Volume, Parte

  1   I,   1|             alla mamma; ma aveva meno cuore dell'uno e dell'altra. In
  2   I,   1|        Barbetta abitavano proprio nel cuore della città, vicino a Piazza
  3   I,   1|          volte rimaneva avvilito, col cuore affranto, sotto quel cumulo
  4   I,   1|            meno calda e fervorosa dal cuore angosciato.~ ~Pure, sapendo
  5   I,   1|               non potendo dare il suo cuore a una persona sola, almeno
  6   I,   1|         simpatia più nuova per il suo cuore, e più viva, entrava per
  7   I,   1|           occhi e assai consolante al cuore di Pompeo.~ ~Durante le
  8   I,   1|                gli pareva in fondo al cuore di aver fatta una gran buona
  9   I,   1|            bisunta, dove, insieme col cuore, aveva chiuso il libretto
 10   I,   1|            felicità che si sentiva in cuore, sbugiardò completamente
 11   I,   1|              mio, mio! e tutto il suo cuore traboccava in quella sola
 12   I,   1|              insomma era tutto il suo cuore che voleva espandersi ancora
 13   I,   1|            voler bene. Essa amava col cuore e coll'intelligenza e però
 14   I,   1|            più intime aspirazioni del cuore, era essa l'amica fidata,
 15   I,   1|    violentemente scosso si riebbe col cuore sanguinante, ma con una
 16   I,   1|          Madonna che aveva toccato il cuore del su' omo!~ ~Questi, intanto,
 17   I,   1|              si mescolava in fondo al cuore, per una contradizione strana,
 18   I,   1|           tutti  dove lo portava il cuore, - in tal caso, mi terrei
 19   I,   1|               signor Pompeo! Di tutto cuore!... - risposero insieme
 20   I,   1|               prigioniero, toccato il cuore di Pompeo; essa, Regina
 21   I,   1|               detto appunto per farti cuore; non vedo un pericolo imminente!...
 22   I,   1|            curato s'è fatto tenero di cuore!... Il danaro sempre il
 23   I,   1|             si vedeva ch'era pieno di cuore.~ ~E lo rimbrottavano dolcemente,
 24   I,   2|        giranio e la vaniglia. - Tutto cuore, tutto sentimento e tutto
 25   I,   2|            gemebondo, che spezzava il cuore alla povera Filomena.~ ~-
 26   I,   2|               e che sei una perla per cuore e per fedeltà, e se verrà
 27   I,   2|               Vedi se me lo diceva il cuore?... Ma oggi non è giornata
 28   I,   2|       prestati, con vera larghezza di cuore, ad altri esuli più bisognosi,
 29   I,   2|               non è vero? Da donna di cuore a uomo di cuore.~ ~- Diamine,
 30   I,   2|              donna di cuore a uomo di cuore.~ ~- Diamine, non ci conosciamo
 31   I,   2|          Quella bambina l'ho sempre a cuore! - e il Consigliere sospirò.~ ~-
 32   I,   2|             fatiche di molti anni, ho cuore e memoria meglio di tanti
 33   I,   2|               sempre mostrato di aver cuore, e lo prova esuberantemente
 34   I,   2|           bontà e per il proprio buon cuore.~ ~- Basta! - mormorò con
 35   I,   2|             che era un'altra spina al cuore per la vedova) - sarebbero
 36   I,   2|              conte, se le strinse sul cuore, e cercò, cercò le parole
 37   I,   2|            Angelica e premendosela al cuore; ora alzandosi all'improvviso
 38   I,   2|                Col sicuro istinto del cuore essa aspettava un nome che
 39   I,   2|             ansia segreta di tutto il cuore, dell'anima tutta!... Più
 40   I,   2|          alcuni momenti i battiti del cuore.~ ~- Lo saprete certo, cugino
 41   I,   2|           Solferino gli riempirono il cuore di patriottica gioia, e
 42   I,   2|               una patata al posto del cuore, non posso non mostrarmene
 43   I,   2|            gli elogi fatti al suo bel cuore, e la sera scrisse ai gerenti
 44   I,   2|       pericoloso per lo Stato e senza cuore per la famiglia, andò a
 45   I,   2|        giornaliera. Poi gli apriva il cuore intorno ai propri disegni
 46   I,   2|   sogghignando, mentre accumulava nel cuore odio e disprezzo contro
 47   I,   2|         Pazienza; egli era un uomo di cuore, e avrebbe chiuso un occhio.
 48   I,   2|             anche lui col mettersi il cuore in pace e col non curarsi
 49   I,   2|            meno malvagi che covava in cuore.~ ~La marchesa, di primo
