Volume, Parte

  1   I,   1|             bambino.~ ~- Che è?... Che c'è?... Che cosa succede?~ ~
  2   I,   1|                  Perchè?... perchè non c'è giustizia per i minchioni!
  3   I,   1|               bisognerà vedere....~ ~- C'è poco da vedere, giovinotto!
  4   I,   1|          fracasso, e di sudiciume, che c'erano allora, appunto fra
  5   I,   1|             parte di Santa Margherita, c'era una vôlta bassa, lunga,
  6   I,   1|       tramandavano un tanfo di mucido, c'era una scaluccia a chiocciola,
  7   I,   1|            lupo, chè, a restar pecora, c'era da farsi mangiare, come
  8   I,   1|              spegnere i lumi.~ ~Ma non c'era verso: Pompeo continuava
  9   I,   1|               brontolava tra , - non c'era pericolo, no, che si
 10   I,   1|                che pativa la fame, non c'era più un cane che lo volesse!~ ~
 11   I,   1|          ipocrita e vigliacca.~ ~- Non c'è proprio al mondo altro
 12   I,   1|             lontano, lontano, dove non c'era alcuno che lo potesse
 13   I,   1|           intrugliarsi lo stomaco: non c'era da far altro. E un giorno,
 14   I,   1|               già, col suo fisico, non c'era da aspettarsi altro! -
 15   I,   1|              Avvertiva bene che adesso c'era qualche cosa in quell'
 16   I,   1|               come una bestia.~ ~- Non c'è Cristo che tenga!... Tutto
 17   I,   1|              scuderia.... in corte non c'è anima viva.~ ~- Andiamo...
 18   I,   1|    cominciarono a salire le scale.~ ~- C'è stata la polizia a farmi
 19   I,   1|              giardino della casa e non c'era pericolo che alcuno,
 20   I,   1|                mani su quelle lettere, c'era tanto da porre in pericolo
 21   I,   1|             Dunque... vedi bene... non c'è ragione di disperarsi;
 22   I,   1|         figliuol caro, in cui a Milano c'è carestia di preti!... Hanno
 23   I,   1|             Betta, e ripetendo che non c'era punto da spaventarsi,
 24   I,   1|                 che per il momento non c'era pericolo di una catastrofe.
 25   I,   1|             accordo! Si sa, alle volte c'era qualche burrasca; ma
 26   I,   1|           famiglia?~ ~- Morta lei, non c'è stato più bene in questa
 27   I,   2|       bastimenti pieni!~ ~- Ma pure... c'è dell'oro - soggiunse la
 28   I,   2|                  Il signor Barbarò non c'entra con noi! - esclamò
 29   I,   2|        giornata è stata buona?~ ~- Non c'è malaccio. Siamo alla fine
 30   I,   2|               fine del mese, e, si sa, c'è sempre maggiore ricerca
 31   I,   2|               si è ammalato.~ ~- E che c'entro io? Vada a lagnarsene
 32   I,   2|              detto cento volte: io non c'entro. Suo padre è... tuo
 33   I,   2|           mercoledì, in casa Balladoro c'era ricevimento.~ ~Il salotto
 34   I,   2|             sua moglie (perchè lui non c'era in bottega) che avea
 35   I,   2|            persona dice che qua dentro c'è qualche cosa!... Va di
 36   I,   2|               nell'anticamera.~ ~- Che c'è, che c'è, che c'è?... Le
 37   I,   2|           anticamera.~ ~- Che c'è, che c'è, che c'è?... Le solite
 38   I,   2|                  Che c'è, che c'è, che c'è?... Le solite prepotenze?! -
 39   I,   2|              stava in ascolto.~ ~- Che c'è? - domandò poi a bassa
 40   I,   2|               povera Filomena.~ ~- Non c'è versi!... Per oggi non
 41   I,   2|               non ho più testa! Se non c'eri tu, uscivo in sottana
 42   I,   2|        Filomena fece presto perchè non c'era da scegliere. Ma la padrona,
 43   I,   2|                Va all'angolo del Gesù; c'è' una bottega di legna da
 44   I,   2|                siccome in quel momento c'era una casigliana che saliva
