Capitolo

 1       I|        fabbrica di Pavia, com'esso diceva), stuzzicava con essi un
 2       I|          io non voglio descrivere, diceva: - Toccagli il polso»; poi
 3       I|      concentrarsi, a vivere in sè, diceva: - All'uomo scontento rimane
 4       I|       amico: - Sì, frà Buonvicino (diceva); ritirarmi, questo è il
 5       I|          Venturino, - Oggi appena (diceva al marito) tu ritorni, e
 6     III|           la Madonna, e la scritta diceva:~ ~ ~ ~Questi enno li militi
 7     III|      campagna; giacchè pel popolo, diceva egli, pei poveri specialmente,
 8      IV|             cagliava, e al garzone diceva: - Non badargli! rimani
 9      IV|        alto dalla contentezza, gli diceva: - Guardati dai pericoli,
10      IV|            trovandosi macchie, gli diceva: - Vieni, e t'accosta a
11      VI|             Sempre s'è fatto così (diceva) e di ragione la sapevano
12      VI|           che è stato è stato (gli diceva): ma poichè tu pensi diritto,
13      VI|       quelli, perchè non anch'io?» diceva Ramengo tra il suo cuore,
14     VII|          accarrezzò: - Perchè (gli diceva), perchè sempre così aggrondato?
15     VII|            al petto; e - Vedi (gli diceva) vedi com'è bello! come
16     VII|       verrà anche per lui».~ ~Così diceva tra il suo cuore; ma lo
17     VII|          intenderla e risponderle, diceva: - Apri gli occhi, amor
18     VII|           avesse intendimento, gli diceva: - Dormi, fanciullo mio,
19     VII|          inghiottissero. - -Ma no (diceva tra sé), il fiume è violento,
20    VIII|          Franciscolo. - Ma costei (diceva tra sè) non è costei come
21    VIII|           nell'intelligenza!» Così diceva alcuno, forbottando e legando
22    VIII|        apre il passo; più d'uno le diceva: - Fuggite, salvatevi!»
23    VIII|       carne.~ ~- Ad un pitocco non diceva mai, Andate in pace; nè,
24      IX|            sta bene quel che Festo diceva a San Paolo: Insanis; multor
25       X|           al suo caso.~ ~Ecco qua (diceva egli tra sè stesso) gente
26       X|            pece aveva dunque, come diceva Lucio, una museruola alla
27      XI|    rimembrare le colpe di Luchino, diceva fra sè stessa: - Non è costui
28      XI|          buffone forbottandolo gli diceva: - Bada, frusto villano,
29     XII|        sapore di cosa inaspettata, diceva: - Qui poi, ci ho un lacchezzo
30     XII|          testa d'una sua amata, le diceva: - Mi piaci tanto più, perchè
31     XII|     scorrendole coll'occhio - Qui (diceva) il castellano di Robecco
32     XII|                 Segargli le mani», diceva Luchino.~ ~Il segretario
33    XIII|           godere.~ ~- Che importa (diceva tra sè) che costui deva
34    XIII|      accomodi. Ehi, Omobono, (così diceva a quel tale garzoncello,
35    XIII|       presto; come andò a finire?» diceva Ramengo: e se la stanza
36    XIII|         ripeschi tu quel nome?~ ~- Diceva, Ramengo, mio Ramengo dove
37    XIII|        parola che aspettava.~ ~- E diceva anche: Povero bambino, e
38    XIII|       portasse sempre, in memoria, diceva, delle due persone che più
39    XIII|          persone che più di tutte, diceva, essa amò al mondo. E sono,
40    XIII|            febbre costui (talvolta diceva la Nena) che con una messa
41     XIV|     parlare della festa di Ponte»; diceva a Ramengo l'oste Acquevino,
42     XIV|          d'un quattrino, come egli diceva, in sulla via di Pisa avea
43     XIV|     osterietta, che, se alcuno gli diceva essere piccola, egli, senza
44     XIV|            a tutti i signori, che (diceva egli col tono onde una civettuola
45     XIV|           sua osteria. - Pisa (gli diceva) fior del mondo; senza far
46     XIV|         ferire, l'accopparsi, come diceva Acquevino, con mirabile
47     XIV|            dalla patria, - perchè (diceva) chi può reggere regga in
