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Alfabetica [« »] cuoee 2 cuoio 2 cuor 26 cuore 292 cuori 5 cupa 3 cupamente 2 | Frequenza [« »] 300 dal 296 colla 293 prima 292 cuore 289 delle 287 ne 284 stato | Gerolamo Rovetta I Barbarò Concordanze cuore |
Volume, Parte
1 I, 1| alla mamma; ma aveva meno cuore dell'uno e dell'altra. In 2 I, 1| Barbetta abitavano proprio nel cuore della città, vicino a Piazza 3 I, 1| volte rimaneva avvilito, col cuore affranto, sotto quel cumulo 4 I, 1| meno calda e fervorosa dal cuore angosciato.~ ~Pure, sapendo 5 I, 1| non potendo dare il suo cuore a una persona sola, almeno 6 I, 1| simpatia più nuova per il suo cuore, e più viva, entrava per 7 I, 1| occhi e assai consolante al cuore di Pompeo.~ ~Durante le 8 I, 1| gli pareva in fondo al cuore di aver fatta una gran buona 9 I, 1| bisunta, dove, insieme col cuore, aveva chiuso il libretto 10 I, 1| felicità che si sentiva in cuore, sbugiardò completamente 11 I, 1| mio, mio! e tutto il suo cuore traboccava in quella sola 12 I, 1| insomma era tutto il suo cuore che voleva espandersi ancora 13 I, 1| voler bene. Essa amava col cuore e coll'intelligenza e però 14 I, 1| più intime aspirazioni del cuore, era essa l'amica fidata, 15 I, 1| violentemente scosso si riebbe col cuore sanguinante, ma con una 16 I, 1| Madonna che aveva toccato il cuore del su' omo!~ ~Questi, intanto, 17 I, 1| si mescolava in fondo al cuore, per una contradizione strana, 18 I, 1| tutti là dove lo portava il cuore, - in tal caso, mi terrei 19 I, 1| signor Pompeo! Di tutto cuore!... - risposero insieme 20 I, 1| prigioniero, toccato il cuore di Pompeo; essa, Regina 21 I, 1| detto appunto per farti cuore; non vedo un pericolo imminente!... 22 I, 1| curato s'è fatto tenero di cuore!... Il danaro sempre il 23 I, 1| si vedeva ch'era pieno di cuore.~ ~E lo rimbrottavano dolcemente, 24 I, 2| giranio e la vaniglia. - Tutto cuore, tutto sentimento e tutto 25 I, 2| gemebondo, che spezzava il cuore alla povera Filomena.~ ~- 26 I, 2| e che sei una perla per cuore e per fedeltà, e se verrà 27 I, 2| Vedi se me lo diceva il cuore?... Ma oggi non è giornata 28 I, 2| prestati, con vera larghezza di cuore, ad altri esuli più bisognosi, 29 I, 2| non è vero? Da donna di cuore a uomo di cuore.~ ~- Diamine, 30 I, 2| donna di cuore a uomo di cuore.~ ~- Diamine, non ci conosciamo 31 I, 2| Quella bambina l'ho sempre a cuore! - e il Consigliere sospirò.~ ~- 32 I, 2| fatiche di molti anni, ho cuore e memoria meglio di tanti 33 I, 2| sempre mostrato di aver cuore, e lo prova esuberantemente 34 I, 2| bontà e per il proprio buon cuore.~ ~- Basta! - mormorò con 35 I, 2| che era un'altra spina al cuore per la vedova) - sarebbero 36 I, 2| conte, se le strinse sul cuore, e cercò, cercò le parole 37 I, 2| Angelica e premendosela al cuore; ora alzandosi all'improvviso 38 I, 2| Col sicuro istinto del cuore essa aspettava un nome che 39 I, 2| ansia segreta di tutto il cuore, dell'anima tutta!... Più 40 I, 2| alcuni momenti i battiti del cuore.~ ~- Lo saprete certo, cugino 41 I, 2| Solferino gli riempirono il cuore di patriottica gioia, e 42 I, 2| una patata al posto del cuore, non posso non mostrarmene 43 I, 2| gli elogi fatti al suo bel cuore, e la sera scrisse ai gerenti 44 I, 2| pericoloso per lo Stato e senza cuore per la famiglia, andò a 45 I, 2| giornaliera. Poi gli apriva il cuore intorno ai propri disegni 46 I, 2| sogghignando, mentre accumulava nel cuore odio e disprezzo contro 47 I, 2| Pazienza; egli era un uomo di cuore, e avrebbe chiuso un occhio. 