Volume, Parte

  1   I,   2|   Piemonte, per arruolarsi, anche Andrea Martinengo?...~ ~- Già,
  2   I,   2|         parlare coi Castelnovo di Andrea Martinengo!~ ~- E dunque?~ ~-
  3   I,   2|        Angelica era innamorata di Andrea Martinengo! Dunque non era
  4   I,   2|         fuoco: lui e non altri.~ ~Andrea Martinengo?... Chi era poi
  5   I,   2|        magro conforto per il bell'Andrea!... E il Barbarò sogghignava
  6   I,   2|     geloso ch'egli sentiva contro Andrea Martinengo pareva che si
  7   I,   2|             Certo, certo, il bell'Andrea l'aveva dimenticata!" Ma
  8   I,   2|          mandare a spasso il bell'Andrea e ad obbligarla invece a
  9   I,   2|           proprio in que' giorni, Andrea Martinengo aveva scritto
 10   I,   2|        battaglia di San Martino), Andrea giaceva ferito a Brescia
 11   I,   2|           Brescia, zia materna di Andrea, che lo visitava spesso
 12   I,   2|        nientemeno, una lettera di Andrea Martinengo!~ ~Quella lettera,
 13   I,   2|       Quella lettera, la sola che Andrea avesse scritto alla signorina
 14   I,   2|     tradito l'amicizia.... perchè Andrea Martinengo, quantunque minore
 15   I,   2|     morisse d'amore e d'angoscia. Andrea Martinengo, punto primo
 16   I,   2|          povera bimba - diceva ad Andrea la contessa Fanti, dopo
 17   I,   2|          doveva morire! - mormorò Andrea nell'egoismo feroce del
 18   I,   2| cominciava ad alzarsi e a uscire, Andrea assicurò alla contessa Fanti
 19   I,   2|       erano veritieri, quantunque Andrea volesse convincersene. Egli
 20   I,   2|             abbastanza ricco?~ ~Andrea credeva di aver seppellito
 21   I,   2|      voltafaccia: infatti, quando Andrea, invitato dalla contessa
 22   I,   2|                       VIII.~ ~ ~ ~Andrea aveva scritto alla marchesa
 23   I,   2|    lettera,  il suo affetto per Andrea erano di tal natura certamente
 24   I,   2|      disperazione e la collera di Andrea dovevano essere tanto più
 25   I,   2|          indietro non si poteva e Andrea.... oh, Andrea si era rassegnato
 26   I,   2|           poteva e Andrea.... oh, Andrea si era rassegnato senza
 27   I,   2|           senza un rimprovero!... Andrea, che avrebbe avuto il diritto
 28   I,   2|           in un impeto di dolore, Andrea non si era fatto più vivo!...
 29   I,   2|        essa le attribuiva pure ad Andrea, coll'aggravante, per quest'
 30   I,   2|      ingannata.~ ~No, no; nemmeno Andrea era migliore degli altri.
 31   I,   2|     migliore degli altri. Nemmeno Andrea aveva indovinato il suo
 32   I,   2|         inaspettata la lettera di Andrea; quella lettera che le svelava
 33   I,   2|           nelle sue accuse e come Andrea l'avesse sempre amata; quella
 34   I,   2|   abbruciato subito la lettera di Andrea, ma intanto ogni parola
 35   I,   2|          cuore, e la preghiera di Andrea la trovò scossa, debole,
 36   I,   2|           parole della lettera di Andrea: "voglio rivederla ancora
 37   I,   2|           forza e della lealtà di Andrea. E così in un contrasto
 38   I,   2|          tremito, il nome caro di Andrea.~ ~La Balladoro non avrebbe
 39   I,   2|         di rimando i foglietti di Andrea diventarono sei, otto, dieci,
 40   I,   2|        coll'onore delle armi.~ ~- Andrea Martinengo, a buon conto,
 41   I,   2|        già, in somma delle somme, Andrea è stato il suo primo amore,
 42   I,   2|          il luogo del ritrovo con Andrea.~ ~Percorso un buon tratto
