10-aremb | areti-cande | candi-corre | corri-emett | emozi-gotat | gotic-ispir | isple-neces | nefan-posse | possi-ridot | riduc-scope | scopp-stirp | stiva-vano | vanta-zuppe
                  grassetto = Testo principale
      Capitolo    grigio = Testo di commento

6004 IV | descritti, era stato, con isplendidezza pari alle loro dovizie, 6005 I | orecchie asinine. Messosi per isproni due ravanelli (fabbrica 6006 XI | riposati, poichè sparve quella istantanea illusione che, sul primo 6007 XVI | poi la pietà è sentimento istantaneo, e presto da luogo all'indifferenza.~ ~ 6008 XVIII | tu allato. Di', via; non istare sul tirato; toccala su; 6009 | iste 6010 IV | lega degli altri principi, istigata dalla gelosia dei Visconti, 6011 IV | moveano a riso Luchino, più ne istigavano l'amor proprio a voler ridurre 6012 VI | prepotente bisogno di amore che istillano negli animi dolci le sciagure 6013 XII | lei per gl'indegni suoi istinti: ma se ella aveva resistito 6014 XVIII | della vita e una risoluzione istintiva di trarsi in salvo. Espertissimo 6015 IV | bastante a tenerle accese: e istituirvi sei cappellanie con venti 6016 XIV | nominato di Cinzica, ed istituita la festa del Ponte. Noi 6017 X | aveva contro ai Giorgi istituito un magistrato nuovo, il 6018 III | terzo Ordine riconosceva per istitutore il beato Giovanni da Meda, 6019 | isto 6020 XIX | maligno fantasma; e quasi per istordirsi diceva: - Che temere? dormono 6021 Bern | BERNARDINO CORIO, L'Istoria di Milano.~ ~ ~ ~Nel medesimo 6022 III | del merito delle prime, istoriavano la vita operosa d'alcuni 6023 Concl | cho s'era acconci, e con istrani reggimenti del corpo, avrebbe 6024 X | poteva essere adoperata per istrappare di bocca la verità o quella 6025 IV | tanto tiepidamente, da non istringer un nodo al quale egli 6026 IV | discorsi fu ch'egli subitamente istruisse d'ogni cosa frà Buonvicino. 6027 III | primizie della Chiesa. Ne istruiva dunque l'ignoranza sulla 6028 VI | scorgere nella donna sua un istrumento opportuno od inutile alle 6029 III | Brera, fu destinato all'istruzione, all'astronomia, alle belle 6030 XIX | fino alla gola. Allora per isviare la paura caccia la mano 6031 II | stato, se non altro per isvigorire i Ghibellini, tendenti a 6032 XVII | accorrenti al fiuto delle italiche ricchezze, i Pisani trascuravano 6033 VIII(18)| sed lucerna:~ ~Monstrat iter ad superna~ ~Quibus suum 6034 VII | che poteva; udivasi l'eco iterarlo; l'eco insensibile come 6035 X | città: e, come se ne furono iti, fu mandato un bando che 6036 | IX 6037 VII | protese la faccia, come la jena quando aspetti al varco 6038 XIX | capisco perchè il fuoco jersera soffiava a quel modo... 6039 Fonti | extabat, et certe alter Job potuit dici.~ ~Sed quia 6040 X | imprigionando e impiccando a josa, sbrattò dai ladri il contado. 6041 XVII | humilemente.~ ~Pridie kal. julii anno domini MCCCXLI.~ ~ ~ ~ 6042 X | dodici dei nobili, parte juris periti, cioè letterati e 6043 XVII | Come arrivè, juxta la jussione vostra, in Avenione, è reuissilo 6044 X | sono scritte». Dicevano Justitia. - E la giustizia (soggiunse) 6045 XVII | baso humilemente.~ ~Pridie kal. julii anno domini MCCCXLI.~ ~ ~ ~ 6046 XVII | servitii al prenze nostro, a ki messer Domenedio konceda 6047 XVII | nostro, a ki messer Domenedio konceda lætizia, my sono andato 6048 II | sua si avvolgeva tra il labirinto di quei varj affetti che 6049 XII | diceva: - Qui poi, ci ho un lacchezzo per vossignoria»; nel mentre 6050 IV | Visconti, e tagliatone i lacci, rimessolo a cavallo, e 6051 III | suoi affettuosi abbandoni lacerano l'anima tua ben peggio che 6052 XI | colpe che non hanno, per lacerare me nella parte più sensitiva 6053 XVIII | peggior tormento, ma il lacerargli brani a brani le membra 6054 II | questo viglietto: - voglio lacerarlo, bruciarlo, e.... No, mai 6055 XIII | coi brani dei viglietti lacerati, che macchinalmente stringeva, 6056 VII | allora!» E si pentiva d'aver lacerato il foglio: - Avrei potuto 6057 XVIII | più disperato furore lo lacerava: bestemmiava tutta la razza 6058 V | attendete al più bello: Come laceri li tuoi fratelli, coi quali 6059 XVIII | desolati e sempre colla lacrima sugli occhi, l'imprecazione 6060 XI | stramazzo, fremeva convulsa, lacrimava: poi quando questo sfogo 6061 XII | le mani, e sulla faccia lacrimosa scintillava un raggio d' 6062 Lett(1) | novela ha sido colocada al lado de la de Manzoni, y traducida 6063 XII | soggiunse) l'ostenta anche il ladrone, reo del sangue di molti. 6064 XVII | messer Domenedio konceda lætizia, my sono andato dreto tanto, 6065 I | ogni cosa era adornata: un laghetto, in cui quattro leoni versavano 6066 XVI | opimo sorriso dei colli, dei laghi,~ ~Lo smalto dei prati, 6067 XII | O principe, più non mi lagno, più: soffrirò che che spasimi 6068 XXII | compassione, che nella fine lagrimata di quegli esseri virtuosi, 6069 XIV | nostri giorni (replicava il Lambertengo) se n'è visto dei soldati, 6070 XI | sommessione dell'agnello che lambisce la mano di colui che lo 6071 V | prelati ad Avignone, che lambisse Luchino, e che, misurando 6072 XII | tutta la sua ingordigia lamentandosi che fosse poco, e leccandosi 6073 XX | proseguiva: - Se i popoli si lamentano sempre, non correte a trarre 6074 V | spedienti, e mostrava come il lamentarsi a tal modo di un cattivo 6075 XXI | già dai suoi tempi, Isaja lamentasse che mentre il giusto perisce, 6076 VI | lungo discorso con esso, e lamentate le miserie dei tempi, gli 6077 III | frati ripetevano a muta le lamentazioni di Geremia, e il racconto 6078 IX | l'altro, col morione e la lamiera di ferro; ma i pugni onde 6079 VI | mani, zagaglie, corazze di lamina, di maglie, di squame, buffe, 6080 III | il raccoglimento: nessuna lampada, nessun cero luceva sullo 6081 IV | Donna d'argento e dieci lampade, con una rendita bastante 6082 VIII | anch'essi pigramente al lampaneggio, ripetevano una litania 6083 XIV | all'occhio i fiorini d'oro lampanti, onde aveva rigonfia la 6084 VIII | quivi fermi gli sguardi lampeggianti sopra il lago, col fosco 6085 XIII | amore, di pace; che avevano lampeggiato un istante sul bujo dell' 6086 XIX | ogni parte traevano con lance, con fiaccole, gridando, 6087 II | opinioni, di simpatie, i lanci di magnanimità, di commiserazione, 6088 XVII | o maledettoesclamò, lanciando con un gesto brutale lontano 6089 IV | Unico il buffone osava lanciare motti al signor suo, di 6090 XVII | a ghermire la preda, si lanciarono tosto i soldati addosso 6091 XXII | perfino che uno sguardo ultimo lanciassero sopra di lui, ed esclamò: - 6092 IV | indotto anche dalla scomunica lanciatagli dal papa, perchè, il 27 6093 Concl | pubblico, e le imprecazioni lanciategli in privato, che, per paura 6094 XXII | pallamaglio. E Ramengo, lanciatosi al collo di Alpinolo, vedendo 6095 IX | fattegli perdere le staffe, il lanciava per terra. Colui si appigliò 6096 XXII | facevano dispregi ai vicini, lanciavano motti ai lontani, davansi 6097 XI | tremenda vendetta popolare; le lancie prezzolate nol difendono 6098 XVIII | bicchieri?»~ ~Il soldato lanciò un potentissimo giuraddio, 6099 XXI | trar d'arco, a cogliere col lancione una lepre, un cervo, un 6100 XIII | come una cosa pazza per la landa uliginosa, affondandosi 6101 II | ed opprimendo gli emuli Landesi e cacciandone i Papalini, 6102 XV | rispondevano: - Addio, Benedetto Lanfranchi! - Bel puledro, Nieri! - 6103 XXI | dell'angelo, che ad Agar, languente di sete col bambino nelle 6104 VII | non poteva accarezzare il languido infante, non premerlo al 6105 XXII | dalla tana entro cui da mesi languiva, e collocata in una stanza, 6106 VIII | a quella viva stizza, un languore d'inferno: se non che per 6107 VI | il suo nome dalla scrofa lanosa. Su quel pulpito, che il 6108 V | antiche, reggeva sopra il lanoso capo un vassojo d'argento 6109 IV | terribili, grossi come leoni, lanuti come pecore; gli occhi avevano 6110 IV | Inviziato di Alessandria, Lanzarotto Anguissola e Dondazio Malvicino 6111 XVIII | interrompeva Zurione Pusterla) e il Lanzavecchia d'Este, ecco, mi scrivono 6112 | laonde 6113 XII | nelle mie mani chi deve. Largheggiate pure in promesse; ma insistete 6114 II | riparata Cortesie e promesse largheggiava dunque a Buonvicino: ma 6115 XVIII | dove argento, oro, perle, larghissime balzane, sfoggiavan le donne 6116 XI | Oh benedetto conforto, largito dal Cielo nelle miserie 6117 XV | e ben al soldo, mercè le largizioni degli ammiratori.~ ~Il poeta 6118 II | anche: sebbene questa sia la larva, sotto cui comunemente la 6119 VIII | soggiungevano altri). Se pure ci lascerà vivere. Perchè io lo vedo 6120 XIX | cuore quieto, che se anche lascerai trascorrere il tempo non 6121 XII | gli avesse comandato, - Lasciala consumare di fame». E poichè 6122 XVII | le armi; ma perdio, non lasciamoci togliere Lucca; e il Signore 6123 XX | soglia a passi concitati, lasciandolo solo. Così anche le poche 6124 XIX | abbiamo riferito, per non lasciargli tempo a riflettere, e per 6125 XVI | benefizj: ma egli preferisce di lasciarli vacanti, anzichè, com'esso 6126 XVIII | fossi gonzo al segno da lasciarti pigliare. Ma, pareva a me 6127 V | stato certo il migliore a lasciarvelo (entrava a dire il dottore 6128 XXII | soldati) non sia mai detto che lasciaste ritardare la giustizia da 6129 VII | portatelo a salvamento! e me, me lasciatemi pur al mio destino, non 6130 II | prima volta che la vedrò, mi lascierà intendere che non le dispiacque. - 6131 XXII | ingiustamente: ingiustamente il lasciereste morire.... Di grazia, fate 6132 XX | Giudei e la spensierata lascivia delle genti, bandivano una 6133 XIX | dispetto fra le tazze e le lascivie e il concetto di nuovi oltraggi. - 6134 VII | ramo per ghermirla.