48 I, 2| anche lui col mettersi il cuore in pace e col non curarsi 49 I, 2| meno malvagi che covava in cuore.~ ~La marchesa, di primo 50 I, 2| magnifica statua batteva il cuore. Sentì dire che Angelica 51 I, 2| bimba per l'ingenuità del cuore; e invece d'indovinare ciò 52 I, 2| mettendosi una mano sul cuore - la considero proprio come 53 I, 2| ma a modo suo; senza il cuore; colla testa e coi sensi.~ ~- 54 I, 2| bisognava essere senza cuore per darsi il gusto di piacere 55 I, 2| solo apparente. In fondo al cuore, durava vivo, acuto lo spasimo, 56 I, 2| stato suo, che avea messo il cuore in certe mani, che ancora 57 I, 2| belle che gli posavano sul cuore, per contarne i palpiti, 58 I, 2| col suo presente; del suo cuore colla sua testa; dei suoi 59 I, 2| trascinare e travolgere dal cuore, le scrisse una lettera 60 I, 2| erano senza poesia e senza cuore. Di uomini veramente essa 61 I, 2| Allora la tenerezza del suo cuore, la poesia appassionata 62 I, 2| Marius avevano un'eco nel suo cuore, e rimaneva triste per la 63 I, 2| Egli cresceva arido di cuore, irascibile, caparbio e.... 64 I, 2| mentre si sentiva fremere nel cuore l'impeto sordo della ribellione, 65 I, 2| ancora disporre del suo cuore, e la preghiera di Andrea 66 I, 2| tranquillo e la pace nel cuore, le sembrava una colpa.~ ~ 67 I, 2| buon Dio le leggeva nel cuore; il buon Dio che le aveva 68 I, 2| Lucrezia aveva poi anche il cuore pienamente soddisfatto. 69 I, 2| Gli anni passavano, ma il cuore e il naso di Donna Lucrezia 70 I, 2| benessere unito colla gioia del cuore. Peccato di non poterci 71 I, 2| quello di essere debole di cuore, e alle vostre preghiere 72 I, 2| il nostro debole è nel cuore!~ ~Infatti, Angelica sin 73 I, 2| anche lei.~ ~- Aprimi il cuore, creatura benedetta! Aprimi 74 I, 2| creatura benedetta! Aprimi il cuore e troverai in me una sorella, 75 I, 2| parola fosso un brano del suo cuore sanguinante; l'altra sapeva 76 I, 2| presuntuoso; un uomo senza cuore, senza cervello e che si 77 I, 2| minchioneria per eccesso di buon cuore, voglio sapere una cosa 78 I, 2| a comprimere il proprio cuore fino dai primi anni, e a 79 I, 2| la testa in fiamme e col cuore stretto, soffocato, ma senza 80 I, 2| confuso, intimidito, col cuore che gli batteva tanto forte 81 I, 2| soltanto quello che aveva nel cuore: che non dovea morire; che 82 I, 2| con tutto l'entusiasmo del cuore che le traspariva dagli 83 I, 2| mente, e le scese fredda nel cuore, l'insinuazione che, quasi 84 I, 2| perdono, non a me, ma al mio cuore....~ ~Angelica non rispose, 85 I, 2| confondono invece nel mio cuore, e si dividono ogni mio 86 I, 2| non è vero, perchè il mio cuore non solo la difende e la 87 I, 2| onora e l'ammira!~ ~- Il suo cuore, solamente il suo cuore, - 88 I, 2| cuore, solamente il suo cuore, - balbettò Angelica tristamente, - 89 I, 2| ma il giorno che il suo cuore fosse muto per me....~ ~- 90 I, 2| rivedremo più; perchè il suo cuore me l'aveva già dato quando 91 I, 2| strano mutamento del mio cuore.... e anche un po' della 92 I, 2| poesia della vita. Il mio cuore arido non aveva più palpiti, 93 I, 2| però non soltanto il nostro cuore, ma anche la nostra coscienza 94 I, 2| scendere nel profondo del cuore e diffondersi per tutto 95 I, 2| sole le fosse sceso nel cuore.~ ~Non si sarebbero riveduti 96 I, 2| po' leggera, ma ha molto cuore, e a me ha dimostrata sempre 97 I, 2| indovinato, con una stretta al cuore, il pensiero di Andrea.