 45   I,   2|           volta nel manicotto!~ ~- Non c'è; le dico che non c'è! -
 46   I,   2|               Non c'è; le dico che non c'è! - E Donna Lucrezia sbuffava
 47   I,   2|        compagnia, quantunque... basta, c'era poco da stare allegri,
 48   I,   2|            voci....~ ~- Ebbene?...~ ~- C'è chi pretende che abbia
 49   I,   2|                      Dunque?~ ~- Ma... c'è dell'altro!~ ~- Che cosa
 50   I,   2|               dell'altro!~ ~- Che cosa c'è? sentiamo.~ ~- Dicono....~ ~-
 51   I,   2|               all'esclamazione. Ma non c'era bisogno di tanto strepito;
 52   I,   2|          giallo è un po' ristretto, ma c'è posto per tutti!~ ~Il professore,
 53   I,   2|                trovare una rima!~ ~Non c'era versi: bisognava risolversi
 54   I,   2|           soggezione e collo sgomento, c'era l'ansia segreta di tutto
 55   I,   2|                di nuovi, e ogni giorno c'è sempre il nome del tale
 56   I,   2|         matrimonio, e con Prampero non c'è da scherzare: quel che
 57   I,   2|                facesse recitare quando c'era gente... Ne andava del
 58   I,   2|                una mezz'oretta che non c'era più gente) gridò alla
 59   I,   2|              occhi imbambolati, in cui c'era la mestizia affettuosa
 60   I,   2|              il Barbarò e la Balladoro c'era un grande screzio d'opinioni
 61   I,   2|        calunnie degli sfaccendati. Non c'erano la Balladoro e la piccola
 62   I,   2|           matrimonio d'amore?... E poi c'era bisogno di un po' di
 63   I,   2|         Barbarò e la Mary Alamanni non c'era punta simpatia. I due
 64   I,   2|             Emanuele a cavallo, ma non c'era versi!... La Mary non
 65   I,   2|              quando alla fino del mese c'era da pagare la pensione
 66   I,   2|               in tutto quell'amore non c'era altro che egoismo misto
 67   I,   2|               abbandono del marito non c'erano state scene  rimproveri;
 68   I,   2|                 A Villagardiana dunque c'era il benessere unito colla
 69   I,   2|                meraviglia e il timore, c'era stato un lampo di contentezza.~ ~-
 70   I,   2|         Francesco Alamanni....~ ~- Che c'entra adesso mio cugino....~ ~-
 71   I,   2|                        Stia zitta, che c'entra moltissimo!... Quantunque
 72   I,   2|                    Vede, vede, che non c'è scuse per me?~ ~- No, non
 73   I,   2|                Se mi vuol scrivere non c'è altra via. Mandare le lettere
 74   I,   2|         castagno d'India sul terrazzo. C'erano tutti attorno alla
 75   I,   2|           andar in collera....~ ~- Che c'è di nuovo?~ ~- No, no; niente
 76   I,   2|           vivere e sullo zio Diego non c'è da fare assegnamento. Buone
 77   I,   2|               risparmiati!...~ ~Ma non c'era verso; l'allegrezza non
 78   I,   2|     sessantamila lire di cambiali: non c'è altro da fare che pagarlo! -
 79   I,   2|             venire alle strette. - Non c'è altro da fare che pagar
 80   I,   2|                  Dunque.... dunque non c'è scampo?... Siamo rovinati?~ ~
 81   I,   2|               bene a tutti, quando non c'è da scomodarsi!~ ~Angelica,
 82   I,   2|         Villagardiana.~ ~- No, no; non c'è tempo da perdere! - rispose
 83   I,   2|            messa in testa una cosa non c'era più bene; non voleva
 84   I,   2|               mezzo a tanta agitazione c'era un punto fisso attorno
 85   I,   2|               infanzia e dove.... dove c'era anche l'ultimo ricordo,
 86   I,   2|               faceva più vivo.... dove c'era la loro stradetta tutta
 87   I,   2|           domandandogli piano:~ ~- Che c'è?~ ~Giulio, cogli occhi
