Cap.

 1      IV|    egli aveva formulato la sua fede ufficiale, e non fu che
 2       V|        buona la professione di fede di Ario, presentata dall'
 3       V|  contrarii alla professione di fede di Nicea, ch'è la nostra
 4       V|       di questa professione di fede; un Concilio a Milano contro
 5      VI|       di Rimini accettarono la fede della Corte; quelli di Seleucia,
 6      VI|   padre.~ ~L'ondulazione della fede seguiva la credenza degl'
 7      VI|       all'Impero l'unità della fede.~ ~Centocinquanta Padri
 8     VII|  giudice supremo in materia di fede.~ ~I commissarii imperiali
 9      IX|     realizzare l'armonia della fede nell'Impero e cancellare
10    XXII|      protestanti, che basta la fede per salvarsi, strappò a
11    XXII|    cattolici obbiettava che la fede non valeva nulla senza le
12   XXIII|    redigere due professioni di fede: l'una da Melantone, l'altra
13   XXIII|  invece la loro professione di fede.~ ~La redazione di quest'
14    XXIV|      per politica, non già per fede): «non esser bene che il
15    XXIV|    esso creda ed obbedisca per fede».~ ~Ma siccome insistevasi
16  XXVIII|   bolle d'ogni vescovo per far fede della sua istituzione; dimodochè
17    XXXV|       Dio alla integrità della fede, alla degna celebrazione
18    XXXV|       meno che su quello della fede e del sentimento, sui governi
19    XXXV|       secondo l'interesse e la fede del loro paese, all'altezza
20   XXXVI|        rimane sotto il nome di fede, così nessun Governo ha
21   XXXVI|       pure i cattolici la loro fede, com'essi la intendono;
22  XXXVII|       follie come principii di fede.~ ~Noi siamo, in realtà,
23 XXXVIII|         la gerarchia uccide la fede.~ ~La fede non è più un
24 XXXVIII| gerarchia uccide la fede.~ ~La fede non è più un fiore spontaneo