~ ~ 98 I, 2| rivedersi, quando si ha nel cuore la bella speranza che crepi 99 I, 2| non potendo strapparsi dal cuore l'immagine di Andrea, che 100 I, 2| bambino mio che mi spezza il cuore!...~ ~Pompeo sollevandosi 101 I, 2| supplichevole premendola sul cuore.~ ~Pompeo non intese bene 102 I, 2| voleva scendere in fondo al cuore; anche dopo avere scritto 103 I, 2| avesse avuto solo un po' di cuore, avrebbe cercato ogni via 104 I, 2| zio fosse proprio senza cuore. Anche nell'occasione di 105 I, 2| zio Diego aveva molto a cuore il lustro della famiglia, 106 I, 2| così risolute, e con in cuore la paura di essere rovinato, 107 I, 2| aspettata coll'angoscia in cuore; non poteva vedersi solo, 108 I, 2| caro il segreto del suo cuore, e più strettamente la legava 109 I, 2| non vedeva nulla, e il cuore le batteva sempre con maggior 110 I, 2| persona ed anche il proprio cuore, "pur troppo sempre giovane, 111 I, 2| giustamente ti sta molto a cuore, come a me del resto, perchè 112 I, 2| quanto costava al povero cuore di Angelica! Il dover abbandonare - 113 I, 2| Villagardiana era per il povero cuore di Angelica uno strazio 114 I, 2| troppo specificata, e il suo cuore, come se si destasse allora 115 I, 2| notte; io, l'uomo senza cuore: ma che sacrifico seimila 116 I, 2| ho mai dubitato del tuo cuore!~ ~- Lo credo bene, quantunque - 117 I, 2| sarà più contento il nostro cuore, e sarà più benedetto e 118 I, 2| dote e per eccesso di buon cuore, o d'inesperienza, mette 119 I, 2| che non avrei mai avuto cuore di spingere i Collalto a 120 I, 2| vedi se non ho proprio il cuore di pasta frolla: quantunque 121 I, 2| sento un nome salirmi dal cuore alle labbra, e riempirmi 122 I, 2| Senza testa....~ ~- E senza cuore. Don Rosario; senza cuore! 123 I, 2| cuore. Don Rosario; senza cuore! Quando avranno tolto alla 124 I, 2| Rosario a dir le lodi del buon cuore e della filantropia veramente 125 I, 2| sua volontà, tutto il suo cuore negli affari, soltanto negli 126 I, 2| chiodi. "È un cane senza cuore! Gli s'attaglia benone quel 127 I, 2| portici che attraversa il cuore della città da Piazza Vecchia 128 I, 2| tutti con un'ansia sola nel cuore, vedere Garibaldi!~ ~Il 129 I, 2| in cui c'era la voce e il cuore di tutti: - Viva Garibaldi!~ ~ 130 I, 2| sua intelligenza e al suo cuore; qualche cosa di alto, di 131 I, 2| ira gli si ridestarono nel cuore e con tanta forza che, non 132 I, 2| memorie, così cari al suo cuore, e fra le ombre nere e al 133 I, 2| c'era pure in lui molto cuore! Lo avea veduto commuoversi 134 I, 2| provato all'Alamanni che il cuore dei giovani valeva bene 135 I, 2| fantastiche... ma il pensiero e il cuore erano lontani.... Erano 136 I, 2| crudele; si sentì diacciare il cuore e pensò che - se mai - si 137 I, 2| poteva più contenersi; il suo cuore era vicino a scoppiare; 138 I, 2| e gli batteva forte il cuore.~ ~"Che bel colpetto ci 139 I, 2| facesse il Barbarò, era nel cuore e sulle labbra di molti; 140 I, 2| alcuni forse non avevano in cuore.~ ~- Il portone è molto 141 II, 3| forse, ma non mutare il cuore. E così era pure del suo 142 II, 3| misteri e dei bisogni del loro cuore egli, in quell'occasione, 143 II, 3| nipote, invece, ragionava col cuore, e per ciò essa doveva condursi 144 II, 3| pianto lungamente, il suo cuore medesimo finiva ancora per 145 II, 3| ragionare a modo suo, sempre col cuore, andava pensando che "il 146 II, 3| avvilimento; si sentiva il cuore rotto, spezzato, e non osava 147 II, 3| e le angosce del proprio cuore; soggiungendo che era stanco 148 II, 3| risanare anche le ferite del cuore!