Capitolo

 1   1|    salice, che nell'isola di Sant'Elena gli ombreggiava il
 2   2|   spine.~ ~Nella cappella di Sant'Anna ci fanno osservare bellamente
 3   2| dormivano sotto il salice di Sant'Elena, colla seguente patetica
 4   3|     vino. I vini generosi di Sant'Eusebio, spesso cantati dal
 5   3|                 XVIII.~ ~ ~ ~Sant'Antonino.~ ~ ~ ~Da San Valeriano
 6   3|      fui guidato al paese di Sant'Antonino, e quivi domandai
 7   3|          Condove.~ ~ ~ ~Come Sant'Antonino divenne allegro
 8   4|                     I.~ ~ ~ ~Sant'Ambrogio.~ ~ ~- Sì signori,
 9   4|     raccoglieva nel borgo di Sant'Ambrogio, un mattino di settembre
10   4|     venerate nella chiesa di Sant'Ambrogio. Ma la più splendida
11   4|    undecimo e duodecimo, e a Sant'Antonio della Tebaide, come
12   4|    cui fiorì il fondatore di Sant'Antonio di Ranverso, e spiegano
13   4|       si fece monaco a Monte Sant'Agnese di Deventer, e da
14   4|     amici del Prigioniero di Sant'Elena.~ ~Il Revelli andò
15   5|   dei Sordo-muti; la Casa di Sant'Anna presso la Consolata;
16   5|    aver avuto la medaglia di Sant'Elena.~ ~Ora io non ho più
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2010. Content in this page is licensed under a Creative Commons License