 43   I,   2|    scandalo e l'ignominia dov'era Andrea, essa gli sarebbe andata
 44   I,   2|           cominciato a vivere con Andrea, solo con Andrea, una vita
 45   I,   2|       vivere con Andrea, solo con Andrea, una vita intima, misteriosa,
 46   I,   2|   colloquio che aveva concesso ad Andrea fosse stato senza pericoli.~ ~
 47   I,   2|     Casina delle Romilie e scorse Andrea che al fruscìo della sua
 48   I,   2|           per frenarne l'anelito; Andrea, confuso, intimidito, col
 49   I,   2|        inteso le ultime parole di Andrea.~ ~- Com'è bello questo
 50   I,   2|           della siepe, aiutata da Andrea che avea cura di allontanare
 51   I,   2|        poi, sedendosi, domandò ad Andrea:~ ~- Qui siamo al sicuro,
 52   I,   2|           vedesse qualcuno?!...~ ~Andrea non rispose. Stando sempre
 53   I,   2|           e morbida e la stese ad Andrea che la strinse lungamente,
 54   I,   2|          e cinguettando.~ ~Adesso Andrea Martinengo non tremava più,
 55   I,   2|  rispondere.~ ~Che cosa le diceva Andrea?... Tutto ciò che già le
 56   I,   2|          a volte una preghiera.~ ~Andrea parlava sempre.... e quelle
 57   I,   2|         combattere la passione di Andrea e porre un termine al suo
 58   I,   2|         altro che il rimorso! - E Andrea sentì un impeto d'ira, che
 59   I,   2|         alette, vispa e sicura.~ ~Andrea avea presa la manina bianca
 60   I,   2|         concedere il colloquio ad Andrea. Aveva ottenuto il suo intento.
 61   I,   2|           della leale promessa di Andrea, gli confidò quanto già
 62   I,   2|               Lo giuro, - rispose Andrea, non senza arrossire un
 63   I,   2|          Angelica guardò di nuovo Andrea, ma lungamente questa volta,
 64   I,   2|  dolcemente, così teneramente che Andrea ne sentì l'impressione come
 65   I,   2|         delicate le mani forti di Andrea, le accarezzò colla guancia
 66   I,   2|       Angelica strinse la mano di Andrea con uno slancio vivo di
 67   I,   2|          altro.... oh l'altro no, Andrea! questi due affetti che
 68   I,   2|           dica così, - interruppe Andrea vivamente, - non confonda
 69   I,   2|           non dica così! - ripetè Andrea un po' sconcertato.~ ~-
 70   I,   2|           è vero! - ripetè ancora Andrea accalorandosi - non è vero,
 71   I,   2|           tutte eresie! - esclamò Andrea, il quale, scosso per un
 72   I,   2|        cominciò a singhiozzare.~ ~Andrea, commosso, ma dolcemente
 73   I,   2|          un'opera buona, - ripetè Andrea accarezzandole6 le mani
 74   I,   2|        che ascoltare le parole di Andrea, Angelica le aspirava coll'
 75   I,   2|         questa signora? - domandò Andrea.~ ~- Spero; spero di sì, -
 76   I,   2|      farmi un simile favore....~ ~Andrea si mostrò pago di queste
 77   I,   2|          al cuore, il pensiero di Andrea.~ ~Poco dopo che la marchesa
 78   I,   2|           dal cuore l'immagine di Andrea, che anzi fra le lacrime
 79   I,   2|        tresca" della marchesa con Andrea Martinengo.~ ~ ~ ~
 80   I,   2|   pensieri e tutti i suoi dolori: Andrea!... L'atto villano del Barbarò
 81   I,   2|         strettamente la legava ad Andrea. E quando la mattina dopo,
 82   I,   2|          alba.~ ~"Che cosa faceva Andrea in quel momento? Forse dormiva
 83   I,   2|    inosservata nella cameretta di Andrea.... - Doveva essere tanto
 84   I,   2|       maligno, l'aveva veduta con Andrea; possedeva il suo segreto!...
