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Volume, Parte
1 I, 1| tremante, livido in volto, colla testa bassa. Dietro a lui, 2 I, 1| della fortuna.~ ~Pompeo, colla faccia olivastra, secca, 3 I, 1| perdette la pazienza, insieme colla speranza, e: - Pitocco maledetto! - 4 I, 1| mille modi, parendogli che colla loro avarizia fossero di 5 I, 1| lui sulle carte. Intanto, colla mano in una tasca dei calzoni, 6 I, 1| porcheria. Poi vedendo che colla prepotenza non otteneva 7 I, 1| stomaco, crescendogli insieme colla smania l'arsura in gola 8 I, 1| bei complimenti e anche colla portinaia e colle altre 9 I, 1| dell'amore, ma soltanto colla grande pietà che, insinuandosi 10 I, 1| la porta, Pompeo più che colla fidanzata, faceva all'amore 11 I, 1| tue fisime! - le diceva colla solita voce arrogante. - 12 I, 1| Pompeo si fermò di botto colla seggiola, e dando un gran 13 I, 1| voce, si stringeva la gola colla mano scarna di tisica.~ ~ 14 I, 1| la ferita con ogni cura e colla maggior delicatezza. Ma 15 I, 1| tranne quello di dirne plagas colla Betta, che non aveva coraggio 16 I, 1| fresca e montar la panna colla chiara d'ovo!~ ~E allora, 17 I, 1| difatti, se prima aveva finto colla Betta che i suoi affari 18 I, 1| Sbornia, che non aveva maniera colla gente, e che era sempre 19 I, 1| sofferte dalla famigliuola colla botteguccia di Santa Radegonda, 20 I, 1| affetti e i suoi entusiasmi.~ ~Colla fortuna di una tal compagna 21 I, 1| mostrava persino amabile colla moglie; si prendeva il piccino 22 I, 1| Betta? - continuò l'Alamanni colla sua solita affabilità.~ ~- 23 I, 1| soltanto per mettersi in pace colla coscienza, lo atterrì.~ ~- 24 I, 1| sedersi e rimase lungamente colla testa bassa, voltando le 25 I, 1| in piedi, muto, immobile, colla faccia bianca, smorta, e 26 I, 1| di girar la testa, vedeva colla coda dell'occhio, gli parevan 27 I, 1| seggiola che avea lì davanti. Colla Betta poi, era ancor più 28 I, 1| fermo il cucchiaio di ferro colla medicina.~ ~- Apri la bocca!... - 29 I, 1| Sì; ci voleva altro, colla polizia ch'era dalla sua!... 30 I, 1| segno di malcontento mentre colla mano ornata del grosso anello 31 I, 1| Il medico fe' un saluto colla mano e se ne andò.~ ~La 32 I, 1| mai sentito tanto in pace colla sua coscienza. Avrebbe tenuto 33 I, 1| trinciò un'altra benedizione colla mano allungata, che si moveva 34 I, 1| un uomo dal viso pallido, colla barba nera, col cappello 35 I, 2| cavalocchio, ed anche lui, colla sua aria sospettosa, dava 36 I, 2| neri, lucenti, pettinati colla divisa da parte e rialzati 37 I, 2| otto volte e mezza. Adesso, colla scusa della patria da liberare, 38 I, 2| sentire que' rimproveri colla testa bassa; ma pensava 39 I, 2| minutamente il colloquio avuto colla Filomena, diffondendosi 40 I, 2| diaccia che si confondeva colla polvere sollevata nella 41 I, 2| mobili, e dava la caccia colla granata a qualche ragno 42 I, 2| sbrigando ogni faccenda colla sua sveltezza maravigliosa, 43 I, 2| paura, se la levo adesso colla benzina, che ci resti il 44 I, 2| esclamò, battendosi la fronte colla mano: - L'ho trovata; corocochè! - 45 I, 2| corocochè! - esclamazione colla quale Donna Lucrezia, fin 46 I, 2| Me li ero fatti prestare colla scusa d'aver dimenticato 47 I, 2| della Balladoro, la quale colla scusa della fiducia illimitata 48 I, 2| subito portando una lettera colla busta di color giallo.~ ~- 49 I, 2| Torino le dava d'inglese; e colla sua operosità, oltrechè 50 I, 2| argento rialzati sulla fronte, colla lunga palandrana di panno 51 I, 2| tizzoni verso la fiamma colla punta delle scarpe.