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Cesare Cantù Margherita Pusterla Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale Capitolo grigio = Testo di commento
1001 XVI | scrivesse. Lo fece il grande Aretino, e poichè gli ebbe dipinto 1002 XIV | Ghibelline erano Pisa ed Arezzo; guelfe Pistoja, Prato, 1003 XVII | e se non fosse stato l'argenteo solco che la chiglia lasciavasi 1004 XVI | adornare di gioje il fango e l'argilla. Quando egli solleva qualcuno 1005 XVII | comincia a dimenare i guanti. L'argo ripete l'intimata, e l'altro 1006 VI | Malfiglioccio subentratogli, argomentando che, se il padre suo avea 1007 III | scompiglio dell'opera avrebbe argomentato allo scompiglio dell'interno. 1008 XX | gridare, e sottrarsi così alle argomentazioni del frate, che più lo serravano 1009 I | anguste o distorte vie mal argomentereste la miseria della città; 1010 VI | onde la meschina tollerava, argomentò che ella se ne vendicasse 1011 VIII | quella sera conservatisi aridi come di gennajo, la mattina 1012 XXII | umore, non lasciando che l'arido solco. Attento in lei, non 1013 VIII | guarda, hanno seco picconi, arieti, scale. Che vadano a pigliare 1014 XXII | era angusta, ma elevata e ariosa; una finestruola ingraticolata 1015 I | dell'altro il Comune, l'aristocrazia ed il tiranno, il quale, 1016 II | filosofia dei commentatori d'Aristotele, e alla cognizione delle 1017 XVI | in Cicerone, che non in Aristotile e Averoé, da cui succhiano 1018 XV | merciajuoli, che, colla bottega ad armacollo, gridavano, a' bei vezzi, 1019 VI | come il vulgo chiama l'armadio, ve li fece morir di fame, 1020 VI | raccomodare qualche vecchia armadura di qualche ambrosiano tagliato 1021 VI | botteghe e le fucine tutti gli armajuoli.~ ~Su e giù per queste vie, 1022 VI | Sì? davvero? (insisteva l'armajuolo). Bene! Il mio negozio godette 1023 XXII | non era altrettanto nell'armargli la mano contro di coloro, 1024 II | ecclesiastiche, impedito ai suoi di armarsi per le crociate, repressa 1025 I | giudici comprati, forza armata davano tratto tratto dei 1026 XIV | e Londra, nel 1283 aveva armate fino centotrè galee per 1027 XX | uno scongiuro, ma tosto armatosi dell'ironica indifferenza 1028 XXII | sante! - ora smaniando e armeggiando come aveva fatto Ramengo, 1029 VIII | al dosso, in pugno, ad armeggiare, facendo fischiare gli spadoni 1030 XVI | ed avvedermi di un certo armeggio. Pas peur, dissero quei 1031 XX | astrolabio ed una sfera armillare posti fra loro, indicavano 1032 II | Corte pontificia. Di fatto armò: tutti i fuorusciti presero 1033 XVIII | agguagliato a quei generosi Armodio e Bruto, e altri eroi che 1034 VI | oggi pure diciamo degli Armorari, degli Spadari, degli Speronari, 1035 VI | quanto valesse un uomo arnesato a piastra e maglia dal cimiero 1036 XIX | davanti, come trincea, i soli arnesi che vi si trovavano, uno 1037 XIV | sono di que' ricchi cogli arnioni, e vengono dalla val di 1038 XVI | l'ha detto l'oratore d'Arpino. A queste volgete l'animo; 1039 V | da Castelletto ed altri arrabbiati ghibellini, cui ora veniva 1040 XVIII | se tanto ti pesa codesto arrabbiato mestiero, perchè non lasciarlo?» 1041 VIII | Vedi ve' colui come s'arrampica! e' par tutto un orso! - 1042 VII | l'ertezza di quelle rupi; arrampicarsi fin lassù... nulla pareva 1043 XVI | sull'orlo dei precipizi, s'arrampicavano tortuosamente, lenti e col 1044 XXII | serrato fra i soldati, arrancavasi ai piedi zoppicando e doglioso, 1045 I | fine la chiesa, ricca di arredi pel valore di ventimila 1046 I | denominavasi Piazza dell'Arrengo, perchè vi si radunavano 1047 XV | ascolto; e che bisognava arrestarlo, e che non s'ha a prestar 1048 XVII | agli stipendj di Luchino, arrestasse in mare una galea sotto 1049 X | i processi delle persone arrestate per l'affare della congiura. 1050 VIII | fatto a minuto.~ ~- E degli arrestati che ne sarà?~ ~- Daran da 1051 XI | perdoniamo a chi ci offese, arrestavasi per esaminare se davvero 1052 II | moglie, fenomeno che mi arresterei a spiegare se fosse più 1053 XVI | che separa le due favelle, arrestossi, guardò di qua, di là, il 1054 X | modo da fare passata ed arricchire, perchè il merito, quando 1055 XIX | la persona, i capelli s'arricciano, il sangue rigurgita al 1056 I | per fare e per udire le arringhe intorno ai pubblici interessi. 1057 XVIII | Fu alcuna volta che si arrischiò a gettare fra di loro alcune 1058 XVIII | Un buon veleno, eh?» arrischiossi a dire il Ponzone.~ ~- Sì, ( 1059 XVI | la patria e la consorte. Arrivando di fatti a Locarno, vi fu 1060 XVI | altri luoghi, donde ora ci arrivano se possono e quando possono; 1061 VII | se nol ci fosse? se non arrivassero in tempo?» Allora tremava 1062 VII | ricordò dov'era, come v'era arrivata.~ ~Coll'appressarsi della 1063 VII | vedette, ma prima che fossero arrivati, l'acqua superba avea tratto 1064 XIX | tanti quanti ne colse. Ma arrivatogli alle spalle Sfolcada Melik, 1065 II | trent'anni, mentre essa arrivava ai quindici appena, onde 1066 XVII | Domno Luchino~ ~ ~ ~Come arrivè, juxta la jussione vostra, 1067 IX | vittima, e giurandogli che arriverebbe a lui pure il suo sabbato, 1068 XIII | tutti era una festa il suo arrivo. Ripone il cavallo: entra... 1069 XVIII | Fra questi fece disegno d'arrolarsi Alpinolo, confidando gli 1070 II | fissasse, ella abbassava i suoi arrossendo; nel rispondere alle domande, 1071 XXI | frà Buonvicino, impallidì, arrossì, e chinando gli occhi, con 1072 III | Che? tu chini la fronte? arrossisci? premi al seno il più piccino, 1073 X | quanti ne poteano avere gli arrostivano, e infarcendoli di avena, 1074 XVIII | come la pecora quando vede arrotare il ferro destinato a scannarla. 1075 VI | mantici, un cigolare di mole d'arrotini, un friggere di ferri roventi 1076 XIV | gambe dei combattenti, o per arrovesciarli, o per alzarli di peso e 1077 XXI | fianco sinistro la mano arrovesciata, con cui reggeva il berretto 1078 XV | napoletani, al cappuccio arrovesciato dei Milanesi, che si erano 1079 VIII | sbattevano per terra i berretti, arruffavano i mustacchi e il ciuffo, 1080 XVI | cammino d'un ricco, naturali o artefatti, spuntano da ogni terra. 1081 XIX | acceleravano il battito le arterie: chi l'avesse esaminato, 1082 IV | quell'ira non avrebbe potuto articolarne alcuna, si difilò alle scuderie, 1083 VII | riso lo saluterà? e quando articolerà una parola? E la prima che 1084 XXII | dietro per la strada. Gli artieri, smettendo il lavoro s'invitavano 1085 XI | lasciò a destra il lago artificiale presso al luogo ove sorge 1086 VII | venne aperto a gran forza ed artificio un canale navigabile, che 1087 XIX | ad Alpinolo due occhi d'artificiosa storditaggine. Ma questi 1088 XVII | opera, qual era condurre artifizialmente il Ticino per trenta miglia 1089 VI | all'inviluppo d'un parlare artifizioso e cortigiano. Anche le logge 1090 VI | aver anche il voto degli artigiani, - Ebbene (soggiungeva) 1091 VI | un'aquila tiene fra gli artigli una scrofa, per segno dell' 1092 I | cognizioni, d'emulazione artistica e mercantile; sicchè, per 1093 VIII | loro padre, ammaccata dalle asce fraterne e dalle straniere; 1094 Lett | più perfetta dell'ideale ascetico e cavalleresco, che, collocato 1095 XIII | spirò (seguitava la Nena asciugandosi gli occhi col grembiule) 1096 XXII | ad impugnare lo stocco, asciugò o respinse il pianto che 1097 V | insaziabile, rimira a occhi asciutti migliaja di soffrenti. Sia 1098 XIV | Resusciterebbe un morto», ascoltando quegl'infervorati loro parlari, 1099 VI | venire a capo. Alcuni l'ascoltarono cupidi e volentieri, perchè 1100 XX | da intima convinzione, ed ascoltata con fede: i sacerdoti si 1101 Concl | puttini. Poi, vedendosi non ascoltato dagli uomini, non lasciò 1102 V | baccano d'una taverna si ascolti all'improvviso una dolce 1103 I | velo dell'utile pubblico, s'ascondevano l'ambizione e un naturale, 1104 IV | mille sue ingiustizie, suole ascrivere a colpa, o almeno guardare 1105 IX | conventi (e chi nol sa?) erano asili inviolabili, come le croci, 1106 XIII | mazzate cacciavasi innanzi l'asinello colla soma del grano, per 1107 I | di pazzo colle orecchie asinine. Messosi per isproni due 1108 VI | discorrendo di novità, chi asolando scioperato, e lodando e 1109 IV | dove poter accogliersi ad asolare, a discorrerla cogli amici, 1110 XIII | così:~ ~Tutti questi giorni aspettai il valletto, colla risposta; 1111 XII | una nuova, Luchino stava aspettandola colla indolente attenzione 1112 II | seduzione, e celiando ne aspettaste il risultato, voi sorridete 1113 II | naturale, per semplice, per aspettata che gli dovesse riuscire, 1114 VII | più micidiali, quanto meno aspettate.~ ~Dissimulando pertanto, 1115 II | Piacenza allo Scotto. Ma quando aspettavasi che il Visconti ne gridasse 1116 I | dimenticata, siatene certo, nè aspettavo che l'occasione di farvene 1117 VIII | se avremo giudizio, non aspetteremo che arrivi sino a questo: 1118 V | replicava: - Della libertà? Aspettiamo a dirlo quando sederanno 1119 XXII | abbia un figliuolo? Fate che aspettino: chiamate il vostro capitano. 1120 XV | padre che abbia scorto un aspide attorcigliato al collo dell' 1121 XIX | arma in mezzo al ventre... aspira con angoscia, come davvero 1122 III | insidiarne la purezza? io aspirai a turbare per sempre la 1123 XVII | Ma ad onori e ricchezze aspirando, prese egli a mostrare a 1124 V | muraglie. Così costoro che aspirano alla potenza.