Ferdinando Petruccelli della Gattina
Il concilio

XXXVIII.

«»

Link alle concordanze:  Normali In evidenza

I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio

XXXVIII.

 

San Gregorio Nazianzeno disse (lettera LV): «Io non ho mai veduto un Concilio che abbia avuto un buon fine e che non abbia accresciuto i mali, anzichè guarirli. L'amore della disputa e l'ambizione regnano al di di quanto si può dire in qualunque assemblea di vescovi».

Noi non crediamo che il Concilio di Roma avrà gli stessi risultati; ma esso non potrà sfuggire ad una di queste due conseguenze:

O la Chiesa si metterà a rimorchio della civiltà, e lascerà andare per la corrente l'infallibilità del papa e del Concilio, la supremazia di questo su quello, il poter temporale, l'ingerenza nell'educazione pubblica, gli Ordini religiosi, i dogmi contrarii alla logica, alla fisica, alla chimica ed al senso comune;

Ovvero la rovina della Chiesa cattolica è compiuta.

Le nazioni, non potendo seguire il Concilio nelle sue aberrazioni, che mirano alla distruzione di tutto ciò che il mondo ha guadagnato colla scienza - l'astronomia, le scienze naturali, la fisiologia del cervello, le scienze fisiche e chimiche -, respingeranno i canoni malaugurati che condannano il progresso. Ed allora accadrà: che gli Stati si separeranno dalle credenze della Chiesa universale, come i protestanti del secolo decimosesto; che ciascuna nazione avrà il suo Credo; e che le Chiese nazionali, come la gallicana di un tempo, si stabiliranno dappertutto.

La Chiesa nazionale è l'ultima tappa per giungere al prete libero nello Stato libero, ch'è la costituzione definitiva della Chiesa dell'avvenire; poichè, non bisogna dimenticarlo, la gerarchia uccide la fede.

La fede non è più un fiore spontaneo dell'anima, ma una consegna, una servitù.

Laonde non più Chiesa, ma le Chiese; non più episcopato, ma il vescovo; non più clero, ma il prete - tutti godenti della libertà e della eguaglianza di tutti nella nazione33.

Ecco la formula dell'avvenire, l'ultima parola del cristianesimo.

Noi ne siamo ancora lontani, ma progrediamo.

Nel 1848, Pio IX uccise il papato; nel 1870, egli ucciderà la Chiesa.

Il Concilio di Roma è il Solferino del potere spirituale.

 

Parigi, agosto 1869.

 

FINE.


«»

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2010. Content in this page is licensed under a Creative Commons License