~ ~- 52 I, 2| esclamava capo per capo, colla monotonia di un ritornello:~ ~- 53 I, 2| vecchina stava sempre muta, colla testa bassa, senza più dire 54 I, 2| Prampero di Castelnovo, colla sua figliuola. Allora la 55 I, 2| infine il conte Prampero colla sua voce arida, secca, - 56 I, 2| nel tremito suo, insieme colla timida soggezione e collo 57 I, 2| celava il viso accarezzando colla sua guancia, che bruciava, 58 I, 2| Mary era corsa in cucina colla Filomena.~ ~- Santi numi, 59 I, 2| dicendo gli toccava appena colla punta delle dita tremanti, 60 I, 2| il conte Prampero, venuto colla figliuola per partecipare, 61 I, 2| capitava tutta frettolosa colla paletta a levare la brace 62 I, 2| La Filomena, cocciuta, colla scusa che aveva da preparare 63 I, 2| era chiusa, la Gazzetta colla corrispondenza da Brescia 64 I, 2| sghignazzare giocherellando colla mano nei ciondoli dell'orologio. - 65 I, 2| spendeva molte buone parole colla Rosetta. Di rado, ma gli 66 I, 2| paura. Egli era in pace colla coscienza e con Domeneddio 67 I, 2| la battaglia di Solferino colla musica, e Napoleone III 68 I, 2| chiacchierava tutta la sera colla Filomena sempre vantando 69 I, 2| la rabbia pigliandosela colla moglie e licenziando il 70 I, 2| perchè non voleva disgustarsi colla Chiesa) tutti a Villagardiana 71 I, 2| statue, e cogli occhi e colla testa sempre nel mondo della 72 I, 2| Quando Angelica parlava colla sua lentezza garbata, l' 73 I, 2| gemere, pregare e supplicare colla sua voce d'oro. Avrebbe 74 I, 2| attorno balordo e addormentato colla faccia trista e spaurita.~ ~ 75 I, 2| ministri italici. E lì, colla scusa dei saluti, non si 76 I, 2| Vorrei pregarla di venire colla Mary a passare un po' di 77 I, 2| chiamarlo signor Pompeo colla stessa aria arrogante e 78 I, 2| modo suo; senza il cuore; colla testa e coi sensi.~ ~- Quando 79 I, 2| presente; del suo cuore colla sua testa; dei suoi gusti, 80 I, 2| c'era il benessere unito colla gioia del cuore. Peccato 81 I, 2| del suo permesso, e che colla guerra imminente non avrebbe 82 I, 2| capitano fa il comodo suo colla biondina!~ ~Quella sera 83 I, 2| No. Invece è proprio colla marchesa che voglio intendermela, - 84 I, 2| piglio risoluto, - finiamola colla superbia e coi fumi della 85 I, 2| mediante la sola sua firma, colla quale, scusi, sa, Donna 86 I, 2| giusto? di essere ripagato colla stessa moneta!~ ~- Certo... 87 I, 2| benissimo come dice lei, colla contemplazione, ma poi... 88 I, 2| convivenza, la sua intimità colla marchesa, continuando le 89 I, 2| strisce sulla terra umidiccia colla punta dell'ombrellino.~ ~- 90 I, 2| amorosamente; essa, sempre colla testa china, sospirava senza 91 I, 2| di Andrea, le accarezzò colla guancia infocata.~ ~- Sempre.... 92 I, 2| non confonda la rettorica colla realtà della vita!~ ~- Non 93 I, 2| diceva il bel giovane bruno colla bella signora bionda.