~ ~- E per 1125 XVI | Il poeta platonizzando aspirava all'amore di Laura; Laura 1126 VI | opportuno od inutile alle sue aspirazioni, l'aveva o meglio o peggio 1127 XIV | come un chierico, il quale aspiri al cappel verde o al rosso, 1128 XII | ed affatto discorde dalle aspre voci che oramai sole era 1129 XVIII | buona! Io la bistratto, l'aspreggio, che anche Giob rinnegherebbe 1130 V | mestiere, correre negli aspri perigli della zuffa, o negli 1131 VIII | diede l'ordine; ma come, assalendola, ne ebbero fatto cascare 1132 XVI | di là contro i Muralti, assalendoli così vigorosamente, che 1133 XVIII | compagni d'esilio) io lo assalgo....~ ~- E non lasciarlo 1134 III | serenità; cento timori ti assalgono; a cento menzogne ti trovi 1135 II | non s'arrischiava però di assalirla direttamente per non venir 1136 III | medesimo imposta, afferrato l'assalitore, l'ebbe sbattuto a terra, 1137 VIII | versata nel palazzo la piena assalitrice, prendendo i pochi servi 1138 XV | mescolanza di gente che assaliva, di gente che respingeva, 1139 XVI | venne pel Lago Maggiore ad assaltare Locarno; mentre Sfolcada 1140 VIII | diffuse per le stanze come assaltasse un castello nemico, cercando 1141 III | meriti e le virtù.~ ~Egli, assaporando quella pace di Dio che oltrepassa 1142 XXII | preparata una soavità non assaporata mai; dove non si troverebbe 1143 XVIII | una vita, di cui non ho assaporato che il fiele. Mio Dio! se 1144 XXII | celie con un'indifferenza assassina, della quale ho trovato 1145 XII | patrio lido;~ ~Man rival l'assassinò:~ ~Cadde, e l'ultimo suo 1146 IX | pugna, persuaso di essere assecondato dalla turba, che credeva 1147 V | nemico si muova, noi lo assecondiamo...~ ~- E una folla di persone 1148 V | potere. Vedete quando altri assedia una città? è tutto cura 1149 VI | vivamente, si videro fino assediati in Milano. Breve per altro 1150 IV | ad esulare dalla patria, assegnando a ciascuno agiati appartamenti, 1151 XVI | Corte promettendogli e lauti assegni e grado d'autorità pari 1152 X | Luchino godeva screditare tali assemblee nell'opinione, col farsele 1153 X | rimarrà eliso dai meglio assennati.~ ~- Questi altri, onesti 1154 Fonti | domini Marci fratris sui assenserant consulendo, aut quia, tempore 1155 IV | dominio, potevano sembrare un assenso dato all'oppressione della 1156 Fonti | potentes cives ipsi tractatui assentiebant, necessarium fuit ab aliquo 1157 XVIII | Alpinolo davasi premura di assentire a dottrine così antiche, 1158 VI | persecuzioni contro Giroldello, assentirono. Conchiuso il sì, Franciscolo 1159 VIII | non ho argomenti nè per asserirlo, nè per negarlo; è probabile 1160 VIII | quella che, se i gran malvagi asseriscono di non sentire più, o mentiscono, 1161 XI | seguitando a confermare l'asserito cogli atti del viso e con 1162 VIII | Chi si bagnasse a quella, asserivano poter tutto l'anno vivere 1163 I | scomporre di sua gravità, gli assestava una sciabolata di piatto, 1164 XXII | furibonda ansietà onde i cani assetati si precipitano alla fontana, 1165 XV | qualche improvvisatore, da assettar piuttosto nella riga di 1166 XIV | festa, usavano nobili panni, assettati alla persona, foderati di 1167 XXI | e metà bianco, schietto, assettato in modo da dar rilievo all' 1168 VII | alla disperazione.~ ~Si assettò di nuovo, se lo coricò sulle 1169 XXI(35)| sono espressi con maggiore asseveranza ed insistenza. Tobia visitava 1170 III | coloro che non posseggono, assicurando il riposo di quei che posseggono. 1171 I | felicità potesse con beni umani assicurarsi, e se da quella non fosse 1172 XVI | potentati, per quanto lo assicurasse che tradimenti così neri 1173 XI | prigioni se fossero ben assicurati i chiavacci: e messosi in 1174 VIII | sincere si erano quelle che assicuravano in vita loro non aver mai 1175 VI | maledetto. E la favilla, ti assicuro, v'è già chi batte la pietra 1176 VIII | ha, credesse potere coll'assiduità riportare una vittoria, 1177 XIX | di dosso l'infame vostra assisa. Ancor due ore, e poi... 1178 III | per la diocesi di Luni si assise in un chiostro a meditare. 1179 XII | aspettava Luchino in un salotto, assiso in un seggiolone a intagli 1180 XVIII | penitenza il suo schiavo: assisterò almeno alle sue miserie, 1181 VIII | instava perchè ella domani assistesse ai contenti da lei preparati.~ ~ 1182 XI | pace ineffabile, ella vi assisteva; un sacerdote apriva i tesori 1183 I | valore militare che può associarsi con tutti i vizj e sino 1184 Concl | dei primi Visconti aveva associato al nome di questi l'idea 1185 XIX | quel duolo, quel pianto ne assodano il potere?~ ~- Ma i cittadini?... 1186 II | cacciandone i Papalini, assodarvi la sua padronanza. Se l' 1187 VI | Torriani: e sebbene ora paresse assodato il dominio dei primi, non 1188 XIV | quei tempi si fosse ai papi assoggettata. Valicando poi l'Apennino, 1189 XVI | credito vostro facilmente assoldate delle bande in ajuto della 1190 VI | v'introdusse certi suoi assoldati, levò Lodi a rumore, prese 1191 XVI | pagare le truppe ch'egli assoldava onde tenere in senno certe 1192 II | Matteo e i suoi, rimarrebbe assolto (dicono le rozze cronache) 1193 XXI | patisce, ha scritto fra i più assoluti precetti della misericordia 1194 IV | papa di rimpatto, oltre assolverli, li nominava vicarj, essendo 1195 XIII | milanese che ammazzassero, gli assolveva da un peccato mortale».~ ~ 1196 IX | uragano potrebbe appena assomigliarsi alla gioja che irradiò il 1197 IV | lui sacrosanto, l'avrebbe assomigliato a un basilisco che s'avventa 1198 I | altri: sberretteva i primi, assomigliava gli ultimi a patarini e 1199 VII | si scosse dal momentaneo assopimento, cacciossi le mani nelle 1200 XIX | cantando canzonacce con voce assordante, senza verun riguardo ai 1201 XIX | forze dell'anima stanno assorte in quel pensiero, in quell' 1202 XIII | soggiungeva) si è potuto mai assuefare a vederlo senza guaire come 1203 XXII | il viso.~ ~- Tutto sta ad assuefarsi» rispondeva un uomo maturo.~ ~ 1204 XXII | così bella!~ ~- E poi non assuefatta a morire», l'interrompeva 1205 XII | riprendeva Lasagnone assumendo un'aria seria e contrita. - 1206 X | conservare la quiete; e nell'assumere la carica aveva giurato 1207 III | alle labbra quel dono, che assumeva un carattere sacro innanzi 1208 VIII | nelle strane apparenze che assumevano le nubi accavallandosi, 1209 V | bistrattato i loro padri, dunque assumiamo capi i figli: bell'argomentare 1210 IV | Visconti, si era, mal per lui, assunta la esibita ambasceria a 1211 I | anno precedente a questo, assunto signore dal consiglio generale 1212 I | attorno gente nuova e plebea, assurda consigliera, insana adulatrice, 1213 XXI | fralezza delle prove, l'assurdo dei confronti, il sofisma 1214 XVIII | impugnata con ambe le mani l'asta della lancia all'altezza 1215 XII | fiore a Maria Vergine coll'astenersi, in certi giorni più devoti, 1216 IV | da quell'ora si fece più astioso contro i Visconti, più sempre 1217 IV | lui, forse che avesse in astratto sentito parlare dei guaj 1218 XX | nella congiunzione degli astri, aveva rizzato l'oroscopo, 1219 XX | dimostrando al principe. Un astrolabio ed una sfera armillare posti 1220 XVI | Alessandro da Alessandria, i due astrologi immortali Dionisio Roberti 1221 III | destinato all'istruzione, all'astronomia, alle belle arti, di cui 1222 XVI | e la libertà, tutte idee astruse; è necessario che vi siano, 1223 II | Galeazzo. Questo qua, meno astuto e più corrotto del padre, 1224 XX | dell'indifferenza, questo ateismo pratico, la voce dei religiosi 1225 XVI | Anche me vorrebbero far ateo: e perchè io sto al credo 1226 V | che stanno entro la sua atmosfera, così quei Lombardi venivano 1227 XIX | il primo corridojo; pas ato l'uscio, entro cui dormono 1228 III | quel ponte, sotto quegli atrj, su per quelle scale: entrò 1229 XVII | parole: la beffarda e insieme atrocissima espressione del ribaldo, 1230 XII | un filo pur debole a cui attaccarle!~ ~Quindi, allorchè la mattina 1231 VII | vita restasse, bastava per attaccarvi la fiducia. Misurava coll' 1232 XVIII | conoscere la speranza, che l'attaccasse all'avvenire. Ma, come attribuire 1233 IV | crepacuore; onde il garzone attaccassimo a lei, con essa passò nella 1234 XXII | ma vi si era ella forse attaccata più di quello che fosse 1235 IX | una persona cara, più ci attacchiamo a quelle che sopravanzano, 1236 IV | fronte a qualche improvviso attacco che, in tempi di tante agitazioni 1237 VIII | espressione dell'ira, sono atte a ben altro che a tornare 1238 V | pazienza. Nessuna riforma può attecchire se non sia radicata nel 1239 XXII | vestito, piegando il collo in atteggiamento di compunta rassegnazione, 1240 I | e fatto sbraveggiare e atteggiar vagamente il superbo stallone 1241 XXII | si pose dinanzi a lui ad atteggiare quel supplizio, ora contraffacendo 1242 VII | lo snudava, l'adornava, l'atteggiava; traboccando sopra di esso 1243 XIII | io sia, qualunque sorte m'attenda, te porterò sempre in cuore, 1244 XII | attenzione onde l'uccellatore attende la preda al paretajo. Forse, 1245 XVI | capolavoro, senz'altre parole attendere dal Pusterla oltre le congratulazioni, - 1246 V | proprio, seguitava:~ ~- Or attendete al più bello: Come laceri 1247 VII | contadini e bizzarre Bergamasche attendevan giulivamente dietro alle 1248 XVI | scrivere: diecimila amanuensi attendevano continuamente a copiare 1249 VII | soggiungeva) Lo coricherò, è vero? Attendi tanto ch'io l'abbia addormentato.