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Alfabetica [« »] sdrucciolata 1 sdrucciolava 1 se 786 sè 149 sebben 2 sebbene 29 secca 5 | Frequenza [« »] 154 zodenigo 152 quale 150 stata 149 sè 148 sotto 146 adesso 146 gente | Gerolamo Rovetta I Barbarò Concordanze sè |
Volume, Parte
1 I, 1| bestemmiava intanto fra sè e sè il giovinotto, il quale 2 I, 1| bestemmiava intanto fra sè e sè il giovinotto, il quale 3 I, 1| egli provava dentro di sè un senso nuovo, indefinibile, 4 I, 1| artista, com'egli diceva di sè con molta gravità, non senza 5 I, 1| sornione; sempre malcontento di sè, malcontento de' suoi, malcontento 6 I, 1| fuori. Ma per altro, fra sè, fingeva ad ogni partita 7 I, 1| andarsene; ma Pompeo, fuori di sè per quella febbre indemoniata, 8 I, 1| signori! - brontolava tra sè, - non c'era pericolo, no, 9 I, 1| di diffondere intorno a sè, in una tenerezza tranquilla 10 I, 1| Betta, mentre donava tutta sè stessa ad un uomo, non pensava 11 I, 1| alto, facea bella mostra di sè, l'altare di tutti i voti 12 I, 1| svanziche?! - mormorava fra sè, strappandosi coi denti 13 I, 1| settecento lire! - ripeteva fra sè. - Proprio una miseria! 14 I, 1| piacere che dà il danaro per sè stesso, e la soddisfazione 15 I, 1| beveva un buon bicchiere per sè: - A farti bere di più sarebbe 16 I, 1| capo e, quasi parlando a sè stessa, come volesse trovare 17 I, 1| Per essa sentiva dentro di sè, nello spirito e nel sangue, 18 I, 1| pensava Barbetta fra sè.~ ~Quello sguattero smesso, 19 I, 1| nascere.~ ~- Ah! - pensava fra sè, abbandonandosi all'esaltazione 20 I, 1| in un attimo, dietro di sè, per ripararlo dall'ira 21 I, 1| Chiamò allora presso di sè una sua parente vedova e 22 I, 1| conti - pensava Pompeo fra sè ogni volta che ritornava 23 I, 1| hanno lacrime, - mormorò fra sè con profonda angoscia. Ma 24 I, 1| una chiave che portava con sè, e ne tolse alcuni fasci 25 I, 1| Invece provò dentro di sè una gran contentezza, accorgendosi 26 I, 1| al quale andava esponendo sè e tutti i suoi. Fosse stato 27 I, 1| continuava a dire Pompeo fra sè - dovrei sfidare la pelle, 28 I, 1| contento di poter provare a sè stesso che nel supremo momento 29 I, 1| Allora sospirò e giurò a sè stesso che, se non avesse 30 I, 1| di negare, si accusava da sè.~ ~- Tu?!... Tu?!... Spia!... 31 I, 1| quella gente pensava fra sè e sè che lì nella stessa 32 I, 1| quella gente pensava fra sè e sè che lì nella stessa camera, 33 I, 1| che portava sempre con sè, tutto l'occorrente, e si 34 I, 1| parola, chiamando poi a sè Pompeo con un cenno:~ ~- 35 I, 1| ripeteva intanto tra sè il portinaio, che stava 36 I, 1| voluto prendersi Giulio con sè, gli avrebbe fatto proprio 37 I, 1| disgrazia! - mormorava fra sè, mentre gli veniva quasi 38 I, 1| Ma la Betta quando era in sè tornava a fissarlo con quegli 39 I, 1| momento non era più padrone di sè. Andò difilato dal medico; 40 I, 2| sacchetta che aveva portata con sè, trovò la miniatura e mostrandola 41 I, 2| signor Barbarò pensava fra sè, ch'era una di quelle donne 42 I, 2| continuava a pensare fra sè, che invece di cuocere al 43 I, 2| buon conto, - pensava tra sè Donna Lucrezia, - costui 44 I, 2| e poi subito pensò tra sè: - Brava, brava! La vecchia 45 I, 2| antipatici! - mormorò fra sè lo Zodenigo, rimasto solo 46 I, 2| Giulietto avea portato con sè un piccolo bersaglio, e 47 I, 2| una tale profferta, per sè stessa, del resto, onestissima 48 I, 2| Alberto, sempre