 88   I,   2|            onorato il nostro nome!~ ~- C'è una sola contentezza a
 89   I,   2|               gli altri sotto i piedi. C'è un solo modo per essere
 90   I,   2|          allora invece dei carabinieri c'erano i gendarmi) e seguito
 91   I,   2|            altro se a Santa Margherita c'è stato solo. Si ricordi
 92   I,   2|              mi ha dato coraggio. Poi, c'era la sua lettera (l'ho
 93   I,   2|              fare la festa.~ ~In fatti c'era gran fermento a Villagardiana
 94   I,   2|              di tutti i colori; ma non c'era cristi: gli eran caduti
 95   I,   2|                matti e dalla canaglia: c'eran tutti con Garibaldi!
 96   I,   2|              da volontario. Adesso che c'era l'aiuto di Beppe Micotti
 97   I,   2|               un grido solo, ma in cui c'era la voce e il cuore di
 98   I,   2|          accertarsi.... Ma proprio non c'era nulla.~ ~"Come mai?...
 99   I,   2|                 Ma adesso, invece, non c'era più dubbio! La risposta
100   I,   2|       ringraziandola cogli occhi.~ ~Ma c'era  in mezzo a loro Donna
101   I,   2|               folta vite. Anche  non c'era più posto; per altro
102   I,   2|           quasi subito.~ ~Sul terrazzo c'era troppa allegria e troppo
103   I,   2|            colto il momento in cui non c'era la zia presente e....~ ~-
104   I,   2|               la bellezza di una donna c'era solo uno specifico: acqua
105   I,   2|              zitto; cambiamo discorso: c'è qui il mio carabiniere!~ ~-
106   I,   2|              apparenza aspra e burbera c'era pure in lui molto cuore!
107   I,   2|              scala.~ ~- E così?... Che c'è di nuovo? - domandò quando
108   I,   2|           Perchè? domando io; che sugo c'era?!... Sempre quel brutto
109   I,   2|           Beppe.~ ~- Sei matta; io non c'entro!~ ~- No, no, no, signor
110   I,   2|              quello che mi dico, e non c'è tanto da ragionare. Il
111   I,   2|               che non finiva mai!...~ ~C'erano gli avventori dell'
112   I,   2|               pegno in Via del Pesce e c'erano i più ricchi clienti
113   I,   2|               E fra tutta quella gente c'era pure la marchesa di Collalto,
114   I,   2|            ormai a Milano sapevano che c'era al mondo il milionario
115   I,   2|              Figurarsi, che storie!... C'era stato il - tal di tale -
116   I,   2|                pasticcio dei fornitori c'era del torbido assai, e
117   I,   2|             processo, fino a che punto c'era entrato. Lui, in fine,
118   I,   2|                della gestione interna, c'era un bel tratto. Dopo che
119   I,   2|             propria riputazione. Ma  c'era ancora una grossa muraglia
120   I,   2|       Assemblea Generale.~ ~Fra questi c'era pure il signor Pompeo
121   I,   2|              aveva intravveduto, e non c'era ragione che se lo lasciasse
122   I,   2|            mancasse, domandò "che cosa c'era di vero, nelle chiacchiere
123   I,   2|                lontano dalla finestra. C'eran le guardie, non aveva
124   I,   2|             biglietti, e allora... non c'era più bisogno di lui.~ ~- ..
125   I,   2|              sentì rassicurato.... Non c'era proprio nulla da temere....
126   I,   2|                Consiglio.~ ~In istrada c'era ancora molta gente. Era
127   I,   2|           anche lui tutto stupito.~ ~- C'è la strada piena di gente!
128  II,   3|          concludere il matrimonio, non c'era verso; bisognava attendere
129  II,   3|               più niente da dire!~ ~Ma c'era anche un altro ostacolo,
130  II,   3|              gente onorata." Dio, Dio! C'era dunque qualche cosa di
131  II,   3|           viaggiare per distrarsi; non c'è altro rimedio!... Deve