 50   I,   2|           magnifica statua batteva il cuore. Sentì dire che Angelica
 51   I,   2|             bimba per l'ingenuità del cuore; e invece d'indovinare ciò
 52   I,   2|               mettendosi una mano sul cuore - la considero proprio come
 53   I,   2|               ma a modo suo; senza il cuore; colla testa e coi sensi.~ ~-
 54   I,   2|                bisognava essere senza cuore per darsi il gusto di piacere
 55   I,   2|           solo apparente. In fondo al cuore, durava vivo, acuto lo spasimo,
 56   I,   2|          stato suo, che avea messo il cuore in certe mani, che ancora
 57   I,   2|            belle che gli posavano sul cuore, per contarne i palpiti,
 58   I,   2|             col suo presente; del suo cuore colla sua testa; dei suoi
 59   I,   2|           trascinare e travolgere dal cuore, le scrisse una lettera
 60   I,   2|            erano senza poesia e senza cuore. Di uomini veramente essa
 61   I,   2|           Allora la tenerezza del suo cuore, la poesia appassionata
 62   I,   2|         Marius avevano un'eco nel suo cuore, e rimaneva triste per la
 63   I,   2|                Egli cresceva arido di cuore, irascibile, caparbio e....
 64   I,   2|         mentre si sentiva fremere nel cuore l'impeto sordo della ribellione,
 65   I,   2|               ancora disporre del suo cuore, e la preghiera di Andrea
 66   I,   2|              tranquillo e la pace nel cuore, le sembrava una colpa.~ ~
 67   I,   2|               buon Dio le leggeva nel cuore; il buon Dio che le aveva
 68   I,   2|           Lucrezia aveva poi anche il cuore pienamente soddisfatto.
 69   I,   2|             Gli anni passavano, ma il cuore e il naso di Donna Lucrezia
 70   I,   2|       benessere unito colla gioia del cuore. Peccato di non poterci
 71   I,   2|            quello di essere debole di cuore, e alle vostre preghiere
 72   I,   2|                il nostro debole è nel cuore!~ ~Infatti, Angelica sin
 73   I,   2|              anche lei.~ ~- Aprimi il cuore, creatura benedetta! Aprimi
 74   I,   2|         creatura benedetta! Aprimi il cuore e troverai in me una sorella,
 75   I,   2|         parola fosso un brano del suo cuore sanguinante; l'altra sapeva
 76   I,   2|            presuntuoso; un uomo senza cuore, senza cervello e che si
 77   I,   2|      minchioneria per eccesso di buon cuore, voglio sapere una cosa
 78   I,   2|               a comprimere il proprio cuore fino dai primi anni, e a
 79   I,   2|              la testa in fiamme e col cuore stretto, soffocato, ma senza
 80   I,   2|              confuso, intimidito, col cuore che gli batteva tanto forte
 81   I,   2|         soltanto quello che aveva nel cuore: che non dovea morire; che
 82   I,   2|            con tutto l'entusiasmo del cuore che le traspariva dagli
 83   I,   2|          mente, e le scese fredda nel cuore, l'insinuazione che, quasi
 84   I,   2|          perdono, non a me, ma al mio cuore....~ ~Angelica non rispose,
 85   I,   2|             confondono invece nel mio cuore, e si dividono ogni mio
 86   I,   2|             non è vero, perchè il mio cuore non solo la difende e la
 87   I,   2|          onora e l'ammira!~ ~- Il suo cuore, solamente il suo cuore, -
 88   I,   2|               cuore, solamente il suo cuore, - balbettò Angelica tristamente, -
 89   I,   2|               ma il giorno che il suo cuore fosse muto per me....~ ~-
 90   I,   2|          rivedremo più; perchè il suo cuore me l'aveva già dato quando
 91   I,   2|              strano mutamento del mio cuore.... e anche un po' della
 92   I,   2|             poesia della vita. Il mio cuore arido non aveva più palpiti,
 93   I,   2|           però non soltanto il nostro cuore, ma anche la nostra coscienza
 94   I,   2|             scendere nel profondo del cuore e diffondersi per tutto
 95   I,   2|               sole le fosse sceso nel cuore.~ ~Non si sarebbero riveduti
 96   I,   2|              po' leggera, ma ha molto cuore, e a me ha dimostrata sempre
 97   I,   2|        indovinato, con una stretta al cuore, il pensiero di Andrea.~ ~
 98   I,   2|           rivedersi, quando si ha nel cuore la bella speranza che crepi
