Capitolo

 1       I|      benchè fosse in urto collo zio, nella fiducia che, giungendo
 2      IV|    Mastino succeduto a Cane suo zio, quel gran lombardo, la
 3      IV|     Milano egli dava ombra allo zio.~ ~Fino a servire alle segrete
 4       V|   schifo le scostumatezze dello zio: ma volenteroso di sommovere
 5       V| Galeazzo son pure in urto collo zio: alzerebbero tosto la bandiera
 6     XIV|  povertà, e per far perder allo zio la sua traccia. Dicono però
 7     XVI|      corda non sonava bene allo zio arciprete, il quale era
 8     XVI|     sodo».~ ~E in così dire, lo zio arciprete rizzava il capo
 9     XVI|      Franciscolo pensava: - Mio zio ha bel dire che non gli
10     XVI|        risponde....»~ ~E qui lo zio arciprete, coll'interessamento
11     XVI|  acquietarsi al consiglio dello zio; a Corte, da tutti i cardinali,
12     XVI|      Venturino ebbe a dire allo zio arciprete: - Come predica
13     XVI|      pace e della concordia. Lo zio arciprete, tutto sereno,
14     XVI|    dolcezza, e i consigli dello zio e di Buonvicino, talora
15     XVI|        ragioni gli adducesse lo zio, per quanto il buon uomo
16   Concl| santocchio, tirò in trappola lo zio Bernabò, e lo ha cacciato
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