Capitolo

 1       I|     naturale di Luchino Visconti, signor di Milano. Sono fra essi
 2       I|   figliuolo cattivo. Si chiama il signor Luchino, nostro padrone.
 3       I|          perchè non vi risolvete, signor Francesco, di far suonare
 4       I|         pubbliche cure! Finchè il signor Azone governò, sai se continuamente
 5       I|     taglio o acciottolate: poi il signor Azone aveva fatto scavare
 6      II|         città Beatrice moglie del signor Galeazzo, col figlioletto
 7      IV|         grossa comitiva, che, col signor Luchino, usciva a caccia
 8      IV|           osava lanciare motti al signor suo, di caccia fallita,
 9      IV|         replicò Ottorino.~ ~- Oh! signor no!» rispose crollando il
10      IV|         col ricevere il magnifico signor Luchino. L'ho visto io più
11       V|          acquistato la grazia del signor Azone coll'aprirgli, nel
12      VI|           e degli Aliprandi e del signor Galeazzino e di Bernabò,
13      VI|         palazzo, e faceva dire al Signor Luchino d'avere a comunicargli
14     VII|      pochi anni prima gettato dal signor Azone, e seguitando fra
15    VIII|      Corte, e ottenuto accesso al signor Luchino, gli rivelò la gran
16    VIII|   Pusterla.~ ~- Ma perchè?~ ~- Il signor Luchino manda ordine che
17    VIII|           dischiuso.~ ~- Dov'è il signor Franciscolochiese il
18    VIII|           vanno a far la festa al signor Barnabo? o al bel Galeazzino?
19    VIII|          a chi peggio dicesse del signor Luchino; lodavano il Pusterla,
20    VIII|     scomunicare l'imperatore e il signor Matteo? Malann'aggia! Se
21      IX|      combriccola per abbattere il signor Luchino, scannare i preti,
22       X|         affare della congiura. Il signor Luchino Visconti era studioso
23       X|       quello un nuovo trionfo del signor Luchino? Non era un pericolo
24       X|          e segrete conferenze col signor Mastino della Scala e con
25       X|           tra via bestemmiando il signor Luchino; nel palazzo del
26      XI|  magnifico.... serenissimo.... Oh signor principe! la sta da papa
27     XII|      glielo manda l'illustrissimo signor Luchino: padrone nostro
28     XII|       aria seria e contrita. - Il signor principe ha ordinato di
29     XII|          ghiotto), se egli, se il signor principe le domandasse,
30     XII|      buone nuove: l'illustrissimo signor principe è di  che l'aspetta».~ ~
31     XII|        recinto~ ~Fra le suore del Signor,~ ~Canta Iddio, ma al caro
32    XIII|         scelleraggine, propose al signor Luchino di uscire all'inchiesta
33    XIII|      tanto nominato! Si chiama il signor Alpinolo».~ ~E proferiva
34    XIII|           La sappia dunque che il signor Alpinolo.... tale quale
35    XIII|           Una donna e un bambino; signor sì: non c'è meraviglia che
36    XIII|         uno all'altro? Dico vero, signor forestiere? E poi, chi non
37    XIII|          menò con , ed ora è il signor Alpinolo.~ ~- Ma chi fosse
38    XIII|           Chi! chi! Alpinolo.~ ~- Signor no... ho gran paura... Dio
39     XIV|     chiese: - Vuol forse passare, signor cavaliere?~ ~- Perchè cotesta
40     XIV|     nessuno, e meno al suo paese, signor forestiere. E se non fosse
41     XIV|     proibì.~ ~- Non ha mai visto, signor forestiero, in vita sua
42     XIV|    madonna Isabella?~ ~- Oibò! Il signor Luchino dorme soltanto finchè
43     XIV|         Io ho lettere per lui dal signor Mastino della Scala...»~ ~
44     XVI| arrivarono dodici garzoni, che il signor Ubertino da Carrara qui
45     XVI|          e colmano i Visconti! Il signor Luchino, gran protettore
46     XVI|            Come predica bene quel signor canonico!» e Franciscolo,
47     XVI|           concistoro, i messi del signor Luchino protestarono della
48     XVI|          a consentire. A nome del signor loro professarono di credere
49    XVII|         Pedrocco da Gallarate, il signor Luchino riceveva un biglietto
50   XVIII|      lardo, e se un bel giorno al signor Luchino salterà la bizzarria
51   XVIII|    montone. Se la castiga così il signor Luchino, se le ha tolto
52   XVIII|        Indietro con noi.~ ~- E il signor Franciscoloproferì Alpinolo,
53   XVIII|           opportuna sarebbe se il signor Luchino morisse.~ ~- A questa
54   XVIII|           era corsa voce che il signor Luchino soldava truppe;
55   XVIII|           Ci rivedremo, n'è vero, signor Alpinolo?~ ~- Sì, (rispondeva
56   XVIII|         un padre. Son io forse il signor Luchino da sgozzare un uomo
57     XIX|         Volete forse confessarvi, signor soldato? Dio vi benedica!
58     XIX|           allorchè fanciullo, col signor Ottorino, colla Margherita,
59     XIX|           quando vide Alpinolo, - Signor soldato, (gli gridò) non
60     XIX|           vuoto; che rodimento il signor Luchino! ha da mettere più
61     XIX|          io: son fuggito. - Ma il signor Luchino? dice la donna.
62     XIX|           io: Me ne infischio del signor Luchino e di chi fa per
63     XIX|  accertarsene): potrei andare dal signor Luchino e spiattellargli
64     XIX|           È vero che potrei dire, Signor Luchino illustrissimo, ho
65     XIX|        sommessamente - Francesco! signor Francesco!»~ ~Questi, al
66     XXI|       congregatolo per ordine del signor Luchino, gli presentò il
67     XXI|            Che ha a comandarmi il signor vicario?»~ ~Al che l'altro
68     XXI|   rispondeva: - L'eccellentissimo signor vicario presenta per mio
69     XXI|           messo, - Ringraziate il signor vicario di questo, che ricevo
70     XXI|        che era stata legale.~ ~Il signor Luchino quella mattina abbandonò
71    XXII|       nuova forza, ripigliò: - Al signor Luchino andrete voi; voi
72    XXII|          hanno ucciso insieme col signor Pusterla.~ ~- Che? (ripigliava
73    XXII|         come ripete sempre il mio signor curato, non sono di quelle
74    XXII|      sposa). È dunque parente del signor vicario?~ ~- Così alla lontana»,
75    XXII|    assegnamento sulla sposina del signor Francesco dei Maggi, ella
76    XXII|           quel desso che salvò il signor Luchino a Parabiago. - No,
77    XXII|         ragioni dovevate dirle al signor vicario.~ ~- Sì (replicava
78    XXII|          Ramengo con ansietà), il signor vicario le sa; non lo ha
79    XXII|          il vostro capitano. Ehi, signor Melik, lei che è così bravo,
80    XXII|          tanto onore. E quando il signor vicario saprà chi è, li
81    XXII|           modo... perchè egli, il signor Luchino, mi ha rilasciato
82    XXII|      Signori soldati (esclamava), signor capitano, voi, gente così
83   Concl|            ridente e paziente. Il signor Luchino, nella deliziosa
84   Concl|         di giocare un mal tiro al signor suo, per farne poi scene.~ ~
85   Concl|     restasse presa. Ma neppure il signor Luchino seppe contenersi;
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