~ ~E tanto più l'Alamanni 149 II, 3| spropositi per eccesso di buon cuore!... Ma per fortuna sono 150 II, 3| nostri interessi, del nostro cuore, della nostra vita. Il Barbetta 151 II, 3| più ferma volontà del suo cuore in questa sola parola.~ ~- 152 II, 3| direttamente dal pensiero e dal cuore di Lui.... non dovesse sospendere, 153 II, 3| virtù della mente e del cuore.~ ~Da ragazzo era stato 154 II, 3| profonda carità del suo cuore e delle sue opere. Ma ben 155 II, 3| mente, con tutto il suo cuore, persuaso che il mondo non 156 II, 3| Candidato stavano "molto a cuore i bisogni delle classi povere, 157 II, 3| si sentiva una stretta al cuore. "Certo, ridevano di lui!... 158 II, 3| schizzavano, non già dal cuore, ma dallo stomaco e dal 159 II, 3| terreno a Panigale, nel cuore del collegio, nel tabernacolo 160 II, 3| virtù della mente e del cuore, la illibatezza dei costumi, 161 II, 3| Francesco Alamanni "c'era il cuore di Leonida nel petto di 162 II, 3| stava particolarmente a cuore il buon ordinamento della 163 II, 3| colla mente, ripetete col cuore: Dagli amici mi guardi Iddio!..."~ ~ 164 II, 3| dovrebbe essere raccolto il cuore e la mente della Patria, 165 II, 3| sublime poesia che tempera il cuore degli eroi, che forma la 166 II, 3| vergogna l'aver dato col cuore anche il nome onorato alla 167 II, 3| atroci, riacquistava nel suo cuore tutta la stima antica e 168 II, 3| sentir risonare nel proprio cuore, come una promessa.~ ~- 169 II, 3| guantini... voleva averlo sul cuore quando sarebbe andato a 170 II, 3| e premendola sul proprio cuore - grazie di questa novella 171 II, 3| spalle, e collo sgomento in cuore d'essere abbandonato sul 172 II, 3| tirata sul capo; facendo cuore alla povera signora Apollonia, 173 II, 3| commosso nel profondo del cuore per tante e così immeritate 174 II, 3| sorrideva ringraziando e col cuore mandava all'inferno tutti 175 II, 3| verso. Diranno che non ho cuore, che non ho viscere di padre!... 176 II, 3| troppo fiero colpo al suo cuore di padre... per aver tempo 177 II, 3| misteriosamente, una gran dolcezza in cuore.~ ~Orbene, la Mary, il giorno 178 II, 3| timori, era l'affanno del suo cuore, l'effusione dell'anima 179 II, 3| fedele tenerezza del suo cuore, egli non era, e non doveva 180 II, 3| felicità traboccava dal suo cuore, l'inondava di beatitudine... 181 II, 3| amore che le prorompeva dal cuore, che le bolliva nel sangue, 182 II, 3| La Mary, accigliata, col cuore che le batteva forte, col 183 II, 3| morente!...~ ~Il suo cuore non l'aveva mai ingannata, 184 II, 3| sentì come dare un tuffo al cuore, e mormorando: "Ah, mio 185 II, 3| persona cui stava molto a cuore il signor Giulio, e che, 186 II, 3| come la coscienza, anche il cuore ha i suoi doveri.~ ~- Bravo!... 187 II, 3| molte illusioni di meno nel cuore.~ ~"Balordo!..." ripetè 188 II, 3| successore alla tavola e nel cuore della vedova romantica.~ ~ 189 II, 3| Gli vedeva in fondo al cuore, là dove c'era la Betta 190 II, 4| nella testa e molto nel cuore. Gli ultimi avvenimenti 191 II, 4| erano scomparse dal suo cuore le belle illusioni. Il mondo 192 II, 4| forza, senza orgoglio, senza cuore... ossia, come tutte le 193 II, 4| tutte le donne, non hai cuore altro che per il tuo amante!