~ ~- 1250 VIII | astrologhi, generazione molto attenente alle cose della magia, davan 1251 XIX | presala pel braccio, s'atteneva ad Alpinolo, che colla labarda 1252 XIV | vicini se ancora non osavano attentare direttamente alla libertà 1253 IX | universale, e' li scambiava per attentati all'autorità sua propria. 1254 XVI | accorsero come quelli non attentavano alla vita: andassero pur 1255 VII | ristoppare le commessure, attentissima coll'occhio, coll'orecchio, 1256 XIV | il sassolino che basti ad atterrarlo?» soggiungeva Caccino Ponzone 1257 XXII | una indolente curiosità, atterrava novamente gli sguardi in 1258 XXI | principalmente la brama di atterrire con esempj spaventosi faceva 1259 XX | prepotenza lusingarle od atterrirle; può la scaltrezza farsele 1260 III | che visioni! Tu ne balzi atterrita, e fissi gli occhi sullo 1261 VI | anatemi, tanto che Matteo, atterritone, rinunziò il potere a Galeazzo 1262 III | intendimento, per alcun tempo attese alle cure comuni del nuovo 1263 VIII | disposte, tutto ciò che potesse attestare o la presenza di Franciscolo 1264 XXI | paghe del loro stato, per attestarne l'origine divina.~ ~Per 1265 XII | fronte dovrebbe del resto attestarvi della mia innocenza».~ ~ 1266 VI | bottega, o gli ebbero per attestazione dell'ossequio e dell'amicizia 1267 XV | certe are, qui portate dall'Attica, e poterono dominare quella 1268 XVI | famigliari, e queste ad Attico che ora trascrivo: le opere 1269 XI | vere consolazioni essa ne attinge. Bacia la crocetta di legno 1270 XV | nelle aperte bocche, od attingerne col cavo della mano; in 1271 XVIII | misericordia, credette egli d'avere attinto nuovo vigore, e pochi giorni 1272 I | che cavalcava, bramoso di attirarsi uno sguardo della bella.~ ~ 1273 XXI | e una ricchezza che gli attirasse l'invidia di chi prima gli 1274 XVI | quel trafficante, tutta attiva di corpo e placidissima 1275 XV | abbondavano in mano di quegli attivi negoziatori. In alcun luogo 1276 XVII | di un tiranno subdolo e attivo qual era Luchino peggiorò 1277 V | legittimamente di mitigarlo, non mai attizzare fra gli oppressi un'ira 1278 XVI | dove i suoi predecessori attizzarono il fuoco; ribenedire dove 1279 XXII | vedere!»~ ~Rimase questi attonito all'atto. Alpinolo gli fissò 1280 XV | che abbia scorto un aspide attorcigliato al collo dell'unico suo 1281 I | auge sotto di Azone, per attorniarsi di nuova brigata sul far 1282 V | nel mezzo dell'edifizio, e attorniata dal giardino. Arazzerie 1283 VIII | scendeva una soga che si attortigliava al collo del biscione. E 1284 VIII | del fiele, di cui esso ha attossicate le mie!»~ ~L'astio (tant' 1285 XVIII | Allora gli pianta un pugnale attossicato nel cuore, e con un altro 1286 XIV | sola Cinzica de' Sismondi, attraversa i maledetti che già occupavano 1287 XX | vedevano meditabondo e sopra sè attraversare le vie, dicevano ai loro 1288 VIII | gli occhi in qua e in là, attraversava Alpinolo la piazza del Duomo, 1289 XXII | avviarsi cogli orribili attrezzi del suo mestiere, e sempre 1290 XI | soffre dai superiori, e si attribuirebbe a colpa la pietà, se pietà 1291 XVI | massime dei fortunati, ad attribuirò all'infelice la colpa delle 1292 Concl | figure, il sobbisso che attribuiscono al diavolo coloro che pretendono 1293 VIII | alquanto bisbetica veniva attribuita a fascino e sguardo maligno: 1294 XII | suol?~ ~Odi il gemer dell'attrita?~ ~Vedi il duol?~ ~ ~ ~Dolce 1295 IV | odierne società, il cui attrito, come fa coi ciottoli il 1296 VII | del desiderio. Lo sgomento attuale cancellava la ricordanza 1297 Fonti | notarii novariensis synchroni auctoris chronicon de gestis principum 1298 IV | respingere le proposizioni dell'audace, dall'incertezza del fin 1299 XIV | la taverna, e spingendosi audacemente verso la fanciulla. Al suono 1300 V | di Luchino, od almeno con audaci imprese e ben riuscite, 1301 XVI | rima con Laura, figlia di Audiberto di Noves, cavaliere della 1302 Fonti | felicem. Et quod sit rerum, audietis. Nam pulchriorem et nobiliorem 1303 XII | viso: garruli stormi di augelletti rinnovare i canti e gli 1304 XVIII | saluta con cortesia, e mi augura bene a me quand'io gliene 1305 XI | pentito le avea donato, augurandole che un giorno potesse da 1306 XVIII | Anche il loro frequente augurare ogni mala ventura a chi 1307 XV | dopo, avrebbe in Firenze augurato col rabbioso Ghibellino 1308 XII | al mio più atroce nemico augurerei di sperimentarlo.~ ~- Ma 1309 IV | che tornava di Mombello.~ ~Augurossi di non avere occhi, tanto 1310 XVI | più il freno ai feudatarj aumentando le franchigie del vulgo 1311 XVIII | coll'aprirsi della primavera aumentarono le speranze dei nostri forusciti. 1312 XXII | della bella pregante un'aureola di tremoli raggi, qual si 1313 V | cuore una voce amorevolmente austera, come quella della madre 1314 Lett | nelle prigioni di Stato dell'Austria. Il suo processante, Paride 1315 Fonti | credo nunquam Mediolanenses ausuros tractare (etiam quia timidi 1316 | autem 1317 XVIII | dolore; obbediva come un automa ai cenni dei caporali, per 1318 VI | ossequio e dell'amicizia degli autori, passeggiava bravamente 1319 XXII | tampoco colla loro presenza autorizzare l'assassinio legale; alcuni 1320 XIX | ogni susurrare del vento autunnale fra i pampani della vigna, 1321 IV | principe, il quale dispose l'avanguardia a Parabiago, a Nerviano 1322 XVII | tutto, tutto. Che cosa mi avanza più se non questo trito 1323 I | dei singoli produceva l'avanzamento di tutti. Caduti quei governi 1324 VII | diverse gole, di qua, di là avanzandosi come due schiere nemiche, 1325 VI | alla nativa bassezza, ed avanzare negli impieghi e alla Corte, 1326 VII | Una mattina, la sentinella avanzata della rôcca di Lecco riferì 1327 II | brillanti, ben poche ore gli avanzavano di rimanere a fianco della 1328 XXII | altro, gli apparati e gli avanzi, ed informarsi di quell' 1329 XI | che poteva farla patire d'avanzo.~ ~- Ehi, Grillincervello», 1330 VI | ricchezze, e contentare l'avara ambizione che lo struggeva. 1331 XVIII | concorrenza; onde, nel mentre coll'avarizia, colla libidine, coll'invidia, 1332 XX | e di Cristo? il Signore aveagli detto per Ezechiello: Te 1333 VII | stava la Rosalia, la quale avealo raccolto.~ ~Divampò alla 1334 | avean 1335 X | arrostivano, e infarcendoli di avena, li davano a' cavalli; ad 1336 | avendone 1337 XVII | juxta la jussione vostra, in Avenione, è reuissilo de trovare 1338 Fonti | ed eum pluribus ex filiis Avenionem se reduxit. Sed quia nec 1339 | averci 1340 XVI | che non in Aristotile e Averoé, da cui succhiano l'empietà. 1341 | aversene 1342 VI | suo di ragionare, doveano avervela indubbiamente. Così il secreto 1343 | avessimo 1344 | avesti 1345 | avevate 1346 VII | Invano il bambino colle avide labbra facea forza di suggere; 1347 XII | si diede ad ingojarlo con avidità, nell'estasi di tutta la 1348 XVI | cavaliere della provincia avignonese, donna di trentadue anni, 1349 XVI | tramandatagli dal padre e dall'avo, adempiva le incombenze 1350 XVI | lupi e di cervi, e cogli avoltoj confitti sulle imposte ferrate, 1351 III | stipi di ebano intarsiato ad avorio, e messi ad argento e madreperla, 1352 | avreste 1353 | avuti 1354 X | di velluto vermiglio: ed avutolo, disse a Bruzio: - Leggi 1355 XIX | teme l'inferno, sarà tanto avvantaggiato sopra il giusto? Perdonare!... 1356 XVIII | metà di quei danari e d'avvantaggio. E te lo darò a te in prezzo 1357 X | senza che i giudici se ne avvedano. Quanto più doveva succedere 1358 XVI | promettevano nulla di bene, ed avvedermi di un certo armeggio. Pas 1359 IV | chè troppo la donna erasi avveduta come e le lusinghe della 1360 X | giureconsulti.~ ~Dei cui discorsi avvedutosi, Luchino volse la parola 1361 XVI | conoscenti, direbbe la posterità; avvegnachè non aveva egli concepito 1362 XI | spasmodico, che basta ad avvelenare sino la felicità?~ ~Belli 1363 VIII | poneva in mano uno stilo avvelenato, onde colpire non la sola 1364 II | d'ogni bene? non è la più avvenente, la più nobile, la più gentile 1365 X | letterati sì paesani, sì avveniticci; e tanto straordinaria era 1366 XV | i Lombardi, mostrando l'avveniticcio ad Alpinolo, che, fissandolo, 1367 IV | assomigliato a un basilisco che s'avventa a chi gli trasse la pietra. 