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Dicea stamane: - è ver; non v'ha più dubbio;
è proprio questo il giorno!
E il pensiero di lume splendentissimo
s'irradiava, e tutto a me d'intorno
nella quïeta e bianca illeggiadrivasi
quasi un sentor di festa era nell'aere;
gonfio il cor palpitava, e intanto sulla
bocca saliva un'improvvisa musica
quanta, quanta allegrezza entro dell'anima
quanto splendor nell'azzurro del cielo!
Dall'aperta finestra entrava un limpido
per l'aperta finestra a me saliano
effluvî di mughetti e di vïole:
dall'alma tocca dolcemente al magico
dall'alma che bevea l'onda purissima
della luce e dell'aura, in amorose
cadenze espresso, s'elevava un cantico
a tutto quanto ha il mondo,
benedicente Iddio, le cose, gli uomini,
benedicente all'avvenir giocondo.
Che festa a me d'intorno nella camera
e che festa di fuori
Tutto avea voce e vita: il pesco e il mandorlo
facean gran pompa di foglie e di fiori,
e tra lor - così credo - sussurravano
mentre che molle li baciava il zeffiro;
gigli di neve e damaschine rose
nell'attiguo giardino s'arruffavano,
liete givan predando da' lor calici
il biondo söavissimo tesoro;
chiare stille piovean con lene murmure
e un augellin provava una dolcissima
romanza, altalenando sulla frasca.
Voci e vita dovunque: il pesco e il mandorlo
era l'inverno, era l'inverno rigido:
noi, si pugnava co' rabbiosi venti.
E le rose dicean, diceano i candidi
era l'inverno, era l'inverno rigido,
e noi passammo un brutto quarto d'ora.
Dicevan l'acque: - ci hanno il dolce murmure
soffocato i diacciuoli: -
e l'augel: - si spegneva in me ogni armonica
virtude ed ogni forza ai baldi voli:
ecco, ci scioglie dal torpore gelido
col fiato che feconda, e i fiori tornano,
tornano i voli e torna la canzone.
Io rispondeva: - nell'inverno rigido
sovra i libri, lontana dai giocattoli:
e n'ho letto, sapete, e n'ho sfogliato.
Ma, come voi lottando colle raffiche
sorreggea la speranza, a me nell'intimo
ridea la speme di ben altri onori:
la bella speme sorridea di giungere
e, dolce premio di tante vigilie,
unico, vero, ineffabil ristoro
a cui pensando tutto tutto l'essere
gli occhi paterni inondati di giubilo,
il bacio della mamma e la carezza!