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Alfabetica [« »] sperandone 2 sperano 1 speranza 59 speranze 43 speranzosa 1 sperare 15 sperarono 1 | Frequenza [« »] 43 grande 43 lungo 43 padrone 43 speranze 43 testa 43 vendetta 42 esclamò | Cesare Cantù Margherita Pusterla Concordanze speranze |
Capitolo
1 Lett| sublimi parole: Lassù, sono le speranze che non falliscono mai, 2 II| lusinghe di lui, sia da fondate speranze, ella non penò molto per 3 II| della sua passione qualche speranze, speranze la cui natura 4 II| passione qualche speranze, speranze la cui natura egli stesso 5 II| immagini! quante timori! quante speranze! Come avrebbe voluto non 6 III| gioje, di tribolazioni, di speranze, di ripetio. Sedeva, girava, 7 III| avvicinarsi; ricorreva le balde speranze giovanili, quando si figurava 8 III| ogni tratto ricreata di speranze; l'ingiustizia che signoreggia, 9 IV| computi della vanità, tutte le speranze della passione: e considerandola 10 V| vivi dispetti, d'immaginose speranze, di cozzanti interessi, 11 VI| levatura vorrebbe nodrire speranze e passare a minacce quando 12 VI| novità, e masticarsi le speranze.~ ~Non mi sarei arrischiato 13 VI| voto; erano nuovi fili di speranze, dietro ai quali più sempre 14 VI| prenderanno corpo, che le speranze non sono in aria questa 15 VI| quando seppe rovinate le speranze dei Torriani, usò maniere 16 VII| coi vezzi infantili, colle speranze che danzano intorno alla 17 VII| d'ogni villaggio, quante speranze sorgevano in cuore della 18 VII| onde si dileguavan le sue speranze, e spazzare la volta del 19 VIII| quell'esecrato: esagerava le speranze che avea fondate su quel 20 VIII| ineffabili gaudj! quante floride speranze! Poter anch'io amare, poter 21 IX| patetica gioja di lontane speranze. Dalla fanciullezza cresciuto 22 IX| troppo facile credenza alle speranze, onde i forusciti lusingano 23 IX| in cuore. Riposa le tue speranze in quel Signore che dà una 24 X| piacenteria o per sordide speranze. L'uomo da ciò l'aveva in 25 X| suoi fatti; discorrere di speranze, di vicine mutazioni, d' 26 XII| volto una mistura di turpi speranze, e di appagate vendette.~ ~ 27 XII| pensava a' suoi cari, alle speranze.~ ~Talvolta perfino intonava 28 XIV| quivi, pascendosi delle speranze, dolce e indigesto nutrimento 29 XIV| qualche nuvolo in aria? c'è speranze? Abbiamo ben compreso che 30 XVI| opinioni, di ingegno, di speranze vengono a mitigarti la durezza 31 XVI| allucinare dalle troppo facili speranze dei forusciti: ricordasse 32 XVI| sediziosi, delle esagerate speranze. Che ne sarebbe dunque de' 33 XVI| Franciscolo, tra il dispetto delle speranze fallite e del prosperato 34 XVIII| padre e madre. Scarso di speranze e di patimenti, stando al 35 XVIII| malcontento dei Lombardi, le speranze, le intelligenze, le forze 36 XVIII| primavera aumentarono le speranze dei nostri forusciti. Nè 37 XVIII| avea comunicato timori e speranze, ragionato del presente, 38 XIX| un marito contento, e le speranze che carolano intorno alla 39 XIX| tempi andati, consolatrici speranze. Ridestandosi le immagini 40 XX| istituzioni umane vanno soggette a speranze e timori; può la prepotenza 41 XX| trovarvi accarezzate le sue speranze, nè volea vederle sventate, 42 XXII| proferì: - Lassù sono le speranze che non falliscono».~ ~La 43 XXII| consolazioni dell'amore, alle speranze della vanità, all'invidia