~ ~Ahi lassa! non appena sciolse la mano, 6135 VI | edifizio era rivestito di lastre di marmo bianco e nero, 6136 VIII | e nel tempo stesso gli lastricava la via di sollevarsi nel 6137 XIX | Venturino, poneva il piede sul lastrico; la luna fendeva in quello 6138 XIII | acquazzone, finchè alcuni lastroni di macina l'avvertirono 6139 I | alla Balla degli olj e dei laticinj, cominciò a fissare gli 6140 XVI | della Chiesa greca colla latina. Quello è un uomo! L'avessi 6141 VI | con caratteri gotici e in latino.~ ~Questo pezzo d'anticaglia 6142 XIII | un cane alzò subito vivi latrati: la donna di dentro abbandonando 6143 XV | profuso l'Alighieri.~ ~Fra il latrato, la gioja, la curiosità 6144 I | mercato d'olio, di pollami e latticinj. Colà presso può vedersi 6145 VIII | che a mattutino o a messa; lattivendoli, ortolani, mastri muratori, 6146 XVI | primeggiare: bene vixit qui bene latuit. Ora l'esperienza ti ammaestri. 6147 III | militi se botano a Maria~ ~Ke laudata sia.~ ~ ~ ~Erano dalla banda 6148 XVI | rezzo fragrante d'eterni laureti,~ ~Gli aprili danzati sui 6149 XVI | contentezza nel ricevere un lauro, principalmente perchè somigliava 6150 I | godersi i vantaggi di una lauta fortuna e di una rara avvenenza, 6151 VI | avevano essi coll'animosa lautezza che dava la libertà, comperato 6152 Concl | liberarsi da' suoi nemici. Il lauto e delizioso podere di Mombello, 6153 VIII(18)| gaudium...~ ~ ~Ab offensis lava, Christe,~ ~Præcursoris 6154 VII | alcun boscaiuolo, alcuna lavandaia, intenti alle opere loro 6155 IV | giacessero sul pavimento; non lavarsi, non radersi, non tagliare 6156 XIX | impedito un delitto, ecco lavatami dalla coscienza questa macchia, 6157 VI | Cochirola, il cui padre lavorando s'era acquistato assai credito 6158 XX | Anche in Brera, il primo lavorante che capitò la mattina, - 6159 X | per la pubblica sicurezza, lavorato tanto, colla soddisfazione 6160 VIII | sollecitare i battimazza perchè lavorino, a dare uno scapellotto 6161 XIX | le suona qual dovette a Lazaro quatriduano sonare quella 6162 V | frode sotto al velo della lealtà, illusa la virtù, beffeggiata 6163 XII | lamentandosi che fosse poco, e leccandosi le dita, le labbra, i barbigi, 6164 I | dargli ascolto, padrone; leccane i barbigi, che non la è 6165 XI | di sode, e più mi corre a leccar la mano».~ ~Luchino fece 6166 XII | Così tutto a pasto uscì il leccarde, cantarellando sommessamente - 6167 XIV | terrazzino, ombreggiato da un leccio, osservando Pisa e la folla 6168 XI | insofferenza della povertà e colla leccornia più triviale, avrebbe rinnovato 6169 XII | sedette, e postosi quel leccume sovra le gambe incrociate, 6170 II | corrotto del padre, credeasi lecito ogni suo talento nelle città 6171 VI | in spese e in mangerie legali, buttato tanto o più che 6172 IV | persona su cui per naturale legame potesse rivolgerlo, tutto 6173 XXI | Ecco spezzati tutti i legami che mi tenevano avvinta 6174 VIII | diceva alcuno, forbottando e legando il Malcolzato, a cui una 6175 VIII | il proverbio non falla: legar l'asino dove vuole il padrone.~ ~- 6176 XXII | che n'ebbero di grazia a legarlo di nuovo, persuasi che, 6177 II | colti e gentili, sì per legarsi in affinità colla casa dominante.~ ~ 6178 I | offrivano la comodità di legarvi i cavalli, per salir sui 6179 II | speranza che l'ospitalità legasse le amicizie, e queste col 6180 III | giuramento, onde libera ti legasti seco, e che poi sleale hai 6181 IX | l'avessi veduta! L'hanno legata come un ladro. Povera mamma! 6182 VIII | Melik, - Eccola: è dessa; legatela».~ ~Il connestabile diede 6183 III | vedeasi la storia, vera o leggendaria della istituzione degli 6184 XV | di Guido Cavalcanti, o leggende in cui si ricordavano le 6185 XX | della politica: ma fingendo leggerle nella congiunzione degli 6186 XI | faccia al padrone, come per leggervi se dovea rispondere che 6187 XXII | chiedevano e riferivano novità; leggevano sul libro e di questo e 6188 XIV | pastorelle,~ ~Donde venite sì leggiadre e belle?~ ~ ~ ~E com'ebbero 6189 Lett(1) | Storia Universale, e vi leggiamo: «En la prison, con medios 6190 XX | trapelare l'alterigia, che di leggieri acquista chi non sa se non 6191 IX | Alpinolo era disarmato e leggiero: l'altro, col morione e 6192 XX | Ma più sopra sta un altro legislatore, infallibile, scevro da 6193 IX | rimedi infelici ad infelici legislazioni, ma che facevano meno sciagurato 6194 X | la dieta italiana, famosi legisti pronunziarono che l'imperatore 6195 XVIII | per vendetta: credevano legittima qualunque via per ottenere 6196 Fonti | propterea alia fuit Hecuba, ut legitur in processibus Trojanorum. 6197 XIV | riportandone in cambio legnami, canapa, stoffe, denaro. 6198 IV | pretendeva, e si accampasse a Legnano, i Milanesi mossero ad incontrarlo 6199 Concl | Visse come i cani di legnate e di buoni bocconi: come 6200 VII | aggirare vorticosamente il suo legnetto: si credette sommersa, - 6201 VIII(18)| regem~ ~Nasciturum juxta lego~ ~Sine viri semine.~ ~ ~ ~ 6202 X | disputa s'infervorava tra que' legulej, e durava gran pezzo dopo 6203 VII | sua, contro il drudo di lej.~ ~Tanto è vero che può 6204 XII | devozione, veniva rialzando i lembi di un tovagliuolo, di sotto 6205 Lett(1) | y traducida en todas las lenguas: en Francia conocemos cinco 6206 VII | Più di una volta fu per lentare le dita e lasciarsi ancora 6207 X | ignorate della prigione e della lentezza: onde, esaminata ogni cosa, 6208 VII | che riposavano di nuovo, lentissimamente inoltrata dal vento che 6209 XVIII | vermicciuoli da infilare su la lenza: immagini a cui aggiungeva 6210 XIII | nasse, fiocine, bertovelli, lenze, e insieme vagli e sacchi 6211 XIX | paglione con un capezzale e due lenzuola di lana e a un predellino 6212 XIV | colpa; e finalmente Pietro Leopoldo di Lorena, trovandolo troppo 6213 X | onta dei nemici, qualche lepida avventura privata, porgevano 6214 XI | sghignazzando come di un lepido fatto, se ne andò.~ ~Che 6215 XI | ardimento di uccidere un lepratto: ed il principe freddamente 6216 II | sponda occidentale intorno a Lesa. Quivi confortavasi tutto 6217 XVI | memoria degli Italiani che qui lessero scienza: un Pier Lombardo 6218 XI | Visconti dalla porta Romana: leste le guardie, dando fiato 6219 VII | tantosto la scosse dal doloroso letargo il sentirsi bagnare le piante. 6220 XII | serena il suo dormir~ ~Con letizia onde non deve~ ~Mai gioir21.~ ~ ~ ~ 6221 Lett | meritare della moralità e della letteratura diffondendo un libro che 6222 XVII | cassapanca da piedi della lettiera. Il marito ode: - Chi è 6223 VIII | quella selva penetrare lettighe cavalli, e trovandosi 6224 Fonti | tantum quod a prandio se levabat ut haberet coitum cum ipsa 6225 VII | Come ti somiglia! Prendi: levalo fra le braccia: dagli un 6226 XIII | riva; chiamai gente, li levammo fuori, li portammo in casa, 6227 IX | casa correva loro incontro, levandosi il berretto: - Oh entrino 6228 XV | dal vistoso turbante del Levantino al positivo berretto del 6229 X | e durava gran pezzo dopo levate le mense; finchè Luchino, 6230 VII | angelo suo custode, venite, levatelo sulle vostre ali, portatelo 6231 XXII | io sarò... voi stesso levatemela dal collo. - Ah! il collo 6232 VI | parole. Un uomo di quella levatura vorrebbe nodrire speranze 6233 XV | davano pace:~ ~I più timidi levavano il volo, come colombi grulli, 6234 I | stringeva la mano amorevolmente, levavasi in collo il bambino, e si 6235 IV | coi ciottoli il torrente, leviga e pareggia tutte le disuguaglianze 6236 XIV | il conte di Savoja già levossi i guanti, e prepara delle 6237 IV | e guaire di segugi e di levrieri, un sonare di corni, uno 6238 XV(22)| Senitium Lib. V, ep. 3.~ ~ 6239 V | Madonna è come l'ape: non liba dai fiori che il miele. 6240 XIII | questa consolazione l'ho libata, ma solo quanto bastasse 6241 IV | doppiere acceso, di sei libbre, e facendone portare innanzi 6242 XXII | della ragione, quella a libeccio, che sin qua conservò maggiori 6243 XVI(27)| Epistolarum sine titulo liber, epp. 15, 16.~ ~ 6244 XV(24)| quale fingendosi esule e liberale, tramò coi fuoriusciti italiani, 6245 V | bontà dei principi dalla liberalità, chiamasse il vescovo Giovanni 6246 X | principe, la pensano più liberalmente. Alcuno di questi giova 6247 V | Nessuna impresa più santa che liberar la patria», esclamavano 6248 XII | Milano concede di poter liberare un altro da qualunque...~ ~- 6249 XIX | va bene. Quando verremo a liberarli, non ci cureranno: staranno 6250 III | Oh che non éramo noi a liberarlo!»~ ~Frati intanto, o palmieri 6251 XI | ritrosia: - Domani verranno a liberarmi. Di me che vorrebbero mai 6252 XVIII | Bruto, e altri eroi che liberarono il mondo da simili pesti!