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Alfabetica [« »] diciassette 1 diciott 1 diciotto 2 dico 34 dicono 4 didan 1 didimi 1 | Frequenza [« »] 35 sui 34 avrebbe 34 bene 34 dico 34 fuoco 34 gran 34 l. | Giuseppe Garibaldi I mille Concordanze dico |
Capitolo
1 Pre| testimonio oculare.~ ~Il male che dico del governo, credo sia inferiore 2 Pre| colla fame - !~ ~Dei preti dico poco male, me lo perdoneranno 3 Pre| diritti - il suo contegno, dico, deve servire di stella 4 Pre| lussuriosi. L'Internazionale, dico, è emanazione dei vostri 5 IV| cospicue famiglie, osservarli, dico, colla loro scodella alla 6 IV| sulla superficie del globo? Dico fiore, poichè sono veramente 7 IX| di tempo - d'anni - che dico? forse di giorni. - Che 8 X| generazioni di piccoli. - Italia, dico, depressa oggi, umiliata - 9 XII| baldanzosi, il feritore, dico, strappò da sè l'involto 10 XIV| sinistro incontro - Marzia, dico, avea ripreso quel fiero 11 XV| coso a sembianza umana, che dico? a sembianza d'un demonio!~ ~ 12 XVII| derelitta.~ ~Orrida figura, dico, perchè sapeva scendere 13 XXI| audacissimi - i nostri militi, dico, a poco a poco, cacciarono 14 XXXI| sovente il vizio; vengon su, dico, a forza di cabale e di 15 XXXIII| fo, ma fate quel che io dico». Ma bravi li miei preti! 16 XXXIV| piroscafo, il Torino, da Melito, dico, si marciò per la spiaggia 17 XXXV| chercuti. Diviso il mondo, dico, tra carogne e birbanti.~ ~ 18 XXXV| suoi carnefici: - Marzia, dico, era stata lasciata libera, 19 XXXVI| schiacciati dai ladri.~ ~E quando dico ladri, io non intendo soltanto 20 XXXIX| minori - in quel mentre, dico, una mano d'acciaio la stringeva 21 XXXIX| sacerdote della menzogna! E dico suscitato, e non creato, 22 XL| Contessa - seduto che fu, dico, e dopo di aver squadrato 23 XLII| qualunque uomo, il comandante, dico, dimenticò la consegna ricevuta, 24 XLIII| dell'esercito liberatore. - Dico precipitossi, giacchè dal 25 XLVIII| armi di precisione, ed io dico con convincimento, essere 26 LII| Pensando al potere dei preti, dico: in questo secolo che si 27 LIV| pugno di prodi! Che dolore, dico, di vederseli aizzati contro 28 LV| gli ufficiali del Papa, dico, Merode e Pantantrac, a 29 LVII| incontro con musi ridenti - non dico volti, poichè quelle mutrie 30 LVII| del dottrinarismo, qui, dico, forse per la centesima 31 LIX| inimicizia del bene, il gesuita, dico, aveva cercato la sola soddisfazione 32 LIX| alla prima sciabolata - dico - a gambe se la diede lo 33 LIX| poche lire, dopo tutto ciò, dico, il colonnello Chiassi abitò 34 LXIV| la nazione; scorgevansi, dico, cotesti messeri che si