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1 I(2)| cavallo di Troia, e ne usciva gente coi regali, di cui i Pusterla 2 I | tutti, si è posto attorno gente nuova e plebea, assurda 3 I | che rivela tempi quieti, gente educata a non pensare gran 4 III | spettacolo grandioso di una gente intera che si condolea dei 5 III | discosto da ogni pratica di gente; cominciò poi ad uscire 6 IV | contemporaneo dice, cominciò la gente ismisuratamente mutare, 7 IV | dispiacere a questa povera gente... mi vogliono tanto bene!... 8 IV | venir caro ai Milanesi, gente per natura d'ottimo sangue; 9 V | più vivo anelito.~ ~Tra gente così fatta e in una simile 10 V | aveva trovato nel mondo gente così facile a rivolgersi 11 VI | dei notari e dei fisici, gente che impinguava sui morbi 12 VI | moltitudine ivi congregata di gente serva, e che, al dir suo, 13 VI | verso un canto ove fosse men gente, e guardandosi intorno e 14 VI | cosa con loro? dove trovar gente più animosa che il Besozzo 15 VI | scotendo il capo). Buona gente; di cuore; ma per darsi 16 VII | del fuoco a cui la povera gente coceva quel poco di cena 17 VII | decretata la mia morte... E la gente?... che dirà la gente se 18 VII | la gente?... che dirà la gente se mi vedono tornare a questo 19 VII | dietro ed esclamare: - Povera gente che v'è dentro! Gli ajutino 20 VII | amor materno. Ma e poi?... gente all'intorno non v'è: il 21 VII | lo raddoppiò, e di fatto gente si avvicinò all'orlo del 22 VIII | preservative: intanto la gente non velava occhio per uscire 23 VIII | carità usata con quella gente; gli espose come ella avesse 24 VIII | benedizioni di quella povera gente, che instava perchè ella 25 VIII | Margherita tornava, vede trar gente; avvicinandosi, s'accorge 26 IX | opposta a quella onde traeva gente.~ ~Il bujo e il trambusto 27 IX | se non altro, cercassero gente quieta e dabbene: non imitassero 28 IX | con un sospiro: - Povera gente!» e taluni anche - Povero 29 IX | morir di fame la povera gente. - Signori....»~ ~E così 30 IX | enormità, appena credendo che gente così scellerata potesse 31 IX | moderni. Quindi nè posti di gente d'arme, nè squadriglie di 32 IX | pubblica tranquillità. La gente poi della campagna non aveva, 33 X | d'essere nato da povera gente e povero egli stesso. A 34 X | fare con volpi vecchie: gente da toga e da spada, scaltriti 35 X | diceva egli tra sè stesso) gente di idee nuove, ma che pretende 36 XI | dei pensieri: in balia di gente sconosciuta, da cui non 37 XI | difendono che col valore di gente mercenaria; - i buoni trionfano: 38 XI | mai potesse germogliare in gente che s'induce a guadagnare 39 XII | dell'animo esagitato. La gente, che lo vedeva venir via 40 XIII | Da per tutto ritrovava la gente bassa intenta ai lavori 41 XIII | Li trassi a riva; chiamai gente, li levammo fuori, li portammo 42 XIII | spensierata di quella buona gente, che ricordandosi quelle 43 XIV | Ramengo. «Fra tale concorso di gente, nulla più probabile che 44 XIV | della buon'aria, della buona gente, quanto un poeta arcade, 45 XIV | catapecchia. - E (soggiungeva) qui gente non ne manca mai. Perchè 46 XIV | baco di mai più tentare la gente più valorosa di cristianità. 47 XIV | su i tetti, una calca di gente attendeva, smaniando di 48 XIV | quelli là, da Siena, la gente più leale e sincera delle 49 XIV | un'occhiata per discernere gente da gente; e i Lombardi d' 50 XIV | per discernere gente da gente; e i Lombardi d'allora, 51 XV | procellosa mescolanza di gente che assaliva, di gente che 52 XV | di gente che assaliva, di gente che respingeva, che si raffagotava; 53 XVI | usanze, le idee di tutti; una gente conosce l'altra, una all' 54 XVII | è vero? Là vedremo tutta gente che si conosce. E la mamma 55 XVIII | tormentar più che si può gente che non m'ha offeso per 56 XVIII | già l'alba: ed ecco altra gente venire di colà cavalcando. 57 XVIII | incontravano cuori amorevoli, gente cortese, ospitale, che gli 58 XVIII | e meno se n'accorano. O gente, gente! Davvero somigliante 59 XVIII | se n'accorano. O gente, gente! Davvero somigliante all' 60 XVIII | mondo che nutriscono. Povera gente! così buoni! Il cavallo 61 XVIII | che gioja per quella buona gente, per Maso, e per la Nena 62 XVIII | Eran costoro feccia di gente come chiunque fa mercato 63 XIX | istanti, o non più! Come gente che si accalchi a udire 64 XIX | riscossa alzò il capo, vide gente, balzò in piedi. - Ajuto! 65 XIX | balzò in piedi. - Ajuto! gente! all'armi!» Non finì di 66 XX | letto: esclamò - Povera gente!» diede una volta, uno sbadiglio, 67 XXII | supplizio, fece trarre anche più gente del consueto.~ ~Da un giuggolo, 68 XXII | da quel lupanare molta gente sbucò quando videro mastro 69 XXII | affinchè maggior numero di gente potesse godere la scena, 70 XXII | egli la perdona.~ ~- Erano gente senza religione», diceva 71 XXII | sparse per dare pasto a voi, gente grossa che credete. La sarebbe 72 XXII | signor capitano, voi, gente così generosa, volete ora 73 XXII | assistere i giustiziati. Manca gente avvezza a queste funzioni?