~ ~ 6253 Concl | aveva ajutato il principe a liberarsi da' suoi nemici. Il lauto 6254 XI | più! Deh santa Vergine! liberatemi da queste pene: tornatemi 6255 XIII | messa a san Sigismondo me ne libererei». E qualche altra: - Fin 6256 VI | forze disperse, non solo liberò Milano, ma a Vaprio diede 6257 XIV | conservò nello stemma la parola LIBERTAS, quantunque già in quei 6258 Concl | e ruppero in scandaloso libertinaggio. Tutto il mondo ne facea 6259 I | a correre avventure fra libertini, gli avevano dato a compagno 6260 XVI(27)| Quid libet vide; Indos quoque, modo 6261 III | tempi era cosa rara, e una libra pagavasi fino a 180 lire: 6262 VII | gorghi, fra nuovi scogli, poi librata all'impeto dell'Adda che, 6263 XIX | giovane che dalle ragioni librate fra , sollevò la fronte 6264 V | Aliprando recatosi in mano il libricciuolo, soggiungeva: - Madonna 6265 IV | dicono tutte le madri nel licenziar i figliuoli, Maso gli soggiungeva: - 6266 XI | tu puoi quando che sia licenziare il tuo Andalon del Nero, 6267 XVI | uomini; ho costeggiato i lidi di Spagna, navigai l'Oceano, 6268 VII | godendo l'aria pura, i lieti soli, la libertà. E quando 6269 XVI | i giustiziati per le più lievi cagioni, per un capriccio, 6270 III(6) | E per nuu sol preso e ligaa~ ~E tutto nuo despojaa.~ ~ 6271 III(6) | Color ch'il presen e ligàn~ ~D'aguti spin l'incoronàn,~ ~ 6272 XVII | prospera novella, attraversò la Liguria e il Monferrato, toccò a 6273 Lett | allorchè, sprigionato, potè limare il suo lavoro, e dopo lunga 6274 XVIII | Viver di robatura non di limatura. Se però non vi fosse quell' 6275 XVIII | tu sentissi! ci pare il limbo dei bambini. Ma appunto, 6276 XX | annunziarlo al Visconti, limitandosi a dire sottovoce agli altri: - 6277 IV | a mattina e a tramontana limitano l'orizzonte, varie di forma, 6278 X | Milano; sicchè i feudi si limitarono a semplice giurisdizione, 6279 II | medesimo la scortò sino ai limiti del distretto piacentino, 6280 IV | sconsigliato a lui naturale non si limitò ad adempiere la commissione 6281 XVI | quel che succedesse nel suo limitrofo; e corrieri a posta ci volevano 6282 XXI | vostra; ha mandato larga limosina di messe al convento, e 6283 VI | flagellandosi a sangue e facendo limosine, dirette da una bellissima 6284 Concl | persecutore degli eretici, gran limosiniere, gran fautore dei letterati 6285 I | largo, il sole versava la limpida sua luce: ma generalmente 6286 XVI | dapprima tenebre, poi una luce limpidissima come quella apparsa sul 6287 VII | una candida vesticciuola lina, e mostrare di spingere 6288 XI | diventasse tanto tossico al linguacciuto beffardo, perchè gli avesse 6289 XVI | panni nostrali; raccattarvi lino, canapa, lana, e trasmettere 6290 XVII | mille vaghi splendori sulla liquida pianura, simili a diamanti 6291 V | riscaldato dal generoso liquore~ ~- Un brindisi alla libertà 6292 I | e sempre gli adulatori; lisciar i padroni, far ridere alle 6293 XXII | decente, e ravviarsi, e lisciare i capelli, il cui nero lucente 6294 XIII | comprenderebbe anche Ramengo nella lista degli indiziati e degli 6295 XIII | assi mal confitti sbucavano liste di fumo e traluceva la vampa 6296 XII | della notte, cantare le litanie, pregando la Madre degli 6297 IX | poco prima vinto una lunga lite col pontefice, siccome anche 6298 IX | Paolo: Insanis; multor te literæ ad insaniam convertunt.~ ~ 6299 VI | che andavano colà a muover liti aveano sugli occhi una benda 6300 XVI | o compromettendo i loro litigi. Volete più? lo stesso re 6301 Concl | appajono sulle pareti, in livida luce, i contorni di certe 6302 I | taverne, oltre cencinquanta locande: tremila macine da molino, 6303 III | e vi lesse scritto: In loco isto dabo pacem.~ ~La pace? 6304 XVI | Felix exilium cui locus iste datur».~ ~ ~ ~Il Pusterla 6305 Concl | granito, con un epitaffio che loda la vita e piange la morte 6306 VI | chi asolando scioperato, e lodando e confrontando i falchi 6307 I | della Corte dei Gonzaga, chi lodandola, chi tassandola: della maestria 6308 VIII | egli entrava colà, tolse a lodarlo della carità usata con quella 6309 XXII | de' Maggi, una delle più lodate per avvenenza e per l'arte 6310 X | della giustizia; e i suoi lodatori rammentavano spesso a grande 6311 VIII | dicesse del signor Luchino; lodavano il Pusterla, forse non per 6312 XIII | mondo, se, nell'effettuare lodevoli disegni, ponessero i buoni 6313 VIII | fu uno scampanare a Dio lodiamo, e corse di barberi, e rappresentazione 6314 VI | tutta la cosa, e in ciò li lodo. Qual merito ho io per entrare 6315 VI | artifizioso e cortigiano. Anche le logge sono abbattute, ma per fortuna 6316 XXII | accomodati ai balconi, ai loggiati, alle finestre, sporgevansi 6317 I | quindici di grammatica e logica, cinquanta copisti di libri, 6318 XXI | più atroci, ma anche più logici.~ ~Terminato il processo 6319 I | colonne di San Lorenzo, logora e venerabile reliquia romana, 6320 XII | pigliar vigore in un'anima logorata dalle voluttà? Era corso 6321 XXII | giuggolo, o come diciamo noi lombardamente zenzuino, aveva preso nome 6322 IV | lago di Garda, le rôcche di Lonato, del Sirmione, di Peschiera, 6323 III | i Giudei, Pilato, Erode, Longino, il Cireneo; e ciascuno 6324 I(2) | famiglia Pusterla era d'origine longobarda, e riconoscevasi indipendente, 6325 XVII | lucchesi... Per vederli da lontanissimo, o piuttosto per indovinarli, 6326 XVIII | dovrei mostrare, io, la mano lordata d'un assassinio?»~ ~Simile 6327 X | era abuso di cui già si lordavano le repubbliche, e peggio 6328 XX | s'intende ladri, o simile lordura, che i galantuomini non 6329 XIV | finalmente Pietro Leopoldo di Lorena, trovandolo troppo per un 6330 I | ambizioso egoismo dei più lottarono lungamente, agitando tra 6331 XVI | di Varese, per recarli a Lovanio, a Sedan, agli altri luoghi, 6332 I | ingorda dietro a queste luccicanti apparenze.~ ~Fra i tremila 6333 XXII | berretti di velluto, il luccicare delle corazze e dei bruniti 6334 XXII | Una rugiada biancheggiante luccicava sugl'incurvati steli delle 6335 XIV | Giosafatte. Quelli che vede in lucco maestoso sono i Fiorentini; 6336 VIII(18)| Lux non erat sed lucerna:~ ~Monstrat iter ad superna~ ~ 6337 III | nessuna lampada, nessun cero luceva sullo spogliato altare: 6338 VII | di stelle.~ ~Quante sere, lucide come questa, avea la Rosalia 6339 XII | quel giorno era interrotto: lugubri fantasie si attraversavano 6340 XVI | costeggiarono la rupe Cislana verso Luino, finchè voltarono nella 6341 VIII | muricciuoli! È proprio come se le lumache facessero a testate coi 6342 XIV | cupole e i campanili accesi a lumicini e fiammelle, e una quantità 6343 VIII | a ragazzi, ed acceso un lumicino a mano, s'inviano a spiccar 6344 VIII | la sera canti e suoni e luminare e fuochi di gioja - che 6345 XIV | coll'inoperoso vuoto del suo Lungarno; e la bizzarra Torre sembra 6346 III | sventura, per la diocesi di Luni si assise in un chiostro 6347 XIV | signori della Versilia e della Lunigiana, terribili nei loro castelli 6348 VI | assai, e non v'è arma colla lupa che regga al paragone delle 6349 XXII | Da quell'osteria, da quel lupanare molta gente sbucò quando 6350 XVI | insieme col teschio di lupi e di cervi, e cogli avoltoj 6351 VII | quale il veniva confortando, lusingandolo a pazientare, a tacere, 6352 IX | speranze, onde i forusciti lusingano stessi e gli altri: non 6353 XI | veniva volta a volta a lusingarla. Nei primi giorni pensò 6354 XX | timori; può la prepotenza lusingarle od atterrirle; può la scaltrezza 6355 VIII | vedemmo con quali seduzioni lusingasse Luchino a voler contaminare 6356 II | inconsiderata e vana, che si fosse lusingata d'essergli cara, quantunque 6357 III | primi affetti che aveva lusingati perchè innocenti. Una madre, 6358 XIX | queste erano le fantasie che lusingavano il povero frate; e la delizia 6359 XVII | deliziose del passato, le lusinghevoli dell'avvenire. E il fanciulletto, 6360 II | quiete. Ma questo avvenire lusinghiero stava all'arbitrio di principi, 6361 XVI | da spiagge ammantate da lussureggiante vegetazione! Vi restava 6362 VI | facevano, soggiunge egli, di lustranti come specchi, le quali spedivansi 6363 XVI | Parigi, la città del fango (Lutetia), che tuttavia giustificava 6364 VIII(18)| Conditum in virgine....~ ~ ~Lux non erat sed lucerna:~ ~ 6365 Fonti | mirum fuit, quod nemo in luxuria erat dicto Franciscolo coæqualis, 6366 Fonti | dominus Luchinus extiti luxuriosus. Et quod gravius erat, propter 6367 Lett(1) | al ano en que ha visto la luz, no deja de ser fenòmeno 6368 XXI(36)| LVII, 1.~ ~ 6369 XVIII | tutte l'altre impassibili e macchinali. E nel bel mezzo di loro, 6370 XIII | viglietti lacerati, che macchinalmente stringeva, fissava su di 6371 XIII | dei profughi che stesse macchinando, o che gli desse fumo di 6372 V | ragionar di vendette, e macchinarne.~ ~A Verona non aveva dissimulato 6373 X | distinto dai Visconti, aveva macchinato a rovina di essi, e meritato 6374 VI | fingendo strologare: e intanto macchinava, e conduceva maneggi per 6375 III | in quella prima stagione. Macchinosi armadj di noce ed eleganti 6376 VII | uccelli annidati fra quei macchioni, sbucavano strepitando, 6377 VIII | come facchini, carbonari, macellaj, correvanle dietro, e domandavansi 6378 XXII | al suo fondo di torre a macerarsi un altro giorno, compassionando 6379 XVI | non per sentimento ma per machiavellica, e che alla Corte blandivano 6380 VII | strisciando sul fendente dei macigni: era diguazzata ora dalle 6381 VII | aderente, sicchè fra essa ed il macigno potesse mettersi un filo 6382 XIII | finchè alcuni lastroni di macina l'avvertirono del mulino 6383 I | cencinquanta locande: tremila macine da molino, servite da seimila 6384 XIII | preparare i cibi grossolani; la madia, una cassapanca, un par 6385 X | Visconti.