132  II,   3|              particolari del fatto; ma c'è chi li sta raccogliendo
133  II,   3|              la Mary semplicemente; ma c'era tutto il sacrificio della
134  II,   3|              testa.~ ~- No, la zia non c'entra. È stato Giulio che
135  II,   3|             lastrico della strada... e c'era sempre lume alla finestra
136  II,   3|               fra molte doti singolari c'era in lui anche un grosso
137  II,   3|              Pompeo fra , - che cosa c'è di nuovo? - e cominciò
138  II,   3|        dichiarò esplicitamente che non c'era proprio tempo da perdere,
139  II,   3|              naso, perchè sapevano che c'era quel tale articolo?~ ~
140  II,   3|           seconda... alla terza... non c'era niente! Di primo acchito
141  II,   3|               musi e gli sgarbi. E non c'era verso di liberarsene!...
142  II,   3|              ufficio e fuori. Peraltro c'era questo di buono, che
143  II,   3|               che nel corpo elettorale c'è del putrido... più che
144  II,   3|             innanzi, di salire, ma non c'erano riusciti, e vedendo
145  II,   3|              lo volevano buttar giù.~ ~C'era di tutto un po' fra gli
146  II,   3|           essere consigliere comunale, c'era il medico, l'ingegnere
147  II,   3|                andati male gli affari. C'era il benemerito della patria
148  II,   3|          spronare il Cammaroto.~ ~"Non c'è tempo da perdere!... La
149  II,   3|            stentavano a risolversi.... C'era la discordia nel campo
150  II,   3|       Serbellini, il quale a sua volta c'era arrivato solamente dopo
151  II,   3|                 in Francesco Alamanni "c'era il cuore di Leonida nel
152  II,   3|            capolavoro di perfidia!~ ~- C'è dentro tutta la tristizia
153  II,   3|          Francesco Alamanni, tuttavia, c'era questo svantaggio di
154  II,   3|             perchè in un articolo dove c'entra spesso il Barbarò è
155  II,   3|             allo studio l'avvocato non c'era; e non c'era un'anima.
156  II,   3|              avvocato non c'era; e non c'era un'anima. A forza di
157  II,   3|              Colonne... l'avvocato non c'era più.~ ~- Sarà un cinque
158  II,   3|            scalmata. - Avvocato!~ ~Non c'era verso di cavarsela; Gian
159  II,   3|           capito che nemmeno su quello c'era da fare assegnamento.~ ~-
160  II,   3|           questo punto sul manoscritto c'era una nota che diceva:
161  II,   3|                    Ohi!... ohi!... Che c'è di nuovo?... Dove sono
162  II,   3|            chiamar gente....~ ~- E chi c'era con lei nello studio?...~ ~-
163  II,   3|         amarissima, ma pure in lei non c'era lotta. Mai, nemmeno per
164  II,   3|         chiamare, e sentiremo che cosa c'è di nuovo.~ ~Angelica si
165  II,   3|          subito Antonio... ditegli che c'è la signorina Alamanni che
166  II,   3|            dell'arrivo dello Zodenigo, c'era stata una seconda visita
167  II,   3|             non mi muovo da qui finchè c'è pericolo, - avea detto
168  II,   3|             Antonio donna Lucrezia non c'era più. Era scappata a casa
169  II,   3|             non bisogna illudersi; non c'è altro che un mezzo per
170  II,   3|           tremula, afona, stonata, non c'era dubbio, era la voce di
171  II,   3|                 guarda!" pensò fra  "c'è ancora quella vecchia zoppaccia
172  II,   3|                fondo al cuore,  dove c'era la Betta e Giulio Alamanni
173  II,   3|         precipitosamente nella camera. C'erano fra gli altri Don Rosario
174  II,   4|               al tranello. Per lui non c'era più scampo, non c'era
175  II,   4|              non c'era più scampo, non c'era più riabilitazione possibile.
