Capitolo

 1      XI|             Va, buffone, e di' al carceriere che passi alla nostra Corte».~ ~
 2      XI|   astrologo e il buffone, così il carceriere e il boja; i quali poi nella
 3      XI|       adunque sconveniente che il carceriere si presenti in petto e in
 4      XI|       prima per aguzzino, poi per carceriere nella torretta di porta
 5      XI|       additando la rosa, disse al carceriere: - Donatela a me.~ ~- Ah
 6      XI|         senza guardare in viso al carceriere, domandò: - Che fa la signora
 7      XI|               Appunto (parlava il carceriere): non sa finire di lodare
 8      XI|           sorriso; poi voltosi al carceriere, - Da qui innanzi però trattala
 9      XI|            mormorò il buffone. Il carceriere spalancava tanto d'occhi,
10     XII| sovrastavano. Quindi, allorchè il carceriere le fissava gli occhi guerci
11     XII|           lo vuole?» esclamava il carceriere, fuori di  tra per lo
12     XII|          anche oggisaltò su il carceriere, fingendo meraviglia di
13     XII|   sfibbiava l'armatura, ordinò al carceriere che portasse colà la signora
14     XII|  fervidamente.~ ~La interruppe il carceriere con un - Andiamo; lesta,
15     XII|       peggiore e, sotterranea. Il carceriere, essere miserabile, contento
16    XVII|           tolto un giorno, che il carceriere Macaruffo entrò nella sua
17   XVIII|          pavimento se ne stava il carceriere Macaruffo nel corridojo
18   XVIII|           poi si fermò accanto al carceriere, e impugnata con ambe le
19   XVIII|           fiorini d'oro?...»~ ~Il carceriere guardò in faccia all'altro
20   XVIII|      scintillare allo sguardo del carceriere un bel marsupio di oro.
21   XVIII|      uccelli.~ ~- Zt!...» fece il carceriere, premendo la mano sopra
22   XVIII|              Capperi! (esclamò il carceriere) uccelli grossi.~ ~- O grossi
23   XVIII|          dito un bel diamante. Il carceriere fissandolo, toccandolo,
24   XVIII|    considerava tra ), scanno il carceriere, e libero quei tre infelici.
25     XIX|            e solo allora legò col carceriere il discorso che abbiamo
26     XIX|   prigione, e per la guardina del carceriere, scendere in un cortiletto
27     XIX|         butterò in gola all'avaro carceriere. Che importa! Trattasi di
28     XIX|          sbrattano dall'animo del carceriere al tocco, al rovistìo di
29     XIX|     udendosi fiato, si accostò al carceriere: - Ebbene?~ ~- Ebbene?»
30     XIX|      replicandogli: - Taci».~ ~Il carceriere, a cui quel brevissimo indugio
31     XIX|         altra stava appigliato al carceriere; e questo, a passi lenti
32     XIX|          entrano nella cucina del carceriere, il quale rabbatte dietro
33      XX|     prigione) avevano corrotto il carceriere per fuggire; ma côlti, erano
34      XX|        ricacciati in bujosa, e il carceriere mandato sui due piedi in
35      XX|     chiese egli) era veramente il carceriere o un soldato?~ ~- Il carceriere,
36      XX|   carceriere o un soldato?~ ~- Il carceriere, che Dio lo benedica»; rispondeva
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2010. Content in this page is licensed under a Creative Commons License