Capitolo

 1       I|         a fare com'egli voleva e peggio. Nella cavalcata che noi
 2      II|        stato per lui quel che di peggio gli potesse incontrare.
 3     III|        mal animo la certezza del peggio. Alcuna volta per uscire
 4     III|          grida che meriti ben di peggio. Se ti accarezza - oh qual
 5     III|         lacerano l'anima tua ben peggio che i corrucci, che l'oltraggio,
 6     III|       battibugli di contumelie e peggio, tutto egli davasi nel ricomporre
 7      VI|  aspettando luogo e tempo di far peggio.~ ~E per contrariarlo richiese
 8      VI|  aspirazioni, l'aveva o meglio o peggio trattata, ma quando seppe
 9    VIII|          padrone, facevano a chi peggio dicesse del signor Luchino;
10    VIII|      meno al mio macello.~ ~- Il peggio è però di quella buona signora
11      IX|   ritornavano a far come prima e peggio.~ ~E difatto, in quel caso,
12      IX|       dicono sia qualche cosa di peggio, qualche malía: c'è qua
13       X|      lordavano le repubbliche, e peggio i tirannelli succeduti ad
14       X|        fecero di questo paese il peggio che seppero, vennero sepolti
15       X|      prole niente migliore.~ ~Il peggio toccò agli infelici ch'erano
16      XI|  sperimentare quanto si può star peggio.~ ~Eccola dunque sola, strappata
17      XI|        il manigoldo; e quel ch'è peggio delle torture, del patibolo,
18     XII| cantarellando sommessamente - Di peggio non capiti».~ ~Ma domandandole
19    XIII|     donna dunque andò di male in peggio. Entro quella barca, sole,
20    XIII|         cosa le stava sul cuore, peggio che i patimenti del corpo,
21     XIV|          nimicizie cittadine ivi peggio che altrove imperversavano:
22     XIV|        non gli è già capitato di peggio.~ ~- E Matteo Visconte?~ ~-
23     XVI|         da fare. - Dice bene: il peggio sono i malandrini. Non ha
24   XVIII|        che è mai? Un momento. Il peggio è vivere: qui sta la forza,
25   XVIII|          gli sfuggisse. Tristo e peggio contento che mai fosse,
26   XVIII|        amico a' suoi compaesani, peggio il potrà in terra forestiera.~ ~
27   XVIII|          promettesse. - Ma, alla peggio, (diceva) so come si fa
28     XIX|         essi che può risultar di peggio? Quanto a me, della vita
29     XIX|         tante volte: e quel ch'è peggio, l'anello di diamante è
30     XIX|          dubbio, lo sgomento; e, peggio di tutto ciò, il trovarsi
31    XXII|        papa donne! Si può dar di peggio!»~ ~E qui, colla facilità
32   Concl|          lo Stato, facendo a chi peggio. Le lepide enormità di Bernabò,
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