Giuseppe Regaldi
La Dora

CAPITOLO QUARTO DAL PIRCHIRIANO A TORINO

LIII.

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LIII.

 

Usciti dal palazzo, passeggiammo nel parco, veramente grandioso, fra il canto degli augelli e il mormorio della Dora. Scendendo ad ostro, giungemmo alla galleria sotterranea del castello, nella quale, fra oggetti d'archeologia, si conserva la bella marmorea tomba del poeta cav. Filippo Vagnoni. Quel sarcofago, caduto in potere dei frati di Vinovo, fu convertito in vasca da lavare, e poi servì ai villici per abbeverare gli armenti. Il marchese Agostino Lascaris, conosciutone il pregio, contentò i villici con un abbeveratoio di legno, ond'egli potè far trasportare nei sotterranei del castello il sarcofago, fra i pipistrelli che svolazzano sopra le ammirate sculture di argomento mitologico.

 

 


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