pieno di sè, e sempre compreso del lustro 49 I, 2| non voleva allontanarla da sè, e rinunciava alla sua vendetta, 50 I, 2| profferiva! Sì, voleva averla per sè, voleva farla sua, e che 51 I, 2| buon conto, - ripeteva fra sè, spaventato che l'amore 52 I, 2| spiantati! - mormorò fra sè il Barbarò nell'andarsene. - 53 I, 2| volumetto che portava sempre con sè, la Ginestra, Consalvo, 54 I, 2| prometteva fermamente a sè stessa di perseverare nel 55 I, 2| anima atterrita ripeteva a sè stessa le ultime parole 56 I, 2| Quando si sentono dentro di sè, e non si ha poi la forza 57 I, 2| Ah! ah! - mormorò fra sè, stirando le labbra con 58 I, 2| mummietta....~ ~Quanto a sè, il signor Barbarò aveva 59 I, 2| ripetè poscia fra sè pensando all'addio che aveva 60 I, 2| facile! - pensò l'altro fra sè; poi, brevemente, facendo 61 I, 2| respingere il Barbarò lontano da sè.~ ~- Fuori!... Fuori!... - 62 I, 2| voleva che prendesse con sè Stefanuccio, o che si facesse 63 I, 2| che non voleva prender con sè Stefanuccio perchè sarebbe 64 I, 2| ma pure, quanta parte di sè sarebbe rimasta in quelle 65 I, 2| Ebbene - pensò Angelica fra sè, per un momento, dopo che 66 I, 2| tranquilla; sempre così sicura di sè, così infaticabile e paziente 67 I, 2| cara! - borbottava fra sè, arrabbiandosi sempre più, 68 I, 2| ricordava e ripeteva fra sè le parole dette dalla marchesa 69 I, 2| signorina Alamanni mantiene sè e la vecchia?~ ~- Sì; e 70 I, 2| di uno che si è fatto da sè, se non avesse forse la 71 I, 2| uno che si è fatto da sè, mando i feudatari fuori 72 I, 2| al piacere di averlo per sè, anche il gusto di averlo 73 I, 2| parentela faceva tutt'uno di sè colla Mary, dicendo sempre " 74 I, 2| Lucrezia, la quale prese per sè il complimento, e fermandosi 75 I, 2| Veronica, la quale fuori di sè, trasportata e trasformata 76 I, 2| anni che si rovinava da sè?..." Dunque non bisognava 77 I, 2| spacconate! - pensò Pompeo fra sè.~ ~Ma quasi subito, ad acquetarlo, 78 I, 2| dimostrazioni di stima, domandò a sè stesso se non era andato 79 II, 3| indulgente, era severissimo con sè stesso; e se, come imponeva 80 II, 3| pensava l'Alamanni fra sè, crollando il capo, dopo 81 II, 3| mormorava il buon vecchio fra sè, pienamente soddisfatto. - 82 II, 3| la testa - mormorava fra sè - per consigliare un simile 83 II, 3| rispose l'Alamanni fuori di sè. - Meglio così. Sarà dispersa, 84 II, 3| anni di tempo dinanzi a sè, e che certo, per quanto 85 II, 3| Moderatore, chiamò presso di sè lo Zodenigo, e lo fece amministratore 86 II, 3| tutti gli altri giudicava da sè stesso... compreso lo Zodenigo.~ ~ 87 II, 3| domandando, nulla volendo per sè.~ ~E anche Nicomede Carpani, 88 II, 3| occorreva per il giornale e per sè; pensò, ripensò, e più volte, 89 II, 3| all'incirca, dinanzi a sè, e urgeva non perdere tempo. 90 II, 3| Diavolo, - pensò Pompeo fra sè, - che cosa c'è di nuovo? - 91 II, 3| a parare.... - pensò tra sè.~ ~Ma lo Zodenigo si mostrava 92 II, 3| altri e la sicurezza di sè medesimo; sempre con un' 93 II, 3| dell'Ordine chiamò allora a sè il padre Salvatore e lo 94 II, 3| allora ognuno temendo per sè, e volendo premunirsi, si 95 II, 3| cioè che si è fatto da sè. Un uomo operoso e sommamente 96 II, 3| Moderatore - pensò Pompeo tra sè. - Che asinaccio! Pure lo 97 II, 3| Canaglia! - borbottò Pompeo fra sè, dopo letto l'articolo. 