Capitolo

 1     III|            differenti pensieri. La notte non chiedetemi se velasse
 2     III|             più che un pugnale. La notte, nel letto testimonio di
 3      IV|            il fitto meriggio dalla notte più fonda, stancando la
 4      IV|            giorni, portassero  e notte il cilizio, andassero scalzi
 5       V|           che era stabilita per la notte dell'altro domani: ma il
 6      VI|           era da lavorare accaniti notte e , che appena se avanzava
 7      VI|       porta della città, una bella notte v'introdusse certi suoi
 8     VII|            domani egli uscirà alla notte a perlustrare i posti sul
 9     VII|           gli uomini, il cielo. La notte si offuscò; egli, accostatosi
10     VII|           i patetici silenzj della notte, e si mescolava al fiottare
11     VII|           com'ella si credeva, una notte intera, nel deserto delle
12     VII|           fantasticare.~ ~- Questa notte, per lunga, per ambasciosa,
13     VII|        dell'ondosa pianura e della notte arcana.~ ~Solo, tratto tratto
14     VII|            guarda! ora son qui, di notte al bujo, sola, in una barca,
15     VII|            forza di passare questa notte, quest'angosciosa notte,
16     VII|            notte, quest'angosciosa notte, questa notte d'inferno».~ ~
17     VII|           angosciosa notte, questa notte d'inferno».~ ~E si segnava,
18     VII|            erano inaridite!... Una notte come quella, in sì fiero
19     VII|     preludio di nuovi tormenti. La notte si oscurerebbe: se la fortuna
20    VIII|      perchè non dura eterna questa notte? perchè non può colei sentir
21    VIII|            tenuta la rugiada della notte di San Giovanni. Chi si
22    VIII|        sbocciate e côlte in quella notte, erano il tocca e sana degl'
23    VIII|    malgrado le proibizioni, quella notte suonano continue le campane:
24    VIII|  fatucchiere: quale, intender ogni notte un gatto miagolare sul tetto
25    VIII|            sua pigionale, di mezza notte, massime quando il marito
26    VIII|     singolare spicco al bujo della notte; scollacciate secondo che
27    VIII|        mascherati in carnevale. La notte, la folla, l'allegria non
28    VIII|         andando in ronda quanto la notte durava.~ ~Credette valersene
29    VIII|          avrà a tornare a mente la notte del San Giovanni!»~ ~Di
30    VIII|   cittadini per festeggiare quella notte, da cui tre giorni appena
31    VIII|          Margherita, vi ricordi la notte di San Giovanni».~ ~Poichè
32      IX|   quantunque fosse già buon'ora di notte, il potesse notare, gli
33      IX|        fanciullo, col favore della notte chiusa entrò inosservato
34      IX|           che importava sapere. La notte poi tutta la vegliava il
35     XII|      pagata la marra. Ma costui la notte, andò a levar via dalla
36     XII|         lontano fra il tacer della notte, cantare le litanie, pregando
37     XII|          giorno, , sul far della notte, le interruppe questo canto
38    XIII|           pioggia battente e dalla notte che cadeva, spronò il cavallo
39    XIII|           cinque settimane fa, una notte tardi tardi, eramo a letto,
40    XIII|          del dolore cagionatoci la notte; che erano avvenute a Milano
41    XIII|           la porta e uscì. Era una notte fosca come i suoi pensieri;
42    XIII|           non vedeva, non udiva la notte, l'acqua, il vento, il cielo
43    XIII|          fermavasi a guardare la~ ~notte, ad ascoltar lo scroscio
44    XIII|            Quella campagna, quella notte un'altra gliene ricordava,
45    XIII|             Molto era corso quella notte, l'acquazzone aveva cancellato
46     XIV|       ajuta, nel fondo della prima notte di gennajo hanno faccia
47      XV|             Alpinolo, che    notte si dava pace per trovarlo,
48     XVI|          paura? Se si muore, buona notte: tanto una volta quella
49    XVII|           spavento di chi, in buja notte smarrito per deserta campagna
50    XVII|         fece intendere che, la tal notte, entrasse nella camera dove
51    XVII|          sentinella, la quale di e notte passeggiava dinanzi alle
52   XVIII|           distese sul terreno. Era notte e silenzio,  altro splendeva
53   XVIII|          modo: o se non sai, buona notte; il cecino resterà in bujosa.~ ~-
54   XVIII|   solennità profonda il bujo della notte che tutt'intorno taceva,
55   XVIII|            un lene declivo.~ ~- Di notte quando le altre sentinelle
56     XIX|      questo verme che  giorno  notte riposa. Se il tentativo
57     XIX| addormentata nel fondo della mezza notte. Il cielo era ingombro di
58     XIX|      stenti e miseria; ed ecco una notte mi fa capitare quello che
59     XIX|          che folgora attraverso la notte del tuo patire: - un lampo.~ ~-
60      XX|           Buonvicino, come l'altra notte, avea serenato, aspettando
61      XX|       alcuno stesse anche tutta la notte fuori di convento. Aveva,
62      XX|         tra  del temporale della notte passata che divideva l'estate
63     XXI|        narrato di quella terribile notte? Io non so bene ancora rendermi
64    XXII|         Ivi la Margherita passò la notte - l'ultima sua notte - in
65    XXII|            la notte - l'ultima sua notte - in preghiere e meditazioni.
66    XXII|          spegnevano i lumi e buona notte.~ ~Altri spettatori frattanto
67    XXII|            Le percosse rilevate la notte della fuga non l'avevano
68    XXII|         Margherita, ricordatevi la notte di san Giovanni».~ ~Come
69    XXII|            soldati, che, da quella notte in poi, sapevano come pesassero
70    XXII|           ultima. Gesummaria! alla notte mi tornerà sempre sugli
71    XXII|       storico soggiunge che quella notte non dormi.~ ~Chi può averlo
72   Concl|         appollajato, serenò quella notte alla fresca.~ ~Il dormirvi
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