~ ~Davanti a una Madonnina che soprastava alla porta 6386 XIV | Quelli che vede in lucco maestoso sono i Fiorentini; ricchi 6387 VI | era abbate della nostra maestranza! Che lavorare! che coccagna! 6388 XV | od al ponte, le arti e le maestranze, guidate dai loro abati, 6389 III | altissima soffitta di travi maestrevolmente intagliate e dorate; le 6390 I | medici, mille notaj, settanta maestri d'elementi, quindici di 6391 I | lodandola, chi tassandola: della maestria e de' bei colpi dei nostri 6392 XVI | delle città interdette, Mafino Sparazone giureconsulto, 6393 XVI | Francesco scoprì ben presto le magagne che vi covavano; attorno 6394 XVI | dentro dalle fazioni dei Magantelli e degli Stratoni, e minacciati 6395 VI | ascoltavano e rispondevano: - Magari! Già noi braccianti, che 6396 VIII(16)| Vedi il Gentleman's Magazine 1795.~ ~ 6397 XVI | sulle gale, e non perdere la maggioranza del vivere sfoggiatamente. 6398 VIII | attenente alle cose della magia, davan norme ai principi, 6399 XIX | fantasia vi aggiungeva quei magici vezzi che colorano un lungo 6400 XVII | Posterola, cum el toso. Nil magis cupiens quam fare servitii 6401 VI | zagaglie, corazze di lamina, di maglie, di squame, buffe, morioni, 6402 XVIII | ostinati sacrifizj, delle più magnanime risoluzioni, quante volte 6403 II | di simpatie, i lanci di magnanimità, di commiserazione, più 6404 XVI | rassegnazione, tampoco col magnanimo dispetto dei forti, costretti 6405 Fonti | et æegrum animum contra magnates, qui conversationem habuerant 6406 XVI | queste cose non s'intendeva, magnificava le splendidezze dei prelati, 6407 XVII | Caspio. Ideo suplico vostra magnificentia a disporre de modo ut al 6408 XXII | decantata bellezza e le magnificenze invidiate le tornavan ora 6409 XIV | sera Ramengo solo e con magra valigia, gli aveva dapprima 6410 IV | fidava, il dica chi (come il Maj nei palimsesti) sa leggere 6411 III(6) | pietate~ ~Del re de sancta majestate,~ ~Zoè Cristo fiol de ~ ~ 6412 V | con suvvi vasi e piatti di majolica a rilievo di frutte colorate, 6413 XVIII | frequente augurare ogni mala ventura a chi avea cagionato 6414 XIX | Per una madre, per una malarrivata, di quante idee doveva essere 6415 IV | narrare le angustie di qualche malarrivato, - Ma egli almeno ha padre 6416 X | Francesco de Oramara marchese di Malaspina, giureconsulto anch'egli, 6417 VI | appunto erano le carceri dette Malastalla, ove si chiudevano i debitori 6418 XIV | città di Romagna: a Rimini i Malatesta, gli Ordelaffi a Forli, 6419 VII | quegli occhi semichiusi, quel malatticcio pallore, quella cascante 6420 XII | e questi gittatisi sul malcapitato, l'addentarono, lo pestarono, 6421 II | bastassero per dar presa alla maldicenza, e per far beato chi la 6422 VII | violento gettò lo stile, e maledicendo e bestemmiando fuggì.~ ~ 6423 V | e tepidi amici; freme e maledirebbe l'umana razza, ma si ricorda 6424 XVIII | peccato: e che colui che maledivano era lui appunto; e perdeva 6425 Bern | hebbero il processo di tanto maleficio, gli furono confiscati tutti 6426 X | come qui li chiamavano, i malesardi. Non avrebbe dunque messo 6427 XVII | reuissilo de trovare el malesardo Francisco Posterola, cum 6428 IX | benediceva il fanciullo malescio; esortava la nuora a conservarsi 6429 XVIII | per la via degli Spadari: Malfilioccio della Cochirola non v'era 6430 Bern | restarono in somma pouertà. Malgherita, mogliera di Francesco, 6431 VIII | dettarono leggi contro i maliardi: qualche chiesa introdusse 6432 VIII | loro non aver mai patito di malíe, perchè mai non aveano lasciato 6433 XII | mezza voce: - Ben ti sta malignaccio!»~ ~Quindi tacitamente s' 6434 XII | gomito, ed ammiccavansi malignamente. Come fu sul pianerottolo 6435 VII | intonava, d'aria placida e malinconica, che lene lene si perdeva 6436 VII | erasi badata ad ascoltare i malinconici concenti dell'usignuolo, 6437 VIII | nocevoli, impedire con loro malizie che fossero côlte le preservative: 6438 XII | schiuse, e con un ghigno di maliziosa petulanza sporgendosi mezzo 6439 I | soggiungeva un compare maliziosamente pigiando col gomito) che 6440 XII | desiderato per isfuggire alle malnate voglie del suo tiranno. 6441 XIV | accorse, fuorchè ai colpi dei malnati e alla vampa degli incendj. 6442 IV | poco guardasse alcuno con malo sguardo, subito li cani 6443 XX | stranieri ma come nemici, la malvagia ingerenza degli stranieri 6444 IV | Lanzarotto Anguissola e Dondazio Malvicino della Fontana piacentini, 6445 IV | Ramengo, che, per sue ragioni malvolto verso la Pusterla, sapeva 6446 VII | baciandolo, porgendogli la mammella, il tranquillava; e, quasi 6447 Bern | nei tempi passati altri mancamenti hauea commesso, fu strasinato 6448 IX | spettacolo, l'applauso, mancandogli affatto il coraggio civile, 6449 XIX | violentemente soffogato. Sentendosi mancar il respiro, si alzò: chiotto 6450 XIX | sfuggire le sue vittime - mancargli sotto la base, su cui ideava 6451 XI | i suoi doveri: talchè il mancarvi, non è ignoranza, ma perversità.~ ~ 6452 XVI | pareva le ginocchia gli mancassero sotto, talchè Pedrocco gli 6453 XXI | contro dei Pusterla fossero mancate tutt'altre prove, fossero 6454 II | disinteresse. E se gli fossero mancati di parola? se fossero prevalse 6455 IV | d'un torto fattogli, d'un mancatogli riguardo; sicchè mostrò 6456 XVI | pedagi, per le generose mancie che doveva dare ai capi 6457 XVIII | l'interrompeva Alpinolo, mandando tutte le pesti e tutte le 6458 VIII | vecchi prudenti riescono a mandar a letto gl'infuriati: l' 6459 XVI | potesse almeno averne notizie! mandargliene. Quindi un intenso struggimento 6460 XX | una volta ancora, e poi mandarle dove fossero sicure dalla 6461 XIV | nemici dei nemici di Dio, mandarono il fiore della nostra gioventù 6462 IX | titolo politico solevano mandarsi a guasto: demolire le prime, 6463 IV | passaggio in Terrasanta, mandarvi venti cavalieri, mantenuti 6464 XVII | facilmente l'immaginerete. Mandata la proposizione a partito, 6465 XXI | Pusterla molti erano stati mandati al supplizio: forse anche 6466 IX | prevaricatore; coloro che mandavano a sacco e guasto la roba 6467 XVI | che fa quivi Giovanni da Mandello, il dolcissimo degli amici 6468 XII | Milano; e dice che glielo manderà tutti i giorni, dice; e 6469 XII | l'altro, e finchè me ne manderanno.~ ~- Ma (replicava il ghiotto), 6470 XV | accompagnandosi colla ghironda e la mandòla, gridavano stanze e sonetti 6471 XVI | aveva scoperto che parte, e mandommele a regalare. Che carattere 6472 VII | boatiere cacciarsi innanzi la mandra pasciuta: la fanciulla colla 6473 Concl | donne come i mobili e le mandre, finchè traverso a lunghi 6474 XIX | pugnale in atto di chi mena un mandritto; e soffiando, si sentiva 6475 XVI | imperatore di Costantinopoli per maneggiar la riconciliazione della 6476 IX | aperta o in campo chiuso, in maneggiare lancia e destriero, non 6477 XVI | procuratore, che già aveva maneggiato la sommessione di altre 6478 Bern | sopradetto, palesamente fu il manegoldo. E dopo per essere molto 6479 VIII | tristo nome di fastidioso e manesco, a molti appoggiando e pugni 6480 VIII | stipendiato, le fece por le manette, e strascinarla via; non 6481 XIV | Forli, a Faenza Francesco di Manfredi, i Polenta a Ravenna: Roma 6482 VI | trovano avere, in spese e in mangerie legali, buttato tanto o 6483 XV | Andate via, Milanesi mangiafagiuoli», rispondevano i Pisani 6484 XI | tutta la giornata indarno, mangiando il pane a tradimento. Accoppiando 6485 XIII | cera: certi occhietti da mangiarlo; dritto come un fuso: e 6486 XI | sentenziato che il delinquente mangiasse quella bestia così cruda, 6487 I | miglioramento libertà purchè mangiassero, si teneva ai fianchi dovunque 6488 XII | Margherita) quel poveretto lo mangierà più volentieri.~ ~- Ma... 6489 V | Codesto è amor di patria! Or mangino di quello che si son preparato. 6490 I | ministrava egli stesso: mai non mangiò che cibi quaresimali al 6491 IV | desiderio, anzi una vera mania di libertà avevano ispirato 6492 X | sempre, come si dice, in manica un discorso per indurre 6493 XII | quale comparve un fragrante manicaretto. Tirò il fiato per le narici 6494 XX | secchi di latte, coi gomiti a manico di vaso: e parlavano tra 6495 XVII | segreta con un portamento di manierato sussiego, e con un viso 6496 V | egli non aveva esitato a manifestar loro la sua onta e la venuta 6497 VIII | essere tanto spregevole: dal manifestarlo allo sposo potevano nascere 6498 X | qualora si confessasse reo e manifestasse le volute colpe del padrone 6499 XXI | reità. Il principe poi aveva manifestato troppo apertamente il voler 6500 III | onde i fanciulli in frotta manifestavano l'incomposta loro devozione.