Cap.

 1    XIII|         ecumenico (1139), il papa Innocenzo II dichiarò di diritto divino
 2    XIII|             XII ecumenico, in cui Innocenzo III, circondato da ambasciadori
 3     XIV|         il vittorioso crociato.~ ~Innocenzo IV fu eletto. Questo terribile
 4     XIV|      raccolsero nella cattedrale. Innocenzo presiedette, avendo alla
 5     XIV|          il cómpito del Concilio. Innocenzo IV aveva invitato i Padri,
 6     XIV|         tutti lo avrebbero udito. Innocenzo prese la parola, ed accusò
 7     XIV|        volti - meno due, quello d'Innocenzo IV e quello di Taddeo da
 8     XIV|      profonda costernazione.~ ~Ma Innocenzo ricusò.~ ~Taddeo allora
 9     XIV|           registrata in cielo».~ ~Innocenzo non lasciò all'emozione
10     XIV|       alla sala.~ ~Allora, mentre Innocenzo intonava il Dies irae, Taddeo
11     XIV|            Essa non è perduta!»~ ~Innocenzo cercò di farlo avvelenare
12     XXV|          il Concilio Lateranense; Innocenzo III un altro Lateranense;
13     XXV|         III un altro Lateranense; Innocenzo IV e Gregorio X presiedettero
14   XXXIV|        Faraoni», come l'intendeva Innocenzo III: - citra Deum, ultra
15  XXXVII| accarezzava i figli del barbiere. Innocenzo VIII, quello stesso ch'ebbe
16  XXXVII|         dicere Roma patrem,~ ~ ~ ~Innocenzo non solo faceva dei bagni,
17  XXXVII|           più a scomunicare, come Innocenzo III, la Magna Carta e i
18  XXXVII|         con le loro cognate, come Innocenzo X, e colle loro nipoti,