98 II, 3| Paolo era troppo fuori di sè per calmarsi, e battendo 99 II, 3| Damasco? - ripeteva poi tra sè, pensando all'articoletto 100 II, 3| fattosi ormai più sicuro di sè, potè recarsi dalla Balladoro, 101 II, 3| e si restringe tutta in sè stessa, mentre sta per lasciar 102 II, 3| esser breve!" pensava fra sè facendosi piccino piccino 103 II, 3| come volesse concentrare in sè tutta la mente per trovar 104 II, 3| Oh, guarda!" pensò fra sè "c'è ancora quella vecchia 105 II, 3| irrigidito, imprecando contro sè stesso, e contro Dio, contro 106 II, 3| innocentina!.. pensava fra sè il Barbarò. "Non si è lasciata, 107 II, 3| avuta! " pensava intanto fra sè. "Matto, matto!... come 108 II, 4| non poteva nasconderla a sè stesso; intanto rimaneva 109 II, 4| ma costei ha la testa con sè! Costei doveva capire, doveva 110 II, 4| avea condotta la Mary con sè al Villino delle Grazie... 111 II, 4| ambiva a fare un po' da sè in punto di lettere, e non 112 II, 4| espansiva, era il fatto per sè stesso che contava. Certo 113 II, 4| Barbarò allora, fuor di sè dalla rabbia, vedendo di 114 II, 4| anche la gloria, viene da sè.~ ~Se per altro, ad onta 115 II, 4| Giulio li prese tutti con sè prima di uscire, e quando 116 II, 4| villano, - borbottava fra sè, - che non è questa la maniera 117 II, 4| portare i suoi milioni con sè... all'inferno!... Il vecchio, 118 II, 4| aveva troppo abbandonato a sè stesso, e dichiarava esplicitamente 119 II, 4| somma, - pensò subito tra sè, - e se fosse disposto a 120 II, 4| commendator Pompeo, - rovina sè, rovina suo figlio... e 121 II, 4| dignità. La donna è per sè stessa un oggetto di gran 122 II, 4| coraggio, e il suo dominio su sè stessa. Guardò il marchese 123 II, 4| più facevan discorrere di sè, motteggiando, come avea 124 II, 4| partir subito, - prometteva a sè stessa. - Appena ritornata 125 II, 4| risoluto, quasi promettendo a sè stessa, al suo amore che 126 II, 4| senza mai far parlare di sè; soltanto credevamo tutti 127 II, 4| nè compianta, soffocò in sè stessa tutto il suo grande 128 II, 4| esclamò Angelica fuori di sè. - Non capisci che sarebbe 129 II, 4| smarrire la coscienza di sè, ed anche del suo stesso 130 II, 4| Tuttavia (ripeteva fra sè) essa sta per arrivare; 131 II, 4| traboccava dall'anima, promise a sè stesso di confortarla di 132 II, 4| illudermi che la cosa fosse per sè stessa tanto orribile, che 133 II, 4| gridò Angelica fuori di sè.~ ~Era pronta a dare la 134 II, 4| ogni sforzo per attirarlo a sè. L'altro, imperterrito, 135 II, 4| e allontanò Angelica da sè. Essa lo guardò cogli occhi 136 II, 4| momento era così fuori di sè, era così lontano dal vero, 137 II, 4| per stordirsi" pensava tra sè mentre non si sentiva già 138 II, 4| senza volerlo confessare a sè stesso, che Angelica lo 139 II, 4| bruciavano, e lo tirò a sè così fortemente da farselo 140 II, 4| Ancora era padrona di sè, di disporre di sè stessa... 141 II, 4| padrona di sè, di disporre di sè stessa... Non aveva ancora 142 II, 4| perduta ogni padronanza di sè.~ ~- No, no, no! tua e poi 143 II, 4| acquetarla, di farla tornare in sè, giurandole che le avrebbe 144 II, 4| gran vuoto sentì intorno a sè, e dentro di sè una gran 145 II, 4| intorno a sè, e dentro di sè una gran desolazione; un 146 II, 4| esattoria? - pensava fra sè; - e il danaro occorrente 147 II, 4| Carpani non lavorava per sè, lavorava per il paese: 148 II, 4| impassibile fuori, dentro di sè era gongolante di quelle 149 II, 4| sono buono, - pensava tra sè, - ma fa bene l'esser buono;