~ ~- 94 I, 2| gran minchione!" E intanto colla cocca del fazzoletto di 95 I, 2| lucciconi in sulle prime, e poi colla vita quieta si farà più 96 I, 2| le sue ragioni, concluse colla fredda eloquenza delle cifre 97 I, 2| che ci ha lasciato in asso colla torba e.... E infine, scusi, 98 I, 2| continuò sempre balbettando, e colla voce sempre più strozzata: - 99 I, 2| in gola; ma poi subito, colla forza che le dava il ribrezzo, 100 I, 2| Angelica vivamente. - Domattina colla prima corsa andrò io a Milano, 101 I, 2| ogni costo, tornò da capo colla gelosia. Non voleva che 102 I, 2| ritorno ancora in giornata, colla corsa delle quattro; - e 103 I, 2| gelosia, a mostrarsi docile colla moglie, pregandola soltanto 104 I, 2| cari.... Insomma voleva colla sua mente poterlo vedere 105 I, 2| mia, - le rispose, sempre colla più squisita affabilità, - 106 I, 2| marchese, senza riscaldarsi, colla solita flemma, sorridendo 107 I, 2| dicendo offrì il braccio colla solita galanteria all'Angelica, 108 I, 2| ritornò a Villagardiana colla scatola di dolci e la risposta 109 I, 2| anonima al marchese Alberto, colla quale si avvertiva che sua 110 I, 2| Sebbene la risposta fosse data colla solita timidezza rispettosa 111 I, 2| parlando ancora più in fretta e colla voce sempre più soffocata, - 112 I, 2| che adesso hanno demolito, colla scusa di allargare la piazza, 113 I, 2| uno dei tanti che stavano colla bocca aperta a guardare; " 114 I, 2| uggiosi e antipatici, tutti colla stessa faccia di cartapesta, 115 I, 2| messo affatto da parte, colla patente di bestione rimbambito.~ ~- 116 I, 2| parlava d'affari serio serio, colla faccetta da vecchio mariuolo!... 117 I, 2| Pareva sentisse insieme colla smania e colla febbre di 118 I, 2| sentisse insieme colla smania e colla febbre di far quattrini, 119 I, 2| perchè abbia interessi colla ditta Micotti, ma perchè 120 I, 2| battendo stizzito sul tavolino, colla ghiera del bastone. - Sono 121 I, 2| fare il conto ad alta voce colla sua solita cantilena:~ ~- 122 I, 2| verso il terrazzo, mormorò colla voce cupa e rauca: - Viva 123 I, 2| abbisognare, sempre muto, colla faccia sonnacchiosa, dondolandosi 124 I, 2| rosso in viso, perchè lì, colla zia, aveva veduta la Mary, 125 I, 2| parentela faceva tutt'uno di sè colla Mary, dicendo sempre "il 126 I, 2| pranzare tutti insieme." Colla fame che avevano, non si 127 I, 2| avea mai voluto parlare colla cuginetta sul conto del 128 I, 2| senza pensare a niente. Colla testa bassa, cogli occhi 129 I, 2| prestissimo, la Mary usciva colla Filomena per ascoltare la 130 I, 2| continuava a servire la Balladoro colla promessa della pensione 131 I, 2| uscì quasi subito, ancora colla lettera spiegata in mano, 132 I, 2| Sbornia aveva esclamato colla signora Veronica "una bocca 133 I, 2| si asciugava le lacrime colla veletta.~ ~- Su, alzati, 134 I, 2| la via, col mio corpo, e colla mia anima, alla fortuna 135 I, 2| guardava sovente verso l'uscio colla coda dell'occhio, temendo 136 I, 2| rimase un pezzo a pensare colla faccia livida, cogli occhi 137 I, 2| una vecchia carrozzaccia colla quale andava in campagna 138 I, 2| riccone che non l'offendeva colla pompa sfacciata delle proprie 139 I, 2| un contratto col sole o colla pioggia per favorire i raccolti 140 I, 2| le fedine nere, lucenti, colla bella mano lunga e bianchissima.~ ~ 141 I, 2| andata? - balbettò livido, colla voce fioca.~ ~La risposta, 142 I, 2| dal processo, era sfuggito colla morte alla giustizia umana.~ ~ 143 I, 2| dava modo di far fronte colla carta-moneta agli affari 144 I, 2| soffocava) e balbettò pallido, colla fronte bagnata di sudore:~ ~- 145 I, 2| avrebbe fatto maravigliare, colla sua grande diplomazia, lo 146 II, 3| delle cose. A sessant'anni, colla bella persona alta e asciutta, 147 II, 3| vergogna." Poi, infine, colla scusa che la sua salute 148 II, 3| intanto che, se lui ragionava colla testa, sua nipote, invece, 149 II, 3| più giallo, ma cremisi, colla tappezzeria nuova, rimaneva 150 II, 3| sono alcune cambialette colla firma vostra e del marito, 151 II, 3| tornava a mostrarsi espansiva, colla sua solita allegrezza, piena 152 II, 3| mezzo dal sorbire il thè, colla tazza alzata in una mano, 153 II, 3| vivremo del nostro lavoro colla zia e con te... se vorrai.