~ ~- 194 II, 4| costei mi ha strappato il cuore; mi ha reso insopportabile 195 II, 4| mi hai fatto dire che il cuore come la coscienza ha i suoi 196 II, 4| più lo stesso? E il mio cuore dovrebbe abbandonarlo perchè 197 II, 4| È impossibile, zio. Il cuore, come la coscienza, ha il 198 II, 4| voler credere nemmeno al cuore, nemmeno al dolore. Ma il 199 II, 4| ingannava: ben presto il cuore e il dolore ebbero ancora 200 II, 4| ricordi, a tante memorie il cuore gli ritornò a battere violentemente. 201 II, 4| tutto quanto avevano in cuore.~ ~Ogni volta guardavano 202 II, 4| Sentivano forse nel loro cuore, che il momento più felice 203 II, 4| avuta nel prendersi tanto a cuore la sorte del suo signor 204 II, 4| gli anni che maturavano il cuore," è inutile far notare che 205 II, 4| gli anni che maturavano il cuore e calmavano le passioni, 206 II, 4| anche uno stringimento al cuore. La lettera del signor Pompeo 207 II, 4| avere una risposta. Era il cuore di un padre, che si era 208 II, 4| rivolgermi altro che al tuo cuore; al tuo cuore dal quale 209 II, 4| che al tuo cuore; al tuo cuore dal quale non invoco grazia, 210 II, 4| tuo sposo.~ ~Ti stringe al cuore~ ~ ~ ~La tua desolata, ma 211 II, 4| possedimenti che gli stava meno a cuore, perchè rendeva meno degli 212 II, 4| era di nuovo stretto il cuore.~ ~- È capace di pretendere 213 II, 4| e premendosi le mani sul cuore, mormorò languidamente:~ ~- 214 II, 4| otto mila lire, e poi il cuore, e poi il resto!...~ ~Il 215 II, 4| il molto caro del suo cuore.~ ~- Oh il mio amico è un 216 II, 4| e il tuo eccesso di buon cuore! Ora mi trovo senza un soldo, 217 II, 4| parole furono una trafitta al cuore per la povera Mary. Ne parlò 218 II, 4| Angelica si strinse al cuore la testina dell'amica e 219 II, 4| soltanto i voti del suo cuore, ch'ella manteneva in uno 220 II, 4| il dispetto in fondo al cuore, e far buon viso alla garbatezza 221 II, 4| suo amor proprio, nel suo cuore, nel suo sentimento di donna. 222 II, 4| in un modo che toccava il cuore e strappava le lacrime. 223 II, 4| informata, e che si mettesse il cuore in pace, Mademoiselle Nicoly 224 II, 4| sacrificarsi per me.~ ~- Che bel cuore! - esclamò il signor Serafino 225 II, 4| ammirazione. - Ma il bel cuore guasta sempre gli affari 226 II, 4| sbagliare, ma sono un uomo di cuore.... Ci pensi bene. Al punto 227 II, 4| venti giorni tornò a farsi cuore; domandò una breve licenza 228 II, 4| avrebbe difesa con tutto il cuore. - Povera mamma!... Tanto 229 II, 4| subito, con una stretta al cuore, che non si era ingannato 230 II, 4| fosse stata una donna di cuore, una donna di testa, avrebbe 231 II, 4| mettendosi una mano sul cuore. - Ho trovato in lei virtù... 232 II, 4| portandosi la spina nel cuore, e arrovellandosi contro 233 II, 4| si sentì una stretta al cuore.~ ~- Mio Dio, che cosa ci 234 II, 4| freddo, come una lama, nel cuore di Angelica.~ ~- Pensa che 235 II, 4| gliela accarezzò per farle cuore. Dar quattrini non poteva, 236 II, 4| Anche gli strozzini hanno un cuore per le belle donne, e non 237 II, 4| Quel tuo figlio non ha cuore, non ha testa, non ha onore: 238 II, 4| offerta, si sentì premere il cuore e le corse una vampa di 239 II, 4| darlo, volentieri, di gran cuore, pur di non sacrificare 240 II, 4| mettendosi una mano sul cuore.