Capitolo

 1    Lett|      questo libro trovavasi nelle prigioni di Stato dell'Austria. Il
 2       I|     ovvero ergea patiboli, empiva prigioni. Considerandosi come un
 3      II|      essere chiusi nelle orribili prigioni di Monza, dette i Forni,
 4       X|     infelici che languivano nelle prigioni, mentre alla Corte si sguazzava.
 5       X|         medesimo trascinato nelle prigioni, e chiamato innanzi a quei
 6       X|      lungo avevano sofferto nelle prigioni di Binasco; fuggirono Lodovico
 7      XI|          franca; si disserrano le prigioni; fra le acclamazioni del
 8      XI|         Penetrate nei fondi delle prigioni, interrogate l'animo di
 9      XI| risovvenne di colei che in quelle prigioni pativa, cioè si risovvenne
10      XI|          al lungo corridojo delle prigioni, e ritraendolo presto e
11      XI|       diede una girata a tutte le prigioni se fossero ben assicurati
12     XVI|          incomparabile geme nelle prigioni del sozzo Luchino. In chi
13    XVII|          passeggiava dinanzi alle prigioni, alternando due passi uniformi,
14   XVIII|     Macaruffo nel corridojo delle prigioni, facendo sue prove di appetito
15   XVIII|         gli anni son fatti per le prigioni. Il povero Maffino da Besozzo,
16     XIX|           ricacciavano nelle loro prigioni.~ ~ ~ ~
17      XX|   impazienza). Che io disserri le prigioni, o mi empisca il paese di
18      XX|         che chiudete nelle vostre prigioni? E con loro confusi non
19    Bern|  figliuoli furono giunti, li fece prigioni, et fra pochi giorni essendo