 99   I,   2|            non potendo strapparsi dal cuore l'immagine di Andrea, che
100   I,   2|          bambino mio che mi spezza il cuore!...~ ~Pompeo sollevandosi
101   I,   2|          supplichevole premendola sul cuore.~ ~Pompeo non intese bene
102   I,   2|           voleva scendere in fondo al cuore; anche dopo avere scritto
103   I,   2|           avesse avuto solo un po' di cuore, avrebbe cercato ogni via
104   I,   2|               zio fosse proprio senza cuore. Anche nell'occasione di
105   I,   2|               zio Diego aveva molto a cuore il lustro della famiglia,
106   I,   2|               così risolute, e con in cuore la paura di essere rovinato,
107   I,   2|            aspettata coll'angoscia in cuore; non poteva vedersi solo,
108   I,   2|               caro il segreto del suo cuore, e più strettamente la legava
109   I,   2|                non vedeva nulla, e il cuore le batteva sempre con maggior
110   I,   2|           persona ed anche il proprio cuore, "pur troppo sempre giovane,
111   I,   2|            giustamente ti sta molto a cuore, come a me del resto, perchè
112   I,   2|              quanto costava al povero cuore di Angelica! Il dover abbandonare -
113   I,   2|       Villagardiana era per il povero cuore di Angelica uno strazio
114   I,   2|          troppo specificata, e il suo cuore, come se si destasse allora
115   I,   2|               notte; io, l'uomo senza cuore: ma che sacrifico seimila
116   I,   2|               ho mai dubitato del tuo cuore!~ ~- Lo credo bene, quantunque -
117   I,   2|           sarà più contento il nostro cuore, e sarà più benedetto e
118   I,   2|            dote e per eccesso di buon cuore, o d'inesperienza, mette
119   I,   2|               che non avrei mai avuto cuore di spingere i Collalto a
120   I,   2|             vedi se non ho proprio il cuore di pasta frolla: quantunque
121   I,   2|             sento un nome salirmi dal cuore alle labbra, e riempirmi
122   I,   2|           Senza testa....~ ~- E senza cuore. Don Rosario; senza cuore!
123   I,   2|             cuore. Don Rosario; senza cuore! Quando avranno tolto alla
124   I,   2|        Rosario a dir le lodi del buon cuore e della filantropia veramente
125   I,   2|             sua volontà, tutto il suo cuore negli affari, soltanto negli
126   I,   2|              chiodi. "È un cane senza cuore! Gli s'attaglia benone quel
127   I,   2|             portici che attraversa il cuore della città da Piazza Vecchia
128   I,   2|           tutti con un'ansia sola nel cuore, vedere Garibaldi!~ ~Il
129   I,   2|             in cui c'era la voce e il cuore di tutti: - Viva Garibaldi!~ ~
130   I,   2|             sua intelligenza e al suo cuore; qualche cosa di alto, di
131   I,   2|            ira gli si ridestarono nel cuore e con tanta forza che, non
132   I,   2|             memorie, così cari al suo cuore, e fra le ombre nere e al
133   I,   2|               c'era pure in lui molto cuore! Lo avea veduto commuoversi
134   I,   2|           provato all'Alamanni che il cuore dei giovani valeva bene
135   I,   2|    fantastiche... ma il pensiero e il cuore erano lontani.... Erano
136   I,   2|        crudele; si sentì diacciare il cuore e pensò che - se mai - si
137   I,   2|         poteva più contenersi; il suo cuore era vicino a scoppiare;
138   I,   2|                e gli batteva forte il cuore.~ ~"Che bel colpetto ci
139   I,   2|           facesse il Barbarò, era nel cuore e sulle labbra di molti;
140   I,   2|           alcuni forse non avevano in cuore.~ ~- Il portone è molto
141  II,   3|               forse, ma non mutare il cuore. E così era pure del suo
142  II,   3|        misteri e dei bisogni del loro cuore egli, in quell'occasione,
143  II,   3|         nipote, invece, ragionava col cuore, e per ciò essa doveva condursi
144  II,   3|             pianto lungamente, il suo cuore medesimo finiva ancora per
145  II,   3|      ragionare a modo suo, sempre col cuore, andava pensando che "il
146  II,   3|            avvilimento; si sentiva il cuore rotto, spezzato, e non osava