~ ~- Lasci fare a me. Sacrificata 241 II, 4| vero! - Chi ci vede nel cuore di una donna? - Angelica 242 II, 4| farne rifiorire dal suo cuore una nuova, una più ardente, 243 II, 4| riconoscenza commuove il cuore di una donna, e dalla sua 244 II, 4| donna senza testa, senza cuore, senza viscere materne e 245 II, 4| delitto! Non lo voleva il suo cuore, non il suo onore, non il 246 II, 4| pensava con uno schianto del cuore, - non temere, tua, sempre 247 II, 4| al collo di Andrea, col cuore sul suo cuore, colla bocca 248 II, 4| Andrea, col cuore sul suo cuore, colla bocca sulla bocca 249 II, 4| invece, coll'inferno nel cuore, e con tanto succedersi 250 II, 4| di ferro, le riempiva il cuore di rimpianto e di desiderio.~ ~- 251 II, 4| un istante il battito del cuore.~ ~- E le cambiali di Stefano?...~ ~ 252 II, 4| finto di pentirsi, e nel cuore covava la vendetta. Ma lo 253 II, 4| calde parole corrergli nel cuore e nel sangue, come altrettanti 254 II, 4| strinse forte la mano sul cuore, come se con quella lettera 255 II, 4| farà molto onore al tuo cuore, e non lasciarti sfuggire 256 II, 4| torto, e che non mostri cuore: il cuore prima di tutto!~ ~ 257 II, 4| che non mostri cuore: il cuore prima di tutto!~ ~Angelica, 258 II, 4| di un miracolo, e il suo cuore d'innamorata aspettava appunto 259 II, 4| mani che si strinse sul cuore, lo guardò lungamente, fissamente: 260 II, 4| guardò ancora, e tutto il suo cuore, tutta la sua disperazione 261 II, 4| ghiaccio che trapassò il cuore di Angelica.~ ~- Abbi compassione.... 262 II, 4| suo figlio in mente, in cuore; non vedeva se non suo figlio, 263 II, 4| cincischiato e stupido, e senza cuore, tutto il ritratto del marito 264 II, 4| gli giurasse! E nel suo cuore le faceva una colpa della 265 II, 4| sempre tutto per il suo cuore!... lui... Andrea, lui era 266 II, 4| mi condanneresti nel tuo cuore, come mi condannerebbe il 267 II, 4| gente?... Non è mai il tuo cuore che ti guida, è sempre la 268 II, 4| testa!~ ~- Non parlarmi di cuore e di testa, tu che la testa 269 II, 4| finisci di spezzarmi il cuore... tu che sei ingiusto... 270 II, 4| donna, con tutto il suo cuore di amante, che si dibattevano 271 II, 4| responsabilità. Sì, il tuo cuore vorrebbe, - lo vorrebbe 272 II, 4| creatura sola al mondo, nel cuore: tutti gli altri mi han 273 II, 4| veramente quando si ha il cuore diviso, ed io ho sempre 274 II, 4| per suo figlio, ma il suo cuore, il suo amore era tutto 275 II, 4| Andrea disprezzava il suo cuore, malediva l'amor suo!... 276 II, 4| chiara gli fece battere il cuore. - Com'era bella Angelica!... - 277 II, 4| i battiti stessi del suo cuore si arrestarono di colpo, 278 II, 4| perchè? perchè avevo te nel cuore, e il rimorso mi faceva 279 II, 4| quel terribile urto: il cuore, la testa, i nervi e la 280 II, 4| singulti, e i battiti del cuore.~ ~- È troppo! è troppo! 281 II, 4| troppo! è troppo! non hai cuore, non hai compassione... 282 II, 4| di pietà, destarono nel cuore di Andrea, una gelosia più 283 II, 4| conservassi la tua memoria nel mio cuore, in eterno, per esser disperato 284 II, 4| petto anelante, contro il cuore che palpitava, a stringerlo 285 II, 4| faceva onore al tatto e al cuore, del carissimo Don Pompeo, 286 II, 4| contro Giulio che non avevano cuore, tanto è vero - diceva, - 287 II, 4| battendo forte colla mano sul cuore, concluse, - per chi, per 288 II, 4| maniche cortissime: si era nel cuore dell'inverno, e anche a 289 II, 4| Già... lui era un uomo di cuore, e non voleva togliere ai 290 II, 4| che gli fosse spuntato nel cuore. Amava l'ultimo specialmente, 291 II, 4| levando a cielo il suo cuore, le sue virtù, la sua bontà, 292 II, 4| strinse la medaglia sul cuore, mentre il marchese Brancaccio,