 85   I,   2|          avrebbe dovuto avvertire Andrea che non le mandasse più
 86   I,   2|       alle appassionate parole di Andrea, Angelica, dimentica d'ogni
 87   I,   2|            XIII.~ ~ ~ ~"Al signor Andrea Martinengo, Capitano d'artiglieria,
 88   I,   2|         devo proprio dirle tutto, Andrea? Se le dicessi che... è
 89   I,   2|         di vivere!... Non è vero, Andrea?... E poi posso piangere
 90   I,   2|          Tanto se non l'indovina, Andrea, è proprio inutile che le
 91   I,   2|          letto i giornali (pensi, Andrea, che cosa sono giunta a
 92   I,   2|        tenerezza, di beatitudine: Andrea, Andrea.~ ~"Quante volte,
 93   I,   2|           di beatitudine: Andrea, Andrea.~ ~"Quante volte, in un
 94   I,   2|         volte, in un giorno, dirò Andrea? È più forte di me... e
 95   I,   2|         devo dire... no, non dico Andrea, ma mi esce dall'anima inconsapevole,
 96   I,   2|          prime volte che scrivevo Andrea, mi sentivo diventar rossa
 97   I,   2|        adesso non mi succede più: Andrea, Andrea, Andrea, Andrea!~ ~"
 98   I,   2|           mi succede più: Andrea, Andrea, Andrea, Andrea!~ ~"Stefanuccio
 99   I,   2|      succede più: Andrea, Andrea, Andrea, Andrea!~ ~"Stefanuccio
100   I,   2|           Andrea, Andrea, Andrea, Andrea!~ ~"Stefanuccio è stato
101   I,   2|         per uscir sola!~ ~"Sempre Andrea, sempre."~ ~"Riapro la lettera,
102   I,   2|          nella guerra; e cioè che Andrea Martinengo ricevesse una
103   I,   2|         piccola chiesetta di Sant'Andrea e pregava lungamente inginocchiata
104  II,   3|            al Martinengo lontano. Andrea, forse un po' anche per
105  II,   4|      certo; e si vede che il bell'Andrea ha voluto piantarla a tempo.~ ~
106  II,   4|      bastasse, venne a sapere che Andrea Martinengo non solo non
107  II,   4|   Gallarate, vi trovò il maggiore Andrea Martinengo, che gli fu presentato
108  II,   4|       matrimonio di Angelica e di Andrea era già l'argomento del
109  II,   4|          ma ancora  Angelica  Andrea volevano accettare le congratulazioni.
110  II,   4|           la cauzione. Per questo Andrea avea combinato, d'accordo
111  II,   4|   volendosi ogni giorno più bene. Andrea avea chiesta l'aspettativa
112  II,   4|         con simpatia al carissimo Andrea. Scrivendo la lettera buona
113  II,   4|       passeggiava in giardino con Andrea, e... fu per caso?... fu
114  II,   4|            nulla!... - le rispose Andrea il quale dava a preferenza
115  II,   4|   preghiera, pareva un lamento, - Andrea....~ ~- Andrea, aspetterà.
116  II,   4|         lamento, - Andrea....~ ~- Andrea, aspetterà. Ritornerai domani,
117  II,   4|           più vivo e più forte.~ ~Andrea Martinengo la confortò.
118  II,   4|         non ve la rendo più!...~ ~Andrea sorrise, ma per quanto Angelica
119  II,   4|      passare a Milano, lontana da Andrea. Pensò di farlo venire,
120  II,   4|       voleva irritarlo.~ ~"Povero Andrea!... che cosa avrebbe fatto
121  II,   4|           ho data la mia parola a Andrea?... Tu lo sapevi già, del
122  II,   4|      quando gli apparteneva!... - Andrea, oh Andrea, - pensava con
123  II,   4|      apparteneva!... - Andrea, oh Andrea, - pensava con uno schianto
124  II,   4|          sapevano tutti che amava Andrea?... che era sua, per tutta
125  II,   4|     adorava e che si adoravano? - Andrea! Andrea! - Sarebbe morta
126  II,   4|           si adoravano? - Andrea! Andrea! - Sarebbe morta piuttosto,