147  II,   3|              e le angosce del proprio cuore; soggiungendo che era stanco
148  II,   3|          risanare anche le ferite del cuore!~ ~E tanto più l'Alamanni
149  II,   3|        spropositi per eccesso di buon cuore!... Ma per fortuna sono
150  II,   3|          nostri interessi, del nostro cuore, della nostra vita. Il Barbetta
151  II,   3|             più ferma volontà del suo cuore in questa sola parola.~ ~-
152  II,   3|       direttamente dal pensiero e dal cuore di Lui.... non dovesse sospendere,
153  II,   3|               virtù della mente e del cuore.~ ~Da ragazzo era stato
154  II,   3|               profonda carità del suo cuore e delle sue opere. Ma ben
155  II,   3|               mente, con tutto il suo cuore, persuaso che il mondo non
156  II,   3|            Candidato stavano "molto a cuore i bisogni delle classi povere,
157  II,   3|             si sentiva una stretta al cuore. "Certo, ridevano di lui!...
158  II,   3|              schizzavano, non già dal cuore, ma dallo stomaco e dal
159  II,   3|               terreno a Panigale, nel cuore del collegio, nel tabernacolo
160  II,   3|               virtù della mente e del cuore, la illibatezza dei costumi,
161  II,   3|          Francesco Alamanni "c'era il cuore di Leonida nel petto di
162  II,   3|               stava particolarmente a cuore il buon ordinamento della
163  II,   3|             colla mente, ripetete col cuore: Dagli amici mi guardi Iddio!..."~ ~
164  II,   3|           dovrebbe essere raccolto il cuore e la mente della Patria,
165  II,   3|         sublime poesia che tempera il cuore degli eroi, che forma la
166  II,   3|              vergogna l'aver dato col cuore anche il nome onorato alla
167  II,   3|          atroci, riacquistava nel suo cuore tutta la stima antica e
168  II,   3|           sentir risonare nel proprio cuore, come una promessa.~ ~-
169  II,   3|         guantini... voleva averlo sul cuore quando sarebbe andato a
170  II,   3|              e premendola sul proprio cuore - grazie di questa novella
171  II,   3|           spalle, e collo sgomento in cuore d'essere abbandonato sul
172  II,   3|              tirata sul capo; facendo cuore alla povera signora Apollonia,
173  II,   3|             commosso nel profondo del cuore per tante e così immeritate
174  II,   3|          sorrideva ringraziando e col cuore mandava all'inferno tutti
175  II,   3|             verso. Diranno che non ho cuore, che non ho viscere di padre!...
176  II,   3|             troppo fiero colpo al suo cuore di padre... per aver tempo
177  II,   3| misteriosamente, una gran dolcezza in cuore.~ ~Orbene, la Mary, il giorno
178  II,   3|         timori, era l'affanno del suo cuore, l'effusione dell'anima
179  II,   3|              fedele tenerezza del suo cuore, egli non era, e non doveva
180  II,   3|           felicità traboccava dal suo cuore, l'inondava di beatitudine...
181  II,   3|           amore che le prorompeva dal cuore, che le bolliva nel sangue,
182  II,   3|              La Mary, accigliata, col cuore che le batteva forte, col
183  II,   3|                  morente!...~ ~Il suo cuore non l'aveva mai ingannata,
184  II,   3|           sentì come dare un tuffo al cuore, e mormorando: "Ah, mio
185  II,   3|             persona cui stava molto a cuore il signor Giulio, e che,
186  II,   3|           come la coscienza, anche il cuore ha i suoi doveri.~ ~- Bravo!...
187  II,   3|           molte illusioni di meno nel cuore.~ ~"Balordo!..." ripetè
188  II,   3|          successore alla tavola e nel cuore della vedova romantica.~ ~
189  II,   3|                Gli vedeva in fondo al cuore,  dove c'era la Betta
190  II,   4|               nella testa e molto nel cuore. Gli ultimi avvenimenti
191  II,   4|               erano scomparse dal suo cuore le belle illusioni. Il mondo
192  II,   4|          forza, senza orgoglio, senza cuore... ossia, come tutte le
193  II,   4|               tutte le donne, non hai cuore altro che per il tuo amante!~ ~-
194  II,   4|             costei mi ha strappato il cuore; mi ha reso insopportabile
195  II,   4|              mi hai fatto dire che il cuore come la coscienza ha i suoi