1368 IX | razza sì codarda, già si avventava per morire tra le alabarde 1369 VII | ai pochi naviganti che s'avventurano a passarle da lato, e che 1370 IX | consigliare, soccorrere, avventurar, sè stesso. Misurando l' 1371 VII | vuoi, dunque per amor mio avventurarti a nuovi pericoli? Stringerti 1372 I | in mezzo ai loro lazzi avventuravano qualche verità, che altrimenti 1373 XV | a prestar fede al primo avventuriero che capita... ma tra quel 1374 II | precipitato fra quei pericoli avventurosi, ove, simile a chi naufraga 1375 II | cavaliero. Però in una mischia avvenuta in Milano quando, nel 1302 1376 XIII | cagionatoci la notte; che erano avvenute a Milano gravi disgrazie; 1377 XX | gli riferiva il trambusto avvenuto a porta Romana, nel modo 1378 XII | un capello avvicinata all'avveramento di questi sogni: ma era 1379 XV(24)| che un identico fatto si avverasse a Parigi col Partesotti: 1380 IV | finchè vengano tempi che avverino l'eguaglianza in faccia 1381 X | non dissimulasse la sua avversione alle violenze di Luchino, 1382 | avverso 1383 XII | alzava gli occhi in volto, avvertendo quello iroso cipiglio, esclamava: - 1384 VI | pochi facessero pro dell'avvertimento, perchè quelli che andavano 1385 XIII | alcuni lastroni di macina l'avvertirono del mulino cui era già addosso, 1386 XV(24)| È ad avvertirsi che tutto ciò era stampato 1387 I | sembra che i Milanesi o non avvertissero o trovassero piacevole quell' 1388 XIV | borgata a mare, allora appena avvertita, le tolse quel resto di 1389 IX | maraviglia al secolo nostro, avvezzato anche a più strani, che 1390 I | poneva un freno a tutti, si avvezzavano a chiamare pace la comune 1391 VII | del pentimento però che avvia all'emenda: ma s'indispettiva 1392 XVI | riscuotere somme e versarne, per avviare speculazioni; onde dovea 1393 XXII | quando videro mastro Impicca avviarsi cogli orribili attrezzi 1394 XIII | sentiero discerneva che lo avviasse. Cacciato dalla pioggia 1395 I | questo discorso, Luchino, avviatosi verso il Pusterla, più cortese 1396 XVI | faccia abbronzata dall'avvicendarsi dei soli e dei geli, mani 1397 XVII | colla severità consueta, e s'avvicendavano in lui la contentezza della 1398 XI | valuta a giorni ed ore l'avvicinamento; - e giungono e passano. 1399 XX | spenzolare non sanno che: s'avvicinano: è un uomo impiccato. - 1400 XIII | fece un moto quasi volesse avvicinarlo alle labbra, poi dispettoso 1401 XIII | tornasse conto, purchè si avvicinasse alla sua meta, che importavano 1402 XII | l'avesse pur d'un capello avvicinata all'avveramento di questi 1403 XVII | appena i due legni si furono avvicinati, chiamarono il Caspio all' 1404 VII | sera precedente, si fosse avvicinato alla fortezza, un, non sapeva 1405 XXII | curiosi, che a fiotti si avvicinavano al patibolo per vedere, 1406 IX | reo, come un perseguitato, avvilito agli occhi di quel pubblico, 1407 XVII | Stato.~ ~Così nera, sozza, avvilupata procedeva la politica - 1408 XVI | di chi lo sapeva sonare. Avviluppando il falso col vero, seppe 1409 VI | alcunchè qualvolta si trovino avviluppati in qualche caso di criminale, 1410 II | politiche facilmente si avviluppavano cogli affari religiosi, 1411 XX | dunque le cose con tale avviluppo, con gergo sì dottrinale, 1412 VII | solo per esso tenevasi così avvinghiata al ramo salvatore.~ ~Il 1413 VII | lui bamboleggiando, gli si avvinghierà alle ginocchia, e gongolando 1414 XXI | i legami che mi tenevano avvinta a questa terra»; e levando 1415 XXII | al carro, colle braccia avvinte al tergo, sì stretto che 1416 II | tra che l'amicizia ond'era avvinto alla famiglia, rimoveva 1417 XII | il castellano di Robecco avvisa che fu colto un pastore, 1418 XXI(35)| porgendo loro salutevoli avvisi (Tobia I.15): San Paolo 1419 II | vento, spegne le fiammelle, avviva gli incendj. Cercò distrazioni 1420 VIII | fronte maestosa, quegli occhi avvivati dall'amore, dalla temenza, 1421 VIII | balzano sgomentate dal letto, avvolgendosi un cencio intorno alle nude 1422 XVIII | tomba. Fra un momento si avvolgerà sopra il mio capo, ed avrà 1423 II | vie più l'anima sua si avvolgeva tra il labirinto di quei 1424 V | lusinghe del mondo vogliono avvoltolarlo nelle voluttà, esso trova 1425 IX | di sella, onde entrambi s'avvoltolavano sullo sterrato, a guisa 1426 Fonti | FONTI STORICHE~ ~ ~ ~PETRI AZARII notarii novariensis synchroni 1427 Fonti | habebat. Nam præfatus dominus Azo consiliariis suis multum 1428 Fonti | aut quia, tempore domini Azonis, ipse paucum profictum ex 1429 III | uno dei Bossi ed uno degli Azzati, primarj borghesi, erano 1430 IX | Giovia, la postierla delle Azze, e questa del Guercio d' 1431 VII | spiccavano nette e brune dall'azzurro fosco d'un cielo senza nubi: 1432 VII | lento, eguale, ma pallido, azzurrognolo, accostavasi alla barca; - 1433 VIII | cosa portò da cena: ma i babbi infuriati non badano, non 1434 I | mancava un serraglio di orsi, babbuini, altre fiere, tra cui uno 1435 XVII | facendo mille attucci da babbuino, - Marcia, sparisci e torna ( 1436 XVI(27)| Indos quoque, modo ne videas Babylonem, neque descendas in infernum 1437 I | corrompendoli. Al vulgo feste, baccani, taverne, bordelli; ai nobili 1438 XX | andavano a portare le uova e i baccelli, od alle fantesche, loro 1439 XXI | destra sur una elegante bacchetta di ebano col pomo e il calzuolo 1440 XIV | intanto vedeva un mondo di bacchette guizzare leggiere fra mezzo 1441 II | lingua: so di chi la chiamava bacchettona: so di chi asseriva le opere 1442 IX | non fa ancora l'anno, ha i bachi. Queste donne dicono sia 1443 XX | santo: quando lo scontri baciagli la mano». I nobili, facendo 1444 XIX | la portano alta, e se noi baciam basso e gli obbediamo e 1445 XII | Ramengo, oltre gli augurj e baciamani di formalità, fa a vostra 1446 XXII | se le recò alle labbra baciando l'anello. Quel diamante, 1447 XIX | di vedere, di toccare, di baciare una tenera creatura, un 1448 XVI | proibito il menar moglie o baciarla o mangiare carni, e fino 1449 VII | ricoprire il tradimento: baciarmi e vendermi. Ma ti pagherò 1450 XIX | sapeva chi così affettuoso lo baciasse, lo stringesse; ma anch' 1451 XIX | devota gratitudine l'avesse baciata il giorno che vide sopra 1452 VII | amare quest'angelo? l'ha baciato: e ogni giorno più lo amerà. 1453 VII | acqua dilatavasi in ampio bacino. Intanto era sparito affatto 1454 XIX | risvegliò il suo Venturino, baciollo, il rincantucciò nel più 1455 XIV | libertà toscana! Per dio bacone, viva il giardino d'Italia!... 1456 XV | mai più in quegli stolti badalucchi; - ma quelli che guarivano, 1457 XIX | gli avea vôlte le spalle, badandogli come un pedante al buon 1458 IV | al garzone diceva: - Non badargli! rimani qui. Pane non te 1459 VII | battuto della rocchetta erasi badata ad ascoltare i malinconici 1460 XIX | braccia aperte e sollevate badava a strillare: - O Signore! 1461 XI | era un coso lungo lungo e badiale, colla pelle tutta chiazzata 1462 VIII | voglio dire dalle sessanta badie d'artefici e negozianti, 1463 I | sbirciando sott'occhio quel muso baffuto, gridava: - Viva il Visconti, 1464 XV | Che state dunque qua, baggiani da dodici la crazia? che 1465 XVII | e m'accoppa» diceva il baggiano. Ed ella: - Portate in mano 1466 IX | ginocchia al suo signore, e bagnandole di copiose lagrime, si accingeva 1467 VII | doloroso letargo il sentirsi bagnare le piante. Quel vendicativo 1468 XVI | sapesse, Bonaventura da Bagnarea e Tommaso d'Aquino, gigante 1469 XI | per questo che io possa bagnarmene il dente? Gli è grazia che 1470 VIII | mai non aveano lasciato di bagnarsi alla rugiada del San Giovanni.~ ~ 1471 VIII | di San Giovanni. Chi si bagnasse a quella, asserivano poter 1472 XVIII | Sì! son lì che covano!» bagnatasi di nuovo la gola, porse 1473 XX | ripetete questa preghiera, bagnato del sangue, anzi pur delle 1474 I | camere, sale, corridoj, bagni ed orti: al piede innumerevoli 1475 XVIII | conforti ai casi loro col bagordare sulle bettole, tentare le 1476 I | altro, mezzano di grossezza, baio di colore e balzano di due 1477 IV | fallita, di non so che altre baje, le quali, mentre moveano 1478 VIII | nobis dati~ ~Verbi vox et bajulus.~ ~ ~ ~In Milano, senza 1479 VII | appoggiando il gomito sui balaustri del verone, e chinando la 1480 II | domande, alle cortesie di lui, balbettava, si confondeva; sbagliava 1481 IV | quelli di adozione. Alla sua balda imperturbabile volontà non 1482 I | possessori delle terre; non genìa baldanzosa e prepotente, come nei paesi 1483 III | avvicinarsi; ricorreva le balde speranze giovanili, quando 1484 XVI | degli anni felici,~ ~Ai baldi colloqui d'intrepidi amici,~ ~ 1485 XIV | gridata vincitrice. Qui le baldorie, il trionfo, e i più segnalati 1486 VIII | contro l'eresia. Giovanni di Balduccio da Pisa, uno dei primi ristoratori 1487 XIV | centellino più scelto, e gli balenarono all'occhio i fiorini d'oro 1488 XXI | raggio di scampo che gli baleni sugli occhi! Il momentaneo 1489 VII | ritornarsene, un colpo di balestra al capo lo stende morto 1490 XXII | inchiodati a terra, talvolta balestrandoli sopra la moltitudine, quasi 1491 VI | daghe, stocchi, palosci, balestre, spadoni a due mani, zagaglie, 1492 IV | tremilacinquecento cavalli, duemila balestrieri, quattordicimila fanti, 1493 I | allo stringersi fra loro baliosi, e celiare, e sbizzarrire 1494 XIV | altri che cantavano la nota ballata:~ ~ ~ ~Vaghe la montanine 1495 III | che avresti scambiato per balle di bambagia, appariva la 1496 VI | immaginasse una festa da ballo, numerosa, allegra ove ciascuno 1497 VIII | cornamuse, canticchiavano, ballonzavano, pregavano: dico la gioventù, 1498 IX | entrare di carri, portando ballotti di lana greggia, ed uscire 1499 XIX | soffiava a quel modo... Ed io balordo anguillai prima di accettare! 