48      XV|           dell'anno 33, - quando, (diceva esso) quest'Arno che vedete
49     XVI|                La si confidi a me (diceva Pedrocco al Pusterla), io
50     XVI|         nascondiglio. - Aurigino? (diceva agli uomini di masnada),
51     XVI|      questo, ove gli amici stessi, diceva, l'abbandonavano, il tradivano.~ ~
52     XVI|              I vassalli di questo (diceva) sono obbligati per turno
53     XVI|    politica.~ ~- Caro nipote (egli diceva) tu eri ricco; tu stavi
54     XVI| congratulazioni, - Deh perchè (gli diceva), perchè abbandonaste Italia
55     XVI|             Perocchè il papa se la diceva poco coi Visconti, i quali,
56     XVI|           della Scala, delle quali diceva dover essere portatore al
57     XVI|           in Italia. - Finalmente (diceva) che male me ne potrebbe
58    XVII|           del naviglio, - O padre (diceva) perchè ci siamo dipartiti
59    XVII|            gli fosse stata rapita, diceva egli, da quel Franciscolo
60    XVII|   marittimo commercio.~ ~- Per me (diceva il capitano, contemplando
61    XVII|   provvisto a dovizia. - E sicchè (diceva) non vedendo ella altro
62    XVII|         marito sente, e m'accoppa» diceva il baggiano. Ed ella: -
63    XVII|       volte; e introdotto Ramengo, diceva agli scioperoni dell'anticamera: -
64    XVII|   procurate ridurvele alla mente», diceva Margherita stendendo le
65   XVIII|            che non fosse, com'egli diceva, uno scherzo del decotto
66   XVIII|           la giunta soprammercato» diceva con qualche impazienza l'
67   XVIII|         imparato mai la virtù che, diceva egli, è somma ed unica nella
68   XVIII|           a suo tormento, - Ecco! (diceva) qui tanto tripudio pel
69   XVIII|             e Zurione, commentando diceva: - E che?... mancherà chi
70   XVIII|              Alla prima occasione (diceva esso ai compagni d'esilio)
71   XVIII|   promettesse. - Ma, alla peggio, (diceva) so come si fa a morire».~ ~
72   XVIII|            fin Dio sa quando! (gli diceva la Nena). Io sono vecchia:
73   XVIII|            di loro catene.~ ~ Ma, (diceva tra sè), non è che vulgo
74   XVIII|           misterioso: il cuore gli diceva di che parlottassero; tanto
75   XVIII|         ribaldi, che per mestiero, diceva, oggi custodiscono l'assassino,
76   XVIII|   coscienza con voce imperiosa gli diceva, No. Di questo provava dispetto
77     XIX|          un'evasione. - I soldati (diceva Alpinolo) se la dormiranno
78     XIX|             e quasi per istordirsi diceva: - Che temere? dormono sodo.
79     XIX|            Bravo Quattrodita: (gli diceva il soldato) Arrivi a tempo:
80     XIX|          afferrandogli il braccio, diceva: - Sta su: l'ora è opportuna.~ ~-
81      XX|        minime cose!) volentieri la diceva, e ridiceva come il cieco
82     XXI|      moriva perdonando».~ ~Così le diceva il frate; e dopo che l'indulgente
83    XXII|            questa scala tentenna», diceva il fattorino.~ ~- Lascia
84    XXII|            un crocchio, - Conterò (diceva). Quando fu là... ma per
85    XXII|           dito... e...~ ~- Ma cosa diceva il frate al bambino?~ ~-
86    XXII|            angelo anche lui. E poi diceva al ragazzino: Tuo padre
87    XXII|            gente senza religione», diceva un chierico in aria contrita.~ ~-
88    XXII|        inteso, guardava al cielo e diceva: - Bel tempo oggi: vuol
89    XXII|        Eppure le deve rincrescere (diceva qualche altro). È così giovane:
90    XXII|    facevasi un circolo rispettoso, diceva loro a mezza voce: - Serenissimi,
91    XXII|       signora!»~ ~- Un bel colpo!» diceva un altro. - La non deve
92   Concl|         figliuoli, Grillincervello diceva che Luchino poteva mangiare
93   Concl|           enormità di Bernabò, che diceva d'essere nei suoi paesi