196  II,   4|               più lo stesso? E il mio cuore dovrebbe abbandonarlo perchè
197  II,   4|                È impossibile, zio. Il cuore, come la coscienza, ha il
198  II,   4|              voler credere nemmeno al cuore, nemmeno al dolore. Ma il
199  II,   4|              ingannava: ben presto il cuore e il dolore ebbero ancora
200  II,   4|           ricordi, a tante memorie il cuore gli ritornò a battere violentemente.
201  II,   4|               tutto quanto avevano in cuore.~ ~Ogni volta guardavano
202  II,   4|              Sentivano forse nel loro cuore, che il momento più felice
203  II,   4|           avuta nel prendersi tanto a cuore la sorte del suo signor
204  II,   4|            gli anni che maturavano il cuore," è inutile far notare che
205  II,   4|            gli anni che maturavano il cuore e calmavano le passioni,
206  II,   4|             anche uno stringimento al cuore. La lettera del signor Pompeo
207  II,   4|            avere una risposta. Era il cuore di un padre, che si era
208  II,   4|           rivolgermi altro che al tuo cuore; al tuo cuore dal quale
209  II,   4|              che al tuo cuore; al tuo cuore dal quale non invoco grazia,
210  II,   4|            tuo sposo.~ ~Ti stringe al cuore~ ~ ~ ~La tua desolata, ma
211  II,   4|     possedimenti che gli stava meno a cuore, perchè rendeva meno degli
212  II,   4|               era di nuovo stretto il cuore.~ ~- È capace di pretendere
213  II,   4|              e premendosi le mani sul cuore, mormorò languidamente:~ ~-
214  II,   4|              otto mila lire, e poi il cuore, e poi il resto!...~ ~Il
215  II,   4|                 il molto caro del suo cuore.~ ~- Oh il mio amico è un
216  II,   4|              e il tuo eccesso di buon cuore! Ora mi trovo senza un soldo,
217  II,   4|         parole furono una trafitta al cuore per la povera Mary. Ne parlò
218  II,   4|                Angelica si strinse al cuore la testina dell'amica e
219  II,   4|               soltanto i voti del suo cuore, ch'ella manteneva in uno
220  II,   4|               il dispetto in fondo al cuore, e far buon viso alla garbatezza
221  II,   4|             suo amor proprio, nel suo cuore, nel suo sentimento di donna.
222  II,   4|             in un modo che toccava il cuore e strappava le lacrime.
223  II,   4|       informata, e che si mettesse il cuore in pace, Mademoiselle Nicoly
224  II,   4|      sacrificarsi per me.~ ~- Che bel cuore! - esclamò il signor Serafino
225  II,   4|              ammirazione. - Ma il bel cuore guasta sempre gli affari
226  II,   4|         sbagliare, ma sono un uomo di cuore.... Ci pensi bene. Al punto
227  II,   4|            venti giorni tornò a farsi cuore; domandò una breve licenza
228  II,   4|           avrebbe difesa con tutto il cuore. - Povera mamma!... Tanto
229  II,   4|            subito, con una stretta al cuore, che non si era ingannato
230  II,   4|              fosse stata una donna di cuore, una donna di testa, avrebbe
231  II,   4|               mettendosi una mano sul cuore. - Ho trovato in lei virtù...
232  II,   4|               portandosi la spina nel cuore, e arrovellandosi contro
233  II,   4|               si sentì una stretta al cuore.~ ~- Mio Dio, che cosa ci
234  II,   4|            freddo, come una lama, nel cuore di Angelica.~ ~- Pensa che
235  II,   4|            gliela accarezzò per farle cuore. Dar quattrini non poteva,
236  II,   4|          Anche gli strozzini hanno un cuore per le belle donne, e non
237  II,   4|                Quel tuo figlio non ha cuore, non ha testa, non ha onore:
238  II,   4|          offerta, si sentì premere il cuore e le corse una vampa di
239  II,   4|            darlo, volentieri, di gran cuore, pur di non sacrificare
240  II,   4|               mettendosi una mano sul cuore.~ ~- Lasci fare a me. Sacrificata
241  II,   4|               vero! - Chi ci vede nel cuore di una donna? - Angelica
242  II,   4|               farne rifiorire dal suo cuore una nuova, una più ardente,
243  II,   4|              riconoscenza commuove il cuore di una donna, e dalla sua
244  II,   4|              donna senza testa, senza cuore, senza viscere materne e