~ ~ 6501 Bern | aiuto ad Alpinolo Casale, li manifestò il tutto, per esser lui 6502 XIX | anch'egli il capo, e colla manina facendo indietro i capelli 6503 I | ottanta fabbri-ferraj e maniscalchi, quattrocento beccai, trecentottantacinque 6504 XXI | camerata, il fendente della mannaia che deve sprofondarsi in 6505 VI | Qua un palvese, una manopola, poi un frontale, poi schinieri: 6506 VII | Poichè Ramengo le si offriva mansuefatto e gentile, la Rosalia, non 6507 XXII | facevano contrasto i variopinti mantelletti dei nobili, le piume ondeggianti 6508 VI | alimentata dalla intelligenza che manteneano colà i Torriani, oriondi 6509 IX | avesse mancato di prudenza mantenendo entratura con una casa, 6510 XVIII | su: come si fa allora a mantener la moglie e una nidiata 6511 XVII | impiego che lo tornasse e mantenesse in riputazione e in grado 6512 XIX | promettere costa poco: ma che mantenga? Dirà: Hai fatto parte del 6513 X | ne deva costare, dico e mantengo che, se la vostra serenità 6514 XXII | i nostri signori non ci mantengono uno dei carnefici meglio 6515 XVI | state qui allo schermo dei manti sacerdotali? Se invece osate, 6516 VI | bottega a tirar con pace il mantice, e con pace rivoltare un 6517 XVI | Ubertino da Carrara qui mantiene a scuola di medicina. Vive 6518 VIII | Mentre, imbaccucata nella mantiglia, la Margherita tornava, 6519 III | per istituto all'operosità manufattrice. La seta in quei tempi era 6520 III | mezzaluna prevalesse alla croce, Maometto a Cristo, la civiltà alle 6521 XV | d'ogni rarità venute dal Mar Nero, dal Golfo Arabico, 6522 XIV | dentro cresce lo spasimo e il marasmo; oggi sorridono, domani 6523 XIII | però men dispiacente che maravigliata, con rusticale cortesia 6524 XXII | pianerotte. Alpinolo ristette maravigliato nell'udire una voce che 6525 XII | essere lo spettacolo più maraviglioso agli occhi degli Dei.~ ~ 6526 XIX | Ebbene?~ ~- Ebbene?» replicò Marcaruffo, alzando il capo come per 6527 VI | lamentava che diventasse un Marcello ogni villano, il quale venisse 6528 I | labbro serrato, portava il marchio onde la sventura impronta 6529 XVI | per la Valgana, indi per Marchirolo a Pontetresa, confine allora 6530 XVII | mille attucci da babbuino, - Marcia, sparisci e torna (esclamava). 6531 XVIII | dietro e a paro di loro marciavano i fanciulli, misurando il 6532 III | placido zefiro sopra un lago mareggiante. Vagò osservando, riflettendo, 6533 XIV | ne trovano al mondo in maremma. L'altro era con alcuni; 6534 Fonti | mares quam fœminas, et ipsam Margaritam consumavit, quæ propterea 6535 II | boschetto: il fiore della margaritina, ch'egli aveva mostrato 6536 IV | una fresca ghirlanda di margaritine e garofanetti.~ ~Ne prese 6537 XVII | incominciato a ricamare una margheritina, che poi non potè finire: 6538 XXI | cominciato a ricamare un cesto di margheritine, quando mi condussero via 6539 XV | accontarsi con un capitano di marina, il quale, col primo buon 6540 XIV | cercava. Perocchè, come il marinaro nel riveder le onde quiete, 6541 XIX | e mi darà delle zucche marine. È poi, e poi, stesse li. 6542 Fonti | sequebantur: et captus fuit in marinis partibus, super Portum Pisanorum, 6543 XVII | falconi pellegrini e di uno marino; e consentitigli, ebbe a 6544 II | correvano allora sull'amore maritale, faceano che una donna potesse, 6545 XVI | trentadue anni, da quindici maritata con Ugone de Sade, sindaco 6546 XVI | non era da par suo, e la maritò ad un negoziante. Di sposa, 6547 XVII | è per le città ricche di marittimo commercio.~ ~- Per me (diceva 6548 I | Perchè no», ripetè il mariuolo, e toccata la cavalcatura, 6549 XVIII | ostinato suo intento. Tra una marmaglia spregevole e spregiata, 6550 XIV | ad un settimo appena; la marmorea cattedrale, lo stupendo 6551 XV | ballare i cagnuoli e le marmotte; di Lucchesi che esibivano 6552 XI | il lupo? Scommetto la mia marotta d'argento che essa ne ragiona 6553 XV | minacce, poi para, picchia, martella: una soda baruffa si impegnò, 6554 IX | trarre dei soldati, e il martellare delle campane. Ma se l'impetuosità 6555 XII | palazzo. Non era amore che lo martellasse, - poteva mai tale sentimento 6556 VI | congregati molti fanti della Martesana, mosse sopra Lecco, ne levò 6557 V | il popolo (l'interrompeva Martin Aliprando) il popolo non 6558 V | poi ad un tratto suona la martinella; traggono fuori il carroccio, 6559 XVI | vero scontato con lungo martir.~ ~Il Sol mi rammenta gli 6560 XXI | Giusto; come, colui che ora è martoriato, può, il momento dopo, esultare 6561 XVIII | tutto quel disastro, era un martoro insoffribile al giovane, 6562 X | effettuare. La prima messa fu di marzapani e pignocate dorate, colle 6563 XIX | schernevoli insulti dei soldati mascalzoni, che a forza li dividevano 6564 XXI | alle troppe altre, onde mascherate d'ipocrita sensibilità l' 6565 VIII | somigliante a quella dei balli mascherati in carnevale. La notte, 6566 XX | della rettitudine non si mascheri l'iniquità. I giudici saranno 6567 XI | pelle tutta chiazzata e a mascherizzi, occhi guerci e suffornati 6568 VIII | delitto. Su quei primi giorni mascherò il rimorso con una smania 6569 IV | imprecazioni contro quelle masnade: rito che seguitò fin quando 6570 XIX | nella piccola camera, le cui masserizie, secondo la regola, si riducevan 6571 I | essere disprezzata. Alte e massiccie torri accanto a bassi tugurj, 6572 XX | pianta ha messo un grappolo massiccio.~ ~- Oh oh! chi sarà mai!~ ~- 6573 V | concittadini la libertà, che è il massimo dei beni quaggiù, e per 6574 VI | disapprovare le novità, e masticarsi le speranze.~ ~Non mi sarei 6575 IV | ora a ciò avevano l'occhio Mastin della Scala, e Luchino Visconti. 6576 VIII | lattivendoli, ortolani, mastri muratori, braccianti s'avviano 6577 XIX | gli spiego tutta questa matassa (egli pensava), mi riprenderà; 6578 XVIII | faccia curvata, a guisa di un matematico che cerchi la soluzione 6579 III | altri intonavano lo Stabat Mater e i salmi del re penitente: 6580 XIII | bugigattolo, con sopra un po' di materassuccia? Sono il nostro letto, e 6581 XVIII | dove era un montone di materiali preparati per finire i lavori 6582 II | adempiere i nuovi doveri della maternità con un affetto allegro, 6583 XIV | che cominciavano bene la mattinata con un fiaschetto; e quel 6584 XVIII | ripeteva che le nespole maturano solo col tempo e colla paglia. 6585 XIX | lo stare in santa pace a maturar le ossa al mio focolare, 6586 XVIII | un minuto la risoluzione maturata per un anno; e cautamente 6587 VII | culla del primo figliuolo.~ ~Maturato il tempo, ella espose un 6588 VII | sangue. Il figlio che essa maturava nelle viscere doveva possedere 6589 V | si racquetava, e i frutti maturavano a favor di tutti o dei più. 6590 II | preparava al marito, vide maturi i frutti della apprestatale 6591 II | anni successivi, Buonvicino maturò fra le generose cure d'una 6592 XIII | un giovane mugnajo, che a mazzate cacciavasi innanzi l'asinello 6593 I | sbranerebbero appena cessasse di mazzicarle o di mostrarsi necessario 6594 VIII | ne seguì? il padrone lo mazzicò finchè poteva portarne; 6595 XII | vagava di primavera cogliendo mazzolini di primolette e virgulti 6596 XVII | Pridie kal. julii anno domini MCCCXLI.~ ~ ~ ~Ramingus de Casale.~ ~ ~ ~ 6597 | mea 6598 | meco 6599 III | istitutore il beato Giovanni da Meda, che nella casa di Rondineto, 6600 XIX | lo aveva lasciato; ma qui medesimamente v'eran ostacoli, esitazioni, 6601 | mediante 6602 XIV | funeste armi o la più funesta mediazione dei comuni e più veri nemici, 6603 XI | religione e dal tempo che medica tutto.~ ~Coloro frattanto, 6604 XVIII | stesso d'avere in parte medicato una ferita, da lui medesimo 6605 VII | ferita si trovò di facile medicazione; donne venali prodigarono 6606 XIII | moglie, che tiene della medichessa, si pose intorno a loro 6607 I | scrittore dell'Opus pandectarum medicinæ, la più diligente opera 6608 XVIII | vôlte interamente le classi medie, dopo che il governo di 6609 III | degli artisti antichi e le mediocrità dei moderni, a fatica saprebbe 6610 XVI | purgata dalle ferocie del medioevo passando, come i nostri 6611 V(12)| subversionem, sieut populum mediolanensem.~ ~ 6612 Fonti | contumaciam, quod credo nunquam Mediolanenses ausuros tractare (etiam 6613 Fonti | Pisanorum, et ducti fuerunt Mediolanum. Multos alios publicatos 6614 Lett(1) | leggiamo: «En la prison, con medios que solamente los presos 6615 XIII | se quell'anima truce non meditasse anche di ricambiare l'ospitalità 6616 II | agitazioni; che freddamente meditaste la seduzione, e celiando 6617 X | ordire le fila per la tela meditata. - Datemi in mano due righe 6618 VII | tela di sdegni covati, di meditate vendette. Da lui condannata 6619 XI | vortice di commessi e di meditati delitti: vede esultare nella 6620 I | andata. La cella solinga e meditativa dov'esso abitava, pareva 6621 XIX | avvenimento, che fu lungo tempo meditato, svolto, blandito, e che 6622 III | ripetio. Sedeva, girava, meditava: or rivolgeva gli sguardi 6623 XVII | aggiungere ai suoi Stati mediterranei anche un porto di mare. 6624 XIV | d'Africa infestavano il Mediterraneo e l'Italia; onde, per solennizzare 6625 III | casa a questa. Pensate s'io mel tenga prezioso! Anzi, poichè 6626 II | ch'io vi dica se ne rimase melanconica. Esaminava a minuto ogni 6627 XIV | guancie rubiconde come una melarosa, si discerneva dalle compagne, 6628 III | Benvenutoesclamò con accento melodioso, e con un molle chinar di 6629 XVII | nulla: gli alzava verso la Meloria, verso quelle coste d'Italia 6630 XVI | beata d'amor?