Capitolo

 1       I|  guerriero per la patria e per la libertà. Ma pochi anni prima di
 2       I|        capitano e difensore della libertà. A Matteo era successo nel
 3       I|       agli altri a dimenticare le libertà un tempo godute, a credere
 4       I|       desiderare miglioramento  libertà purchè mangiassero, si teneva
 5       I|        interne turbolenze, ove la libertà, acquistata a prezzo di
 6       I|       servitù, come la chiamavano libertà quelli che ne facevano il
 7       I|       soddisfazioni che le comuni libertà, più il comodo che la gloria,
 8       I|           la civile e la politica libertà, fra cui si svilupparono
 9       I|           fresca la memoria de la libertà, pure dava superbia un sorriso,
10      II|      potevasi riguardare come una libertà, sì perchè i pontefici,
11      II|       poichè, tenendo essa la sua libertà a nome del papa, non avrebbe
12      II|           Visconti ne gridasse la libertà, egli ordinò che le due
13     III|    Riandava i tempi della passata libertà, paragonandoli ai troppo
14     III|       occorressero i rimedj: alla libertà del paese, guasta non tanto
15     III|          il Vangelo, scuola della libertà vera, vera opposizione e
16      IV|        giovane eroe, figlio della libertà e che credevano intento
17      IV|        dei regnanti e l'era della libertà e dell'eguaglianza, - non
18      IV|            anzi una vera mania di libertà avevano ispirato in esso
19      IV|          credere alle promesse di libertà, che Lodrisio voleva effettuare
20      IV|         lo sprezzo tiene luogo di libertà. Non so se per amore di
21      IV|           non guastasse la patria libertà. Il lago di Garda, le rôcche
22      IV|           una sola risposta: - La libertà. Ma ora (soggiungeva nella
23      IV|       giovare alla patria ed alla libertà. Ma poi e papa e imperatore
24       V|       mali del tempo della nostra libertà; ogni tratto battagliamenti;
25       V|          che si son preparato. La libertà finì, non finirono le guerre:
26       V|           a' suoi concittadini la libertà, che è il massimo dei beni
27       V|         voi, come? voi parlate di libertà, e non interrogate il volere
28       V|    Barbarossa voleva soffocare la libertà lombarda, chi si fe' capo
29       V|         del pubblico bene e della libertà», gridava Alpinolo, facile
30       V|    penetrante, replicava: - Della libertà? Aspettiamo a dirlo quando
31       V|        mostra con noi voglioso di libertà, con lui spensierato del
32       V|           suoi imitatori! - Oh la libertà! Viva la repubblica! Viva
33       V|      liquore~ ~- Un brindisi alla libertà di Milano», propose Alpinolo.~ ~-
34       V|         grido col dire: - Viva la libertà, e morte a nessuno».~ ~-
35       V|           quei nomi di patria, di libertà, d'eroismo, se v'ha su cui
36      VI|       mostravano sviscerati della libertà, famelici di cose nuove,
37      VI|      animosa lautezza che dava la libertà, comperato le case e l'area
38     VII|       aria pura, i lieti soli, la libertà. E quando sarai di qui lontano,
39    VIII|        delle fortune, nasceva una libertà sicura e procace, somigliante
40      IX|      alzare il grido di - Viva la libertà!» La turba dava luogo a
41      IX|         diamine urla?~ ~- Viva la libertà? Deve essere qualche pazzo.
42      IX|           ricordanze della goduta libertà, nutriva costumi schietti,
43       X|         vantarsi protettori della libertà, purchè questa venisse definita
44      XI|     consuetudini della vita, alla libertà delle occupazioni, degli
45      XI|           di tornare la patria in libertà».~ ~Questa idea diffondeva
46      XI|          a portare la verità e la libertà vera. Egli pure sentiva
47     XII|       gran vantatori delle patrie libertà: all'intorno tutto pendeva
48     XIV|         paese toscano.~ ~Quivi la libertà era con maggior gelosia
49     XIV|       attentare direttamente alla libertà dei Toscani, se ne preparavano
50     XIV|          arti, devozione, sapere, libertà; begli elementi della vita
51     XIV|     commenti all'altrui starnuto. Libertà per tutti; chi paga è buon
52     XIV|            Vili! così lor pute la libertà? così vogliono farsi puntello
53     XIV|             Poveri paesi! Viva la libertà toscana! Per dio bacone,
54     XVI|     nostri paesi, attraverso alla libertà municipale. I governi a
55     XVI|      pontefice, la tirannide e la libertà, tutte idee astruse; è necessario
56     XVI|         ponevano in gran punto la libertà di tutta Italia. Lo invitava
57     XVI| combattono per la patria e per la libertà».~ ~Queste o sì fatte ragioni
58    XVII|          libero, che attenta alla libertà d'un altro.~ ~L'alleanza
59   XVIII|       buoni frutti della primiera libertà; incontravano cuori amorevoli,
60   XVIII|         vicenda un dominio ed una libertà che non doveva a nessuno
61   XVIII|    mostrandosi zelantissimi della libertà, e d'intelligenza coi ben
62   XVIII|          i comodi della primitiva libertà, senza le agitazioni di
63   XVIII|       parole di emancipazione, di libertà; pei più era un parlar di
64   XVIII|     desiderare di meglio? non era libertà la loro di aver da mangiare
65     XIX|        errore, restituirebbe alla libertà e all'onore vittime innocenti,
66     XIX|          campi... il desiderio di libertà impenna l'ale a quegl'infelici. -
67      XX|           trarre la Margherita in libertà; immaginava la gioja di
68     XXI|         nella sua pienezza, nella libertà, su per le colline! Io non
69   Concl|        dal tiranno, gridò Viva la libertà, o unanimemente acclamò
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