1500 XV | dal Golfo Arabico, dal Baltico, e serbate in memoria delle 1501 XVIII | oro, perle, larghissime balzane, sfoggiavan le donne sui 1502 IV | cenci al fanciulletto che balzava tant'alto dalla contentezza, 1503 XXI | peste che temevano, l'ultimo balzello imposto, le domestiche faccende, 1504 XI | la misura della pazienza; balzeranno alle armi: - ecco, si combatte: - 1505 III | sogni! che visioni! Tu ne balzi atterrita, e fissi gli occhi 1506 III | avresti scambiato per balle di bambagia, appariva la Madonna, e 1507 VII | trasse al neonato.~ ~La bambinaja fu abbastanza lesta per 1508 VII | fanciullino! correrà da me a lui bamboleggiando, gli si avvinghierà alle 1509 XVI | investiti dei grossissimi sulle banche dei Lombardi, dei Lucchesi, 1510 XIX | che conviti i mortali al banchetto della gioja e della benevolenza, 1511 XVII | dovettero abbandonare molti banchi della Siria, acquistati 1512 VI | mercanti che rompessero il banco, cioè fallissero di pagare, 1513 XI | apriva i tesori della parola, bandendo i precetti dell'amore, della 1514 I | tirò innanzi per la via de' Banderaj, detta poi de' Pennacchiari, 1515 I | togliendosi in mezzo il banderajo, che portava il gonfalone 1516 XX | altro facciam noi se non bandirla tutto dì fra il popolo? 1517 IX | quella distrazione. Era il banditore del Comune, il quale veniva 1518 I | invitato dal festoso sonare dei banditori della città, i quali, tutti 1519 XX | spensierata lascivia delle genti, bandivano una legge di spirito, contraria 1520 XV | più ricche divise! - Viva Banduccio Buonconti! - e stavano ad 1521 VIII(18)| Christe,~ ~Præcursoris et Baptiste~ ~Natalitia colentes,~ ~ 1522 I | sbrattare dalle botteghe e dalle baracche ond'era tutta ingombra. 1523 IV | Alpinolo, in sul mangiare, barattava parole, col fuoco che egli 1524 XVI | riva? Anch'io ho corso le barbare terre; visitai le Gallie 1525 IV(7) | sancto Ambroxio spartì loro barbari come se fosse tratto ogni 1526 XII | della prigione, forse per il barbaro gusto di sentirla mormorare 1527 VIII | Dio lodiamo, e corse di barberi, e rappresentazione di misteri, 1528 Concl | che contavasi per tutte le barbierie di Milano e di fuori, ne 1529 XI | dalle stelle, io dal mio can barbone, che più gliene appoggio 1530 VIII | sporgersi una testa nera e barbosa, con due occhi sdrusciti 1531 VIII | loro armadure: scoprono la barbuta che era stata di loro padre 1532 XIII | disgrazia, diss'io tra me; i barcaroli si saranno annegati. Corriamo 1533 XIV | ragionamenti che all'inchiesta del barcaruolo, calossi, fece allogare 1534 XIV | chiami: s'accosta: era un barchettajuolo, il quale sommessamente 1535 XIV | Arno, ove stavano pronte le barchette a raccorli. Del resto si 1536 XXII | anche dall'angustia e dal barcollamento del palco, davano indietro, 1537 IV | famigliuola di mugnaj, che nei barconi guidavano i mobili loro 1538 XIII | riverenza parlando, e dove i bardotti stabbiano qualche volta 1539 VII | Adda, che, raggirandola, barellandola, la traeva frammezzo a isolette, 1540 VII | contro il masso, facevano barellare il navicello.~ ~Così la 1541 IV | la pietra. Rosso come i bargigli d'un tacchino, divampante 1542 VII | scoprendoli poi, al fioco barlume del crepuscolo potè vedere 1543 VIII | a far la festa al signor Barnabo? o al bel Galeazzino? Già, 1544 XI | tirati giù come una cornice barocca attorno a quel poco viso 1545 IV | stava in piedi, la molto baronia gli faceva intorno piazza 1546 XXII | condannata, formando quasi una barriera fra il mondo e un essere 1547 XVI | di mezzo le distanze e le barriere fra popolo e popolo; posta 1548 IX | rustica, e lasciava uscire un barroccio di pannilani, senza dir 1549 IV | Verona, scannato il vescovo Bartolomeo della Scala, per astio privato, 1550 XV | picchia, martella: una soda baruffa si impegnò, peggiore della 1551 III | una all'altra delle sette basiliche principali, di cui le più 1552 IV | avrebbe assomigliato a un basilisco che s'avventa a chi gli 1553 XI | tozzo come potesse, od a basir di fame; egli calossi alla 1554 XVII | Vostra Serenità, ke ora baso humilemente.~ ~Pridie kal. 1555 I | sua luce: ma generalmente basse tettoje ed acuminate, sporgendo 1556 VI | di togliersi alla nativa bassezza, ed avanzare negli impieghi 1557 XI | servono di fregio certi bassorilievi che rappresentano Milano 1558 XIV | raccapezzo: occhi grigi, bassotto, tarchiato...~ ~- Anzi, 1559 IV | alcune di quelle parole che bastano a tornare per un pezzo il 1560 VII | lusingandosi che le potesse bastar la forza per recare, sventurata! 1561 XXII | più: lombardo pareva alla bastarda pronunzia, ma nè del nome 1562 XXII | battaglia allora: temetti non bastarvi incontro: ma il Signore 1563 XVII | dunque come le vele del suo bastimento, coll'ansietà che gli cagionavano 1564 XXI | feroce, a frenare la quale bastino appena la forza dei patti 1565 V | studio sarà di rinfrancare i bastioni, raccomodare, saldar le 1566 XI | volte, ma senza trovar mai basto che gli entrasse; e dicendosela 1567 VIII | e di pugnali, o almeno a bastonate.~ ~Quest'arnese, come vide 1568 XIV | venivano i capitani, col battacchio anch'essi, dando un poco 1569 V | nostra libertà; ogni tratto battagliamenti; un continuo doversi esercitare 1570 VII | allorchè d'improvviso Ramengo batté fieramente del piede sul 1571 XVIII | col calcio della lancia battè per terra con tal forza, 1572 VII | fanciullo, mentre Ramengo battea la voga. Scesero così giù 1573 VII | guerra che ci tolse i nostri battelli!»~ ~Correvano, e non sapevano 1574 IV | Salutato egli il giovane, e battendogli sulla spalla, - Oh! (gli 1575 XV | forse, ma più sicura, di batterne i terghi, urlando a tutta 1576 XVII | metallici che a vicenda battessero sull'ammattonato.~ ~ ~ ~ 1577 XIV | Ma lingua taci...» e battevasi sulla bocca.~ ~Era il miglior 1578 XVIII | che i medici non seppero battezzare, perchè nei loro cataloghi 1579 XVIII | lei; com'è vero che son battezzato».~ ~E Macaruffo sogghignando: - 1580 XVI | questa strada che tutti battiamo senza sapere dove ci conduca.~ ~ 1581 III | ineducate succedevano frequenti battibugli di contumelie e peggio, 1582 VIII | motetto, a sollecitare i battimazza perchè lavorino, a dare 1583 IX | qualsivoglia fortezza, ma col battimento di cuore troppo naturale 1584 XVII | pensate che paura! che battisoffiola! Moveva i passi come camminasse 1585 XX | Penitenza. Così gridava il Battista alle genti sedute nelle 1586 XVIII | chiusa; drappelli di soldati battono la campagna su tutte le 1587 XII | ve': e' rotola come un battufolo. Questa è lezione col sale 1588 XX | opportuni, importuni30; battuti, scherniti, uccisi, l'ultima 1589 XXII | cattivi in due bocconi: è il bau: è il demonio; e se piangerai, 1590 XIII | mugolando, cosperso di bava, digrignava i denti, morsicò 1591 VI | porpora, coi cappucci e i baveri foderati di vajo; quivi 1592 XVI | quel superbo Lodovico di Baviera: che, quando l'impero sia 1593 VI | rosichi pan e pane: e la è bazza quando la festa possiamo 1594 XIX | sabati; e però nessuno vi bazzica; onde è opportunissima per 1595 VIII | taverna, luoghi che Alpinolo bazzicava per moltiplicare a sè ed 1596 I | onorevole che quella di beare chi ci vuol bene?»~ ~Francesco 1597 III | sui passatempi; cerchi bearlo in quell'oggetto che chiami 1598 III | i santi godessero della beatifica visione della divinità, 1599 VIII | per ritornello:~ ~ ~ ~Quam beatus puer natus~ ~Salvatoris 1600 VIII | cane! - ah demonio! - Così becca via un per uno i nostri 1601 XII | fragranza! È un pasticcino di beccafichi da serbatojo, tutti sugna. 1602 I | maniscalchi, quattrocento beccai, trecentottantacinque pescivendoli, 1603 VIII | buona sera.~ ~- Schiavo, Beccalò. - Dormi bene, Peregrosse»; 1604 XVIII | Rusca di Como, Castellino Beccaria pavese, e i Tornielli di 1605 XIV | giovane da Pontedera senza un becco d'un quattrino, come egli 1606 XVI | genti al modo dei moderni Beduini, lasciassero quelle robe 1607 III(6) | l'intinzean adorare~ ~Con befe e con derexion~ ~Tutti stavan 1608 Concl | dietro, e con quel ceffo da beffana, e due gran mustacchi cho 1609 IX | ai maligni di testo per beffarsi della Margherita, quasi 1610 XIX | per ordine suo, nel dolore beffato? mentre per lui son io tempestato 1611 XVIII | la gioventù». Ma essi ne beffavano i codardi pareri, e confondendo 1612 XVI | ove si fecero di lui tante beffe, quanti applausi dapprima: 1613 V | lealtà, illusa la virtù, beffeggiata la generosità, caldi nemici 1614 I | nello splendido castello di Belgioioso, voltarono con essi alla 1615 XVIII | argento, di seta; introdotte bellissime razze di cavalli e di cani 1616 Lett | italiana, si fa a sublimare la beltà del patire con la squisita 1617 XXI | sogno, che l'uomo è una belva feroce, a frenare la quale 1618 XXII | crine e la barba giovanile, bendata la testa con un cencio di 1619 II | nella sua Margherita; e lo benedicea di averlo consigliato a 1620 XI | bestemmiasse, ovvero che lo benedicesse. Ma leggere sul freddo e 1621 XXI | può rassegnarsi, per virtù benedirà anche il Padrone della vita 1622 VII | alzando la destra in atto di benedirla: mentre tutti i circostanti, 1623 IX | farebb'ella la carità di benedirlo?»~ ~E frà Buonvicino benediceva 1624 II | pose in lui ogni ben suo, benedisse il cielo d'averla tanto 1625 III | somiglianti casi. I buoni ne benedissero il Signore; Buonvicino più 1626 V | sieno raccomandati i miei; benediteli, date loro pazienza nei 1627 XIX | Un'altra grazia, o padre: beneditemi».