245  II,   4|         delitto! Non lo voleva il suo cuore, non il suo onore, non il
246  II,   4|          pensava con uno schianto del cuore, - non temere, tua, sempre
247  II,   4|               al collo di Andrea, col cuore sul suo cuore, colla bocca
248  II,   4|             Andrea, col cuore sul suo cuore, colla bocca sulla bocca
249  II,   4|              invece, coll'inferno nel cuore, e con tanto succedersi
250  II,   4|              di ferro, le riempiva il cuore di rimpianto e di desiderio.~ ~-
251  II,   4|             un istante il battito del cuore.~ ~- E le cambiali di Stefano?...~ ~
252  II,   4|              finto di pentirsi, e nel cuore covava la vendetta. Ma lo
253  II,   4|            calde parole corrergli nel cuore e nel sangue, come altrettanti
254  II,   4|             strinse forte la mano sul cuore, come se con quella lettera
255  II,   4|               farà molto onore al tuo cuore, e non lasciarti sfuggire
256  II,   4|               torto, e che non mostri cuore: il cuore prima di tutto!~ ~
257  II,   4|              che non mostri cuore: il cuore prima di tutto!~ ~Angelica,
258  II,   4|              di un miracolo, e il suo cuore d'innamorata aspettava appunto
259  II,   4|               mani che si strinse sul cuore, lo guardò lungamente, fissamente:
260  II,   4|         guardò ancora, e tutto il suo cuore, tutta la sua disperazione
261  II,   4|              ghiaccio che trapassò il cuore di Angelica.~ ~- Abbi compassione....
262  II,   4|               suo figlio in mente, in cuore; non vedeva se non suo figlio,
263  II,   4|       cincischiato e stupido, e senza cuore, tutto il ritratto del marito
264  II,   4|               gli giurasse! E nel suo cuore le faceva una colpa della
265  II,   4|               sempre tutto per il suo cuore!... lui... Andrea, lui era
266  II,   4|              mi condanneresti nel tuo cuore, come mi condannerebbe il
267  II,   4|            gente?... Non è mai il tuo cuore che ti guida, è sempre la
268  II,   4|            testa!~ ~- Non parlarmi di cuore e di testa, tu che la testa
269  II,   4|               finisci di spezzarmi il cuore... tu che sei ingiusto...
270  II,   4|               donna, con tutto il suo cuore di amante, che si dibattevano
271  II,   4|            responsabilità. Sì, il tuo cuore vorrebbe, - lo vorrebbe
272  II,   4|           creatura sola al mondo, nel cuore: tutti gli altri mi han
273  II,   4|             veramente quando si ha il cuore diviso, ed io ho sempre
274  II,   4|             per suo figlio, ma il suo cuore, il suo amore era tutto
275  II,   4|             Andrea disprezzava il suo cuore, malediva l'amor suo!...
276  II,   4|            chiara gli fece battere il cuore. - Com'era bella Angelica!... -
277  II,   4|              i battiti stessi del suo cuore si arrestarono di colpo,
278  II,   4|           perchè? perchè avevo te nel cuore, e il rimorso mi faceva
279  II,   4|               quel terribile urto: il cuore, la testa, i nervi e la
280  II,   4|             singulti, e i battiti del cuore.~ ~- È troppo! è troppo!
281  II,   4|             troppo! è troppo! non hai cuore, non hai compassione...
282  II,   4|               di pietà, destarono nel cuore di Andrea, una gelosia più
283  II,   4|    conservassi la tua memoria nel mio cuore, in eterno, per esser disperato
284  II,   4|             petto anelante, contro il cuore che palpitava, a stringerlo
285  II,   4|            faceva onore al tatto e al cuore, del carissimo Don Pompeo,
286  II,   4|         contro Giulio che non avevano cuore, tanto è vero - diceva, -
287  II,   4|         battendo forte colla mano sul cuore, concluse, - per chi, per
288  II,   4|        maniche cortissime: si era nel cuore dell'inverno, e anche a
289  II,   4|             Già... lui era un uomo di cuore, e non voleva togliere ai
290  II,   4|            che gli fosse spuntato nel cuore. Amava l'ultimo specialmente,
291  II,   4|                levando a cielo il suo cuore, le sue virtù, la sua bontà,
292  II,   4|               strinse la medaglia sul cuore, mentre il marchese Brancaccio,
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