~ ~ 154 II, 3| corrispondere anche per lettera, colla signorina Alamanni.~ ~Bisognava 155 II, 3| sprofondato nel lavoro, colla vita esteriore limitata 156 II, 3| giornale, tornò a trovarsi colla cassa vuota. Appena morto 157 II, 3| era andato bene il tiro colla Banca degl'Interessi Lombardi 158 II, 3| colazione, lo ricevette colla sua cordialità sforzata 159 II, 3| le cambiali in scadenza colla fine dell'anno sarebbero 160 II, 3| risolvere così su due piedi, colla fretta!~ ~Il Barbarò era 161 II, 3| esortandolo a voler temperare colla prudenza (prudentia est 162 II, 3| camminare se non si metteva lui, colla Colonna di fuoco, a rischiarargli 163 II, 3| giornali cercò il Moderatore colla coda dell'occhio e lo scorse 164 II, 3| fuoco sfruttavano invece, colla medesima disinvoltura, Salvatore 165 II, 3| era uscito il Moderatore colla candidatura del cavalier 166 II, 3| la lettura, lentamente, colla voce squillante e nasale 167 II, 3| più lunga e più sonora, colla testa alta, cogli occhi 168 II, 3| proverbio e ripetete... ripetete colla mente, ripetete col cuore: 169 II, 3| che alternando i bons-mots colla perfidia, accusa noi di 170 II, 3| Barbarò, e spaventando tutti colla "questione grave del proletariato." 171 II, 3| proletariato." Prediceva colla faccia scura, che una volta 172 II, 3| guardare in faccia nessuno; colla testa bassa.~ ~- Potresti 173 II, 3| cartelle, colle gote accese, colla cravattina bianca disciolta, 174 II, 3| che riempiva febbrilmente, colla velocità di uno stenografo, 175 II, 3| inonoratamente celandosi, colla frode d'un Figaro, pesa 176 II, 3| vostri versacci da colascione colla più alta, colla più sublime 177 II, 3| colascione colla più alta, colla più sublime poesia che tempera 178 II, 3| professore... di prosa fatta colla forma e colla misura, come 179 II, 3| prosa fatta colla forma e colla misura, come gli stivali; 180 II, 3| finanziere! Esponete il fatto colla maggiore semplicità, e sarà 181 II, 3| pure: non uso aver segreti colla mia signora!~ ~I due padrini 182 II, 3| ricominciò in fretta, e colla testa bassa, a correggere 183 II, 3| avviò verso il Tribunale, colla sua solita andatura.~ ~Al 184 II, 3| già sbirciati di lontano colla coda dell'occhio, e affrettava 185 II, 3| Cammaroto, correndogli dietro colla moglie sotto al braccio; 186 II, 3| altro perchè faceva affari colla Banca degli interessi lombardi 187 II, 3| sempre la signora Apollonia colla voce rauca e tutta rossa 188 II, 3| comitato, pallido anche lui, colla cravattina nera a sghembo, 189 II, 3| gialli, di tutti i colori, colla scritta che segue:~ ~"Elettori 190 II, 3| fragorosi, e il Barbarò colla bocca sorrideva ringraziando 191 II, 3| soave balsamo della pace, e colla tenera previdenza dell'augelletta 192 II, 3| Giulio due righe, tremante, colla testa in fiamme: "Che è 193 II, 3| matrimonio di Giulio Barbarò colla signorina Maria Alamanni.~ ~ ~ ~ 194 II, 3| uscio tutta trafelata, e colla scopa alzata in mano, ma 195 II, 3| vedendo il signor Francesco colla padrona, rimase interdetta. 