grassetto = Testo principale
   Capitolo    grigio = Testo di commento

 1      IV    |         accompagnare quel sovrano a Pisa; e reduce di , varcato
 2    VIII    |            Giovanni di Balduccio da Pisa, uno dei primi ristoratori
 3     XII    |           con sollecitudine.~ ~- Da Pisa sul punto d'imbarcarsi:
 4     XIV    |                 CAPITOLO XIV.~ ~ ~ ~PISA~ ~ ~ ~Perduta ormai la speranza
 5     XIV    |          vitalità. Ghibelline erano Pisa ed Arezzo; guelfe Pistoja,
 6     XIV    |          per celebrazione di nuovi. Pisa in quel tempo aveva appunto
 7     XIV    |         cerco».~ ~E vi si drizzò.~ ~Pisa in quel tempo era nel maggior
 8     XIV    |           italiana d'allora.~ ~Oggi Pisa è ben altro. Una borgata
 9     XIV    |             diceva, in sulla via di Pisa avea rizzato dapprima un
10     XIV    |         forma di semicerchio divide Pisa. Colà Acquevino fatto maturo
11     XIV    |           paese e la sua osteria. - Pisa (gli diceva) fior del mondo;
12     XIV    |    forestiere. E se non fosse stata Pisa, tutta Toscana era a manco
13     XIV    |         devozioni tutt'insieme, che Pisa, colonia greca, aveva dalla
14     XIV    |            da un leccio, osservando Pisa e la folla che vi traeva.
15     XIV    |             vecchie emulazioni; e a Pisa tutti saranno i ben accolti,
16     XIV    |        legni ancorati. Chi capitò a Pisa per la festa della Luminara,
17     XIV    |        della Rosalia, calossi verso Pisa in mezzo a quei buoni Lombardi,
18      XV    |             tutto quella città, che Pisa ne sarebbe più grande e
19      XV    |                Mora Firenze! e viva Pisa volevasi ricordare
20      XV    |           foce dell'Arno, sicchè in Pisa annegasse ogni persona.~ ~
21      XV    |            per le strade dividevano Pisa, qui avevano tolto la prima
22      XV(23)|       bianche che il vulgo mangia a Pisa. Per beffa, dicesi che i
23      XV    |             mostrarsi per le vie di Pisa; non tornò all'albergo presso
24     XVI    |           le ruggini sopradette. Da Pisa, città di più vivo commercio,
25     XVI    |             Ramengo ai rifuggiti di Pisa avesse mostrato certe lettere
26     XVI    |           aveva potuto subodorare a Pisa: raccontò come con questi
27     XVI    |           ogni lato per darvi mano. Pisa stessa, avversa e timorosa,
28     XVI    |             sicuro e decoroso asilo Pisa: Pisa libera, signora dei
29     XVI    |       sicuro e decoroso asilo Pisa: Pisa libera, signora dei mari,
30    XVII    |         direttamente all'inimico.~ ~Pisa (già ne toccammo), capitana
31    XVII    |      accampava alle stesse porte di Pisa; e sparsero voce che i Fiorentini
32    XVII    |       avessero stabilito di ridurre Pisa a nulla più che un quartiere,
33    XVII    |              e muovi difilato sopra Pisa: entravi, e in sicurezza
34    XVII    |           nulla, ajutarono in fatti Pisa ad ottenere Lucca.~ ~Ma
35    XVII    |             costumi repubblicani di Pisa, e la trasse a consigli
36    XVII    |             impressero sulla libera Pisa questa nuova macchia, senza
37    XVII    |             è un paese quel bianco? Pisa sta forse dentro a quel
38    XVII    | distintamente, insieme coll'arma di Pisa, discernevasi quella dei
39    XVII    |         nuove a quell'altro. - Viva Pisa e i Visconti!» fu la risposta;
40    XVII    |         tali incontri, informò come Pisa si fosse congiunta coi Visconti
41    XVII    |           giudicato di Gallura.~ ~- Pisa allearsi col Visconti! (
42    XVII    |            di rimettere il piede in Pisa, ricordevole dell'avventura
43   XVIII    |           panni, e il tramutarono a Pisa. Quivi a suo tempo ricuperò
44   XVIII    |            Già ne fu narrato come a Pisa succedesse il suo incontro
45   XVIII    |     rispondeva: - Cosa credete, che Pisa sia un orto? bisognava mettergli
46   XVIII    |       interessi delle fazioni; e se Pisa pei tanti negozj poteva,
47     XXI    |            le pratiche conosciute a Pisa, i discorsi da lui tenuti
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