Volume, Parte

 1   I,   1|            non si sapeva bene: sull'uscio del suo quartierino vedevasi
 2   I,   1|         panna montata, dipinto sull'uscio a vetri, gli riempiva l'
 3   I,   1|            terzo piano, dinanzi all'uscio su cui era scritto Mediatore.~ ~-
 4   I,   1|           due passi... - E guardò l'uscio, ma non si mosse.~ ~- Vuoi
 5   I,   1|            guardando ancora verso l'uscio; ma come prima, alla sfuggita,
 6   I,   1|              e mentre picchiava all'uscio adagio adagio, chiudeva
 7   I,   1|        portinaio, il quale dietro l'uscio spiava ansioso la faccia
 8   I,   1|             in camera... o dietro l'uscio ad ascoltare?... Egli sarebbe
 9   I,   1|        momento fu bussato piano all'uscio della camera. Pompeo si
10   I,   2|        scala; si fermò dinanzi a un uscio coll'imposta a vetri; cavò
11   I,   2|        viene!~ ~In fatti dall'altro uscio, pure colle imposte a vetri,
12   I,   2|            ritardò un altro poco. L'uscio a cristalli, in fondo allo
13   I,   2|           il padrone: andò fin sull'uscio della scaletta, e mentre
14   I,   2|          Lucrezia avvicinandosi all'uscio e mettendosi in ascolto
15   I,   2|          contenersi e spalancando l'uscio del salotto, mentre il ragazzo
16   I,   2|         pianerottolo e gli chiuse l'uscio in faccia. Il monello rimasto
17   I,   2|           nuova, e si presentò sull'uscio ai suoi visitatori col viso
18   I,   2|           quando il Barbarò fu sull'uscio di camera sua, dove il Micotti
19   I,   2|          entrò in camera e sbattè l'uscio in faccia allo Sbornia.
20   I,   2|            il padrone, battendo all'uscio della camera, e a portargli
21   I,   2|        fuori del letto per aprire l'uscio al cameriere, poi si ficcò
22   I,   2|          inferocito mise fuori dell'uscio il povero Sbornia; non voleva
23   I,   2|            averla accompagnata sull'uscio di casa o del salottino
24   I,   2|        altra gran paura la colse: l'uscio non era chiuso a chiave;
25   I,   2|      lentissimamente, ma tuttavia l'uscio nell'aprirsi cigolò un poco.
26   I,   2|        coperte dai guanti, spinse l'uscio vecchio di legno, che resistette
27   I,   2|         mormorò Angelica, e a quell'uscio chiuso non ci pensò più.~ ~
28   I,   2|        dalla Casina delle Romilie l'uscio si aprì pian pianino, e
29   I,   2|            cameriere che gli aprì l'uscio, e sparve subito, il signor
30   I,   2|            dir altro indicandogli l'uscio.~ ~Pompeo, sconcertato e
31   I,   2|           le dodici e comparve sull'uscio il cameriere, che dopo fatto
32   I,   2|             dietro e picchiasse all'uscio gridando che anch'essa era
33   I,   2|        domandò quando ebbe chiuso l'uscio, e messo il candeliere sopra
34   I,   2|            guardava sovente verso l'uscio colla coda dell'occhio,
35   I,   2|             gli corse incontro sull'uscio, lo fece entrare in fretta
36   I,   2|            da fare per arrivare all'uscio, e aveva paura di ciò che
37  II,   3|           pranzo; ma quando fu sull'uscio dello studio lo rilesse
38  II,   3|            quel punto, sbacchiato l'uscio, con violenza entrava in
39  II,   3|       incanto, sentendo bussare all'uscio dell'ufficio.... Ma non
40  II,   3|             Filomena compariva sull'uscio, zoppicando, e rammendando
41  II,   3|       Casiraghi, ch'era accanto all'uscio, e domandarono di parlare
42  II,   3| accompagnare fino sulla soglia dell'uscio i due signori che se ne
43  II,   3|             tutt'e due!"~ ~Chiuso l'uscio dietro ai secondi del giovane
44  II,   3|        mentre il Micotti chiudeva l'uscio.... - Quando è successo
45  II,   3|            presso ai cristalli dell'uscio, sorbiva l'amaro dalla tazza
46  II,   3|            al portinaio sbattendo l'uscio dello stanzino.~ ~- Ma... -
47  II,   3|           questi rispose, aprendo l'uscio di un gabinetto attiguo
48  II,   3|             di Angelica, venne sull'uscio, in punta di piedi, per
49  II,   3|           al professore, spalancò l'uscio....~ ~Il professore tardava
50  II,   3|            aiuto, venne subito sull'uscio tutta trafelata, e colla
51  II,   3|                 che si fermava sull'uscio della sua camera.... Tese
52  II,   4|             giudizio....~ ~Chiuse l'uscio, e si buttò sghignazzando
53  II,   4|          ogni tanto, compariva sull'uscio col viso ridente fra le
54  II,   4|           sul canapè, in faccia all'uscio.~ ~- Niente?... - gli domandò
55  II,   4|             il resto.~ ~Dinanzi all'uscio della signora Amalia si
56  II,   4|            Ma la serva, apparsa all'uscio, guardò i due quasi in cagnesco,
57  II,   4|          ordinanza scomparve per un uscio a cristalli smerigliati
58  II,   4|         ombra, e dalla fessura dell'uscio si mostrò un'occhio nero
59  II,   4|            Intanto si presentò sull'uscio l'ordinanza ritta, impettita,
60  II,   4|        tenendolo in piedi, presso l'uscio. Il marchesino, dal preambolo,
61  II,   4|        guardò alla sfuggita verso l'uscio del gabinetto di toeletta,
62  II,   4|             stava sempre vicino all'uscio: non si sentiva troppo sicuro.~ ~-
63  II,   4|           cameriera che batteva all'uscio, ed entrava in camera con
64  II,   4|      aspettava fuori, per aprirle l'uscio dell'anticamera.~ ~Il marchese
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