196 II, 3| sei o sette volte tanto; e colla maggiore diffusione riusciva 197 II, 3| terribile mentre lo sbigottiva colla minacciata vendetta degli 198 II, 3| rossi, scarlatti, tutti colla parola spia, tutti colla 199 II, 3| colla parola spia, tutti colla parola morte; e più serrava 200 II, 3| han costretto a parlare colla minaccia della forca!" rispondeva 201 II, 3| buttò allora in ginocchio, colla faccia per terra, balbettando: - " 202 II, 3| sbarrati, coi capelli irti, colla fronte grondante di sudore.~ ~ 203 II, 4| consolato e, debole com'era e colla febbre, aprì l'animo ai 204 II, 4| di un migliaio di lire, colla quale certo non si poteva 205 II, 4| che gli scrisse d'accordo colla Mary; una lettera piena 206 II, 4| in casa Barbarò insieme colla Mary, mentre Giulietto era 207 II, 4| onerosi suoi sacrifici, colla più ottusa testardaggine 208 II, 4| più ottusa testardaggine e colla più nera ingratitudine." 209 II, 4| ricordi spiacevoli, onorando colla sua presenza la casa dell' 210 II, 4| fatto, lo poteva fare invece colla signora marchesa..,~ ~E 211 II, 4| marchesa col suo profumo, colla sua eleganza raffinata, 212 II, 4| Pompeo Barbarò correva troppo colla fantasia. Erano trascorsi 213 II, 4| industriale, anche unito colla misera rendituccia della 214 II, 4| La Sferza di Gerusalemme" colla quale volevano scacciare 215 II, 4| dovette scappare in Isvizzera colla sua signora, e coi pochi 216 II, 4| perchè colle tribolazioni, e colla squallida miseria che batteva 217 II, 4| creditori, e di giorno, sempre colla testa nelle nuvole, sbagliava 218 II, 4| esclamava di continuo anche colla nipote. - Quella sì, che 219 II, 4| che non tratta altro che colla prima nobiltà. Soltanto.... - 220 II, 4| Clementino si fregò la fronte colla mano. - Oggi è un po' tardi; 221 II, 4| avvenire pienamente sereno. Colla signora Amalia avrebbe pagato 222 II, 4| avrebbe pagato il Vacchetti, colla Banca avrebbe pagato la 223 II, 4| questa la maniera di trattare colla gente seria.~ ~Clementino 224 II, 4| avanti, - esclamò Clementino colla bocca piena. - Ti presento 225 II, 4| vide venire dinoccolato, colla testa bassa, in mezzo alla 226 II, 4| Vedi, quando si nasce colla iettatura? Io sono nato 227 II, 4| iettatura? Io sono nato colla iettatura!~ ~- Sono io, 228 II, 4| lire... - seguitò l'altro, colla voce sempre più rauca, - 229 II, 4| non gli avrà, - ma sempre colla speranza, la speranza è 230 II, 4| più amabili smorfiette, e colla voce più carezzevole, piegandosi 231 II, 4| languidamente, rivolgendosi colla testina piegata e socchiudendo 232 II, 4| Giulietto gli teneva dietro colla testa bassa: le ottomila 233 II, 4| trovo senza un soldo, e colla scadenza alla gola! Aveva 234 II, 4| bisognava trovarlo. D'accordo colla Mary scrisse una lunga lettera 235 II, 4| La Mary era costretta colla zia a fingere di essere 236 II, 4| ricondotta ad occupare, colla sua famiglia, la prima posizion 237 II, 4| Banca l'avrebbe rinnovata colla sola firma dell'Illustrissima 238 II, 4| Sempre per gli affari, o colla scusa degli affari, trovò 239 II, 4| al Villino delle Grazie colla solita frequenza, mostrandosi 240 II, 4| avea combinato, d'accordo colla marchesa, di dare le proprie 241 II, 4| e tutta la notte, sempre colla testa sossopra, sempre in 242 II, 4| lustrando l'occhialino colla pezzuola di battista.~ ~ 243 II, 4| disponendosi ad ascoltarlo colla più premurosa attenzione.