Volume, Parte

 1   I,   1|       forza di cui aveva bisogno, tornò a ripetere con orrore: -
 2   I,   1| sdrucciolata nel sottoscala, egli tornò daccapo, col solito umore,
 3   I,   1|        Pompeo, chiusa la bottega, tornò dunque a stare giorno e
 4   I,   1|       quel punto pieni di sdegno, tornò a ripetere, mezzo soffocata
 5   I,   1|          essi dentro tutti e due, tornò a richiuderle con un doppio
 6   I,   1|      bisognava risolversi. Allora tornò a sedersi e rimase lungamente
 7   I,   1|           coraggio di andarsene e tornò daccapo a passeggiare quasi
 8   I,   1|           trovava dove posarlo, e tornò a cacciarselo in testa;
 9   I,   1|           d'un miracolo!~ ~Pompeo tornò a sospirare e a far i lucciconi,
10   I,   2| affastellati sullo scrittoio, poi tornò a sdraiarsi sulla poltrona
11   I,   2|       almanaccare co' suoi conti, tornò a guardare l'orologio.~ ~-
12   I,   2|  attentamente. Poi, dopo un poco, tornò a domandare: - È stato spiccato
13   I,   2|    osservò Filomena.~ ~La Signora tornò a pensarci un poco. - Sicuro...
14   I,   2|         era già sul pianerottolo, tornò indietro per dare nuove
15   I,   2|           in seguo affermativo, e tornò a leggere la lettera a voce
16   I,   2|        muta."~ ~Il conte Prampero tornò a mettersi le lenti sul
17   I,   2|      mettersi le lenti sul naso e tornò a guardare fisso il poeta,
18   I,   2|           punto il conte Prampero tornò a fissare la figliuola attentamente,
19   I,   2|     dinanzi al busto di Petrarca, tornò a guardarsi bene la rotonda,
20   I,   2|    intorno ai moti delle Sicilie, tornò a mostrarsi di cattivo umore. "
21   I,   2|        con un'alzata di spalle, e tornò a contare e a lustrare le
22   I,   2|      aveva perduto di attrattiva. Tornò a guardare la Filomena che
23   I,   2|       guardò dentro, lo richiuse, tornò a metterlo in tasca, a levarlo
24   I,   2|             Angelica non rispose, tornò a sorridergli affabilmente,
25   I,   2|           troppo alla speranza, e tornò ad alzare le spalle. - Chè!
26   I,   2|    valgono!~ ~E chiuso lo scrigno tornò a fischiettare e a cantarellare: -
27   I,   2|           e la fretta di Angelica tornò a far andar in bestia il
28   I,   2|     voleva partire ad ogni costo, tornò da capo colla gelosia. Non
29   I,   2|       confuso e quasi intimidito. Tornò a rassegnarsi, a soffocare
30   I,   2|          Sicuro....~ ~Il marchese tornò a sospirare e offrì il mazzolino
31   I,   2|         ha tradita!~ ~Ma in breve tornò a pentirsi e a provare rimorso
32   I,   2|         pane, poi tranquillamente tornò ad avvicinarsi alla ringhiera
33   I,   2|          e qui la voce della Mary tornò a farsi tremante - ma pur
34   I,   2|        quando sono a pranzo"; poi tornò a domandare:~ ~- È ancora
35   I,   2|             Ah una fissazione?! - tornò daccapo a gridare la Veronica
36   I,   2|         lo sbigottimento di prima tornò a farsi strada nell'animo
37   I,   2|          presentarsi all'udienza, tornò a sentirsi poco bene, e
38  II,   3|       spese proprie del giornale, tornò a trovarsi colla cassa vuota.
39  II,   3|          Che fare?... Lo Zodenigo tornò a picchiare alla porta dei
40  II,   3|       stesso giorno il professore tornò a fargli un'altra visita...
41  II,   3|   contentezza sparì a un tratto e tornò a sentirsi un po' inquieto.~ ~-
42  II,   3|      troppa fretta!..." e intanto tornò a pensare con inquietudine
43  II,   3|          da una salva d'applausi, tornò a commuoversi, a piangere
44  II,   3|         condizioni!~ ~Lo Zodenigo tornò a soffiare chiudendo le
45  II,   3|           signora Apollonia, egli tornò a passeggiare su e giù come
46  II,   3|  madamigella Flora, il professore tornò a frequentarla... nelle
47  II,   3|          Angelica non rispose.... Tornò a distrarsi, e non pensò
48  II,   3|          poi, come t'ho detto - e tornò a mostrare le carte - mi
49  II,   3|        arrivati i gastigamatti! - tornò a strillare Don Rosario
50  II,   4|         alla Banca cooperativa.~ ~Tornò a sorridere; per altro non
51  II,   4|           di una cosa... - Giulio tornò a passare dal batticuore
52  II,   4|     guardavano senza dir motto, e tornò brontolando con una lettera
53  II,   4|     incontrarsi spesso con lei, e tornò finalmente ad andarle per
54  II,   4|          lire della differenza, e tornò a non pensar più ad altro
55  II,   4|        ancora più di venti giorni tornò a farsi cuore; domandò una
56  II,   4|           disse niente di simile: tornò invece a sfogarsi contro
57  II,   4|          sottili, ove il risolino tornò a comparire - adesso - concluse
58  II,   4|           abbassando il capo; poi tornò a toccarsi la spilla, a
59  II,   4|    marchese Diego, a tali parole, tornò a infuriarsi.~ ~- No! No!
60  II,   4|         innanzi due passi, ma poi tornò indietro: il marchese Diego
61  II,   4|      Barab... Barabbò!~ ~Angelica tornò a guardare il vecchio attentamente.
62  II,   4|              Hôtel de la Ville! - tornò a gridare il marchese Diego
63  II,   4|    annunciarla al padrone, ma non tornò tanto presto.~ ~- Mi ha
64  II,   4|            si soffiò il naso, poi tornò a rizzarsi e ad accomodarsi
65  II,   4|         io ottantamila lire!... - Tornò a guardar l'orologio. -
66  II,   4|           subito, ritornò freddo, tornò spietato, e allontanò Angelica
67  II,   4|         diè un'alzata di spalle e tornò a far l'altalena.... "Non
68  II,   4|           come un lampo.~ ~Andrea tornò a dimenarsi sulla poltrona
69  II,   4|      catenaccio: allora respirò e tornò a parlare colla sua voce
70  II,   4|    derubato!~ ~- Parlate piano! - tornò a raccomandare il cavalier