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Capitolo
1 I| sbalzati noi tutti, si è posto attorno gente nuova e plebea, 2 II| da giovinetto era stato posto in Bologna agli studj, cui 3 III| tranquilla: ma chi v'avesse posto mente, dallo scompiglio 4 III| della società.~ ~A quel posto però, nei giorni di Buonvicino, 5 IV| più di abbandonare il suo posto e tornare alla città, pieno 6 V| nell'invasione di Lodrisio, posto a difendere l'Adda a Rivolta, 7 VI| metterlo a brani, e al posto suo collocare (già ve lo 8 VI| fatti: mai non sarebbesi posto colle une e cogli altri 9 VI| acquistandogli credito e posto nelle milizie. Ma persone, 10 VI| ma però aveva più volte posto freno all'eccessivo rigore 11 VIII| ad altre che qui non è il posto di commentare, ma di cui 12 X| paese forastiero, durava in posto uno o due o tre anni, e 13 X| esecuzione, scelse a quel posto un tal Lucio, severissimo 14 XIII| sa che quel desso erasi posto sulle orme sue per trarlo 15 XIV| anni, i Saracini avevano posto piede in Calabria: ma i 16 XIV| Costui lo vedo già a un gran posto.~ ~- Di chi dicono? (s'inframmetteva 17 XVI| Milano; e per tenere quel posto in soggezione, fu fabbricato 18 XVI| miseria: quindi l'arbitrio al posto della giustizia e delle 19 XVII| arrogante».~ ~Tornati allora in posto i nobili, se l'intesero 20 XVII| credo che Ramengo v'abbia posto gran mente; e tanto meno, 21 XVIII| che le montagne stanno a posto, ma gli uomini s'incontrano. 22 XVIII| un gabinetto di piacere, posto in mezzo ad artificioso 23 XVIII| Alpinolo: e chi gli avesse posto mente, sarebbesi accorto 24 XIX| Alpinolo gli cedette il posto senza lasciare scorger nulla 25 XXI| nuovo non ne discordasse. Posto ancora che contro dei Pusterla 26 XXII| indi sorse come chi, avendo posto assetto ad ogni affar suo, 27 XXII| colla tunica stessa; al posto del viso non vedevasi che 28 XXII| gli spasimi doveano averlo posto fuori di sè, fu inteso proferire 29 XXII| somigliante, che aveva altre volte posto in dito alla sua Rosalia, 30 Concl| visto una volta a dormire, posto fra gli ombrosi andirivieni