~ ~- 244 II, 4| dichiarazione in piena regola, colla quale si obbligava a non 245 II, 4| piedi presso lo scrittoio, colla lente ficcata nell'occhio, 246 II, 4| lente ficcata nell'occhio, colla sigaretta in bocca, col 247 II, 4| da una bottega all'altra colla foga, colla smania di spendere; 248 II, 4| bottega all'altra colla foga, colla smania di spendere; empiendosi 249 II, 4| su e giù per la stanza, colla testa bassa e battendo gli 250 II, 4| strinse la fronte e gli occhi colla mano come per concentrare 251 II, 4| e domani son di ritorno colla risposta."~ ~- Bravo!... 252 II, 4| signor Serafino si fermò, colla bocca aperta, come sopraffatto 253 II, 4| quell'altro lisciandosi colla mano tesa il cranio pelato, 254 II, 4| ad accomodarsi i capelli colla mano.~ ~- Dica tutto quello 255 II, 4| l'incasso, vari effetti colla sua firma.~ ~Diego di Collalto 256 II, 4| istintivo delle labbra, che non colla voce, alcune parole, che 257 II, 4| maggiore, sorridendogli colla benevolenza di uno zio soddisfatto 258 II, 4| Angelica lo salutò col capo, colla mano, e più cogli occhi 259 II, 4| brontolare. Si ostinava, colla galanteria del tempo antico, 260 II, 4| niente, senza contare che colla crisi agraria presente, 261 II, 4| cominciava a canticchiare colla voce tremula e stonata:~ ~ ~ ~" 262 II, 4| marchese, - di fare un mutuo colla Cassa di risparmio: ogni 263 II, 4| dato il caso che lo sia) colla testa soltanto?... E dunque, 264 II, 4| che sarebbe una debolezza, colla quale contribuirei al danno 265 II, 4| aggiunse ancora il Barbarò, colla voce grossa. - Adagio... 266 II, 4| all'albergo a prenderla, colla carrozza in gran lusso. 267 II, 4| alle signore, e salutava colla mano i giovanotti, ripetendo 268 II, 4| rispose la poveretta colla voce che le si strozzava 269 II, 4| col cuore sul suo cuore, colla bocca sulla bocca sua; sarebbe 270 II, 4| il vecchio al cocchiere colla vocetta secca e tremula; 271 II, 4| scale. L'altro la salutò colla solita effusione, ma poi, 272 II, 4| contribuito alla tua debolezza colla mia.~ ~"Il nostro dovere, 273 II, 4| borbottò il Collalto colla voce su quel subito diventata 274 II, 4| Angelica gli cadde esausta colla testa sul petto.~ ~Andrea 275 II, 4| aveva volato bene soltanto colla testa. Le piaceva di sfoggiare 276 II, 4| pensava, - a modo suo... colla testa, soltanto colla testa... 277 II, 4| colla testa, soltanto colla testa... ma mi ha voluto 278 II, 4| respirò e tornò a parlare colla sua voce naturale.~ ~- Siamo 279 II, 4| Stefano?...~ ~Andrea la guardò colla collera che gl'intorbidiva 280 II, 4| dov'era seduta, battendo colla fronte un colpo secco sul 281 II, 4| che inquieto e turbato e colla voce rotta, cercava di acquetarla, 282 II, 4| piangendo e singhiozzando colla faccia sul guanciale:~ ~- 283 II, 4| Beppe Micotti si lagnava colla Balladoro perchè el sciur, 284 II, 4| sospirando, e poi, battendo forte colla mano sul cuore, concluse, - 285 II, 4| Mary, dopo averla assistita colla tenerezza di una figliuola, 286 II, 4| in onore dell'Alamanni, colla seguente epigrafe:~ ~ ~ ~ 287 II, 4| carattere indipendente, nè colla sua modestia piena di fierezza 288 II, 4| avrebbe voluto arricchire colla penna. Nicomede Carpani 289 II, 4| viso smunto, macilento, colla lunga barba di un bianco 290 II, 4| toccato appena il cappello colla mano, e aspettava il soldo, 291 II, 4| Il Sindaco in persona, colla sua bella fusciacca e col 292 II, 4| figliuola. La marchesa, colla persona smagrita e incurvata, 293 II, 4| Barbarò, un po' impacciato colla sua persona mingherlina, 294 II, 4| procurò lodi universali colla proposta di una medaglia 295 II, 4| sentito dire? - domandò colla sua solita prudenza e gravità, 296 II, 4| il marchese Brancaccio, colla voce stridula e tagliente, -