~ ~Il frate, commosso, 1628 XI | popolo, fra cui trascorse beneficando, lo grida a morte, e morte 1629 III | sopraffanno, e leali che beneficano e soffrono, non che prendere 1630 XVIII | Le persone da questa beneficate se la saranno certo ricordata, 1631 XVI | infinito di pitocchi, che beneficati non facevano se non divenire 1632 VI | Pusterla, perchè n'era stato beneficato; ma avendone tratti molti 1633 II | frammettere nelle faccende altrui: beneficava, quindi fece degli ingrati, 1634 XX | braccia d'un Crocifisso. Benefico potere, che interponeva 1635 XX | Pusterla, ingrata a tanti benefizi, stava a capo di una trama 1636 XVI | famiglia, legato ad esso dal benefizio: era stato lo sposo di quella 1637 XVII | palazzo del Pusterla, ove in benemerenza abitava il capitano Lucio; 1638 XVII | gli rammentò le antiche benemerenze di sua famiglia, il nome 1639 XVI | gli Statuti milanesi. Le benevoli inclinazioni di Benedetto 1640 VIII | lui, neppur fece motto al benevolo sergente (dei ribaldi ci 1641 IV | Non ti spaventare, lettor benigno; non temere che noi vogliamo 1642 Bern | non essendogli Ramengo beniuolo, pensò che la cosa saria 1643 XVIII | Vercelli; in Cremona Venturino Benzone....~ ~- Passerino Bonacossi 1644 XIV | presentarglisi un bel tiro, come il beone all'entrar in una bettola, 1645 XVII | lo stupendo castello di Bereguardo, fabbricato dai Visconti, 1646 XXII | colà verso i monti della bergamasca; un cielo limpido, soave, 1647 VII | vigorosi contadini e bizzarre Bergamasche attendevan giulivamente 1648 VIII | una specie di festa, un berlingaccio notturno. Nei villaggi, 1649 Bern | BERNARDINO CORIO, L'Istoria di Milano.~ ~ ~ ~ 1650 VIII | capo, crede ripararvi col berne del nuovo: come una donna 1651 XIV | di venir turca, e non si berrebbe vino. - Ch'io le ne mesca 1652 IX | nostro li soprannominava i berrettani. Erano essi fratel Buonvicino, 1653 III | della società: e il cuore bersagliato dalla fortuna (onesta parola, 1654 XIV | finestre, dai terrazzi, dalle bertesche, d'in su i tetti, una calca 1655 Bern | Borollo da Castelletto, et un Bertoldo d'Amico, conspirarono contra 1656 XIII | rastrelliere, nasse, fiocine, bertovelli, lenze, e insieme vagli 1657 III | di fatto il sepolcro di Bertramo, primo gran maestro generale 1658 XVI | questo al cardinal legato Bertrando del Poggetto, che lo fece 1659 XV | bestemmiasse quel che si bestemmia quando altro non si sa o 1660 XXI | esempio nostro sè stesso, che bestemmiato tacque, che possente non 1661 VIII | fin al segno, da parere bestemmiatore ed eretico chi ne dubitasse.~ ~ 1662 XV | sulla città, portando via bestiame, case, palagi e migliaja 1663 XXI | bambino nelle solitudini di Betsabea, additava la fonte ristoratrice.~ ~ 1664 XVII | promesse di là da venire, il bettoliere non le scrive. Alle corte; 1665 XIX | fa questo, fa quello. E i bettolieri? chè non c'è buco dove io 1666 XVI | ove Pedrocco era nella sua beva, e potè dare buon indirizzo 1667 XVIII | nelle case cibi squisiti, bevande prelibate e forestiere, 1668 Concl | di ritorno da una corsa, beve una coppa di vino, ed è 1669 XVIII | presso di quella; pensò, vi bevve sopra, e tacque un momento.~ ~ 1670 XI | dicesti....~ ~- Che la non è biada pei tuoi denti», interruppe 1671 XXII | dell'autunno. Una rugiada biancheggiante luccicava sugl'incurvati 1672 XIV | altro è chiusa da collinette biancheggianti nel verde degli olivi, e 1673 XXII | finestruola, e pose mente al primo biancheggiare dell'alba, colà verso i 1674 XXII | spiccava sulla fredda uniforme bianchezza di una pelle morbidissima 1675 VIII | vede in aria certi nugoli bianchicci, per così dire stracciati, 1676 II | Piacentini, tentò disonorare Bianchina, moglie di Opizino Lando 1677 VIII | amore, dalla temenza, quelle bianchissime carni impallidite, quell' 1678 XV | di nuovo: sopratutto dava biasimo a quei Lombardi come imprudenti, 1679 XIV | Ch'io le ne mesca un altro bicchieretto? - Vogliono esser forse 1680 VIII | schiaffo.~ ~Per un'anima bieca che, simile ad un vaso fetido 1681 VI | marito, ne crescevano i biechi sospetti.~ ~Se non che Franciscolo 1682 XVI | mertato di mano severa~ ~Per bieco mi spinge ramingo sentier.~ ~ 1683 XIV | dai contorni del lago di Bientina»; ed ai vivaci colori del 1684 VII | vedeva, oh con che invidia! i bifolchi, togliendosi alle fatiche, 1685 XII | soldati rubò la marra ad un bifolco.~ ~- S'impicchi colla marra 1686 IV | aggiungevano quinci i lazzi del bigherajo che non si rassegnava a 1687 XIV | vestito faceano contrasto i bigi e neri e bianchi delle tonache 1688 XVII | signor Luchino riceveva un biglietto di Ramengo, che noi riporteremo 1689 XI | giudice lo aspetta con altre bilance a rivedere le ragioni di 1690 XX | braccio, chi con due zane in bilico sulle spalle, uno colla 1691 XXII | essa tra poco. Allora il bimbo: Dunque se io stessi al 1692 X | sofferto nelle prigioni di Binasco; fuggirono Lodovico Crivello, 1693 X | ad ogni colpo «Stringhe e bindelli». Così si educavano i privati 1694 Lett(1) | ci viene sottocchio una biografia dell'autore, premessa a 1695 XII | fanciulletto che, scomposta la bionda capellatura sopra gli occhi, 1696 IX | fantasme. L'innocente rizzò il biondo capo, e la prima cosa fu 1697 XVIII | strettagli la mano e detto - Birba chi manca», sdrajatosi di 1698 X | raggirato da uno scaltro birbante; ma incapace assolutamente 1699 XXII | fastidio; e se commettono birbonate non li scomunica.~ ~- Zt,» 1700 XVII | io colla mia polvere di biribara, vi fo comparire qua in 1701 IX | d'arme, nè squadriglie di birri, nè chi cercasse dell'esser 1702 VIII | Ogni malattia poi alquanto bisbetica veniva attribuita a fascino 1703 IV | dei guaj del mondo e delle bisbeticherie dei signori, cagliava, e 1704 VIII | fosse in casa, aprire e bisbigliare, certamente, col foletto; 1705 VII | segnava, segnava il bambino, bisbigliava le sue preghiere, e un poco 1706 VI | contemplando mucchi di zecchini in bisca; o più innocentemente ad 1707 XVIII | proibizioni del principe, biscazzavano il loro guadagno; pagava 1708 X | fece sentire come i tumulti bisognasse frenarli col porre il piede 1709 XIII | ma andava per certe sue bisogne ad un luogo qui poco oltre, 1710 XVI | peggiori nemici».~ ~Non bisognò più avanti per confermare 1711 IV | strada allora angusta e bistorta, percoteva in fuga il corridore, 1712 III | d'altro t'incolpa, se ti bistratta, vorresti giustificarti, 1713 XII | miserabile, contento di bistrattare a baldanza le persone a 1714 V | che Dio perda? Ci hanno bistrattato i loro padri, dunque assumiamo 1715 XVIII | appunto. È così buona! Io la bistratto, l'aspreggio, che anche 1716 XI | saltambarco sdruscito e bisunto, infilò un cappotto marrone 1717 VII | quella vigorosi contadini e bizzarre Bergamasche attendevan giulivamente 1718 VI | li derideva come novità, bizzarrie della moda, che domani cascherebbero.~ ~- 1719 XVII | ne rimeriterà Iddio».~ ~E blanda, supplichevole, appoggiando 1720 XXI | l'affanno dell'angoscia, blandamente cominciò a svolgerla dalle 1721 VI | inimicarsi i nemici di questo; blande erano le sue parole, ambigui 1722 IV | contemplando il suo Venturino e blandendolo con melanconiche carezze, 1723 XIX | saziarsi di guardarlo, di blandirlo, di comporlo; e col proprio 1724 XVI | dal fiume natio,~ ~O speme blandita con lunghi pensier,~ ~ ~ ~ 1725 XIX | tempo meditato, svolto, blandito, e che sarà condotto a termine 1726 XVI | machiavellica, e che alla Corte blandivano il Pusterla come uno stromento 1727 IV(7) | ch'era nel corno destro, blasfemava sancto Ambroxio in soa lingua. - 1728 VII | ai pacifici casolari: il boatiere cacciarsi innanzi la mandra 1729 XIV | Ebbene, costui già v'aggiunse Bobbio, Asti, Parma, Crema, Tortona, 1730 VIII | ingojerà i piccini in una boccata; come il lupo colle agnella 1731 XXII | popolo la testa recisa e boccheggiante.~ ~Un fremito universale 1732 XXII | capelli, e gli faceva i bocchi per mettergli paura.~ ~- 1733 III | ancora fanciulla, ancora un bocciuolo di rosa che da lui aspettava 1734 VI | nell'olio; e fra ciò un bociar di padroni, un fischiare 1735 I | libri, i Remondini ed i Bodoni di allora; oltre ottanta 1736 V | campò Bergamo dal re di Boemia; per le quali prodezze, 1737 IV | avevano ispirato in esso i bollenti discorsi del suo giovane 1738 VII | alcuna quiete avea quel bollimento. Ivi non percosse la barchetta 1739 I | Europa: Romeo de' Pepoli bolognese aveva col commercio acquistata 1740 IV(7) | tratto ogni generatione di bombarde.~ ~ ~ ~E Gaspare Visconti 1741 III(6) | Quest'è re.~ ~Ma no gh'aveano bona fe,~ ~Po ghi coprian i ogi 1742 XIX | era posseduta dalla sorda bonaccia che suole precedere lo scoppio 1743 XVIII | Benzone....~ ~- Passerino Bonacossi di Mantova (l'interrompeva 1744 XVI | papa è un uomo di pace e bonæ voluntatis. Giovanni XXII, 1745 XVI | tali nomi, chi nol sapesse, Bonaventura da Bagnarea e Tommaso d' 1746 XVIII | ancora in terra la lanterna, borbotton borbottone; si tornò a sedere 1747 XVIII | terra la lanterna, borbotton borbottone; si tornò a sedere dinoccolato 1748 III | riccamente rilegato, con borchie d'oro, cesellate finamente.~ ~ 1749 I | feste, baccani, taverne, bordelli; ai nobili giovani, i cui 1750 XIV | si conservi innocente fra bordellieri e femmine da conio? Quei 1751 XIV | Oggi Pisa è ben altro. Una borgata a mare, allora appena avvertita, 1752 IV | sozzura.