127  II,   4|         morta stretta al collo di Andrea, col cuore sul suo cuore,
128  II,   4|           voleva, doveva rivedere Andrea: - oh Andrea! - voleva,
129  II,   4|      doveva rivedere Andrea: - oh Andrea! - voleva, doveva dirgli
130  II,   4|        sua - sua! - aveva diritto Andrea di saper tutto. Andrea l'
131  II,   4|    diritto Andrea di saper tutto. Andrea l'avrebbe consigliata, l'
132  II,   4|         di essere sola - sola con Andrea - di confidarsi con lui,
133  II,   4|      Avrebbe fatto sempre ciò che Andrea le avrebbe detto di fare; -
134  II,   4|          Villino delle Grazie!... Andrea era ... pensava a lei...
135  II,   4|           a lei... l'aspettava... Andrea!... Andrea!... Andrea!...~ ~
136  II,   4|         l'aspettava... Andrea!... Andrea!... Andrea!...~ ~E in quei
137  II,   4|             Andrea!... Andrea!... Andrea!...~ ~E in quei trasporto
138  II,   4|           padrona di me; soltanto Andrea, - oh Andrea, Andrea! -
139  II,   4|         me; soltanto Andrea, - oh Andrea, Andrea! - soltanto Andrea
140  II,   4|     soltanto Andrea, - oh Andrea, Andrea! - soltanto Andrea ha il
141  II,   4|        Andrea, Andrea! - soltanto Andrea ha il diritto di comandare,
142  II,   4|     albergo avrebbe telegrafato a Andrea di venire, e con Andrea
143  II,   4|           Andrea di venire, e con Andrea a Milano, anche quel cielo
144  II,   4|         un aspetto meno triste.~ ~Andrea avrebbe pensato e trovato
145  II,   4|        salvare suo figlio. Oh con Andrea poi non c'era tanto da scherzare;
146  II,   4|       testa alla biscia schifosa. Andrea era pieno di onore e di
147  II,   4|      spaventato dalla presenza di Andrea, rivolgesse tutto il suo
148  II,   4|          Non doveva telegrafare a Andrea; doveva restar sola a soffrire,
149  II,   4|              L'arrivo a Milano di Andrea, il suo sdegno, la sua collera
150  II,   4|         messa subito a scrivere a Andrea, e gli scrisse cogli occhi
151  II,   4|          parole mia, tua, sempre, Andrea, si seguivano con una frequenza,
152  II,   4|          con una foga febbrile... Andrea nel leggere più tardi quella
153  II,   4|         più tardi quella lettera, Andrea che avea ben fissa in mente
154  II,   4|          allora che la lettera di Andrea l'avrebbe trovata tornando,
155  II,   4|                 Ma tu non conosci Andrea! - proruppe Angelica sbigottita
156  II,   4|          solo fisso e ben chiaro: Andrea: correre da Andrea, dirgli
157  II,   4|        chiaro: Andrea: correre da Andrea, dirgli tutto; farsi salvare
158  II,   4|      trovata dal portiere, in cui Andrea si mostrava inquietissimo
159  II,   4|     aggiunse una parola di più, e Andrea invece di tranquillarsi
160  II,   4|     stesso tanti bei proponimenti Andrea era ancora nella sua piccola
161  II,   4|    Angelica, sicura di incontrare Andrea lungo la strada, avea più
162  II,   4|       spuntava da lontano.~ ~- Oh Andrea! - mormorò a un tratto arrossendo
163  II,   4|    sussulto di tutto il sangue.~ ~Andrea, che le era apparso all'
164  II,   4|        appoggiandosi alla mano di Andrea, il quale, appena vedutala,
165  II,   4|            Angelica guardò ancora Andrea con un'espressione indicibile
166  II,   4|        internava nella brughiera. Andrea le tenne dietro, senza osare
167  II,   4|        cominciare a parlare.~ ~Ma Andrea, durante quei pochi passi
168  II,   4| improvvisamente, mormorando: - Oh Andrea! Andrea! - e proruppe in