~ ~Te, madre, membrando, gli amici, i fratelli,~ ~ 6631 XIX | bestemmiando in suo tedesco e menandogli di piatto la sciabola sulle 6632 VIII | Londra gli spazzacamini vi menano danze e processioni in vestire 6633 II | palliarono l'ingratitudine col menarle dietro la lingua: so di 6634 XVI | esagerargli le forze, e menarne trionfo, quale forse gli 6635 XV | a descrivere che rumore menasse, quanto bestemmiasse quel 6636 XIV | vuol privare; e mentre essi menavan trattati a danno di lui, 6637 XV | faceva, per la rovina che menavasi davanti. Ramengo, alle fattezze 6638 IV(7) | quel camisone bianco che ha menazzato colla scutica! mai la spata 6639 IV | lo infervorava, per quel mendo umano d'impuntarsi maggiormente 6640 XIV | bella, io son bella per mene,~ ~ mi curo d'aver de' 6641 XIX | imbandendoli la sera sulla mensa frugale, pari a tutti gli 6642 X | gran pezzo dopo levate le mense; finchè Luchino, tratto 6643 XVIII | con un'aria di attonita mentecattaggine, poi diede fuori in uno 6644 X | pompose parole il vero, e mentendo l'eloquente semplicità dell' 6645 VIII | asseriscono di non sentire più, o mentiscono, o il vero è che l'hanno 6646 VIII | Andalon del Nero, che altrove mentovammo, il quale aveva scoperto 6647 XXII | l'avrete certo sentito a menzionare, eh? Bene, è desso; e s' 6648 XVI | terra, tutto v'è pregno di menzogna; le verità più sante vi 6649 XVI | indulgenza, ad una generosità menzognera. No: rivedo l'Italia. - 6650 VI | della repubblica, cavalcò a Merate, e quivi congregati molti 6651 VI | uffizio del Panigarola, ove i mercadanti, colla solita sincerità, 6652 I | d'emulazione artistica e mercantile; sicchè, per tacere l'incontrastata 6653 XVI | Umiliati a riscattare le mercanzie. Il Pusterla si imbarcò 6654 IV | e intanto preparavasi a mercatare Venezia, ed a spianare a 6655 XVI | terra guidava un grosso di mercenari, che sottoposero Bellinzona, 6656 XI | che col valore di gente mercenaria; - i buoni trionfano: Luchino 6657 XXII | creduto... Non è un soldato mercenario... S'è infinto. È il bravo 6658 XV | gridio, un trescamento di merciajuoli, che, colla bottega ad armacollo, 6659 Fonti | descendere, et invadere publicas meretrices. Ex ea habuerat tres filios 6660 XVI | verità, perchè quel clima meridionale fa ricordare le dolcezze 6661 IV | senza distinguere il fitto meriggio dalla notte più fonda, stancando 6662 XX | popolo che ve lo conferì, non meritan piuttosto compassione che 6663 XXII | pareri ai governanti. - Se meritano castigo, neppure a' suoi 6664 Lett | dell'autore, pensiamo ben meritare della moralità e della letteratura 6665 II | lettera non era tale da meritargli un così acerbissimo castigo. - 6666 VI | questi avea fatto opera per meritarsene la benevolenza, ma quando 6667 X | era un prepotentaccio, e meritava di finir così. Viva i nostri 6668 XI | Luchino, disse: - Lasagnone meriterebbe il suo nome in superlativo 6669 VII | Resegone, dalle cui cime merlate il sole ritraeva gli ultimi 6670 I | cento torri e di migliaja di merli.~ ~Passati i cavalieri per 6671 VIII | altra mano aggrappata ad un merlo, si sarebbe detto una statua 6672 XVI | ingenua preghiera;~ ~Rigor non mertato di mano severa~ ~Per bieco 6673 VIII | cotesti godimenti! oh potessi mescere alle sue labbra un sorso 6674 XVIII | bettole, tentare le fanciulle, mescersi ai giuochi nelle borgate 6675 XXII | celesti si affollassero, si mescessero nella sua mente? Mille e 6676 VIII | cogli occhi; e mentre il meschinello strillava a tutta gola, 6677 XXI | accorsa a vedere: Infelice! meschino! pover'anima, quanto sofferse! 6678 X | dell'utile personale si mescola alle decisioni, quasi senza 6679 XX | d'astuzia.~ ~Traviarono? mescolarono gl'interessi della fede 6680 VI | sogni pensate come egli mescolasse le affezioni sue private! 6681 VIII | uomini, donne, fanciulli alla mescolata. Tra via seguitavano a parlottare, 6682 X | tirannide dei Cesari aveva mescolate agli ordinamenti migliori; 6683 XXII | tra la quale forse sarà mescolato colui, quell'esecrato autore 6684 XI | calossi alla pianura, e mescolatosi ai Giorgi, si buttò alla 6685 XXII | biondi capelli del bambino si mescolavano colla barba e colla nera 6686 XV | strilli di chi era battuto, mescolavansi alle acclamazioni di: - 6687 XXII | solitario: dove all'esser suo si mescolerebbe un elemento nuovo, da cui 6688 XIII | Ramengo, mal celando l'ansietà messagli in animo da questa notizia.~ ~ 6689 VII | un po' d'asciutto, indi messasi carpone, appoggiata sulle 6690 III | piede e coll'aria di grande mestizia, conveniente al solenne 6691 XVII | stando ad osservarli col mesto tripudio d'un ritorno più 6692 XI | dirizzato su quell'arte del mestolajo, come suo padre, come suo 6693 XI | delle loro selve in palle, mestole, taglieri, truogoli, zipoli 6694 XIV | ripigliava Ramengo) Chi aveva il mestolo di tutta quella faccenda 6695 III(6) | Com'ella fo e en qual mesura,~ ~Segondo che dise la Scrittura.~ ~ 6696 XVII | volontà, quasi due pesi metallici che a vicenda battessero 6697 VII | l'altezza di ventisette metri nella traccia di un miglio 6698 VIII | una sequenza, lunga e di metro variato, della quale pongo 6699 IV | borgate, e più in la metropoli dell'Insubria, colla meravigliosa 6700 XVII | involtura e l'iniqua trama, mettendo nel racconto la furfantesca 6701 XVIII | a vedere e non vedere, metteranno in piedi altrettanti eserciti.~ ~- 6702 XXII | venderci agli stranieri, per metterci sotto la dominazione degli 6703 XVIII | e di migliorarla, senza mettervi però la pazienza, unica 6704 XIV | avvertire la città perchè si mettesse in difesa. Una donna sola, 6705 VI | il rimedio non è lontano. Mettete ordine ai ferri del vostro 6706 XVIII | E lui: Fuor camicciuola: mettetelo sulla corda; e dalla corda 6707 XVII | secondo le suggestioni dei mettimale, deliberarono di romper 6708 XX | punto a cui tutte le strade mettono capo? che un giorno un giudice...~ ~- - 6709 III | Asia per impedire che la mezzaluna prevalesse alla croce, Maometto 6710 XXII | vulgari, sui frustagni e le mezzelane dei braccianti, a cui facevano 6711 XVIII | tornava attaccar la bocca alla mezzina, poi ne offriva al soldato 6712 XI | dicendosela assai meglio colle mezzine che collo scalpello e col 6713 XXI | ministero.~ ~Al tocco del mezzogiorno dell'altro domani la Margherita 6714 VIII | intender ogni notte un gatto miagolare sul tetto della vicina: 6715 XVIII | rifarsi; gli ultimi, ai miasmi che corrompono l'aria, e 6716 XXII | o un palliativo a quella micrania dell'anima, la noja, e invece 6717 III | ogni cosa quieta. Passeri a migliaia stormivano su per le tettoje, 6718 XXI | un cittadino, un padre, migliorandolo colle tremende lezioni della 6719 VII | posizione fosse mutata, non migliorata. Colà, soletta, scevra da 6720 VI | acquistandogli credito e posto nelle milizie. Ma persone, la cui vista 6721 VI | lo trattò da delirante o millantatore, quasi o sognasse, o volesse 6722 VI | dimenticanza, per vanità, per millanteria aggiungendovi qualche cosa 6723 VI | il quale ha disposto una mina, cui fra un momento vuol 6724 VIII | fragorose imprecazioni, delle minaccevoli smargiassate della sera 6725 XIX | con fiaccole, gridando, minacciando. Alpinolo, col furibondo 6726 IV | abbattere questi tirannetti che minacciano tremando? e render alla 6727 VIII | impiccato il biscione! minacciata la forca ai Visconti! Ecco: 6728 IX | desolante eccesso delle pene minacciate, il precipizio onde i magistrati 6729 XVI | Magantelli e degli Stratoni, e minacciati fuori dalle armi dei Visconti 6730 XVIII | è un puntello al potere minacciato, gli impetuosi li tacciavano 6731 XVI | poco tenevano conto delle minaccie: e davano già mano a spogliarli, 6732 XII | alla porta, alzava in tono minaccievole quella sua voce rantolosa 6733 VII | angusto, con furia ancor più minacciosa. Dico il luogo appunto, 6734 XVI | baroni che nelle rocche minacciose, ricinti da vassalli e da 6735 XIX | sera adombrata da nuvoloni minacciosi, talchè l'oscurità ci darà 6736 XIX | Ah Macaruffo, buona minestra hai fatto! Ma son in tempo 6737 Bern | adunque Buonincontro di San Miniato Toscano, et suo Condottiero, 6738 XVI | L'Italia è inesauribile miniera. Colà ho rinvenuto il trattato 6739 XX | autore lusinga fin nelle minime cose!) volentieri la diceva, 6740 III | accuratezza che voi vedete, miniò egli stesso e indorò queste 6741 I | quali con fastosa umiltà ministrava egli stesso: mai non mangiò 6742 I | Non accompagnerò in altre minuzie lo statistico, il quale 6743 III | ricomporre la concordia, e mirabili effetti otteneva di conversioni.~ ~ 6744 VIII | garagollando a ricevere la guazza miracolosa. Era quindi una specie di 6745 I | fiorini d'oro e di reliquie miracolose.~ ~Fra questo lusso entrato 6746 XXII | e indispettito; l'altro, mirando il condannato, fra i lineamenti 6747 XXI | fermo polso dei prodi che mirano all'inerme petto del loro 6748 III | perchè credeano che, al solo mirarla, desse la buona andata, 6749 III | pensieri così, che uno, al mirarlo, potea crederlo più di tutti 6750 IV | madre», esclamava. Qualora mirasse un fanciulletto a mano o 6751 XII | fissato lo sguardo!~ ~Poi se miravasi dinanzi, a fiore della sua 6752 II | coloro che contrariavano le mire terrene dei papi.