Par.

 1   3|       là dal mare, traverso l'infinita solitudine, quel ballerino
 2   3|  aurore, per lui, su la terra infinita, su le infinite illusioni
 3   3|       ripartiva per la strada infinita.~ ~Era un mattino di Maggio,
 4   3|       e che, dal cerchio dell'infinita sua forza, dappertutto sollevava
 5   3|    lunga, lunga strada... che infinita malinconia... - "Domani
 6   3|    lunga, lunga strada... che infinita malinconia...~ ~Sopraffatta,
 7   3|     splendeva su quella vampa infinita.~ ~La carovaniera diveniva
 8   3|    lunga, lunga strada... che infinita malinconia...~ ~Ed ora portavano
 9   3| turbini della bufera; poi una infinita calma si adagiò su quel
10   3|    nei turbini della distanza infinita.~ ~Per niente.~ ~Nelle oasi
11   3|  aurore, per lui, su la terra infinita, su le infinite illusioni
12   5|    lunga, lunga strada... che infinita malinconia...~ ~"Divenuta
13   7|     lunga lunga strada... che infinita malinconia,...~ ~ ~Oggi