169  II,   4|          mormorando: - Oh Andrea! Andrea! - e proruppe in lacrime.
170  II,   4|       tutto il suo dolore.~ ~- Oh Andrea! Andrea!...~ ~- In fine
171  II,   4|        suo dolore.~ ~- Oh Andrea! Andrea!...~ ~- In fine si può sapere
172  II,   4|           uno spasimo dell'anima. Andrea ne rimase vinto e sbigottito:
173  II,   4|        dobbiamo vederci più!...~ ~Andrea si allontanò da lei vivamente
174  II,   4|    spasimo e dal terrore fissi in Andrea, gli raccontò tutto quanto
175  II,   4|         faccia a quella immota di Andrea, così da stordirlo col bagliore
176  II,   4|          che cosa devo fare?...~ ~Andrea la guardò freddamente. Poi
177  II,   4|       compassione.... abbi pietà, Andrea... Andrea... almeno tu abbi
178  II,   4|             abbi pietà, Andrea... Andrea... almeno tu abbi pietà.
179  II,   4|        una mazzata sul capo!...~ ~Andrea sotto quella gran calma
180  II,   4|           il suo cuore!... lui... Andrea, lui era stato per lei l'
181  II,   4|              accettare! - esclamò Andrea sorridendo di nuovo colle
182  II,   4|              Come dovrei dirlo? - Andrea cominciava a non potersi
183  II,   4|            di prigione. Rispondi, Andrea, potevo farlo? posso farlo?~ ~-
184  II,   4|              Angelica! - proruppe Andrea con impeto.~ ~- Sì, vile,
185  II,   4|     rimorso con me.~ ~- Guardami, Andrea, guardami in faccia e rispondi:
186  II,   4|        simile proposta! - rispose Andrea, un po' scosso suo malgrado.~ ~-
187  II,   4|      figliuolo.~ ~- No, - replicò Andrea tornando a riscaldarsi, -
188  II,   4|      amare nemmeno te....~ ~- No, Andrea....~ ~- Non si può amare
189  II,   4|         il suo amore era tutto di Andrea, e Andrea disprezzava il
190  II,   4|      amore era tutto di Andrea, e Andrea disprezzava il suo cuore,
191  II,   4|          colla testa sul petto.~ ~Andrea la guardò... ne sentì compassione...
192  II,   4|     ardentissima, e stridevano.~ ~Andrea sentiva sul proprio petto
193  II,   4|      aveva in animo di cedere?... Andrea, di subito, ritornò freddo,
194  II,   4|     arsiccia del terreno secco.~ ~Andrea le tenne dietro torvo in
195  II,   4|      Angelica entrò nel cancello. Andrea, senza stringerle la mano,
196  II,   4|                       XIII.~ ~ ~ ~Andrea era rimasto tanto sbalordito
197  II,   4|           c'era un po' di fresco. Andrea ingollò un paio di bicchierini
198  II,   4|        Era un'antica ordinanza di Andrea, rimasto con lui anche finito
199  II,   4|   Giuseppe sparì come un lampo.~ ~Andrea, visto che la mattina dopo
200  II,   4|             Che c'è? - gli chiese Andrea seccato di vederlo  fermo
201  II,   4|   Giuseppe sparì come un lampo.~ ~Andrea tornò a dimenarsi sulla
202  II,   4|   manteneva ben chiaro per quanto Andrea si sforzasse a far buio
203  II,   4|            Siss.... si-signore!~ ~Andrea canterellò, per non far
204  II,   4|           imbecille?! va via! - e Andrea, mentre Giuseppe se ne andava
205  II,   4|           i mosconi di Nuvolenta. Andrea non c'era mai stato, e non
206  II,   4|          Quando torna, - borbotto Andrea arrabbiatissimo, - gli voglio
207  II,   4|       bisognerebbe salvarla!... - Andrea si rizzò sul letto a pensare,
208  II,   4|         innamorata di un altro?~ ~Andrea non sapeva quello che sapeva
209  II,   4|           rivederla! rivederla! - Andrea si era buttato giù dal letto,
210  II,   4|           perchè non cigolasse, e Andrea entrò. Essa pareva disfatta;