~ ~Alle mura dei borghi e delle città, ai palazzi 1753 XIII | anello di diamanti, e un borsellino con cuciti entro due pezzetti 1754 I | suoi figliuoli Forestino, Borsio e il già nominato Bruzio, 1755 Concl | fargli dire del bene».~ ~E Borso: - Puh! di buffoni non è 1756 XIX | cappelletti di chiodi? domanda Bortolino. Io li verso sul desco, 1757 XVIII | senza i disagi del vivere in boscaglia. Accettavan dunque il partito, 1758 IV | altre non vestite che di boscaglie; altre in fine brulle e 1759 VII | alcun contadino, alcun boscaiuolo, alcuna lavandaia, intenti 1760 III | gettar un quattrino nel bossolo del povero cieco: ad alcuni 1761 III | cum la mano~ ~Li militi se botano a Maria~ ~Ke laudata sia.~ ~ ~ ~ 1762 III | epsa civitati~ ~Solvono li boti sinceri.~ ~Dicete un ave 1763 XVII | fiato, da gonfiare come una bôtta: ma quando si dice nascere 1764 VIII | mia (gli interrompeva il bottajo Calcintesta) com'io son 1765 XVI | non una bottiglia, ma una botte, eccoci addosso una banda, 1766 XVII | sentivasi ancora del le bôtte rilevate in quell'ultima 1767 VIII | Milano andò sottosopra; i bottegaj chiusero: i privati stangarono 1768 XXI | preludio di morte, come i botti dell'agonia; e abbandonata 1769 XVII | portava il Pusterla divenne bottino del traditore, il quale 1770 XXII | da cui la destò un altro botto della campana ferale; onde 1771 I | sciamannati, con enormi bottoni e ciondoli sonori; ed impugnava 1772 XIV | vengono a lui, come il bove che volontario andasse al 1773 Concl | In un oratorio, là tra Bovisio e Mombello, si vede ancora 1774 XIII | accosta un trespolo, reca una bracciata di legna, poi va a dare 1775 XIV | mai troppa. Coloro hanno bracconi da tutte le bande. Io ho 1776 XVII | gorgia da Cittadella, Sont el brach»28.~ ~Uno scoppio di risa 1777 XXI | Stato principalmente la brama di atterrire con esempj 1778 XVIII | contenti di guajolare e di bramare. O uomini! uomini! tutti 1779 XXII | bruscamente respingeva la branca del manigoldo, stesa impazientemente 1780 VII | gettavasi sul terreno, svelleva brancate di erba e le addentava, 1781 VII | fanciulla colla verga ravviare i branchi di paperi al pollajo. Era 1782 IV | violenza; nè sperare che un branco di masnadieri comprati venisse 1783 XVIII | Simon da Coreggio e con Brandaligi de' Gozzadini di Bologna».~ ~ 1784 XVIII | il suo voto, accostossi, brandì il pugnale, l'innalzò sul 1785 XIX | che preveniva la volontà, brandiva di fatti il pugnale in atto 1786 XX | quale è superiore a cotesto brando in cui fidate...~ ~- Eppure» 1787 X | servitore del Pusterla, bravaccio famigerato per risse e ferimenti 1788 VI | degli autori, passeggiava bravamente Alpinolo, misurando e pesando 1789 VI | mio sì bene vi espose le bravure e i patimenti: il castello 1790 III | un prædium, e vulgarmente breda o brera, avevano fabbricato 1791 XVI | una grande famiglia. Alle brevi illusioni tenne dunque dietro 1792 XIX | Il carceriere, a cui quel brevissimo indugio era parso un'eternità, 1793 VII | mattina, erasi levato una brezza sottile e frizzante, che 1794 VI | universale felicità!~ ~Caldo, briaco di questi pensieri, e già 1795 VI | per correr colle armi dei Brianzuoli in soccorso dei Visconti, 1796 XIV | dagliene un secondo, erano brilli; e venuti a parole, uno 1797 IX | maggiore intorno a quello, gli brillò un raggio di speranza: confidò 1798 IX | esponeva un affanno. - Oh! la brina questo aprile ci portò via 1799 XIV | sciali! Che bellezza! che brio! Un toscano si discernerebbe 1800 XV | di colori appariscenti, e briose cavalcature, movevano incontro 1801 I | celiare, e sbizzarrire sui briosi palafreni; mentre gli altri 1802 XXII | alba, la riscosse con un brivido molesto: e le corsero al 1803 XVI | cuocere i potenti nel loro brodo, e troverai maggior pace. 1804 VIII | al Guasto, alla Vetra, al Broglio, dove la poveraglia abitava, 1805 Fonti | filios duos cum parentibus in Broleto decapitari fecit, et quosque 1806 XIX | mosse dimenando la testa, e brontolando fra sè: - Uomo d'onore, 1807 VIII | ascolta un sordo continuo brontolar del tuono, che lo fa pensare 1808 VIII | seguitavano a parlottare, a brontolare, a rinfocolarsi a vicenda. 1809 VII | i lampi, un tuono sordo brontolava, cominciò la pioggia, si 1810 VII | padiglione, non tenda; già il brontolio dei tuoni e lo schianto 1811 III | ove ammutolivano i sacri bronzi; sugli spaldi ove le ronde 1812 III | nome, quasi avesse dovuto bruciargli le labbra, tornò più fiate 1813 II | viglietto: - voglio lacerarlo, bruciarlo, e.... No, mai più, mai 1814 XVIII | delle altre città: Guglielmo Bruciato di Novara, Simone da Colobiano 1815 XV | e gobbo gobbo tra quel brulicame cercava di sgattajolare. 1816 XI | campane, un più frequente brulicar di persone in abito adorno, 1817 III | sollevarla.~ ~In mezzo a questo brulichìo di popolo, a questa bizzarra 1818 IV | boscaglie; altre in fine brulle e squallide, siccome la 1819 VII | circostanti spiccavano nette e brune dall'azzurro fosco d'un 1820 XXII | luccicare delle corazze e dei bruniti morioni. Pieno stivato era 1821 XII | comparve dinanzi in un vestito bruno, dimesso e trito, ma nelle 1822 XV | colle buone e un po' colle brusche salirono sovra certe are, 1823 XV | voltarsegli con un viso brusco, e rompere la strada a lui 1824 X | di portare danno pur d'un bruscolo; ma qualora si tratti del 1825 VIII | ghiaccio, saranno guai. Brutti mostacci!...»~ ~Queste e 1826 II | come si dice, a trar dalla buca il granchio colla zampa 1827 XXII | moglie del diavolo fa il bucato, che piove e nell'istesso 1828 XVI | di gabinetto se n'intende buccicata: tanto meglio: e così non 1829 VI | generosità se non interessata, bucinavano che Franciscolo l'amoreggiasse.~ ~ 1830 XIX | bettolieri? chè non c'è buco dove io non abbia messo 1831 XV | mai ne sarà in Toscana. Un bucuccio segnato con una frasca, 1832 VI | lamina, di maglie, di squame, buffe, morioni, e scudi rotondi, 1833 XV | altri apparivano credenze e buffetti carichi d'ogni rarità venute 1834 VIII | vedere, appena udito il caso, buffonchiavano, sbattevano per terra i 1835 V | signore è dir una lusinghiera bugia e manifesta adulazione. 1836 VII | con simili parole. - La bugiarda! la infame! vuol con carezze 1837 XIX | che si nasconde sotto le bugiarde apparenze del godimento 1838 XV | iracondi cogli stizzosi, bugiardi con tutti, acquistarsi fede 1839 XVI | l'altro: ed infilò quante bugie occorrevano per acquistar 1840 XIII | quelle foglie, là, entro quel bugigattolo, con sopra un po' di materassuccia? 1841 I | anelli impiombati nelle bugne offrivano la comodità di 1842 XV | divise! - Viva Banduccio Buonconti! - e stavano ad osservarli, 1843 XXI | rannuvolò novamente in viso frà Buonvincino, corrugò la fronte, e traendo 1844 IV | canti, finchè a qualche burbanzoso ufficiale piacesse intimare 1845 Concl | prova per voltar la cosa in burla, con una affettata paura 1846 III | di cose le più serie con burlesche, carattere dei mezzi tempi; 1847 XX | trattosi anch'egli il suo burlesco berretto, senza permettersi 1848 XVIII | mio! Camerata, so che tu burli».~ ~Posò ancora in terra 1849 VIII | radendo il lago: previde la burrasca, e ne tripudiò: tripudiò 1850 III | delle dolcezze fra le sue burrasche? Perchè non entrare laddove 1851 XI | e un altro nel ventre, a buscarsi il tozzo come potesse, od 1852 XVIII | da ogni acqua, purchè si buschino quattrini, e non vi si abbia 1853 XV | conoscere il perchè di quella bussa disperata, non se ne davano 1854 XIII | cavallo arrivare: fermasi: bussano: - Qualcuno, diss'io fra 1855 XII | quella calma, il villano bussava, rumoreggiava attorno alla 1856 XXII | sangue che sgorgava dal busto e pioveva dal capo, e fumante 1857 VIII | di un difficile cammino, buttandosi sui letto esclamò: - Alla 1858 XIII | erasi cavata la giubba, buttandovela addosso al modo di sargia.~ ~- 1859 XV | volerlo distogliere è un buttare il fiato».~ ~Mentre queste 1860 XIV | o per alzarli di peso e buttarli in Arno. Sulle spallette 1861 VI | trascinarlo per la città, poi buttarlo nel canale; Luchino, quel 1862 X | prepotenza ed al saccheggio, e buttatasi alla via, rubavano, assalivano, 1863 VII | pala delle mani accostate, buttava fuori l'acqua; ma in questa 1864 XX | possibili, gelava, sudava, e buttavasi colla faccia sulla terra, 1865 XIX | ispiccarmelo se non morendo. Ora lo butterò in gola all'avaro carceriere. 1866 XIX | violenza, un assassinio. Buttossi ginocchione, chiese a Dio 1867 XII | indi, prese le armi, uscì buzzo, taciturno, agitato: passò 1868 XV | delle arti belle in Italia. Byron, anche ai nostri giorni, 1869 | Ca 1870 XVIII | darsi delle scese di capo? Cacciamo i fastidj trincando. Mille 1871 IV | urlò con irte le chiome; e cacciando a mano la sciabola, saltò 1872 II | opprimendo gli emuli Landesi e cacciandone i Papalini, assodarvi la 1873 IX | sinchè Alpinolo, riuscito a cacciarselo sotto e piantatogli un ginocchio 1874 VIII | Malcolzato, a cui una sbarra cacciata in bocca impediva di gridare, 1875 IV | rimessolo a cavallo, e cacciatagli in mano una mazza ferrata, 1876 XIII | Milano gravi disgrazie; cacciati a prigione dei suoi più 1877 XVII | tordi andare a cena col cacciatore».