Capitolo

 1       I|          della città dico, non del principe: ma il popolo è sempre disposto
 2       I|          rimanere quelli vicini al principe, e tal ora accostategli
 3       I|          prudenza nei favoriti dal principe, il contrario negli altri:
 4       I|         casa Visconti e cugina del principe, ma troppo da lui dissomigliante.
 5       I|         onore, e ad un sospiro del principe qual ritrosia durerebbe?»~ ~
 6       I|           frequente rivolgersi del principe non isfuggirono al Pusterla,
 7       I|           mai.~ ~Fra la plebe e il principe stavano i nobili, cioè i
 8       I|        altra non recavano ombra al principe, perchè non vantavano annosi
 9       I|         piaggiavano o temevano; il principe, dando pane e feste a quella,
10       I|       sorriso, un'approvazione del principe. A lui facevano particolarmente
11       I|        disonorarlo; e ringraziò il principe, accettando con riconoscenza.
12      II|          in grande stato presso il principe,  del favore abusava a
13      II|            riprovevoli i passi del principe non osava dirlo, tanto meno
14      II|          il Pusterla viaggiava col principe fuor di paese,  accorse
15      IV|          non erano che vulgo: e il principe intanto si ricreava, e attorno
16      IV|         aveva accolto e onorato il principe parente. Unico il buffone
17      IV|           avvide del corteggio del principe, la diede attraverso i campi
18      IV|      comandava Luchino, non ancora principe, il quale dispose l'avanguardia
19      IV|        esacerbare contro di lei il principe, sperando addensare un turbine
20       V|          cui ora veniva lezzo d'un principe che, per opera loro stabilito,
21      VI|       tutto è malcontento, dove il principe esecrato, basta una favilla
22    VIII|          sollevarsi nel favore del principe con questa prova di zelo.
23    VIII|        Nessuno ha parlato oggi col principe fuorchè Ramengo.~ ~- Ramengo!»
24      IX|            turbolenta e avversa al principe; indi rivolto agli altri,
25       X|       tirannia: e i cortigiani del principe lo poterono lodare d'avere
26       X|         scaltri, gli adulatori, il principe, i suoi favoriti, e i favoriti
27       X|           Cielo qualora vengano da principe buono e di rette intenzioni:
28       X|       diritto: cioè la volontà del principe, e non già per coscienza
29       X|            fatti più evidenti.~ ~- Principe, a vincere nemici insegnatemi
30       X|           utopisti! credono che il principe deva star alla rettitudine
31       X|           ma qualora si tratti del principe, la pensano più liberalmente.
32       X|           sparlar abitualmente del principe e de' suoi fatti; discorrere
33       X|       magistrato, un satellite; se principe, un tiranno.~ ~A quell'indegno
34       X|       credeva che, col nominare un principe, si fossero i cittadini
35      XI|          che accennava tradimento, principe, ribellione, castigo meritato,
36      XI|         dov'ella sia?» richiese il principe.~ ~- In catorbia: lo so.~ ~-
37      XI|            quivi era scavalcato il principe: dato un'occhiata alle costruzioni,
38      XI|       avevano se non da esporre al principe i loro bisogni o domandargli
39      XI|          serenissimo.... Oh signor principe! la sta da papa rispondeva
40      XI|     soggiunse: - E le dirai che il principe si ricorda di lei».~ ~-
41      XI|        uccidere un lepratto: ed il principe freddamente aveva sentenziato
42     XII|            e contrita. - Il signor principe ha ordinato di darlo a lei,
43     XII|       Signore me ne scampi!~ ~- Il principe non lo saprà. Io l'ho per
44     XII|            detto.~ ~- Deh che buon principe eh?» soggiungeva Macaruffo,
45     XII|              se egli, se il signor principe le domandasse, che cosa
46     XII|           cosa avrebbe risposto al principe interrogata, egli avea fatto
47     XII|     Rinfrescavano queste parole al principe una memoria spiacevole se
48     XII|             l'illustrissimo signor principe è di  che l'aspetta».~ ~
49     XII|           e che le ho detto che il principe si ricorda di lei; - e che
50     XII|          follie - e le altrui?~ ~- Principe (replicava la signora con
51     XII|           disse: - Ma se è vero, o principe, che mi amate, perchè non
52     XII|          mi fanno ora i martirj? O principe, più non mi lagno, più:
53     XII|       primaticcie, per offrirlo al principe, sperandone, come altre
54     XVI|         feudatario. - Il vescovo e principe di Ginevra succede nell'
55     XVI|      inferiori alla Corte di verun principe d'allora. Artisti italiani
56     XVI|          messa coll'intervento del principe e de' magnati, e distribuire
57     XVI|         sue promesse - promesse di principe - ; nemici al Visconti ne
58    XVII|            onde era del decoro del principe di conferirgli un grado,
59   XVIII|           nella Siria viva un gran principe; - lo chiamavano il Veglio
60   XVIII|       destro di trovarsi vicino al principe, - Alla prima occasione (
61   XVIII|       delle severe proibizioni del principe, biscazzavano il loro guadagno;
62     XIX|        fare, che appena io diventi principe, ti erigerò caporale»~ ~
63      XX|            XX.~ ~ ~ ~UN FRATE E UN PRINCIPE.~ ~ ~ ~Frà Buonvicino, come
64      XX|    sottovoce agli altri: - Oggi il principe ha predica in camera».~ ~
65      XX|          che veniva dimostrando al principe. Un astrolabio ed una sfera
66      XX|            la gran distanza fra il principe temuto e l'umile frate,
67      XX|         cuore poi non lo riceva. O principe! corrono per la città strani
68      XX|        quanto divario corra fra un principe benedetto dal popolo, che
69      XX|            Egregiamente! negare al principe il diritto di punire! renderci
70      XX|         stessa drizzavasi un altro principe, la più gran maestà della
71      XX|         alle armi e all'eccidio. O principe, il mite Ambrogio non ricevette
72      XX|        ebbe tersa la macchia.... O principe, e le mie son novità?~ ~-
73      XX|            se credute innocenti. O principe, voi tenete nei ceppi Francesco
74     XXI|           indizio di sua reità. Il principe poi aveva manifestato troppo
75     XXI|            riprese l'altro. - E il principe, in singolar testimonianza
76    XXII|         qual grido dai fautori del principe veniva interpretato per
77    XXII|             figliuolo naturale del principe, che faceva il vagheggino
78    XXII|           Che? a Milano comanda il principe o il boja? - Non ha da morire,
79   Concl|          dai novecento, scelti dal principe ad organi del voler popolare,
80   Concl|     generosamente aveva ajutato il principe a liberarsi da' suoi nemici.
81   Concl| gratitudine della patria, cioè del principe, in cui vantaggio continuò
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