176  II,   4|                  dal momento che in te c'è tanta forza... su, coraggio...
177  II,   4|         brughiera sterminata. Al di  c'era il nulla, il buio...
178  II,   4|               ricordavano più che cosa c'era. Giulio Barbarò aveva
179  II,   4|              d'un fiato. Sotto il nome c'erano soltanto poche parole.~ ~ ~ ~
180  II,   4|                alla Villa delle Grazie c'era un gran da fare per i
181  II,   4|              Gallarate, mentre a Somma c'erano gli esercizi militari.~ ~-
182  II,   4|          partito dalle cambialette che c'erano alla Banca. In fatti
183  II,   4|             Comitato di Sconto, in cui c'era una sua creatura; le
184  II,   4|               siccome, per di più, non c'era da scomodarsi a tirar
185  II,   4|                anche lo zio lontano.~ ~C'era in casa un gran bisogno
186  II,   4|           strinse le labbra - soltanto c'è un guaio....~ ~- Che c'
187  II,   4|               c'è un guaio....~ ~- Che c'è? - domandò Giulietto cui
188  II,   4|                Merinòli!...~ ~In cassa c'erano ancora cinquanta franchi;
189  II,   4|         ricrearsi l'animo anch'essa.~ ~C'era tanto bisogno di un po'
190  II,   4|               a casa sua.~ ~A casa non c'era; c'era la sorella, e
191  II,   4|               sua.~ ~A casa non c'era; c'era la sorella, e gli disse
192  II,   4|            scade domani....~ ~- Allora c'è tempo tre giorni.... In
193  II,   4|          sfogarsi con lei.~ ~Pure, non c'era tempo nemmeno di piangere...
194  II,   4|         coperto, e alla nuova scadenza c'erano più debiti di prima,
195  II,   4|           signor Barabao... Barabò non c'entra; deve essere stata
196  II,   4|                quale, tanto più perchè c'era di mezzo suo figlio,
197  II,   4|               trovar quattrini, perchè c'era sempre qualche usuraio
198  II,   4| congratulazioni. Per tale riserbatezza c'erano due ragioni del pari
199  II,   4|                nipote.~ ~- Che bisogno c'è di maritarsi?... Non era
200  II,   4|               che avrei buone notizie. C'è chi sarebbe disposto a
201  II,   4|            ricordava che del babbo non c'era più nulla, che la sua
202  II,   4|        sproposito. Se perde la fiducia c'è il rischio che alla fine
203  II,   4|                troppo rassicurante; ma c'erano ancora due mesi di
204  II,   4|             che quindici giorni.~ ~- E c'è da guadagnare. Faccia lei,
205  II,   4|         pasticci, per fortuna sua, non c'è mai stato, e non conosce
206  II,   4|          accordo!~ ~- Nel caso mio non c'è questo accordo.~ ~- Nel
207  II,   4|              suo, signor marchese, non c'è nemmeno la firma falsa!~ ~-
208  II,   4|         onorata, e ne' miei affari non c'è mai stato niente di men
209  II,   4|              Al punto in cui siamo non c'è altro scampo: o firmare
210  II,   4|            disse che lo persuase. "Non c'era tempo da pensarci...
211  II,   4|         cambiali a Livorno, perchè non c'era tempo da perdere.~ ~Il
212  II,   4|              altro che a spendere. Non c'era nulla da temere.~ ~Le
213  II,   4|          riflettendo che alla scadenza c'erano ancora più di venti
214  II,   4|              nella sua stanza.~ ~- Non c'era bisogno di tanta premura!...
215  II,   4|                  S'accomodi; prego.... C'era tempo tutt'oggi, e anche
216  II,   4|            capo?~ ~- Oh per questo non c'è da illudersi, il marchesino
217  II,   4|            baffi.~ ~- Pure... pure non c'è da scegliere. In questo
218  II,   4|             ancora più pallida. - Come c'entra il Barbarò?...~ ~-
219  II,   4|          Barbarò?...~ ~- Per bacco, se c'entra! - esclamò il marchese, -