~ ~Il vile cortigiano espose 1878 XVI | credere che per ogni poco lo caccierebbe a mano. Eppure a praticarlo 1879 XIX | senz'altro buttar fiato, caccio a mano la borsa; la fo sonare: - 1880 IV(7) | Dio, facto uno funicolo, caccioe quelli compravano nello 1881 IV | mangiare, nè carni, nè uva, nè cacio, nè pesci; puro pane e acqua 1882 XXII | ritornare. Ma il frate allora cadendole ai piedi, - Signora (esclamò) 1883 VII | poi lasciossi in abbandono cader sul fondo del perduto barchetto. 1884 V | lega? chi impedì che Italia cadesse tutta sotto alla tirannide 1885 IV | Gorgonzola il re Enzo era caduto prigione dei prodi Lombardi: - 1886 IX | signoreggia, fiancheggiata da caffè, da palazzi, e dal teatro 1887 XVIII | alleggerir il primo? Per cagion mia non s'è pianto assai?»~ ~ 1888 XVI | conclusione molto male notti cagionarono al nostro Franciscolo, tra 1889 XVIII | privati e i comuni; i disastri cagionati al paese da Luchino: torti 1890 V | compensato i dispiaceri cagionatile, dalla sua lontananza; e 1891 XVIII | mala ventura a chi avea cagionato tutto quel disastro, era 1892 XIII | povero giovane! del dolore cagionatoci la notte; che erano avvenute 1893 XVII | bastimento, coll'ansietà che gli cagionavano l'istinto della vita e l' 1894 XVI | giustiziati per le più lievi cagioni, per un capriccio, per una 1895 XIX | e il fare.~ ~- Come? tu cagli? e i denari?» replicava 1896 VII | pianto, verso i torvi e cagneschi di lui. - Sta buono. Mi 1897 XV | tamburelli, facevano ballare i cagnuoli e le marmotte; di Lucchesi 1898 IV | Ambrogio Cotica, Protaso Caimi, Giovanni Scaccabarozzo 1899 XII | rocchetta. Al suo venire, si cala il ponte, guardie gridano, 1900 XVI | farò conoscere il monaco calabrese Barlaamo, quel che insegnò 1901 XIV | Saracini avevano posto piede in Calabria: ma i Pisani, nemici dei 1902 VII | strappato il capecchio ond'ora calafatato il legno, sicchè l'acqua 1903 XV | diverse persone dessero nel calappio, teso dal ribaldo. L'auguro 1904 VII | cagione.~ ~Il sole intanto calava; e la vampa, onde per tante 1905 XII | nei quali i condannati si calavano per un foro della volta, 1906 XIV | furore, sonavasi a raccolta, calavansi di nuovo le sbarre, e la 1907 XIV | quarti d'ora restava il calcare, il ferire, l'accopparsi, 1908 XVIII | sè medesimi, quasi ancora calcassero quel suolo che ambivano 1909 XII | molla d'acciajo, più era calcata, più con vigore rimbalzava. 1910 V | sulle spalle i mantelli, calcatisi i berretti in capo, se ne 1911 XVIII | principotti poi, mentre calcavano i ricchi e chi faceva ombra, 1912 XVI | te ne giungono ragguagli; calchi una terra forestiera, ma 1913 XXII | furie, cominciò a menar calci e pugni, mordere, graffiare, 1914 VI | disotto a un erto strato di calcina si discerne la forma delle 1915 XI | animo di chi v'è rinchiuso, calcolatene, non coll'orgoglio, ma colla 1916 XII | amore non simulato, non calcolatore, e una placida curiosità; 1917 XVII | vili suggerimenti di pochi calcolatori ambiziosi, che si pretendevano 1918 II | sentimenti più che non si calcolino le circostanze, pieno delle 1919 XXI | attraverso il collo di un uomo; calcolò i guizzi dell'appiccato, 1920 VI | senz'altro che bevere acqua calda, e che essendo dagli inquisitori 1921 III | la persona prima e più caldamente raccomandata, era la Margherita, 1922 V | beffeggiata la generosità, caldi nemici e tepidi amici; freme 1923 V | temperando graziosamente la caldura del giugno. Quivi entro, 1924 XV | Per tutti i santi del calendario! (esclamava il popolaccio). 1925 XX | Giunti alla spianata fra San Calimero e la torretta di porta Romana, 1926 IX | insaccò poi per l'angusta callaja di Santa Margherita di Gisone, 1927 I | degli altri.~ ~Da quelle callaje sbucò il corteggio sulla 1928 XVI | carattere elegante! Io stesso, calligrafo qual mi vanto a nessuno 1929 VIII | neppure in chi vi ha fatto il callo: le gioje che esso procura 1930 XVI | dei geli, mani robuste e callose da scusare il martello e 1931 XV | di maledetto senno, per calmar la quale ebbero a fare e 1932 VII | Pareva che le preghiere la calmassero alquanto, la rianimassero; 1933 XIV | poi l'Apennino, Ramengo si calò nel bel paese toscano.~ ~ 1934 XIII | che doveva in sul cammino calpestare? Ma il mugnajo, sicuro dell' 1935 XX | protestava in favore della calpestata umanità: chi oggi ne adempie 1936 V | oggi i privilegi dei nobili calpestati, non messi a fascio i Ghibellini 1937 XVII | leale allorchè si trova calpestato dall'infame, voltò dispettosamente 1938 XXI | neppure del vermicciuolo che calpestiamo passando. Tanto meno poi 1939 XI | fosti madre: fosti tu pure calunniata; vedesti il Figliuol tuo 1940 XI | ingrati; sparge il vero, ed è calunniato, e la calunnia trionfa; 1941 II | nessuna frase era abbastanza calzante: - mai verun brano di pergamena 1942 XIV | intorno alle spalle; ai piedi calze e calzeroni; alla cintura 1943 XIV | spalle; ai piedi calze e calzeroni; alla cintura larghe correggie 1944 XXI | su cui il farsettino e i calzonetti non facevano tampoco una 1945 XXI | bacchetta di ebano col pomo e il calzuolo di terso argento, tenevasi 1946 VI(14)| libro fu compito nel 1831. I cambiamenti si succedono così a precipizio 1947 VIII | facendo profitto per sè col cambiar di padrone al buono e al 1948 XVI | giudizio, di cui voi non potete cambiare l'esito prestabilito; i 1949 IV(8) | demolito nel 1864; come furono cambiati i nomi di molte vie e delle 1950 VI | mercanti, con banchieri e cambiatori là dove ora è l'uffizio 1951 XVI | turbo che veniva e tornava e cambiavasi ogni dì; fra un numero infinito 1952 VI | mercanti che trattavano di cambj e di traffici; l'altra pel 1953 VIII | fazione, a menar le mani, ehi, camerati, mi avete visto delle altre 1954 XXI | Buonvicino che non fosse un cameriere del Visconti; e, palpitando 1955 I | ricchezza a vedere; in un camerone, chiuso da una rete di fili 1956 III | disposti negli spaziosi cameroni, riposavano in quel dì, 1957 VIII | bocche, ed entrano nelle loro cameruccie. Colla prima sera i poveri 1958 XVIII | in coscienza. E lui: Fuor camicciuola: mettetelo sulla corda; 1959 IV | facevano l'ammenda imposta. In camicia, a capo nudo, esso l'incontrò 1960 VIII | alle nude carni, che le camicie erano un lusso di pochi, 1961 IV(7) | lingua. - Maledetto quel camisone bianco che ha menazzato 1962 IV(7) | celeste, anzi divino,~ ~Col camisotto bianco et con la sferza,~ ~ 1963 XIV | quadriglie di contadinotte che, cammin facendo, trecciavano la 1964 XXI | quel povero fanciullo, camminando per molte miglia. O padre, 1965 XX | vengono da un padre, tutti camminano a un fine. A chi in contrario 1966 XIII | la quale ora mi è forza camminare. Sì... è forza ch'io ne 1967 XVI | sciagura, di non essere con lei camminato alla felicità! Oh potesse 1968 XIII | RICONOSCIMENTO.~ ~ ~ ~Camminerebbe pur bene il mondo, se, nell' 1969 VI | dolce come un miele, se la campa a Verona senza un pensiero 1970 Concl | come sono o erano queste campagnuole, tra rimorsa del suo peccato, 1971 VIII | fece fondere, chiamavasi un campanone in Cordusio che annunciava 1972 XVI | trionfale, ha salute da campar cent'anni.~ ~- Lo so: ma 1973 XVI | delle volte assai che, per camparla bene, bisogna facere munus 1974 XVIII | quando pure gli riesca di camparne, qual vita sarà la sua, 1975 XVI | tristo colui che non seppe camparsela bene in casa sua, fra' suoi 1976 XIX | e si nominò. - Vengo a camparvi: non perdete tempo, usciamo.~ ~- 1977 XIX | atterriti che fuggissero, campassero; egli starebbe alla porta 1978 XV | Ramengo, appena si trovò campato dal pericolo di cadere ammazzato 1979 VII | usciva da quel travaglio, se campava il suo bambino, avrebbe 1980 I | superbo campanile, su cui campeggiavano le insegne dei Visconti, 1981 XVIII | colla casa nostra; non la camperesti netta. La città è chiusa; 1982 XVI | incoronarsi di alloro in Campidoglio, il Pusterla nemmeno potè 1983 V | dell'esercito visconteo, campò Bergamo dal re di Boemia; 1984 XV | tutta a colonne; da lato, il Camposanto: storia compita e parlante 1985 XI | dalle stelle, io dal mio can barbone, che più gliene 1986 III(6) | poc ne molto,~ ~Una gran cana chigi avean~ ~Entre lor 1987 XXII | a camparlo. Giù le mani, canaglia! cosa credete, che egli 1988 IV | del Comune, ai tempj, ai canali che crearono la fertilità 1989 VII | Lesti adunque presero un canapo, che per buona ventura si 1990 II | cancellò, tornò a scriverla, a cancellarla ancora: s'accingeva, poi 1991 II | persuadersi d'averla in tutto cancellata dal suo cuore.~ ~Aveva egli 1992 I(2) | nelle case quelle palanche e cancellate, che costumano fra la porta 1993 VII | desiderio. Lo sgomento attuale cancellava la ricordanza del precedente; 1994 IX | casa di Brera, schiudeva il cancello della porta rustica, e lasciava 1995 II | lungo tempo, la scrisse, la cancellò, tornò a scriverla, a cancellarla 1996 XIII | cantafavola, prima che vi venga un canchero nella lingua. Non so come 1997 XX | erasi ancora aperto questo cancro dell'indifferenza, questo 1998 Lett | inchiostro col fumo della candela, penna cogli steccadenti; 1999 X | dicono oh bello alle molte candele accese ai funerali della 2000 XXII | altare posticcio con due candelieri di legno faceva ricordare 2001 XVI | restavano senza croci nè candellieri, se non al momento che si