Capitolo

 1     III|   Consumato appena il fallo, addio serenità; cento timori ti
 2     VII|     nascerà somigliare a te! Addio, addio! Come tripudio al
 3     VII|      somigliare a te! Addio, addio! Come tripudio al solo pensare
 4    VIII|  pasta.~ ~Doveva dunque dire addio alle casalinghe consolazioni,
 5    VIII|    di porta Tosa, lo sapete. Addio, compare, buona sera.~ ~-
 6      IX| Venturino, e in men che dire addio, saltando in sella, spronò
 7      IX|      figlio da Buonvicino. - Addio (esclamava questi intenerito).
 8    XIII|      non devo conoscere più. Addio.~ ~- Dunque ella era innocente!»
 9      XV|      i quali rispondevano: - Addio, Benedetto Lanfranchi! -
10     XVI| amici, piangenti sull'ultimo addio,~ ~O piagge irrigate dal
11     XVI|    con lunghi pensier,~ ~ ~ ~Addio! - La favella sonar più
12   XVIII|     spento quest'incendio. - Addio!»~ ~Volgevasi a dare un'
13     XIX|       si monta; si sprona. - Addio, Milano! domattina trovano
14     XIX|    suo figliuolo. Ora vengo. Addio, compagne; state allegre
15    XXII|     amico mio, vero amico... addio! addio! ci troveremo in
16    XXII|    mio, vero amico... addio! addio! ci troveremo in cielo,
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2010. Content in this page is licensed under a Creative Commons License