Capitolo

 1    Lett|          collocato accanto alla bella Margherita, guarda il cielo,
 2       I|  padrone così valoroso e una sì bella padrona!~ ~- E vedete (soggiungeva
 3       I|     attirarsi uno sguardo della bella.~ ~Ma invano: onde una nube
 4       I|     schifa ed orgogliosa quanto bella ed aggraziata. Ma più la
 5      II|      voluto piacergli, parergli bella; parergli buona e brava:
 6      II|     lodare la nuova sposa: essa bella, essa spiritosa, di affabile
 7      II|      tacciavano di voler parere bella e buona e virtuosa: alcuni,
 8      II|         donna potesse, anzi (se bella e di garbo) dovesse avere
 9      II|      fra lui e Dio, come la più bella creatura di questo. Tutto
10      II|         deliberò scoprirsi alla bella. Ma con parole, ma di presenza,
11      IV|     ammirare a parte a parte la bella posta e la ben intesa eleganza
12      IV|      parse le accoglienze della bella cugina; e la virtù conosciuta
13      IV|        esaltando i meriti della bella e gli atti cortesi onde
14       V|    quella carta; allorchè colla bella mano chiedendo un tratto
15       V|         volta che uno perde una bella città per aver tentato una
16       V|      città per aver tentato una bella donna. - Gloria immortale
17      VI|      una porta della città, una bella notte v'introdusse certi
18      VI|       più perchè la vedeva così bella: qualità che ha tanta parte
19     VII|       del verone, e chinando la bella faccia nella mano, in una
20     VII|       disse alla moglie: - Vedi bella sera. Che non usciamo noi
21    VIII|  Luchino a voler contaminare la bella donna: sapendo poi la ruggine
22      IX|        sole, altri ideando qual bella fortuna sarebbe la loro
23      XI|    compagno: - Ti ricordi della bella dama che tempo fa ti mostrai
24      XI|      nel carcere di lei con una bella rosa fra l'orecchio e le
25     XII|     compariva ancora troppo più bella, che non avrebbe essa desiderato
26     XII|         del suo tiranno. Ma più bella ancora la rendeva quell'
27    XIII|         di condizione: giovane, bella che non le dico altro: e
28    XIII|      continuò Maso. - Io dissi: Bella pesca ho fatt'oggi! Li trassi
29    XIII|         ch'era fresca di parto: bella che doveva essere stata
30     XIV|    portino la peste. Oh veda la bella cavalcata! Sono signori
31     XIV|       Ramengo:~ ~ ~ ~E s'io son bella, io son bella per mene,~ ~
32     XIV|        E s'io son bella, io son bella per mene,~ ~ mi curo d'
33     XIV|       inchini.~ ~ ~- Guarda che bella tosa», esclamò un giovane,
34      XV|         per aver la gloria, men bella forse, ma più sicura, di
35     XVI|         come l'abbiamo scappata bella con quelli laggiù? Nel mille
36     XVI|       il nome senza aggiungervi bella e sventurata? Mi accosto
37    XVII|         non l'ho mai veduta più bella,  più cara. Oh fossi io
38    XVII|       sente d'avere compita una bella, se non buona impresa, si
39   XVIII|       ben avere da morto, è pur bella cosa: non dice male, no,
40   XVIII|  politica depravazione rovina a bella posta il traffico e la cultura
41     XIX| Maggiore; ed era una primavera, bella quanto mai possa vedersi:
42     XIX|        allora dal letto, eppure bella in tanto travagliosa negligenza.~ ~
43      XX|        questo? Ove si tratti di bella donna, anche voi, reverendo,
44     XXI|         e così solenni. Tanto è bella la vita, che l'abbandonarla
45    XXII|        attorno alla testa della bella pregante un'aureola di tremoli
46    XXII|      vergogna d'essere vanuto a bella posta, - E chi è (domandava)
47    XXII|      esclamare, - L'ho scappata bella!» Non aveva dunque voglia
48    XXII|    altro). È così giovane: così bella!~ ~- E poi non assuefatta
49    XXII|   esclamarono tutti: - Oh com'è bella! Così giovane!» e più di
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