~Vero è bene che, parte perchè abituati,
112     XVI|            erasi annicchiato così per bene, e che fra poco vi doveva
113     XVI|              che non seppe camparsela bene in casa sua, fra' suoi concittadini.
114     XVI|        sapendo quanto Francesco fosse bene nelle grazie dello Scaligero,
115    XVII|                al quale tanto maggior bene voleva dopo che quel ricamo
116   XVIII|               al diavolo. I denari va bene, ma la forca! Di me, mia
117   XVIII|             rincalzava così: - Ma fai bene: sta a cotesto pane: chè,
118   XVIII|             con cortesia, e mi augura bene a me quand'io gliene fo
119   XVIII|       sconosciuti, diviso da ogni suo bene, dalla Margherita?... E
120   XVIII|               di patimenti, stando al bene e al male con loro, sarei
121   XVIII|            che, se non seppe trovarsi bene in patria, amico a' suoi
122   XVIII|      parlassero persuasi e di cuore è bene non cercarlo: ma Alpinolo,
123   XVIII|           poter loro per la causa del bene; ora tacevano, obbedivano.
124   XVIII|       uccidere il nemico del pubblico bene e di quella santa che tanto
125     XIX|          accidente... Insomma, anderà bene. Andasse anche male, ad
126     XIX|           preparava, finisce in un va bene. Quando verremo a liberarli,
127     XIX|             devo pure essermi segnato bene! Ora capisco perchè il fuoco
128     XXI|       facilmente potrebbe ravviare al bene. Quando poi patisce il giusto,
129     XXI|            terribile notte? Io non so bene ancora rendermi conto di
130    XXII|            Margherita, che tanto e sì bene amaste».~ ~Tacque, pianse,
131    XXII|            colle debite cautele. Dico bene, Basabelletta?»~ ~Tale interpellanza
132    XXII|               Quell'anello, unico suo bene ereditario, gli rammentava,
133    XXII|             sentito a menzionare, eh? Bene, è desso; e s'è fatto vostro
134    XXII|          batter di mani, in un bravo! bene! come quando vedeva un bel
135    XXII|          Vergogna! Io posso farvi del bene. Dei denari ne ho molti,
136   Concl|        soggiungeva: - Gua' come imita bene il morto».~ ~Il fatto però
137   Concl|                 Basta fargli dire del bene».~ ~E Borso: - Puh! di buffoni
138   Concl|               se ne promettevano ogni bene. Il servire era diventato
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2010. Content in this page is licensed under a Creative Commons License