~ ~Quindi 6753 XII | miglior vita,~ ~Dolce spirto, miri al suol?~ ~Odi il gemer 6754 XII | primolette e virgulti di mirtillo, ovvero nell'estate, in 6755 Fonti | vocabatur Margarita. Et certe mirum fuit, quod nemo in luxuria 6756 III | rosario, quella croce, doveano mischiarsi, deh come! nelle avventure 6757 VIII | coll'attaccar risse e col mischiarvisi, od almeno star a vedere, 6758 VII | posato il bambino, onde la misera più non sapeva che farsi, 6759 II | e cento crederci le più misere creature; - quel bene, quel 6760 XX | ali di Quello, delle cui misericordie non è numero. Pregò quindi 6761 XX | ci vuole temperati e misericordiosi. Ora egli intimò preciso, 6762 XXII | suoi peccati. Il Signore è misericordioso.~ ~- E quel frate (riflettevano 6763 XXII | anello, il suono delle parole misero il colmo alla sua agitazione. 6764 X | gran favori e con gelose missioni distinto dai Visconti, aveva 6765 XVII | le cime di terra ferma, miste alle fantastiche apparenze 6766 I | in ogni istituzione vanno misti il male e il bene) in mezzo 6767 XIX | tutto riso, tutto quel mistico canto onde la natura par 6768 XII | trapelare sul volto una mistura di turpi speranze, e di 6769 Concl | quale, con non so che sue misture, aveva rappresentato quegli 6770 XX | altrettante condoniamo; e promise misurar noi colla misura che avremmo 6771 II | erano oriuoli che gliene misurassero i minuti, ma glieli misurava 6772 VII | che coi palpiti ne aveva misurata la distanza ed il lentissimo 6773 VI | ricavate nel sasso, le precise misure dello stajo, delle tegole, 6774 XVI | alla felicità! Oh potesse mitigarne in qualche modo i patimenti! 6775 XVI | ingegno, di speranze vengono a mitigarti la durezza dell'esilio, 6776 XXI | lo Spirito divino perchè mitigasse colui che pur troppo aveva 6777 IV | perdono, la penitenza fu mitigata; e il che Alpinolo vi 6778 XIX | rimembranza! Le doglie del parto, mitigate dalla consolazione di vedere, 6779 VII | e la costanza, si mostrò mitigato, venne al letto della moglie, 6780 VIII | occorso; si rassicurò, non si mitigò. Prese anzi maggior corruccio 6781 V(13)| Mitissimi hominum.~ ~ 6782 Fonti | pulchriorem; possessiones, mobilia, in tantum quod numerus 6783 VII | con moltiplicati sostegni modera l'acqua in modo, che senza 6784 XX | ci riguarda; al più, una moderata compassione, e i migliori, 6785 XVIII | voti. Onde, nel mentre ai moderati le circostanze parevano 6786 XIV | Bronzino Caimo, quel gran moderatone, sta sempre col tiranno?~ ~- 6787 XIV | tutte le altre antiche e moderne, nostrali e forestiere, 6788 X | morte», ha detto non so qual moderno forestiero. Pensate poi 6789 Lett(1) | de los procesos politicos modernos. Esta novela ha sido colocada 6790 XXII | chinava gli occhi con ipocrita modestia; e mentre il maligno giullare 6791 XI | questa credenza dovesse modificare le sue azioni, e tanto meno 6792 XXII | da cui ogni cosa restava modificata tutt'altrimenti, e che, 6793 II | del patriottismo antico, modificato dalle nuove che faceano 6794 Fonti | quam mulier formosi ultra modum erant et valde pulchri. 6795 Bern | somma pouertà. Malgherita, mogliera di Francesco, germana di 6796 XXII | contraffacendo con attucci e moine la rassegnata devozione 6797 VII | la fantasia turbata da molesti pensieri fino il desiderio 6798 XXII | riscosse con un brivido molesto: e le corsero al labbro 6799 XIII | alba, come è costume di noi molinaj, m'alzavo per cacciare in 6800 XIII | entrino? bubuleripigliò il molinaro, un pocolino meravigliato 6801 I | locande: tremila macine da molino, servite da seimila bestie 6802 VII | E in due salti fu al molo, ove sotto chiave si custodivano 6803 XVIII | siccome l'avevano trovato molt'altri dei perseguitati e 6804 XI | Ch'e' voglia morire?» Poi, moltiplicando le riverenze profonde fino 6805 XVIII | aria, e che, senza parere, moltiplicano vittime alla sorda, ma continuamente.~ ~ 6806 VIII | che Alpinolo bazzicava per moltiplicare a ed alla buona causa 6807 XIX | comuni, e Luchino in trono a moltiplicarle?~ ~- Di poca fede! (replicava 6808 VIII | ripari e gli antidoti si moltiplicarono: e mentre la classe culta 6809 XVI | Siffatti esempi potevano moltiplicarsi a scapito dell'autorità 6810 XX | pei due Pusterla, che Dio moltiplicasse a loro la pazienza; che 6811 VII | Naviglio di Paderno, e che con moltiplicati sostegni modera l'acqua 6812 XVIII | vernaccia sulle viti nostrali, moltiplicava le ubbriachezze popolari 6813 XVI | lo esercitavano. Non una moltiplicità di repubblichette, non una 6814 IX | pericolo, e questo dubbio ne moltiplicò l'angoscia. Un piloto che 6815 | moltissimi 6816 | moltissimo 6817 V | guisa che avviene nelle moltitudini, l'ardor dell'uno trasfondevasi 6818 XIV | così Ramengo dissipò quei momentanei impulsi al bene, tosto che 6819 III | Rocco, pio pellegrino di Mompellieri, morto poc'anni prima, dopo 6820 III | imbacuccati, schiere di frati e di monache non legate alla clausura: 6821 I | Luchino, copriva la zucca monda con un berretto bianco a 6822 XXII | la sarà in purgatorio a mondarsi dei suoi peccati. Il Signore 6823 XVIII | modo che buon per te: il monello, all'incontrario, la prima 6824 I(3) | verrà fatta menzione delle monete d'allora, giovi avvertire 6825 III | una tal quale flebile e monotona cantilena ripeteva una composizione, 6826 XVIII | taciturna, facendo dei monotoni passi rimbombare sordamente 6827 Concl | eccellentissima moglie e monsignor arcivescovo; talchè quella 6828 Concl | tanto ridere».~ ~Al che monsignore: - Basta fargli dire del 6829 XVI | anticamera zeppa di abatini e di monsignoroni che vengono a sollecitare 6830 VIII(18)| non erat sed lucerna:~ ~Monstrat iter ad superna~ ~Quibus 6831 III | ubertosa amenità campestre e montana, contribuirono senza dubbio 6832 VII | lo squagliarsi delle nevi montane e la stagione oltre l'usato 6833 XIV | ballata:~ ~ ~ ~Vaghe la montanine pastorelle,~ ~Donde venite 6834 XVI | vele e torri e macchine, montate ciascuna da cinque o seicento 6835 XXII | coraggio cupo e taciturno montava sul patibolo. Pallido e 6836 XIV | fiaschetti d'aleatico e di Montepulciano, che un professore dell' 6837 VIII | facessero a testate coi montoni. Dico bene?~ ~- Voi dite 6838 XVI | Milanesi, de' miei buoni Monzaschi quando udiranno la fausta 6839 XIV | Visconte?~ ~- Confinato a Morano di Monferrato.~ ~- E Barnabò?~ ~- 6840 VI | gente che impinguava sui morbi corporei e sui morali della 6841 XXII | bianchezza di una pelle morbidissima ma patita. Sul collo, dove 6842 XII | scalpitando, digrignando i denti e mordendo le dita passeggiò alcun 6843 XXII | cominciò a menar calci e pugni, mordere, graffiare, sinchè, sferratosi, 6844 Concl | mezzo questo implacabile morditore.~ ~- Visse come i cani di 6845 XIV | riportato vantaggio contro i Moreschi, che dalle coste d'Africa 6846 V | all'adunata comparve un moretto, vestito di bianco alla 6847 XVIII | bel fenomeno della fata morgana.~ ~Tra quei rifuggiti, molti 6848 XIV | a' suoi mercati accorrere Mori d'Africa, Normanni del Settentrione, 6849 VIII | Suspendatur eo modo ut moriatur.~ ~- Volete dire, eh? E 6850 XXII | contrazioni della faccia moribonda, il pallore che la occupava 6851 XVI | lo storico Buonincontro Morigia. E sebbene quell'arciprete 6852 III | labbra, tornò più fiate a morirgli in gola: pur finalmente 6853 XVIII | sarebbe se il signor Luchino morisse.~ ~- A questa ci si ha da 6854 Lett | Margherita, guarda il cielo, e mormora quelle sublimi parole: Lassù, 6855 VIII | di diffidenza, un cauto mormoracchiare coi vicini di bottega, cogli 6856 III | salmi del re penitente: o mormorando in tono compunto il Miserere, 6857 XII | barbaro gusto di sentirla mormorare e indispettirsi, e tutt' 6858 XI | finchè la speranza veniva a mormorarle nell'orecchio colla voce 6859 XX | gloriosi imperadori romani; mormorarono contro il gran padre mio; 6860 VIII | formano un incendio, se prima mormoravano, allora prorompevano in 6861 XX | contro il gran padre mio; mormoreranno di me. Perchè dunque piuttosto 6862 XX | popolo, se questo popolo mormori, se pensi togliere l'autorità 6863 V | della Scala, alla testa di moro che portava per cimiero 6864 XX | persiste nelle sue vie, egli morrà, nell'iniquità, e del suo 6865 XX | quando io dico all'empio, morrai, tu glielo taci, sicchè 6866 VII | non piangerò, non gemerò, morrò contenta, solo che sopravviva 6867 XII | che repente si volge a morsicare la mano da cui lasciavasi 6868 VI | ingiusti denti avevi allora morso la signora Margherita.~ ~- 6869 XII | affretta~ ~Che, disciolto il mortal vel,~ ~Presso a te la tua 6870 XVIII | esporgli la cosa, e finalmente, mortificati, a ritaglio, supplendo l' 6871 XX | fronte di frà Buonvicino, mortificato, ma non da riguardi umani, 6872 X | cogniti delle leggi, parte morum periti, cioè senza lettere 6873 XVI | avrebbe fatto male ad una mosca; e col girare perpetuo aveva 6874 VI | rimangono con un pugno di mosche, e quando pure riescano, 6875 VIII | ghiaccio, saranno guai. Brutti mostacci!...»