211  II,   4|     toccando appena il braccio di Andrea, - faccia piano, - gli disse, -
212  II,   4|         Angelica camminò innanzi; Andrea le tenne dietro in punta
213  II,   4|          adagino appoggiandosi ad Andrea.~ ~- Sì, - e mentre Andrea
214  II,   4|        Andrea.~ ~- Sì, - e mentre Andrea con una mano cercava la
215  II,   4|         Angelica sospirò; sospirò Andrea, poi il lume fu acceso.~ ~-
216  II,   4|       troppo!~ ~- E io? - domandò Andrea improvvisamente, fissandola
217  II,   4|            al Barbarò, - balbettò Andrea, ancora più pallido.~ ~-
218  II,   4|      gelosia e la disperazione di Andrea?... e poi, sapendo tutto,
219  II,   4|               Ma... Stefano?...~ ~Andrea la guardò colla collera
220  II,   4|          ottantamila lire, povero Andrea! Per questo bisogna cedere,
221  II,   4|      sedere, poi stese la mano ad Andrea per chiamarlo vicino.~ ~
222  II,   4|           per chiamarlo vicino.~ ~Andrea fece un passo appena, lentamente,
223  II,   4|              Che cosa farai?...~ ~Andrea non rispose.~ ~- Che cosa
224  II,   4|          essa prese il braccio di Andrea, poi una mano che strinse
225  II,   4|            non saprò più nulla?~ ~Andrea non capì quella domanda
226  II,   4|            essa sapeva di perdere Andrea per sempre; pure il suo
227  II,   4|        vederlo, e morirne; ma che Andrea potesse perderla e darsi
228  II,   4|        altro che amarezze; mentre Andrea le sacrificava tutto il
229  II,   4|          le nari fremevano, fissò Andrea e gli domandò con la sua
230  II,   4|              ti par possibile?... Andrea!... ti par possibile?!~ ~-
231  II,   4|         hai ancora pietà di me? - Andrea cominciava a perdere la
232  II,   4|  compassione... mi fai morire.... Andrea, oh Andrea! mi fai morire.~ ~-
233  II,   4|         fai morire.... Andrea, oh Andrea! mi fai morire.~ ~- E tu,
234  II,   4|            destarono nel cuore di Andrea, una gelosia più feroce.~ ~-
235  II,   4|             Per due volte!...~ ~- Andrea!... oh Andrea!... sii giusto...
236  II,   4|       volte!...~ ~- Andrea!... oh Andrea!... sii giusto... sii generoso!~ ~-
237  II,   4|       sussulti improvvisi. Guardò Andrea negli occhi, co' suoi grandi
238  II,   4|        colpo secco sul tappeto.~ ~Andrea, spaurito, fu pronto a sollevarla,
239  II,   4|      denti mordevano le labbra di Andrea, che inquieto e turbato
240  II,   4|        Quando Angelica si riebbe, Andrea che seduto vicino le teneva
241  II,   4|           spalle e vi si avvolse. Andrea la guardò fare stralunato,
242  II,   4|             Si guardarono ancora: Andrea era livido, scomposto, col
243  II,   4|       angolo della bocca.~ ~- Va, Andrea - disse infine sospirando
244  II,   4|         stirandosi un poco, - va, Andrea. Comincia a farsi giorno;
245  II,   4|        Essa ritornava prudente.~ ~Andrea si annodò la cravatta, aggiustò
246  II,   4|    Proverò ancora... chi sa!...~ ~Andrea e Angelica fingevano a vicenda.
247  II,   4|           il loro addio.~ ~Quando Andrea riprese, solo soletto, la
248  II,   4|          muraglione di nubi nere. Andrea non pensava più a niente...
249  II,   4|         ripercoteva più forte, ma Andrea non l'udì. Non udì il gorgoglìo
250  II,   4|           fiorite di garofani. Ma Andrea vi passò dinanzi assonnato,
251  II,   4|          che peso!...~ ~In fatti, Andrea Martinengo si era messo
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