220  II,   4|        Ritornerai domani, dopo domani; c'è tempo. - Al punto in cui
221  II,   4|          appunto perchè capiva che non c'era altro scampo.~ ~Quanto
222  II,   4|                un gran capitale, e non c'è oro che lo paghi! - esclamò
223  II,   4|                perchè, al momento, non c'è di meglio. Posso tranquillare
224  II,   4|            sono più giovane, e che non c'entro.~ ~- Oh sì, sì, - proruppe
225  II,   4|             volle obbligarsi. - Finchè c'è tempo, - pensava, c'è vita!~ ~
226  II,   4|           Finchè c'è tempo, - pensava, c'è vita!~ ~Non poteva aspettare
227  II,   4|                Non volle negare perchè c'era quell'altro presente.~ ~-
228  II,   4|            francamente, perchè poi non c'è dentro nulla di male) quel
229  II,   4|               la signora marchesa, non c'è oro che la paghi! - Basta...
230  II,   4|             fare il nostro comodo, non c'è ragione che mi scomodi
231  II,   4|             sue parole, ne' suoi modi, c'era un mistero che le incuteva
232  II,   4|          figlio. Oh con Andrea poi non c'era tanto da scherzare; avrebbe
233  II,   4|              son messe le cose, io non c'entro più. Parlo schietto:
234  II,   4|            vetri fossero stati aperti, c'era nella camera un puzzo
235  II,   4|            fine si può sapere che cosa c'è di nuovo? - domandò l'altro
236  II,   4|            dica, - domandò, - che cosa c'è di nuovo?...~ ~- Più, più.... -
237  II,   4|               e dalla gelosia. Ciò che c'era in lui di cattivo o di
238  II,   4|         Maledetta la famiglia!... Dove c'è una bella donna e una famiglia
239  II,   4|            coperto di edera; ma almeno c'era un po' di fresco. Andrea
240  II,   4|              suo figlio!... A pensarci c'era da diventar matto...
241  II,   4|              faceva peggio?...~ ~- Che c'è? - gli chiese Andrea seccato
242  II,   4|          voglio stordirmi!...~ ~Ma non c'era verso: giù giù, in fondo
243  II,   4|            Sososolo il giornale! - Che c'è da ridere, imbecille?!
244  II,   4|               di Nuvolenta. Andrea non c'era mai stato, e non le aveva
245  II,   4|          parlava di Angelica! Essa non c'era mai stata, ma tutto gli
246  II,   4|                quel nome: Angelica non c'era più!~ ~Si cacciò nel
247  II,   4|               letto... ma sul comodino c'era un altro ritratto; una
248  II,   4|         Angelica!... Oh Angelica!... - C'era una piccola salita da
249  II,   4|               amarezza ironica, in cui c'era tutto il suo amore che
250  II,   4|               fingevano a vicenda. Non c'era più nessuna speranza
251  II,   4|              dello sposo. Tuttavia, se c'erano sul Moderatore i complimenti
252  II,   4|          ricevimenti del Santo Natale, c'era stata una fiera enciclica
253  II,   4|                da parecchio tempo?~ ~- C'è da un pezzetto; ma di giorno
254  II,   4|               tra deputati e senatori, c'era pure il marchese Brancaccio,
255  II,   4|                parola: Egregiamente.~ ~C'era stata anche donna Lucrezia
256  II,   4|                poi soleva dire, quando c'era gente, in tono piagnucoloso: -
257  II,   4|              il meglio di Milano.~ ~Ma c'era Donna Angelica che non
258  II,   4|              sfatto da moribonda! - se c'era pranzo, levava l'appetito
259  II,   4|              appetito ai comensali; se c'era una festa, la rendeva
260  II,   4|                dove, con quei ragazzi, c'era più vita, e più allegria:
261  II,   4|                cinquantanove... quando c'erano ancora i Tedeschi....~ ~-
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