~ ~Queste e più violente 6876 XI | bella dama che tempo fa ti mostrai su quel terrazzo alla Balla, 6877 X | grazia pel delinquente, mostrandogli come egli potrebbe così 6878 VIII | accostasse alla infelice, e mostrandole il figliuolo, le dicesse 6879 XVI | ad ogni voler della quale mostransi disposti a consentire. A 6880 II | quanto amò, quanto patì; mostrarle come non l'avesse ingannata 6881 V | Matteo Visconti, per quel che mostrarono poi i dissolutissimi suoi 6882 XVI | Visconti, aver già cominciato a mostrarsegli avverso coll'impromettere 6883 XVIII | chiamarsi l'un l'altro, e mostrarsele, spensierati come la pecora 6884 XV | Perchè egli m'ingannò col mostrarsene amoroso, uccisi la mia donna. 6885 XXI | vedete che io m'ingegno di mostrarvi come l'uomo, passo passo, 6886 XVI | gravissimo punto; alcuno, col mostrarvisi grazioso, pensa tradirvi 6887 I | verone, sul quale si era mostrata la signora Margherita. I 6888 IV | lusingato dalla confidenza mostratagli da Luchino Visconti, si 6889 XVI | dimenticata; e che la noncuranza mostratane nei giorni di sua prosperità, 6890 XX | subordinazione? perchè non mostrate a codesti perpetui scontenti 6891 VIII | diversi luoghi mi furono mostrati enormi noci, i quali, fin 6892 I | vescovo e signore di Novara.~ ~Mostrerebbe conoscere pur poco il popolo 6893 V | disgustoso quell'ardore non mostrerei conoscere il cuor delle 6894 XXI | esitare esclamò: - Che mi mostrino mio marito».~ ~Il frate 6895 XVIII | innocente come una santa: è una mostruosa iniquità di quell'infame...~ ~- 6896 VIII | cadenza, a cantacchiare un motetto, a sollecitare i battimazza 6897 XX | cospetto dell'Agnello?»~ ~Nei moti del Visconti appariva la 6898 XVIII | i brindisi e lo sguajato motteggiare, concentravasi in stesso, 6899 XII | vibrò la mazza contro il motteggiatore insolente. Il quale fu destro 6900 IV | altre baje, le quali, mentre moveano a riso Luchino, più ne istigavano 6901 XIX | Credeva sognare tuttavia, moveasi, fregava gli occhi; - quella 6902 XVI | sua leva: coelum terramque movebo. Ma sono otto anni ch'egli 6903 XVII | galere a remi battenti, movendosi alla volta di essa: la vipera 6904 III | in punta di piedi, senza movenze scorci, senza ombre 6905 VI | scoperto, e guai a chi si movesse. Infelici! dovettero obbedire, 6906 II | asseriva le opere sue non movessero sempre da buone e semplici 6907 III | pensiero; tornava a risolvere, movevasi, usciva, s'avviava per quel 6908 IV | Caravaggio, così a quelli di Mozzanica e d'Antignate erano accoppiate 6909 XX | riuscire». Adunque rinviò il mozzo coi cavalli ad un'attigua 6910 VI | un avaro in contemplando mucchi di zecchini in bisca; o 6911 VI | tempo era poco meglio che un mucchio di rovine. Imperocchè essendosi 6912 XXI | cavalli, quelle stupende mude di segugi di Tartaria, quei 6913 VII | sbuffando, bestemmiando, muggendo come un toro ferito, correva 6914 XV | con voce somigliante ai mugghi di toro ferito a morte; 6915 IX | riconobbe per quel desso. Mugghiando allora come un toro percosso, 6916 VII | confitta e in tentenno fra il mugghio, fra i vortici, fra la spuma, 6917 XIII | selvaggia lama; pure il muggito del fiume si udiva, dietro 6918 XIII | famigliuola. Sorse furibondo, mugolando, cosperso di bava, digrignava 6919 Fonti | ipsorum parentes tam vir quam mulier formosi ultra modum erant 6920 Fonti | pulchriorem et nobiliorem mulierem Mediolani habebat in uxorem. 6921 XIII | finalmente la baracca de' mulinai. Vi si accostò come uomo 6922 XVI | Francesco procedeva sopra un mulo più robusto, tenendosi in 6923 | multa 6924 IX | diceva a San Paolo: Insanis; multor te literæ ad insaniam convertunt.~ ~ 6925 Fonti | dominus Azo consiliariis suis multum credidit, et eum eo in infinitum 6926 V(12)| a Padova. Non inveni in mundo populum adeo facilem ad 6927 XVI | attraverso alla libertà municipale. I governi a comune avevano 6928 II | surrogassero ai rancori municipali quella che chiamavano universale 6929 I | e i resti degli antichi municipj, la necessità della difesa, 6930 XXII | travagliata si rasserenò; e, munita di viatico sì prezioso, 6931 XVI | camparla bene, bisogna facere munus suum taliter qualiter. Se 6932 XIX | scampo degli innocenti? Se muojo, avrò soddisfatto in parte 6933 XVI | sdegni codardi cessate, egli muor,~ ~Se i lumi dischiude nell' 6934 VII | castigo è battuta. Scellerata, muori».~ ~Sbigottita: cogli occhi, 6935 V | mano? Qualche nemico si muova, noi lo assecondiamo...~ ~- 6936 VI | quelli che andavano colà a muover liti aveano sugli occhi 6937 XVII | quiete; il quale veniva a muovergli incontro una maledetta trama.~ ~ 6938 XVII | dicendogli all'orecchio: - Va, e muovi difilato sopra Pisa: entravi, 6939 IV | quattro angoli della fitta muraglia che lo girava, sorgeano 6940 IV | Barbarossa innanzi alle macchine murali, e nullostante percossi 6941 XVI | e scesero di contro i Muralti, assalendoli così vigorosamente, 6942 XVI | Italia, Benedetto XII faceva murare, per alloggiar come si conviene 6943 XIV | faceva parere strabuoni, murò un'osterietta, che, se alcuno 6944 XXII | tarchiato, i cui robusti muscoli pronunziati si poteano contare, 6945 X | come diceva Lucio, una museruola alla bocca per tacere e 6946 XII(21)| furono messe diverse volte in musica.~ ~ 6947 I | a chiunque venisse, con musici, saltambanchi, buffoni, 6948 XVIII | operatrice degli stabili mutamenti, un giusto calcolo delle 6949 IX | Cavedra. Quivi il Pusterla mutati abiti, si separò col figlio 6950 III | pareva deliberatissimo, indi mutava pensiero; tornava a risolvere, 6951 VII | sul volto le si fece tal mutazione, qual era successa nel cielo 6952 X | discorrere di speranze, di vicine mutazioni, d'un avvenire migliore; 6953 XIV | nostra, si dimenticavano le mutue nimicizie per convenire 6954 XVII | Domenedio konceda lætizia, my sono andato dreto tanto, 6955 XIV | è proprio il colosso di Nabucco dai piedi di creta.~ ~- 6956 XV | bizzarri e ingegnosi, a suon di nacchere, di tamburi, di zuffoletti, 6957 Lett | sicure, talchè i personaggi nacquero con nomi suppositizj, siccome 6958 XIX | avrà vagheggiato appena io nacqui, e in quella sua terribile 6959 XV | velluto ad oro dei baroni napoletani, al cappuccio arrovesciato 6960 XIV | l'altra di del fiume. Nappe di color diverso, per lo 6961 XII | manicaretto. Tirò il fiato per le narici colui, come un segugio che 6962 XII | Il dolor.~ ~ ~ ~A lui narra i lunghi affanni,~ ~Notti 6963 I | fra spassi e gavazze.~ ~Narrano che questa via lo guidasse 6964 XIV | prendevano occasione di narrargli ciascuno i torti fatti da 6965 II | come egli ardesse per lei, narrarle quanto amò, quanto patì; 6966 XVIII | all'altro la parola, gli narrarono quel ch'era accaduto coll' 6967 XIV | dovette interrompere la narrazione di quel fatto, successo 6968 VII | fecondo. Possa quel che nascerà somigliare a te! Addio, 6969 XII | con lui, coi figliuoli che nascerebbero da lui, ritesserne piacevolmente 6970 XVIII | pronto, perchè occasioni può nascerne una come cento.~ ~- E quali 6971 III | che gli scandali che ne nascevano indussero san Carlo Borromeo 6972 VIII(18)| Nondum natum sensit regem~ ~Nasciturum juxta lego~ ~Sine viri semine.~ ~ ~ ~ 6973 XXII | lontani, davansi scappellotti nascondendo la mano, come si fa in grande 6974 II | Ma l'amore come si può nascondere? Contro al proposito, egli 6975 XVII | sale, che li copre senza nasconderli, il sole nascente mostrò 6976 IX | caso, il frate santo che nascondeva e favoriva la fuga di uno, 6977 XI | vili fautori di esso si nascondono per sentimento di giusta 6978 Concl | allora fra gli astanti, nascosti nel bosco: giacchè, secondo 6979 X | pelle sul dorso a modo di nastrini indi il boja li frustava, 6980 VII | la speranza tante volte nata e tante sparita, solo l' 6981 VIII(18)| Præcursoris et Baptiste~ ~Natalitia colentes,~ ~Et exandi nos 6982 XX | diresse al palazzo, come Natan andava a rinfacciare a David 6983 XVI | piagge irrigate dal fiume natio,~ ~O speme blandita con 6984 VIII | Domini, e la festa della Natività di Maria, in cui ogni città 6985 XVIII | discorrendo col dialetto nativo, trovandosi fra visi tutti 6986 VIII(18)| Nondum natum sensit regem~ ~Nasciturum 6987 IX | fosse venuto il caso, per natural bontà avrebbero rinunziato 6988 VIII | Quam beatus puer natus~ ~Salvatoris angelus,~ ~ 6989 II | avventurosi, ove, simile a chi naufraga in alto mare, un'anima leale 6990 XVIII | il vino, che nelle orgie nauseabonde tracannava di brigata, tornava 6991 III | cerca il balsamo quando il nausearono la prepotenza, l'orgoglio, 6992 III | sedici colonne che in tre navate dividevano il tempio, trovata 6993 VII | chiave si custodivano due navetti per servigio del cartello, 6994 XIV | fiammelle, e una quantità di navicelle illuminate vogare l'una 6995 VII | forza ed artificio un canale navigabile, che dal sovrastante villaggio 6996 XVI | costeggiato i lidi di Spagna, navigai l'Oceano, toccai l'Inghilterra; 6997 XVII | della lenta e discomoda navigazione, allettati da un bel giorno, 6998 XVIII | andare pellegrino armato a Nazaret, e non tornare finchè io 6999 XIV | un concorde sentimento di nazionalità, dal quale soltanto potevano 7000 XVIII | patimenti e disagi per tener le nazioni una in soggezione all'altra, 7001 VIII | bujo verso tramontana, e un nebbione, quasi densa fumea di fornace, 7002 Fonti | fame aliisque tormentis necati. Et quia nimis longum esset 7003 XVIII | le dispensava dal dover necessariamente pigliare parte alle fazioni 7004 III | è disposto, quasi direi necessitato a meditare su tutto ciò


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